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L'angolo della poesia
Cita da Magda su 14 Dicembre 2004, 15:17[i:7c8b4a7793]Questo amore
Così violento
Così fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
Cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo amore così bello
Così felice
Così gioioso
Così irrisorio
Tremante di paura come un bambino quando è buio
Così sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che faceva paura[/i:7c8b4a7793][b:7c8b4a7793]Jacques Prèvert
Questo amore (estratto)[/b:7c8b4a7793]solo l'amore ci rende nudi e fragili di fronte al mondo....
FAFA, questa poesia mi ha commossa.
[i:7c8b4a7793]Questo amore
Così violento
Così fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
Cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo amore così bello
Così felice
Così gioioso
Così irrisorio
Tremante di paura come un bambino quando è buio
Così sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che faceva paura[/i:7c8b4a7793][b:7c8b4a7793]Jacques Prèvert
Questo amore (estratto)[/b:7c8b4a7793]solo l'amore ci rende nudi e fragili di fronte al mondo....
FA
FA, questa poesia mi ha commossa.
Cita da Father_Abbot su 14 Dicembre 2004, 17:40[i:5036cfcf8f]Non chiedermi (non è dato sapere)
quale destino a me, Leuconoe,
e a te gli dèi hanno riservato
e non interrogare i giri delle stelle.
Ciò che sarà accetta per il meglio
sia che altri inverni ci conceda Giove
o che l'ultimo sia questo che contro
le opposte rocce fiacca il Tirreno.
Sii saggia, versa il vino e riduci
in breve spazio, troppo ardite speranze.
Fugge mentre parliamo il tempo odioso:
cogli il giorno presente e al successivo
rivolgi solo un distratto pensiero.[/i:5036cfcf8f][b:5036cfcf8f]Orazio
Carole-playere diem[/b:5036cfcf8f]tempus fugit....
FA
PS Magda, anche io mi ero commosso su quei versi....
[i:5036cfcf8f]Non chiedermi (non è dato sapere)
quale destino a me, Leuconoe,
e a te gli dèi hanno riservato
e non interrogare i giri delle stelle.
Ciò che sarà accetta per il meglio
sia che altri inverni ci conceda Giove
o che l'ultimo sia questo che contro
le opposte rocce fiacca il Tirreno.
Sii saggia, versa il vino e riduci
in breve spazio, troppo ardite speranze.
Fugge mentre parliamo il tempo odioso:
cogli il giorno presente e al successivo
rivolgi solo un distratto pensiero.[/i:5036cfcf8f]
[b:5036cfcf8f]Orazio
Carole-playere diem[/b:5036cfcf8f]
tempus fugit....
FA
PS Magda, anche io mi ero commosso su quei versi....
Cita da Father_Abbot su 16 Dicembre 2004, 13:50Sonetto CXVI - William Shakespeare
[i:75cd3105b4]Al matrimonio di due menti non sarò certo io
a trovare impedimenti: non è amor l' amore
che cambia quando trova un cambiamento,
che si allontana quando l' altro si allontana.O no: è un faro fisso per sempre,
che guarda la tempesta senza esserne scosso;
l'amore è la stella di ogni nave vagabonda
e il suo valore è ignoto, per quanto il sestante la misuri.Non è zimbello del tempo, sebbene rosee guance e labbra
finiscano per piegarsi alla sua falce che gira;
l'amore non cambia in brevi ore o settimane,
ma tiene la rotta fino all' orlo del Giudizio.Se qualcuno dimostra che tutto ciò è sbagliato,
allora è vero io non ho mai scritto, e nessun uomo ha mai amato.[/i:75cd3105b4]Provi qualcuno a dimostrare che tutto ciò è sbagliato.....
🙂FA
Sonetto CXVI - William Shakespeare
[i:75cd3105b4]Al matrimonio di due menti non sarò certo io
a trovare impedimenti: non è amor l' amore
che cambia quando trova un cambiamento,
che si allontana quando l' altro si allontana.
