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La pena di morte: Saddam Hussein
Cita da Adam_Burton su 17 Novembre 2006, 0:01Sarebbe ora quindi che ti interessassi di più al problema "pena di morte", dato che solo ora ti ricordi degli altri casi... :-_-:
Neanche la possibilità di scelta su come eseguire la pena di morte sono stati capaci di esportare... :-_-: :-_-:Caro mean non è che abbia visto in te una volonta o una memoria superiore alla mia in questo campo, anzi ti ho visto solo fare commenti tipo "poveretto" e "neanche gli hanno fatto sciegliere come essere giàstiziato", certo che quello si che è un interessamento migliore del mio....
PS.
Neanche la possibilità di scelta su come eseguire la pena di morte sono stati capaci di esportare... :-_-: :-_-:
Ecco vedi tu parti prevenuto sul fatto che la pena di morte sia una esportazione degli americani in Iraq, e questo la dice lunga sulla conoscienza tua sulla pena di mote in quel paese, che non è li dalla caduta del regime di saddam , ma da molto prima
Sarebbe ora quindi che ti interessassi di più al problema "pena di morte", dato che solo ora ti ricordi degli altri casi... :-_-:
Neanche la possibilità di scelta su come eseguire la pena di morte sono stati capaci di esportare... :-_-: :-_-:
Caro mean non è che abbia visto in te una volonta o una memoria superiore alla mia in questo campo, anzi ti ho visto solo fare commenti tipo "poveretto" e "neanche gli hanno fatto sciegliere come essere giàstiziato", certo che quello si che è un interessamento migliore del mio....
PS.
Neanche la possibilità di scelta su come eseguire la pena di morte sono stati capaci di esportare... :-_-: :-_-:
Ecco vedi tu parti prevenuto sul fatto che la pena di morte sia una esportazione degli americani in Iraq, e questo la dice lunga sulla conoscienza tua sulla pena di mote in quel paese, che non è li dalla caduta del regime di saddam , ma da molto prima
Cita da bongo su 17 Novembre 2006, 1:44Ogni essere umano razionale DOVREBBE essere contro la pena capitale. Per non parlare dei credenti (che per definizione non sono esseri umani razionali).
Sotto sotto, mi par di capire che Adam una tiratina al collo di Saddam ce la darebbe volentieri (perchè lui è il cattivo, ed eliminarlo mette a posto la coscienza, oltre a stendere un velo pietoso sui rapporti del regime baathista con i Bush).La cosa grave non è tanto condannare Saddam (colpevole) a morte, è l'averne giàstiziato 650000 (innocenti).
Ogni essere umano razionale DOVREBBE essere contro la pena capitale. Per non parlare dei credenti (che per definizione non sono esseri umani razionali).
Sotto sotto, mi par di capire che Adam una tiratina al collo di Saddam ce la darebbe volentieri (perchè lui è il cattivo, ed eliminarlo mette a posto la coscienza, oltre a stendere un velo pietoso sui rapporti del regime baathista con i Bush).
La cosa grave non è tanto condannare Saddam (colpevole) a morte, è l'averne giàstiziato 650000 (innocenti).
Cita da Jestas su 17 Novembre 2006, 7:49strana come cosa, e se si fosse trattato di hitler o di mussolini, Chausesku, oppure di bush, ci sarebbe stato la stesso innalzamento di cori contro la pena capitale'
si
Se Saddam si fosse trovato negli stati uniti lo avrebbero giàstiziato tramite iniezione letale
eh no, gli avrebbero fatto scegliere, molto probabilmente, la modalità di morte. Che carini gli americani che sono, libertà fino alla fine..
E questo dovrebbe in qualche modo svilire l'atto stesso della pena di morte o renderlo migliore'
mmm, mi sa che non si notava l'ironia dietro l'ultima frase...
