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L'oracolo ha un dubbio...
Cita da Utente cancellato su 25 Settembre 2004, 17:16Apro questo topic perchè ho deciso, dopo molti mesi di assenza ,di rendere pubblica la cosa che fra un pò lo verrete a conoscenza...
Vorrei prima dirvi alcune cose di me (in maniera sintetica) che aiuteranno i lettori a conoscermi meglio oltre a quello che già sanno.
Io, prima di divenire ciò che sono ora, in principio mia madremi ha insegnato la cartomanzia e lo studio degli astri, poi successivamente ho incominciato lo studio della psicologia perchè volevo aiutare alcune persone a me care, che purtroppo hanno molti problemi. destino volle però che io abbandonassi questa facoltà, per seguire la mia più grande passione che sarebbe per le storie di vampiri e volle che mi avvicinassi all'occultismo e all'esoterismo perchè, è da quando ero piccola che certe cose non fanno altro che "rompere" le scatole ma dall'altra parte ha il suo vantaggio, perchè hai la possibilità di conoscere e sapere tante cose.
Ora, trovai un diario molto interessante su un medico che ha potuto studiare la malattia (il vampirismo), e che mi ha lasciato molto perole-playerlessa.
Il medico in questione non credeva alle leggende ma un'altro medico durante la conferenza, espose la sua grande scoperta, ed il protagonista in questione ne rimase colpito e ne volle sapere di più, espatriò ed andò a casa di questo professor Borescu in ungheria e lì ebbe i primi contatti con i primi infettati. Non solo si trattava di una malattia del sangue ma anche dello spirito, visto le barbariche cure che infliggevano hai malati.
Non solo questo ma anche la storia che spiega i due punti che non sono chiari.
Sapete tutti della leggenda del Conte Vlad Tepes non è vero' ed altri conoscono anche la storia che narra sul Libro di Nod, ovvero che il primo Vampiro sia Caino che, grazie agli insegnamenti di Lillith (colei che venne prima di Eva) demone femmina, praticò le discipline che noi conosciamo grazie alla Masquerade giàsto.
Tutti sappiamo che nelle leggende ci sia un minimo di verità, apparte che al quel tempo non penso che si potevano inventare leggende demoniache, perchè bastava che riuscissi a guarire un malato te ritrovavi al rogo...
Ebbene prima domanda:
che cosa centrano queste due linee'
il Signor Tepes era un vampiro'
Stoker aveva lanciato la moda del vampiro'prima del famoso scrittore, un poeta venuto almeno 400 anni prima di lui aveva scritto una poesia su una vampira hce egli aveva visto e che la chiamò Lamia (il nome dello scrittore ve lo dico la prossima volta), il medico nella sua narrazione aveva incontrato una vampira di nome Malia, e non solo, secondo altri due studiosi della lingua Araba (il nome è per la prossima volta) avevano trovato dei testi risalenti all'antica babilonia, che narravano la storia di questi non-morti...
La storia dei libri di nod li trovate nel sito www.kaineshadow.it e potrete trovare anche i clan e di questa Lamia o Lillitu, come viene scritto nei testi arabi, o malia
Che ne pensate
Apro questo topic perchè ho deciso, dopo molti mesi di assenza ,di rendere pubblica la cosa che fra un pò lo verrete a conoscenza...
Vorrei prima dirvi alcune cose di me (in maniera sintetica) che aiuteranno i lettori a conoscermi meglio oltre a quello che già sanno.
Io, prima di divenire ciò che sono ora, in principio mia madremi ha insegnato la cartomanzia e lo studio degli astri, poi successivamente ho incominciato lo studio della psicologia perchè volevo aiutare alcune persone a me care, che purtroppo hanno molti problemi. destino volle però che io abbandonassi questa facoltà, per seguire la mia più grande passione che sarebbe per le storie di vampiri e volle che mi avvicinassi all'occultismo e all'esoterismo perchè, è da quando ero piccola che certe cose non fanno altro che "rompere" le scatole ma dall'altra parte ha il suo vantaggio, perchè hai la possibilità di conoscere e sapere tante cose.
