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La sai l'ultima Reloaded......
Cita da theArchitect su 6 Gennaio 2005, 14:14lo dico sempre, la droga fa male, ma topo gigio di più! ma quante altre generazioni deve rovinare prima che lo ammazzino, che lgi diano fuoco, che lo mandino nello spazio'''!
lo dico sempre, la droga fa male, ma topo gigio di più! ma quante altre generazioni deve rovinare prima che lo ammazzino, che lgi diano fuoco, che lo mandino nello spazio'''!
Cita da N4mal87 su 6 Gennaio 2005, 14:09C'è una signora col proprio bambino che di notte, arriva all'aereoporto di Ciampino e dovendo raggiàngere una destinazione in centro, chiama un taxi e indica la destinazione al tassista.
"Subito, signora....".
Nel tragitto, il taxi percorre un viale popolato da alcune prostitute.
Il bambino chiede alla mamma:
"Mamma, ma chi sono quelle signore'".
La mamma risponde "sono delle signore che stanno aspettando l'autobus."
Allora interviene il tassista "Ma no, signora, no, ma glielo dica che sono delle prostitute, bisogna dirglielo ai bambini, devono sapere la verità, sono delle prostitute, vendono il loro corole-playero agli uomini".
Stizzita la donna:
"Senta, il figlio è il mio e lo educo come meglio credo, lei pensi a guidare".
Nel frattempo il bimbo incalza:
"ma mamma, e come mai sono così poco vestite'"
"Eh, bhè vedi, si vede che non hanno freddo, ma dai, non preoccuparti per loro."
Il tassista interviene ancora:
"Ma no, ma no, ma glielo dica che sono delle prostitute, bisogna dirglielo ai bambini, devono sapere la verità, si vestono poco per attirare l'attenzione degli uomini, perchè vogliono vendere il loro corole-playero".
Incazzatissima, la donna dà del cafone al tassista e gli ribadisce che educa suo figlio come meglio crede.
Confuso il bambino chiede ancora, "mamma, ma le prostitute sono persone normali'"
"Sì, certo" risponde la mamma."
"E possono avere dei bambini'"
" Sì certo, li possono avere e anzi, sai, quasi tutti, nascono, crescono e poi quando diventano grandi fanno i tassisti!!!"
C'è una signora col proprio bambino che di notte, arriva all'aereoporto di Ciampino e dovendo raggiàngere una destinazione in centro, chiama un taxi e indica la destinazione al tassista.
"Subito, signora....".
Nel tragitto, il taxi percorre un viale popolato da alcune prostitute.
Il bambino chiede alla mamma:
"Mamma, ma chi sono quelle signore'".
La mamma risponde "sono delle signore che stanno aspettando l'autobus."
Allora interviene il tassista "Ma no, signora, no, ma glielo dica che sono delle prostitute, bisogna dirglielo ai bambini, devono sapere la verità, sono delle prostitute, vendono il loro corole-playero agli uomini".
Stizzita la donna:
"Senta, il figlio è il mio e lo educo come meglio credo, lei pensi a guidare".
Nel frattempo il bimbo incalza:
"ma mamma, e come mai sono così poco vestite'"
"Eh, bhè vedi, si vede che non hanno freddo, ma dai, non preoccuparti per loro."
Il tassista interviene ancora:
"Ma no, ma no, ma glielo dica che sono delle prostitute, bisogna dirglielo ai bambini, devono sapere la verità, si vestono poco per attirare l'attenzione degli uomini, perchè vogliono vendere il loro corole-playero".
Incazzatissima, la donna dà del cafone al tassista e gli ribadisce che educa suo figlio come meglio crede.
Confuso il bambino chiede ancora, "mamma, ma le prostitute sono persone normali'"
"Sì, certo" risponde la mamma."
"E possono avere dei bambini'"
" Sì certo, li possono avere e anzi, sai, quasi tutti, nascono, crescono e poi quando diventano grandi fanno i tassisti!!!"
Cita da elbarto su 6 Gennaio 2005, 14:10Un uomo sposato ma donnaiolo muore durante una copula con l'ultima amante di una serie infinita. Le circostanze della morte vengono rese note alla moglie che non riesce ad accettare quest'ultima umiliazione dal marito. Al colmo della rabbia decide di seppellire il marito nudo, come è stato trovato, pensando così di punirlo post mortem di un comportamento offensivo tenuto fino alla morte.