E lo strano e che questa tua affermazione a me sembra "un troppo facile parlare", è cosi tanto per dire, tanto per affermare che gli americani sono ancora più ipocriti nel applicare una condanna non giàsta
mmm, vabbè, non aveva pretese di questo genere la mia battuta ^_^
, ma alla fine il fatto che uno possa scegliere o meno come essere giàstiziato, non cambia il fatto che sia l'essere giàstiziato adessere uno sbaglio.
non sbagli, non ho mai detto il contrario
Ecco vedi tu parti prevenuto sul fatto che la pena di morte sia una esportazione degli americani in Iraq
ahahahaahhahahaha, grande Adam, mi sa che oggi non hai dormito abbastanza... supposizioni in libertà...povero signor mean...
strana come cosa, e se si fosse trattato di hitler o di mussolini, Chausesku, oppure di bush, ci sarebbe stato la stesso innalzamento di cori contro la pena capitale'
si
Se Saddam si fosse trovato negli stati uniti lo avrebbero giàstiziato tramite iniezione letale
eh no, gli avrebbero fatto scegliere, molto probabilmente, la modalità di morte. Che carini gli americani che sono, libertà fino alla fine..
E questo dovrebbe in qualche modo svilire l'atto stesso della pena di morte o renderlo migliore'
mmm, mi sa che non si notava l'ironia dietro l'ultima frase...
E lo strano e che questa tua affermazione a me sembra "un troppo facile parlare", è cosi tanto per dire, tanto per affermare che gli americani sono ancora più ipocriti nel applicare una condanna non giàsta
mmm, vabbè, non aveva pretese di questo genere la mia battuta ^_^
, ma alla fine il fatto che uno possa scegliere o meno come essere giàstiziato, non cambia il fatto che sia l'essere giàstiziato adessere uno sbaglio.
non sbagli, non ho mai detto il contrario
Ecco vedi tu parti prevenuto sul fatto che la pena di morte sia una esportazione degli americani in Iraq
ahahahaahhahahaha, grande Adam, mi sa che oggi non hai dormito abbastanza... supposizioni in libertà...povero signor mean...
Cita da hard1 su 17 Novembre 2006, 10:08Decisamente contro. Concordo con chi dice che non servirebbe a nulla e non farebbe altro che "martirizzarlo" agli occhi di chi lo considera già un grande.
Decisamente contro. Concordo con chi dice che non servirebbe a nulla e non farebbe altro che "martirizzarlo" agli occhi di chi lo considera già un grande.
Cita da Adam_Burton su 17 Novembre 2006, 12:43Sotto sotto, mi par di capire che Adam una tiratina al collo di Saddam ce la darebbe volentieri
No non gli darei una tiratina di collo, lo ho spiegato nel mio primo post cosagli farei e senza pietà, ma se vuoi lo ripeto ancora, Lavori forzati a vita, a spaccare pietre, finche non sia piu in grado di farlo, dopo di che a costruire cesti di vimini vino che non sia piu in grado di fare pure quello.
Ecco vedi tu parti prevenuto sul fatto che la pena di morte sia una esportazione degli americani in Iraq
ahahahaahhahahaha, grande Adam, mi sa che oggi non hai dormito abbastanza... supposizioni in libertà...povero signor mean...
In realtà ho dormito come un angioletto Jes, e il post lo ho scritto prima di andarea dormire ieri sera, sono riposato e tranquillo, ma continuo a non capire cosa intendi con quella frase 😯 😯
Sotto sotto, mi par di capire che Adam una tiratina al collo di Saddam ce la darebbe volentieri
No non gli darei una tiratina di collo, lo ho spiegato nel mio primo post cosagli farei e senza pietà, ma se vuoi lo ripeto ancora, Lavori forzati a vita, a spaccare pietre, finche non sia piu in grado di farlo, dopo di che a costruire cesti di vimini vino che non sia piu in grado di fare pure quello.
Ecco vedi tu parti prevenuto sul fatto che la pena di morte sia una esportazione degli americani in Iraq
ahahahaahhahahaha, grande Adam, mi sa che oggi non hai dormito abbastanza... supposizioni in libertà...povero signor mean...
In realtà ho dormito come un angioletto Jes, e il post lo ho scritto prima di andarea dormire ieri sera, sono riposato e tranquillo, ma continuo a non capire cosa intendi con quella frase 😯 😯
Cita da Jestas su 17 Novembre 2006, 13:45intendevo dire che la tua risposta è una supposizione senza fondamento ^_^ supponi che mrmean "parte prevenuto sul fatto che la pena di morte sia un'esportazione degli americani in iraq", ma io non credo che neanche un bambino di 3 anni possa seriamente pensare una cosa del genere, e sicuramente la battuta di mrmean non sottointendeva niente di simile ^_^
intendevo dire che la tua risposta è una supposizione senza fondamento ^_^ supponi che mrmean "parte prevenuto sul fatto che la pena di morte sia un'esportazione degli americani in iraq", ma io non credo che neanche un bambino di 3 anni possa seriamente pensare una cosa del genere, e sicuramente la battuta di mrmean non sottointendeva niente di simile ^_^
Cita da mrmean su 17 Novembre 2006, 16:14Jestas, grazie di esistere :hail:
Iniziavo a preoccuparmi...