Ora, trovai un diario molto interessante su un medico che ha potuto studiare la malattia (il vampirismo), e che mi ha lasciato molto perole-playerlessa.
Il medico in questione non credeva alle leggende ma un'altro medico durante la conferenza, espose la sua grande scoperta, ed il protagonista in questione ne rimase colpito e ne volle sapere di più, espatriò ed andò a casa di questo professor Borescu in ungheria e lì ebbe i primi contatti con i primi infettati. Non solo si trattava di una malattia del sangue ma anche dello spirito, visto le barbariche cure che infliggevano hai malati.
Non solo questo ma anche la storia che spiega i due punti che non sono chiari.
Sapete tutti della leggenda del Conte Vlad Tepes non è vero' ed altri conoscono anche la storia che narra sul Libro di Nod, ovvero che il primo Vampiro sia Caino che, grazie agli insegnamenti di Lillith (colei che venne prima di Eva) demone femmina, praticò le discipline che noi conosciamo grazie alla Masquerade giàsto.
Tutti sappiamo che nelle leggende ci sia un minimo di verità, apparte che al quel tempo non penso che si potevano inventare leggende demoniache, perchè bastava che riuscissi a guarire un malato te ritrovavi al rogo...
Ebbene prima domanda:
che cosa centrano queste due linee'
il Signor Tepes era un vampiro'
Stoker aveva lanciato la moda del vampiro'
prima del famoso scrittore, un poeta venuto almeno 400 anni prima di lui aveva scritto una poesia su una vampira hce egli aveva visto e che la chiamò Lamia (il nome dello scrittore ve lo dico la prossima volta), il medico nella sua narrazione aveva incontrato una vampira di nome Malia, e non solo, secondo altri due studiosi della lingua Araba (il nome è per la prossima volta) avevano trovato dei testi risalenti all'antica babilonia, che narravano la storia di questi non-morti...
La storia dei libri di nod li trovate nel sito http://www.kaineshadow.it e potrete trovare anche i clan e di questa Lamia o Lillitu, come viene scritto nei testi arabi, o malia
Che ne pensate
Cita da morpheus_87 su 25 Settembre 2004, 19:03ciao Oracolo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
bentornata!
l'argomento è molto interessante, e ne avevamo discusso un po durante la tua assenza, puoi trovare qualche opinione in " magia, miti e leggende ".....
comunque, credo che la leggenda abbia ben più che un fondo di verità, la malattia "fisica" ( chiamata porfiria ) è ormai conosciuta, e che questa possa portare a "malattie dell'animo" non è da escludere.........
la figura del vampiro, ( presente in praticamente tutte le culture, in gran parte del pianeta, e in ogni età ) vuole rappresentare,IMHO, le paure riguardanti la morte, il vampiro ( nosferatu ---> morto non morto, se nn ricordo male ) rappresenta l'incertezza del "dopo".......
per quanto riguarda stoker, per quel che ricordo, non ha fatto altro che raccogliere le leggende già esistenti, su un conte storicamente esistito ( che era soprannominato dracul per la sua mania di impalare i turchi.... ) e molto molto, diciamo così inquietante, attorno al quale ruotavano molte dicerie ( estremanete facili a nascere nel periodo, dato che bastava la parola di qualcuno, per mandarti sul rogo e collegarti algli inferi ), per l'aver rinnegato la sua fede dpop alcuni eppisodi ( sempre accaduti durante la guerra coi turchi..)..
dopo aver raccolto i racconti sul Dracul, non ha fatto altro che "immaginare" un suo arrivo a londra, componendo così un libro che è misto tra leggenda e fantasia.........
ciao Oracolo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
bentornata!
l'argomento è molto interessante, e ne avevamo discusso un po durante la tua assenza, puoi trovare qualche opinione in " magia, miti e leggende ".....
comunque, credo che la leggenda abbia ben più che un fondo di verità, la malattia "fisica" ( chiamata porfiria ) è ormai conosciuta, e che questa possa portare a "malattie dell'animo" non è da escludere.........