Passa qualche giorno dopo la sepoltura e la donna comincia a pentirsi di questa azione, sbollita la rabbia e ritrovato un certo equilibrio decide di riesumare la salma del marito per mettergli addosso i vestiti e dargli degna sepoltura.
Un mattino dunque si porta con i becchini sulla tomba del marito, fa aprire la bara che... sorole-playerresa... è vuota.
Sgrana gli occhi per l'incredulità e scorge un post-it sul cuscino... legge...
- Sono nella tomba a sinistra... dalla Gina!
Un uomo sposato ma donnaiolo muore durante una copula con l'ultima amante di una serie infinita. Le circostanze della morte vengono rese note alla moglie che non riesce ad accettare quest'ultima umiliazione dal marito. Al colmo della rabbia decide di seppellire il marito nudo, come è stato trovato, pensando così di punirlo post mortem di un comportamento offensivo tenuto fino alla morte.
Passa qualche giorno dopo la sepoltura e la donna comincia a pentirsi di questa azione, sbollita la rabbia e ritrovato un certo equilibrio decide di riesumare la salma del marito per mettergli addosso i vestiti e dargli degna sepoltura.
Un mattino dunque si porta con i becchini sulla tomba del marito, fa aprire la bara che... sorole-playerresa... è vuota.
Sgrana gli occhi per l'incredulità e scorge un post-it sul cuscino... legge...
- Sono nella tomba a sinistra... dalla Gina!
Cita da N4mal87 su 6 Gennaio 2005, 14:15Un pastore stava pascolando il suo gregge di pecore, in un pascolo decisamente lontano e isolato quando all'improvviso vede avvicinarsi una BMW nuova fiammante che avanza lasciandosi dietro una nuvola di polvere. Il guidatore, un giovane in un elegante abito di Versace, scarole-playere Gucci, occhiali Ray Ban e cravatta Yves Saint Laurent rallenta, si sporge dal finestrino dell'auto e dice al pastore: "Se ti dico esattamente quante pecore hai nel tuo gregge, me ne regali una'" Il pastore guarda l'uomo, evidentemente uno yuppie, poi si volta verso il suo gregge e risponde con calma: "Certo, perché no'" A questo punto lo yuppie posteggia l'auto, tira fuori il suo computer portatile della Dell e lo collega al suo cellulare della A T& T. Si collega a internet, naviga in una pagina della NASA, seleziona un systema di navigazione satellitare GPS per avere un'esatta posizione di dove si trova e invia questi dati a un altro satellite NASA che scansiona l'area e ne fa una foto in risoluzione ultradefinita. Apre quindi un programma di foto digitale della Adobe Photoshop ed esporta l'immagine a un laboratorio di Amburgo in Germania che dopo pochi secondi gli spedisce un e-mail sul suo palmare Palm Pilot confermando che l'immagine è stata elaborata e i dati sono stati completamente memorizzati. Tramite una connessione ODBC accede a un database MS-SQL e su un foglio di lavoro Excel con centinaia di formule complesse carica tutti i dati tramite e- mail col suo Blackberry. Dopo pochi minuti riceve una risposta e alla fine stampa una relazione completa di 150 pagine, a colori, sulla sua nuovissima stampante HP LaserJet iper-tecnologica e miniaturizzata, e rivolgendosi al pastore esclama: "Tu possiedi esattamente 1586 pecore". "Esatto. Bene, immagino che puoi prenderti la tua pecora a questo punto" dice il pastore e guarda giovane scegliere un animale che si appresta poi a mettere nel baule dell'auto. Il pastore quindi aggiànge: "Hei, se indovino che mestiere fai, mi restituisci la pecora'". Lo yuppie ci pensa su un attimo e dice: "Okay, perché no'" "Sei un consulente" dice il pastore. "Caspita, è vero - dice il giovane - come hai fatto a indovinare'" "Beh non c'è molto da indovinare, mi pare piuttosto evidente - dice il pastore - sei comparso senza che nessuno ti cercasse, vuoi essere pagato per una risposta che io già conosco, a una domanda che nessuno ti ha fatto e non capisci un accidente del mio lavoro. Ora restituiscimi il cane!"