Jestas, grazie di esistere :hail:
Iniziavo a preoccuparmi...
Cita da Adam_Burton su 17 Novembre 2006, 19:04ok allora o misinterole-playerretato la battuta di mean, scusami allora mean, non è che mi spieghi cosa intendevi
ok allora o misinterole-playerretato la battuta di mean, scusami allora mean, non è che mi spieghi cosa intendevi
Cita da Gangia su 18 Novembre 2006, 19:37Onestamente trovo infondato parlare di levata di cori contro la pena capitale ora che si tratta di Saddam.
Nè io nè Bongo nè Jestas nè molti altri, credo siamo mai stati d' accordo con un costume così schifosamente brutale nella sua semplicità e "pacatezza".G
Onestamente trovo infondato parlare di levata di cori contro la pena capitale ora che si tratta di Saddam.
Nè io nè Bongo nè Jestas nè molti altri, credo siamo mai stati d' accordo con un costume così schifosamente brutale nella sua semplicità e "pacatezza".
G
Cita da Rebel_Machine su 30 Dicembre 2006, 12:12SADDAM GIUSTIZIATO, LE ULTIME PAROLE: "RESTATE UNITI"
Baghdad, 30 dic. (Apcom) - Saddam Hussein è stato impiccato questa mattina all'alba. "La condanna del criminale è stata eseguita": così la televisione di Stato irachena ha posto la fine ufficiale alla parabola dell'ex raìs. Ma l'impiccagione era stata resa nota quasi mezz'ora prima dall'emittente Al Hurra, finanziata dagli Stati Uniti. Rinviate invece alla fine delle festività di Eid al Adha (mercoledì o giovedì prossimo) le esecuzioni del fratellastro Barzan al Tikriti e dell'ex presidente del Tribunale Rivoluzionario, Awad al Bandar. Un Saddam dipinto dai testimoni come tranquillo, entrato nella cella della morte con in mano il Corano. Le sue ultime parole, a seconda delle fonti, sono state "non abbiate paura", "state uniti" e "Allah è grande". La morte dell'ex rais, 69 anni, sarebbe avvenuta rapidamente: il destino del corole-playero resta incerto. Potrebbe essere consegnato alla famiglia (in Giordania) già nelle prossime ore, o essere seppellito in luogo segreto, forse per essere riesumato più tardi. Le autorità irachene vogliono evitare che la tomba divenga luogo di culto. Intanto si teme una nuova esplosione di violenza nel paese. Si chiudono così giorni di notizie contrastanti sull'esecuzione della sentenza, avvenuta in effetti appena quattro giorni dopo che la corte d'Appello del tribunale speciale aveva confermato la pena capitale, martedì scorso. E si apre il dopo Saddam, fra le polemiche, le critiche e le congratulazioni. Il presidente degli Stati Uniti George W. Bush - che al momento dell'esecuzione, avvenuta quando a Crawford in Texas non era ancora mezzanotte, era già andato a dormire, affidando il suo commento a un comunicato stampa - ha definito il "giàsto processo" e l'esecuzione "un esempio di quella giàstizia che Saddam negò alle vittime del suo brutale regime". L'Iran, per una volta consonante, ha esaltato quella che definisce "una vittoria degli iracheni". Prime reazioni internazionali però sono state quelle di Francia e Gran Bretagna: Parigi "prende atto" dell'esecuzione e invita gli iracheni alla riconciliazione; Londra, stretto alleato di Washington, ribadisce la contrarietà alla pena capitale me "rispetta la decisione delle autorità irachene". "Giustizia è stata fatta in nome del popolo iracheno" ha detto il premier di Baghdad Nouri al Malichi, che ha però lanciato un invito alla riconciliazione. Questa mattina padre Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, ha invece parlato di una "notizia tragica". La Libia ha proclamato "tre giorni di lutto per il prigioniero di guerra Saddam Hussein". Reazioni e polemiche che potrebbero inacerbirsi nelle prossime ore. Come reso noto dal Consigliere per la Sicurezza nazionale iracheno, Mowafak al Rubaie, che ha assistito all'impiccagione, l'intera procedura è stata filmata e alcune immagini dovrebbero essere rese pubbliche, sebbene non vi sia ancora una decisione definitiva da parte dell'esecutivo. Al Rubaie ha tenuto a sottolineare come l'esecuzione sia avvenuta senza alcuna umiliazione "né prima né dopo la morte". Saddam è uscito dalla storia dell'Iraq: rimane però la sua eredità. L'ex rais è stato condannato e ucciso per il solo massacro di Dujail- Così la maggioranza sciita ha avuto quel che voleva, ma altri processi - in particolare quello per le stragi contro la popolazione curda - rimarranno ora incompleti.