la figura del vampiro, ( presente in praticamente tutte le culture, in gran parte del pianeta, e in ogni età ) vuole rappresentare,IMHO, le paure riguardanti la morte, il vampiro ( nosferatu ---> morto non morto, se nn ricordo male ) rappresenta l'incertezza del "dopo".......
per quanto riguarda stoker, per quel che ricordo, non ha fatto altro che raccogliere le leggende già esistenti, su un conte storicamente esistito ( che era soprannominato dracul per la sua mania di impalare i turchi.... ) e molto molto, diciamo così inquietante, attorno al quale ruotavano molte dicerie ( estremanete facili a nascere nel periodo, dato che bastava la parola di qualcuno, per mandarti sul rogo e collegarti algli inferi ), per l'aver rinnegato la sua fede dpop alcuni eppisodi ( sempre accaduti durante la guerra coi turchi..)..
dopo aver raccolto i racconti sul Dracul, non ha fatto altro che "immaginare" un suo arrivo a londra, componendo così un libro che è misto tra leggenda e fantasia.........
Cita da Cassandra su 25 Settembre 2004, 19:40Ma a me più che bram stoker sembra il diario di van helsing....comunque so già qualcosa a proposito della malattia e inevitabilmente mi trovo d'accordo con Morole-playerheus....
Ma a me più che bram stoker sembra il diario di van helsing....comunque so già qualcosa a proposito della malattia e inevitabilmente mi trovo d'accordo con Morole-playerheus....
Cita da Utente cancellato su 25 Settembre 2004, 21:00Cassandra chi è l'autore del libro che hai letto'
Morole-playerheus io sono d'accordo con te ma... la cosa và al di là del semplice leggenda o malattia che si avvicina il più possibile al vampirismo
io direi più che altro di un vero e proprio possesso del corole-playero umano da parte di uno demone, è scritto in modo dettagliato, l'inizio del sintomo, lo sviluppo e lo stato terminale ovvero
La malattia si diffonde tramite i famosi morsi e da lì inizia il processo di "trasformazione" ovvero il corole-playero si "dissangua" e il paziente ha una sorta di depressione mentale che si trasforma in un accanimento verso il prossimo, durante il giorno il paziente non dà segni di vita ma si addormenta, non sopporta la luce, l'aglio, e dimostra un'ossessione di contare prevalentemente (semi di papavero), inoltre non sopporta la vista di crocifissi e di tutti i simboli religiosi, prevale però la religione cristiana, infatti a contatto con questi simboli, il corole-playero si brucia e cade inspiegabilmente in stato di putrefazione
Cassandra chi è l'autore del libro che hai letto'
Morole-playerheus io sono d'accordo con te ma... la cosa và al di là del semplice leggenda o malattia che si avvicina il più possibile al vampirismo
io direi più che altro di un vero e proprio possesso del corole-playero umano da parte di uno demone, è scritto in modo dettagliato, l'inizio del sintomo, lo sviluppo e lo stato terminale ovvero
La malattia si diffonde tramite i famosi morsi e da lì inizia il processo di "trasformazione" ovvero il corole-playero si "dissangua" e il paziente ha una sorta di depressione mentale che si trasforma in un accanimento verso il prossimo, durante il giorno il paziente non dà segni di vita ma si addormenta, non sopporta la luce, l'aglio, e dimostra un'ossessione di contare prevalentemente (semi di papavero), inoltre non sopporta la vista di crocifissi e di tutti i simboli religiosi, prevale però la religione cristiana, infatti a contatto con questi simboli, il corole-playero si brucia e cade inspiegabilmente in stato di putrefazione
Cita da hard1 su 27 Settembre 2004, 7:56Dato che questo thread è un doppione di un altro lo sposto di là con annessi e connessi.
Perciò tutti sul thread Magia miti e leggende a continuare questo discorso! :ok:
Dato che questo thread è un doppione di un altro lo sposto di là con annessi e connessi.
Perciò tutti sul thread Magia miti e leggende a continuare questo discorso! :ok:
Cita da Adam_Burton su 12 Giugno 2005, 14:47....
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