Un pastore stava pascolando il suo gregge di pecore, in un pascolo decisamente lontano e isolato quando all'improvviso vede avvicinarsi una BMW nuova fiammante che avanza lasciandosi dietro una nuvola di polvere. Il guidatore, un giovane in un elegante abito di Versace, scarole-playere Gucci, occhiali Ray Ban e cravatta Yves Saint Laurent rallenta, si sporge dal finestrino dell'auto e dice al pastore: "Se ti dico esattamente quante pecore hai nel tuo gregge, me ne regali una'" Il pastore guarda l'uomo, evidentemente uno yuppie, poi si volta verso il suo gregge e risponde con calma: "Certo, perché no'" A questo punto lo yuppie posteggia l'auto, tira fuori il suo computer portatile della Dell e lo collega al suo cellulare della A T& T. Si collega a internet, naviga in una pagina della NASA, seleziona un systema di navigazione satellitare GPS per avere un'esatta posizione di dove si trova e invia questi dati a un altro satellite NASA che scansiona l'area e ne fa una foto in risoluzione ultradefinita. Apre quindi un programma di foto digitale della Adobe Photoshop ed esporta l'immagine a un laboratorio di Amburgo in Germania che dopo pochi secondi gli spedisce un e-mail sul suo palmare Palm Pilot confermando che l'immagine è stata elaborata e i dati sono stati completamente memorizzati. Tramite una connessione ODBC accede a un database MS-SQL e su un foglio di lavoro Excel con centinaia di formule complesse carica tutti i dati tramite e- mail col suo Blackberry. Dopo pochi minuti riceve una risposta e alla fine stampa una relazione completa di 150 pagine, a colori, sulla sua nuovissima stampante HP LaserJet iper-tecnologica e miniaturizzata, e rivolgendosi al pastore esclama: "Tu possiedi esattamente 1586 pecore". "Esatto. Bene, immagino che puoi prenderti la tua pecora a questo punto" dice il pastore e guarda giovane scegliere un animale che si appresta poi a mettere nel baule dell'auto. Il pastore quindi aggiànge: "Hei, se indovino che mestiere fai, mi restituisci la pecora'". Lo yuppie ci pensa su un attimo e dice: "Okay, perché no'" "Sei un consulente" dice il pastore. "Caspita, è vero - dice il giovane - come hai fatto a indovinare'" "Beh non c'è molto da indovinare, mi pare piuttosto evidente - dice il pastore - sei comparso senza che nessuno ti cercasse, vuoi essere pagato per una risposta che io già conosco, a una domanda che nessuno ti ha fatto e non capisci un accidente del mio lavoro. Ora restituiscimi il cane!"
Cita da elbarto su 6 Gennaio 2005, 14:18EvvviiiIIIIIIIIIIIiiiiiiiiivaaaa è tornato topo giiiiiiiigiooooooo
Due amici vanno a teatro. Si accomodano in galleria. Nel sedile di fronte ad uno di loro siede un tizio con una grossa testa pelata. Un amico dice all'altro:
- Una testa così è una tentazione troppo grossa! Scommetti che gli do uno schiaffone in testa'
Infatti parte una sberla sul cranio del malcapitato, e contemporaneamente gli dice:
- Orazio!!! Amico mio... è tanto che non ti vedevo!
Il tizio con la testa pelata, formato armadio a quattro ante si alza e, rosso in faccia dalla rabbia risponde:
- Non sono Orazio, pezzo di fesso, un'altra volta faccia più attenzione!!!
Allora lo schiaffeggiatore si profonde in scuse:
- Sono veramente desolato, ma pensi che lei al buio è proprio identico al mio amico Orazio, col quale ho questa abitudine di salutarlo con uno schiaffo sulla testa! Stia pure tranquillo che non succederà mai più!
Il grosso tizio pelato accetta le scuse ma ad ogni buon conto cambia posto, e va a sedersi in platea.
Lo schiaffeggiatore dice all'amico:
- Un'occasione così non possa lasciarmela scappare! Adesso lo cerco, lo trovo, e gli do un'altro schiaffone sulla pelata!
L'amico gli fa:
- Sei pazzo! Questa volta vedrai che ti uccide, non hai visto che occhi iniettati di sangue aveva già la prima volta che gli hai fatto questo scherzo'!'
L'amico non si fa dissuadere, scende in platea e, nell'oscurità individua dove si è seduto il pelato, si risiede nel posto dietro al suo che, combinazione vuole era libero, e gli affibbia un altro sberlone sul cranio esclamando:
- Orazio, amico mio, pensa che su in galleria c'è un tizio che, di spalle, è assolutanmente identico a te!!!
