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L'ULTIMA MISSIONE DELLA HERMES
Cita da Jestas su 28 Novembre 2004, 19:40grr, odio l'elite (quando non ne faccio parte) :devil:
grr, odio l'elite (quando non ne faccio parte) :devil:
Cita da hard1 su 29 Novembre 2004, 14:15@Acca, quale modifica'
Miiiiiiiiii che spirito di osservazione... 😛 😛 😆
Ho fatto passare il thread da normal a sticky e siamo passati dal faccino di Neo alla mitica poltroncina rossa del morole-playerh!
@Acca, quale modifica'
Miiiiiiiiii che spirito di osservazione... 😛 😛 😆
Ho fatto passare il thread da normal a sticky e siamo passati dal faccino di Neo alla mitica poltroncina rossa del morole-playerh!
Cita da microprocessore su 7 Dicembre 2004, 0:18Presa la prima parte del racconto :ok: ora me la leggerò tutta di un fiato 8)
Presa la prima parte del racconto :ok: ora me la leggerò tutta di un fiato 8)
Cita da quartomoro su 7 Dicembre 2004, 0:52Tutto è nato per caso. Fu una sera: all'improvviso un inquieto senso di insoddisfazione impose di andare sulla rete. In giro... A caso... Per cercare...
Così... per caso... (se si accetta che sia solo il caso) un atomo alla deriva nel mondo del virtuale finì all'interno di una chat, si infilò in una discussione...
Senza senso... se si pensa che tutto debba avere una ragione...
Il fatto è che dopo, come per destino, tutto cominciò a prendere una forma, migliaia di frammenti confusi accumulati per anni nella mente cominciarono a riunirsi ed incollarsi... Un pò come le schegge dello specchio quando Neo sta lasciando per la prima volta il Delivery Hotel per entrare nella Nab.
Notte dopo notte i frammenti continuavano a prendere corole-playero e pretendere di essere appoggiati su un foglio di carta.
Dall'altra parte c'era una persona che li raccoglieva e li valutava... Dopo poco diventò un appuntamento fisso, notte dopo notte, alba dopo alba... col lavoro per entrambi che dopo qualche ora reclamava il ritorno alla vita normale.
L'Ultima Missione della Hermes è nata così. Che vi piaccia o no, che ci crediate o no.
A scatenare quella reazione fu una parte dei Nevelatte (non esistono parole per ringraziarti, Latte) senza di lei sarebbero rimasti frammenti informi, isolati e sparsi nella mente, sarebbero stati al massimo frammenti uniti e forse abbandonati...
Il resto scopritelo voi. Se ne avete voglia, entrate in una delle navi della flotta di Zion e fate con lei il suo ultimo volo, ascoltate le voci e le emozioni di quell'equipaggio che solo per un caso incrocia sulla sua rotta un nome, quello di un tale Thomas A. Anderson, vivete con loro le scelte alle quali sono chiamati...
la storia si è scritta da sola. Allo stesso modo ci sono stati personaggi di un'altra novella che hanno chiesto di entrare in questo racconto (grazie Konte, il loro creatore, per averglielo consentito): sono saliti a bordo della Hermes ed hanno contribuito a disegnare buona parte della storia.
Non avrà esurito il mio debito di gratuitudine con queste righe se nona vrò ringraziato anche Adam Burton: un vero segugio, infallibile, capace di individuare il minimo dettaglio stonato che non si adagiava alla perfezione con la trilogia di Matrix. La versione del racconto che potrete leggere sui vostri cellulari smartphone o sui vostri palmari l'ha realizzata lui. Grazie Adam.
Grazie anche a Morole-playerheus per avere creduto in questo racconto ed avere accettato questa scommessa.
Soprattutto grazie a voi che avete letto anche queste righe: olo se lo vorrete, la stroia continuerà. Sta a voi: noi vi abbiamo indicato la porta, sta a voi decidere se attraversarla.
To be continued.
QuartoMoro
Tutto è nato per caso. Fu una sera: all'improvviso un inquieto senso di insoddisfazione impose di andare sulla rete. In giro... A caso... Per cercare...
Così... per caso... (se si accetta che sia solo il caso) un atomo alla deriva nel mondo del virtuale finì all'interno di una chat, si infilò in una discussione...
Senza senso... se si pensa che tutto debba avere una ragione...
Il fatto è che dopo, come per destino, tutto cominciò a prendere una forma, migliaia di frammenti confusi accumulati per anni nella mente cominciarono a riunirsi ed incollarsi... Un pò come le schegge dello specchio quando Neo sta lasciando per la prima volta il Delivery Hotel per entrare nella Nab.