O no: è un faro fisso per sempre,
che guarda la tempesta senza esserne scosso;
l'amore è la stella di ogni nave vagabonda
e il suo valore è ignoto, per quanto il sestante la misuri.
Non è zimbello del tempo, sebbene rosee guance e labbra
finiscano per piegarsi alla sua falce che gira;
l'amore non cambia in brevi ore o settimane,
ma tiene la rotta fino all' orlo del Giudizio.
Se qualcuno dimostra che tutto ciò è sbagliato,
allora è vero io non ho mai scritto, e nessun uomo ha mai amato.[/i:75cd3105b4]
Provi qualcuno a dimostrare che tutto ciò è sbagliato.....
🙂
FA
Cita da CHRoNic su 17 Dicembre 2004, 22:25É un incredibile verità. É un pezzo bellissimo. Grande FA!!!
É un incredibile verità. É un pezzo bellissimo. Grande FA!!!
Cita da N4mal87 su 18 Dicembre 2004, 14:37INVITO DELLA FOLLIA
La Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei.
Dopo il caffè, la Follia propose: "Si gioca a nascondino'".
"Nascondino' Che cos'è'" - domandò la Curiosità.
"Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete.
Quando avrò terminato di contare, cercherò e il primo che
troverò sarà il prossimo a contare".
Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia.
"1,2,3. - la Follia cominciò a contare. La Fretta si nascose per prima, dove le capitò.
La Timidezza, timida come sempre, si nascose in un gruppo d'alberi.
La Gioia corse in mezzo al giardino. La Tristezza cominciò a piangere,
perché non trovava un angolo adatto per nascondersi.
L'Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a lui dietro un sasso.
La Follia continuava a contare mentre i suoi amici si nascondevano.
La Disperazione era disperata vedendo che la Follia era già a novantanove.
"CENTO! - gridò la Follia - Comincerò a cercare. ».
La prima ad essere trovata fu la Curiosità, poiché non aveva
potuto impedirsi di uscire per vedere chi sarebbe stato il primo
ad essere scoperto. Guardando da una parte, la Follia vide il
Dubbio sopra un recinto che non sapeva da quale lato si sarebbe meglio nascosto.
E così di seguito scoprì la Gioia,la Tristezza, la Timidezza.
Quando tutti erano riuniti, la Curiosità domandò: "Dov'è l'Amore'".
Nessuno l'aveva visto. La Follia cominciò a cercarlo.
Cercò in cima ad una montagna, nei fiumi sotto le rocce. Ma non trovò l'Amore.
Cercando da tutte le parti, la Follia vide un rosaio, prese un pezzo
di legno e cominciò a cercare tra i rami, allorché ad un tratto sentì un grido.
Era l'Amore, che gridava perché una spina gli aveva forato un occhio.
La Follia non sapeva che cosa fare. Si scusò, implorò l'Amore per
avere il suo perdono e arrivò fino a promettergli di seguirlo per sempre.
L'Amore accettò le scuse.
Oggi, l'Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre!!!Thanks CHRoNic
INVITO DELLA FOLLIA
La Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei.
Dopo il caffè, la Follia propose: "Si gioca a nascondino'".
"Nascondino' Che cos'è'" - domandò la Curiosità.
"Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete.
Quando avrò terminato di contare, cercherò e il primo che
troverò sarà il prossimo a contare".
Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia.
"1,2,3. - la Follia cominciò a contare. La Fretta si nascose per prima, dove le capitò.
La Timidezza, timida come sempre, si nascose in un gruppo d'alberi.
La Gioia corse in mezzo al giardino. La Tristezza cominciò a piangere,
perché non trovava un angolo adatto per nascondersi.
L'Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a lui dietro un sasso.
La Follia continuava a contare mentre i suoi amici si nascondevano.