EvvviiiIIIIIIIIIIIiiiiiiiiivaaaa è tornato topo giiiiiiiigiooooooo
Due amici vanno a teatro. Si accomodano in galleria. Nel sedile di fronte ad uno di loro siede un tizio con una grossa testa pelata. Un amico dice all'altro:
- Una testa così è una tentazione troppo grossa! Scommetti che gli do uno schiaffone in testa'
Infatti parte una sberla sul cranio del malcapitato, e contemporaneamente gli dice:
- Orazio!!! Amico mio... è tanto che non ti vedevo!
Il tizio con la testa pelata, formato armadio a quattro ante si alza e, rosso in faccia dalla rabbia risponde:
- Non sono Orazio, pezzo di fesso, un'altra volta faccia più attenzione!!!
Allora lo schiaffeggiatore si profonde in scuse:
- Sono veramente desolato, ma pensi che lei al buio è proprio identico al mio amico Orazio, col quale ho questa abitudine di salutarlo con uno schiaffo sulla testa! Stia pure tranquillo che non succederà mai più!
Il grosso tizio pelato accetta le scuse ma ad ogni buon conto cambia posto, e va a sedersi in platea.
Lo schiaffeggiatore dice all'amico:
- Un'occasione così non possa lasciarmela scappare! Adesso lo cerco, lo trovo, e gli do un'altro schiaffone sulla pelata!
L'amico gli fa:
- Sei pazzo! Questa volta vedrai che ti uccide, non hai visto che occhi iniettati di sangue aveva già la prima volta che gli hai fatto questo scherzo'!'
L'amico non si fa dissuadere, scende in platea e, nell'oscurità individua dove si è seduto il pelato, si risiede nel posto dietro al suo che, combinazione vuole era libero, e gli affibbia un altro sberlone sul cranio esclamando:
- Orazio, amico mio, pensa che su in galleria c'è un tizio che, di spalle, è assolutanmente identico a te!!!
Cita da N4mal87 su 6 Gennaio 2005, 14:21Una società italiana ed una giapponese decisero di sfidarsi annualmente in una gara di canoa, con equipaggio di otto uomini. Entrambe le squadre si allenarono e quando arrivò il giorno della gara ciascuna squadra era al meglio della forma, ma i giapponesi vinsero con un vantaggio di oltre un chilometro. Dopo la sconfitta il morale della squadra italiana era a terra. Il top management decise che si sarebbe dovuto vincere l'anno successivo e mise in piedi un gruppo di progetto per investigare il problema. Il gruppo di progetto scoprì dopo molte analisi che i giapponesi avevano sette uomini ai remi e uno che comandava, mentre la squadra italiana aveva un uomo che remava e sette che comandavano. In questa situazione di crisi il management dette una chiara prova di capacità gestionale: ingaggiò immediatamente una società di consulenza per investigare la struttura della squadra italiana. Dopo molti mesi di duro lavoro, gli esperti giànsero alla conclusione che nella squadra c'erano troppe persone a comandare e troppe poche a remare. Con il supporto del rapporto degli esperti fu deciso di cambiare immediatamente la struttura della squadra. Ora ci sarebbero stati quattro comandanti, due supervisori dei comandanti, un capo dei supervisori e uno ai remi. Inoltre si introdusse una serie di punti per motivare il rematore: "Dobbiamo ampliare il suo ambito lavorativo e dargli più responsabilità". L'anno dopo i giapponesi vinsero con un vantaggio di due chilometri. La società italiana licenziò immediatamente il rematore a causa degli scarsi risultati ottenuti sul lavoro, ma nonostante ciò pagò un bonus al gruppo di comando come ricompensa per il grande impegno che la squadra aveva dimostrato. La società di consulenza preparò una nuova analisi, dove si dimostrò che era stata scelta la giàsta tattica, che anche la motivazione era buona, ma che il materiale usato doveva essere migliorato. Al momento la società italiana è impegnata a progettare una nuova canoa.
