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La realtà esiste '
Cita da CHRoNic su 23 Agosto 2004, 17:45Uao. In effetti si è così. Un esempio molto semplicistico, potrebbe essere la ligua. Un italiano vedendo un tavolo, la sua mente flitri quella cosa come "tavolo". Un Inglese invece come "table". Ognuno interole-playerreta la realtà in base alle sue conoscenze ec... Forse l'esempio è un pò grossolano, però +o-....
Uao. In effetti si è così. Un esempio molto semplicistico, potrebbe essere la ligua. Un italiano vedendo un tavolo, la sua mente flitri quella cosa come "tavolo". Un Inglese invece come "table". Ognuno interole-playerreta la realtà in base alle sue conoscenze ec... Forse l'esempio è un pò grossolano, però +o-....
Cita da ianus su 23 Agosto 2004, 17:53è veramente semplice ma può rendere l'idea se intendi il tavolo come qualcosa di astratto, puramente astratto
è veramente semplice ma può rendere l'idea se intendi il tavolo come qualcosa di astratto, puramente astratto
Cita da Maximilian su 23 Agosto 2004, 18:26Allora credo che dovremmo deviare la nostra ricerca verso qualcosa di conoscibile e raggiàngibile... qualcosa che può essere uguale per tutti, una volta giànti ad essa non ci sono filtri che tengono, perchè essa è una e una soltanto...
la verità.
Allora credo che dovremmo deviare la nostra ricerca verso qualcosa di conoscibile e raggiàngibile... qualcosa che può essere uguale per tutti, una volta giànti ad essa non ci sono filtri che tengono, perchè essa è una e una soltanto...
la verità.
Cita da CHRoNic su 23 Agosto 2004, 18:38La verità' E come possiamo stabilre qualesia quella assoluta'
Perchè ognuno tenderebbe a filtrarla proprio come tutte le altre cose. Ci dovrammo elevare di livello, dove la mente sia assente. Potrebbe essere dopo la morte'
La verità' E come possiamo stabilre qualesia quella assoluta'
Perchè ognuno tenderebbe a filtrarla proprio come tutte le altre cose. Ci dovrammo elevare di livello, dove la mente sia assente. Potrebbe essere dopo la morte'
Cita da Maximilian su 23 Agosto 2004, 19:24Potrebbe essere dopo la morte, perchè no...
ma io credo che anche da vivi possiamo giàngere alla verità assoluta, certo è un'impresa ardua...Comunque sia quella che sollevi è un'ipotesi molto interessante: noi non sappiamo cosa c'è dopo la morte, possiamo solo tenerci stretti a quello in cui crediamo, a quello in cui abbiamo fede.
Se la morte è in realtà un passaggio ad un livello superiore, solo il tempo può dircielo.Però, mentre aspettiamo...
Potrebbe essere dopo la morte, perchè no...
ma io credo che anche da vivi possiamo giàngere alla verità assoluta, certo è un'impresa ardua...
Comunque sia quella che sollevi è un'ipotesi molto interessante: noi non sappiamo cosa c'è dopo la morte, possiamo solo tenerci stretti a quello in cui crediamo, a quello in cui abbiamo fede.
Se la morte è in realtà un passaggio ad un livello superiore, solo il tempo può dircielo.
Però, mentre aspettiamo...
Cita da ianus su 24 Agosto 2004, 14:26Cmq l'ottimo schopenhauer discepolo di Kant, lo chiamava nirvana, raggiàngibile tramite la meditazione e o l'ascesi, l'esperienza del nulla o del tutto a vostra scelta, inafferrabile se nn per pocchissimi istanti, ma pur sempre uno spiraglio
Cmq l'ottimo schopenhauer discepolo di Kant, lo chiamava nirvana, raggiàngibile tramite la meditazione e o l'ascesi, l'esperienza del nulla o del tutto a vostra scelta, inafferrabile se nn per pocchissimi istanti, ma pur sempre uno spiraglio
Cita da CHRoNic su 24 Agosto 2004, 16:53Ianus, potresti dare una spiegazione più precisa al riguardo' :ok:
Non fare un poema, però.
Ianus, potresti dare una spiegazione più precisa al riguardo' :ok:
Non fare un poema, però.
Cita da ianus su 25 Agosto 2004, 14:27dunque dunque... cantami o diva, del pelide achille... ah è vero niente poemi... comunque l'ascesi è la liberazione dalle categorie terrene (talvolta), e dunque dai filtri di cui sopra, pertanto sembra possibile arrivare alla cosa in sè... mam, mia che capacità di sintesi che ho
dunque dunque... cantami o diva, del pelide achille... ah è vero niente poemi... comunque l'ascesi è la liberazione dalle categorie terrene (talvolta), e dunque dai filtri di cui sopra, pertanto sembra possibile arrivare alla cosa in sè... mam, mia che capacità di sintesi che ho
Cita da CHRoNic su 25 Agosto 2004, 20:05Una specie di morte cosciente' In pratica il raggiàngimento di un nuovo livello cognitivo che è al di sopra dei detti filtri..
E come si raggiànge questo livello'PS: Bestiale la tua capacità di sintesi..
Una specie di morte cosciente' In pratica il raggiàngimento di un nuovo livello cognitivo che è al di sopra dei detti filtri..
E come si raggiànge questo livello'
PS: Bestiale la tua capacità di sintesi..
Cita da theArchitect su 26 Agosto 2004, 8:06la realtà esiste, o almeno è reale la percezione che ne ho io. ma forse è l'esatto contrario. avete mai avuto la sensazione di poter fare quello che volete' non parlo di quello che la maggior parte delle person ritiene un momento di euforia generale, un bel periodo della vita, e ci si sente carichi e si "potrebbe spaccare il mondo da soli". no nn quello. parlo di altro. io intendo che vi sembra di avere tutto sotto di voi, voi siete collegati a ciò che vi circonda non solo dall'appartenere allo stesso mondo, ma perchè voi siete coscenti che potreste cambiare le cose. è una sensazione di tranquillità estrema, è sapere di potere. è come sapere di poter fare qualunque cosa, cambiare la realtà a piacimento. anche se nonostante gli sforzi non ci si riesce capitano delle volte in cui inconsciamente si osservano tanti eventi andare esattamente come si era voluto, riuscire a fare cose che poi, ripensandoci, ci appaiono difficili, ma che subito erano semplicissime perchè sapevamo ed eravamo convinti di potercela fare.
penso di aver fatto su un bel casino nello scrivere 😀
la realtà esiste, o almeno è reale la percezione che ne ho io. ma forse è l'esatto contrario. avete mai avuto la sensazione di poter fare quello che volete' non parlo di quello che la maggior parte delle person ritiene un momento di euforia generale, un bel periodo della vita, e ci si sente carichi e si "potrebbe spaccare il mondo da soli". no nn quello. parlo di altro. io intendo che vi sembra di avere tutto sotto di voi, voi siete collegati a ciò che vi circonda non solo dall'appartenere allo stesso mondo, ma perchè voi siete coscenti che potreste cambiare le cose. è una sensazione di tranquillità estrema, è sapere di potere. è come sapere di poter fare qualunque cosa, cambiare la realtà a piacimento. anche se nonostante gli sforzi non ci si riesce capitano delle volte in cui inconsciamente si osservano tanti eventi andare esattamente come si era voluto, riuscire a fare cose che poi, ripensandoci, ci appaiono difficili, ma che subito erano semplicissime perchè sapevamo ed eravamo convinti di potercela fare.
penso di aver fatto su un bel casino nello scrivere 😀