La Disperazione era disperata vedendo che la Follia era già a novantanove.
"CENTO! - gridò la Follia - Comincerò a cercare. ».
La prima ad essere trovata fu la Curiosità, poiché non aveva
potuto impedirsi di uscire per vedere chi sarebbe stato il primo
ad essere scoperto. Guardando da una parte, la Follia vide il
Dubbio sopra un recinto che non sapeva da quale lato si sarebbe meglio nascosto.
E così di seguito scoprì la Gioia,la Tristezza, la Timidezza.
Quando tutti erano riuniti, la Curiosità domandò: "Dov'è l'Amore'".
Nessuno l'aveva visto. La Follia cominciò a cercarlo.
Cercò in cima ad una montagna, nei fiumi sotto le rocce. Ma non trovò l'Amore.
Cercando da tutte le parti, la Follia vide un rosaio, prese un pezzo
di legno e cominciò a cercare tra i rami, allorché ad un tratto sentì un grido.
Era l'Amore, che gridava perché una spina gli aveva forato un occhio.
La Follia non sapeva che cosa fare. Si scusò, implorò l'Amore per
avere il suo perdono e arrivò fino a promettergli di seguirlo per sempre.
L'Amore accettò le scuse.
Oggi, l'Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre!!!
Thanks CHRoNic
Cita da CHRoNic su 18 Dicembre 2004, 19:48Prego Namal87 🙂
Prego Namal87 🙂
Cita da N4mal87 su 18 Dicembre 2004, 20:30L'ironia del destino vuole che
io sia ancora qui a pensare a te
e la mia mente flash
ripetuti attimi vissuti con te
è passato tanto tempo ma
tutto è talmente nitido
così chiaro e limpido
sembra ieri.Ieri avrei voluto leggere i tuoi pensieri
scrutarne ogni piccolo particolare ed evitare di sbagliare
diventare ogni volta l'uomo ideale
ma quel giorno che mai mi scorderò
mi hai detto non so più se ti amo o no
domani partirò sarà più facile dimenticare dimenticaree adesso che farai
risposi io non so
quel tuo sguardo poi
lo interole-playerretai
come un addio
senza chiedere perchè
da te mi allontanai
ma ignoravo che
in fondo non sarebbe mai finita.Teso ero a pezzi ma un sorriso in superfice
nascondeva i segni di ogni cicatrice
nessun dettaglio che nel rivederti
potesse svelare quanto ci ero stato male
4 anni scivolati in fretta e tu
mi piaci come sempre forse anche di più
hai detto so che un controsenso
ma l'amore non è razionalità
non lo si può capire
ore a parlare poi abbiam fatto l'amore
è stato come morire
prima di partire
potrò mai dimenticare dimenticare.L'infinito lo sai cos'è l'irraggiàngibile
fine o meta che
rincorrerai per tutta la tua vita
ma adesso che farai
adesso io non so
infiniti noi
so solo che non potrà mai finire
mai ovunque tu sarai
ovunque io sarò
non smetteremo mai
se questo è amore è amore infinito.The hottest songs from Raf
L'ironia del destino vuole che
io sia ancora qui a pensare a te
e la mia mente flash
ripetuti attimi vissuti con te
è passato tanto tempo ma
tutto è talmente nitido
così chiaro e limpido
sembra ieri.
Ieri avrei voluto leggere i tuoi pensieri
scrutarne ogni piccolo particolare ed evitare di sbagliare
diventare ogni volta l'uomo ideale
ma quel giorno che mai mi scorderò
mi hai detto non so più se ti amo o no
domani partirò sarà più facile dimenticare dimenticare
e adesso che farai
risposi io non so
quel tuo sguardo poi
lo interole-playerretai
come un addio
senza chiedere perchè
da te mi allontanai
ma ignoravo che
in fondo non sarebbe mai finita.