FONTE: Associated Press Partner
SADDAM GIUSTIZIATO, LE ULTIME PAROLE: "RESTATE UNITI"
Baghdad, 30 dic. (Apcom) - Saddam Hussein è stato impiccato questa mattina all'alba. "La condanna del criminale è stata eseguita": così la televisione di Stato irachena ha posto la fine ufficiale alla parabola dell'ex raìs. Ma l'impiccagione era stata resa nota quasi mezz'ora prima dall'emittente Al Hurra, finanziata dagli Stati Uniti. Rinviate invece alla fine delle festività di Eid al Adha (mercoledì o giovedì prossimo) le esecuzioni del fratellastro Barzan al Tikriti e dell'ex presidente del Tribunale Rivoluzionario, Awad al Bandar. Un Saddam dipinto dai testimoni come tranquillo, entrato nella cella della morte con in mano il Corano. Le sue ultime parole, a seconda delle fonti, sono state "non abbiate paura", "state uniti" e "Allah è grande". La morte dell'ex rais, 69 anni, sarebbe avvenuta rapidamente: il destino del corole-playero resta incerto. Potrebbe essere consegnato alla famiglia (in Giordania) già nelle prossime ore, o essere seppellito in luogo segreto, forse per essere riesumato più tardi. Le autorità irachene vogliono evitare che la tomba divenga luogo di culto. Intanto si teme una nuova esplosione di violenza nel paese. Si chiudono così giorni di notizie contrastanti sull'esecuzione della sentenza, avvenuta in effetti appena quattro giorni dopo che la corte d'Appello del tribunale speciale aveva confermato la pena capitale, martedì scorso. E si apre il dopo Saddam, fra le polemiche, le critiche e le congratulazioni. Il presidente degli Stati Uniti George W. Bush - che al momento dell'esecuzione, avvenuta quando a Crawford in Texas non era ancora mezzanotte, era già andato a dormire, affidando il suo commento a un comunicato stampa - ha definito il "giàsto processo" e l'esecuzione "un esempio di quella giàstizia che Saddam negò alle vittime del suo brutale regime". L'Iran, per una volta consonante, ha esaltato quella che definisce "una vittoria degli iracheni". Prime reazioni internazionali però sono state quelle di Francia e Gran Bretagna: Parigi "prende atto" dell'esecuzione e invita gli iracheni alla riconciliazione; Londra, stretto alleato di Washington, ribadisce la contrarietà alla pena capitale me "rispetta la decisione delle autorità irachene". "Giustizia è stata fatta in nome del popolo iracheno" ha detto il premier di Baghdad Nouri al Malichi, che ha però lanciato un invito alla riconciliazione. Questa mattina padre Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, ha invece parlato di una "notizia tragica". La Libia ha proclamato "tre giorni di lutto per il prigioniero di guerra Saddam Hussein". Reazioni e polemiche che potrebbero inacerbirsi nelle prossime ore. Come reso noto dal Consigliere per la Sicurezza nazionale iracheno, Mowafak al Rubaie, che ha assistito all'impiccagione, l'intera procedura è stata filmata e alcune immagini dovrebbero essere rese pubbliche, sebbene non vi sia ancora una decisione definitiva da parte dell'esecutivo. Al Rubaie ha tenuto a sottolineare come l'esecuzione sia avvenuta senza alcuna umiliazione "né prima né dopo la morte". Saddam è uscito dalla storia dell'Iraq: rimane però la sua eredità. L'ex rais è stato condannato e ucciso per il solo massacro di Dujail- Così la maggioranza sciita ha avuto quel che voleva, ma altri processi - in particolare quello per le stragi contro la popolazione curda - rimarranno ora incompleti.
FONTE: Associated Press Partner