Notte dopo notte i frammenti continuavano a prendere corole-playero e pretendere di essere appoggiati su un foglio di carta.
Dall'altra parte c'era una persona che li raccoglieva e li valutava... Dopo poco diventò un appuntamento fisso, notte dopo notte, alba dopo alba... col lavoro per entrambi che dopo qualche ora reclamava il ritorno alla vita normale.
L'Ultima Missione della Hermes è nata così. Che vi piaccia o no, che ci crediate o no.
A scatenare quella reazione fu una parte dei Nevelatte (non esistono parole per ringraziarti, Latte) senza di lei sarebbero rimasti frammenti informi, isolati e sparsi nella mente, sarebbero stati al massimo frammenti uniti e forse abbandonati...
Il resto scopritelo voi. Se ne avete voglia, entrate in una delle navi della flotta di Zion e fate con lei il suo ultimo volo, ascoltate le voci e le emozioni di quell'equipaggio che solo per un caso incrocia sulla sua rotta un nome, quello di un tale Thomas A. Anderson, vivete con loro le scelte alle quali sono chiamati...
la storia si è scritta da sola. Allo stesso modo ci sono stati personaggi di un'altra novella che hanno chiesto di entrare in questo racconto (grazie Konte, il loro creatore, per averglielo consentito): sono saliti a bordo della Hermes ed hanno contribuito a disegnare buona parte della storia.
Non avrà esurito il mio debito di gratuitudine con queste righe se nona vrò ringraziato anche Adam Burton: un vero segugio, infallibile, capace di individuare il minimo dettaglio stonato che non si adagiava alla perfezione con la trilogia di Matrix. La versione del racconto che potrete leggere sui vostri cellulari smartphone o sui vostri palmari l'ha realizzata lui. Grazie Adam.
Grazie anche a Morole-playerheus per avere creduto in questo racconto ed avere accettato questa scommessa.
Soprattutto grazie a voi che avete letto anche queste righe: olo se lo vorrete, la stroia continuerà. Sta a voi: noi vi abbiamo indicato la porta, sta a voi decidere se attraversarla.
To be continued.
QuartoMoro
Cita da morpheus su 7 Dicembre 2004, 9:33Vi garantisco che ne vale proprio la pena!
Ancora non l'ho finito... mea culpa.... ma gli impegni quotidiani mi lasciano veramente poco tempo. E questa piccola Ferrari (WITM ) mi porta via anche quel poco che ho 😉
Bravo QM! :ok:EDIT: Alle 19.00 del 7/12, ovvero dopo meno di 20 ore dalla pubblicazione del download, il file è stato scaricato già 300 volte!!!
Vi garantisco che ne vale proprio la pena!
Ancora non l'ho finito... mea culpa.... ma gli impegni quotidiani mi lasciano veramente poco tempo. E questa piccola Ferrari (WITM ) mi porta via anche quel poco che ho 😉
Bravo QM! :ok:
EDIT: Alle 19.00 del 7/12, ovvero dopo meno di 20 ore dalla pubblicazione del download, il file è stato scaricato già 300 volte!!!
Cita da morpheus_87 su 7 Dicembre 2004, 19:21downlodato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
da stasera comincio la lettura!!!
Beh sono le 20e19... e il download è a 316..............
downlodato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
da stasera comincio la lettura!!!
Beh sono le 20e19... e il download è a 316..............
Cita da Juliet su 8 Dicembre 2004, 15:06Qual'è il link da cui scaricarlo' :'
Qual'è il link da cui scaricarlo' :'
Cita da Konte su 8 Dicembre 2004, 15:17Nell'articolo in home page c'è la scritta: DOWNLOAD
Clikkaci sopra! :ok:
Nell'articolo in home page c'è la scritta: DOWNLOAD
Clikkaci sopra! :ok:
Cita da Kid su 8 Dicembre 2004, 23:46non riesco a scaricarlo, quando clicco mi dice che il file è danneggiato :banghead: :disperato:
non riesco a scaricarlo, quando clicco mi dice che il file è danneggiato :banghead: :disperato:
Cita da neve su 8 Dicembre 2004, 23:49prova a disattivare l'antivirus o il firewall, dovrebbe funzionare.
e ricordo a tutti di salvarlo cliccando sull'icona del floppy in alto quando si apre adobe reader
buona lettura
prova a disattivare l'antivirus o il firewall, dovrebbe funzionare.
e ricordo a tutti di salvarlo cliccando sull'icona del floppy in alto quando si apre adobe reader
buona lettura