Teso ero a pezzi ma un sorriso in superfice
nascondeva i segni di ogni cicatrice
nessun dettaglio che nel rivederti
potesse svelare quanto ci ero stato male
4 anni scivolati in fretta e tu
mi piaci come sempre forse anche di più
hai detto so che un controsenso
ma l'amore non è razionalità
non lo si può capire
ore a parlare poi abbiam fatto l'amore
è stato come morire
prima di partire
potrò mai dimenticare dimenticare.
L'infinito lo sai cos'è l'irraggiàngibile
fine o meta che
rincorrerai per tutta la tua vita
ma adesso che farai
adesso io non so
infiniti noi
so solo che non potrà mai finire
mai ovunque tu sarai
ovunque io sarò
non smetteremo mai
se questo è amore è amore infinito.
The hottest songs from Raf
Cita da morpheus_87 su 18 Dicembre 2004, 22:19SIG tristissima ma magnifica..........
n4ama87 :ok:
SIG tristissima ma magnifica..........
n4ama87 :ok:
Cita da N4mal87 su 18 Dicembre 2004, 22:34Tricarico - Io Sono Francesco
Buongiorno buongiorno io sono Francesco
io ero un bambino che rideva sempre
ma un giorno la maestra dice oggi c'è il tema
oggi fate il tema, il tema sul papà.
Io penso è uno scherzo sorrido e mi alzo
le vado li vicino ero contento
le dico non ricordo mio padre è morto presto
avevo solo tre anni non ricordo non ricordo.
Lei sai cosa mi dice neanche mi guardava
beveva il cappuccino non so con chi parlava
dice "qualche cosa qualcosa ti avran detto
ora vai a posto e lo fai come tutti gli altri"
P**!*#'^** P'***!%*@ (leggi: puttana puttana,puttana ndr) lamaestra
P^!!*#'^*^^p'&%$!l ((leggi: puttana puttana, puttana, ndr) lamaestra
Io sono andato al posto ricordo il foglio bianco
bianco come un vuoto per vent'anni nel cervelloe poi ho pianto non so per quanto ho pianto
su quel foglio bianco io non so per quanto ho pianto
Brilla brilla la scintilla brilla in fondo al mare
venite bambini venite bambine e non lasciatela annegare
prendetele la mano e portatela via lontano
e datele i baci e datele carezze e datele tutte le energie
Cadono le stelle è buio e non ci vedo e la primavera
è come l'inverno il tempo non esiste neanche l'acqua del mare
e l'aria io non riesco a respirare
e a dodici anni ero quasi morto
ero in ospedale non mangiavo più niente
poi pulivo i bagni, i vetri e i pavimenti
per sei sette anni seicento metri quadri
e il mio capo il mio capo mi ha salvato
li ci sono i giochi se vuoi puoi giocare il padre è solo unuomo
e gli uomini son tanti scegli il migliore seguilo e impara
Buongiorno buongiorno io sono Francesco
questa mattina mi son svegliato presto
in fondo in quel vuoto io ho inventato un mondosorrido prendo un foglio scrivo viva Francesco
brilla brilla la scintilla brilla in fondo al mare
venite bambini venite bambine non lasciatela annegare
prendetele la mano e portatela via lontano
e datele i baci e datele carezze e datele tutte le energie
venite bambini venite bambine
e ditele che il mondo può essere diverso
tutto può cambiare la vita può cambiare
e può diventare come la vorrai inventare
ditele che il sole nascerà anche d'inverno
che la notte non esiste guarda la luna ditele che la notte è unabugia
che il sole c'è anche c'è anche la sera
Tricarico - Io Sono Francesco
Buongiorno buongiorno io sono Francesco
io ero un bambino che rideva sempre
ma un giorno la maestra dice oggi c'è il tema
oggi fate il tema, il tema sul papà.
Io penso è uno scherzo sorrido e mi alzo
le vado li vicino ero contento
le dico non ricordo mio padre è morto presto
avevo solo tre anni non ricordo non ricordo.
Lei sai cosa mi dice neanche mi guardava
beveva il cappuccino non so con chi parlava
dice "qualche cosa qualcosa ti avran detto
ora vai a posto e lo fai come tutti gli altri"
P**!*#'^** P'***!%*@ (leggi: puttana puttana,puttana ndr) lamaestra
P^!!*#'^*^^p'&%$!l ((leggi: puttana puttana, puttana, ndr) lamaestra
Io sono andato al posto ricordo il foglio bianco
bianco come un vuoto per vent'anni nel cervello
e poi ho pianto non so per quanto ho pianto
su quel foglio bianco io non so per quanto ho pianto
Brilla brilla la scintilla brilla in fondo al mare
venite bambini venite bambine e non lasciatela annegare
prendetele la mano e portatela via lontano
e datele i baci e datele carezze e datele tutte le energie
Cadono le stelle è buio e non ci vedo e la primavera
è come l'inverno il tempo non esiste neanche l'acqua del mare
e l'aria io non riesco a respirare
e a dodici anni ero quasi morto
ero in ospedale non mangiavo più niente
poi pulivo i bagni, i vetri e i pavimenti
per sei sette anni seicento metri quadri
e il mio capo il mio capo mi ha salvato
li ci sono i giochi se vuoi puoi giocare il padre è solo unuomo
e gli uomini son tanti scegli il migliore seguilo e impara
Buongiorno buongiorno io sono Francesco
questa mattina mi son svegliato presto
in fondo in quel vuoto io ho inventato un mondo
sorrido prendo un foglio scrivo viva Francesco
brilla brilla la scintilla brilla in fondo al mare
venite bambini venite bambine non lasciatela annegare
prendetele la mano e portatela via lontano
e datele i baci e datele carezze e datele tutte le energie
venite bambini venite bambine
e ditele che il mondo può essere diverso
tutto può cambiare la vita può cambiare
e può diventare come la vorrai inventare
ditele che il sole nascerà anche d'inverno
che la notte non esiste guarda la luna ditele che la notte è unabugia
che il sole c'è anche c'è anche la sera
Cita da Father_Abbot su 29 Dicembre 2004, 14:37E dovremo dunque negarti, Dio
dei tumori, Dio del fiore vivo,
e cominciare con un no all'oscura
pietra «io sono», e consentire alla morte
e su ogni tomba scrivere la sola
nostra certezza: «thànatos athànatos»'
Senza un nome che ricordi i sogni
le lacrime i furori di quest'uomo
sconfitto da domande ancora aperte'
Il nostro dialogo muta; diventa
ora possibile l'assurdo. Là
oltre il fumo di nebbia, dentro gli alberi
vigila la potenza delle foglie,
vero è il fiume che preme sulle rive.
La vita non è sogno. Vero l'uomo
e il suo pianto geloso del silenzio.
Dio del silenzio, apri la solitudine.[b:551fc12622]THANATOS ATHANATOS
di Salvatore Quasimodo[/b:551fc12622]FA
E dovremo dunque negarti, Dio
dei tumori, Dio del fiore vivo,
e cominciare con un no all'oscura
pietra «io sono», e consentire alla morte
e su ogni tomba scrivere la sola
nostra certezza: «thànatos athànatos»'
Senza un nome che ricordi i sogni
le lacrime i furori di quest'uomo
sconfitto da domande ancora aperte'
Il nostro dialogo muta; diventa
ora possibile l'assurdo. Là
oltre il fumo di nebbia, dentro gli alberi
vigila la potenza delle foglie,
vero è il fiume che preme sulle rive.
La vita non è sogno. Vero l'uomo
e il suo pianto geloso del silenzio.
Dio del silenzio, apri la solitudine.
[b:551fc12622]THANATOS ATHANATOS
di Salvatore Quasimodo[/b:551fc12622]
FA