Una società italiana ed una giapponese decisero di sfidarsi annualmente in una gara di canoa, con equipaggio di otto uomini. Entrambe le squadre si allenarono e quando arrivò il giorno della gara ciascuna squadra era al meglio della forma, ma i giapponesi vinsero con un vantaggio di oltre un chilometro. Dopo la sconfitta il morale della squadra italiana era a terra. Il top management decise che si sarebbe dovuto vincere l'anno successivo e mise in piedi un gruppo di progetto per investigare il problema. Il gruppo di progetto scoprì dopo molte analisi che i giapponesi avevano sette uomini ai remi e uno che comandava, mentre la squadra italiana aveva un uomo che remava e sette che comandavano. In questa situazione di crisi il management dette una chiara prova di capacità gestionale: ingaggiò immediatamente una società di consulenza per investigare la struttura della squadra italiana. Dopo molti mesi di duro lavoro, gli esperti giànsero alla conclusione che nella squadra c'erano troppe persone a comandare e troppe poche a remare. Con il supporto del rapporto degli esperti fu deciso di cambiare immediatamente la struttura della squadra. Ora ci sarebbero stati quattro comandanti, due supervisori dei comandanti, un capo dei supervisori e uno ai remi. Inoltre si introdusse una serie di punti per motivare il rematore: "Dobbiamo ampliare il suo ambito lavorativo e dargli più responsabilità". L'anno dopo i giapponesi vinsero con un vantaggio di due chilometri. La società italiana licenziò immediatamente il rematore a causa degli scarsi risultati ottenuti sul lavoro, ma nonostante ciò pagò un bonus al gruppo di comando come ricompensa per il grande impegno che la squadra aveva dimostrato. La società di consulenza preparò una nuova analisi, dove si dimostrò che era stata scelta la giàsta tattica, che anche la motivazione era buona, ma che il materiale usato doveva essere migliorato. Al momento la società italiana è impegnata a progettare una nuova canoa.
Cita da N4mal87 su 6 Gennaio 2005, 14:24Un tizio va dal comandante dei Vigili Urbani a cui aveva raccomandato il nipote. - Ma come avevi detto che mio nipote avrebbe passato il concorso te lo avevo raccomandato'!' - Lo so ma tuo nipote è stato vergognoso ha sbagliato tutte le domande che gli ho fatto - E chissà come erano difficili ti conosco - Allora gli ho chiesto cos'è l' enciclica papale e mia ha detto che è la bicicletta del Papa e passi, gli ho chiesto cos'è un fattore di potenza e mi ha detto che un contadino del sud Italia e passi, ma gli ho chiesto cos'è una colonia penale e mi ha detto che E' UN PROFUMO DEL CAZZO!!!!!!!
Un tizio va dal comandante dei Vigili Urbani a cui aveva raccomandato il nipote. - Ma come avevi detto che mio nipote avrebbe passato il concorso te lo avevo raccomandato'!' - Lo so ma tuo nipote è stato vergognoso ha sbagliato tutte le domande che gli ho fatto - E chissà come erano difficili ti conosco - Allora gli ho chiesto cos'è l' enciclica papale e mia ha detto che è la bicicletta del Papa e passi, gli ho chiesto cos'è un fattore di potenza e mi ha detto che un contadino del sud Italia e passi, ma gli ho chiesto cos'è una colonia penale e mi ha detto che E' UN PROFUMO DEL CAZZO!!!!!!!
Cita da elbarto su 6 Gennaio 2005, 14:25Due amici, un napoletano e un perugino, si trovano a mangiare ad un ristorante di Norcia; il napoletano dopo aver assaggiato una bella braciola di maiale, esclama:
- Quann'è bon à bistecch d' majàl! Mànghe à Nàpul i fànn accussè!
- Hai visto, Ciro, che prelibatezza' E pensare che in un primo momento hai sempre avuto cattiva impressione di Norcia e degli abitanti del luogo; ma almeno nell'ambito della cucina tipica ti sei ricreduto! Sai, d'ora in poi dovresti avere meno pregiàdizi!
- Tìn ragiòn, 'mbà Giuànn... pecché com fann i majàl accà, nì fann da nisciun'altra pàrt!
Due amici, un napoletano e un perugino, si trovano a mangiare ad un ristorante di Norcia; il napoletano dopo aver assaggiato una bella braciola di maiale, esclama:
- Quann'è bon à bistecch d' majàl! Mànghe à Nàpul i fànn accussè!
- Hai visto, Ciro, che prelibatezza' E pensare che in un primo momento hai sempre avuto cattiva impressione di Norcia e degli abitanti del luogo; ma almeno nell'ambito della cucina tipica ti sei ricreduto! Sai, d'ora in poi dovresti avere meno pregiàdizi!
- Tìn ragiòn, 'mbà Giuànn... pecché com fann i majàl accà, nì fann da nisciun'altra pàrt!
Cita da N4mal87 su 6 Gennaio 2005, 14:27Una signora cade dal balcone mentre sta lavando i vetri e si infila a testa in giù in un cassonetto della spazzatura. Un ubriaco esce da un bar e nota le due gambe che escono dal cassonetto, si avvicina e con la mano sposta le mutande della povera signora, scuote la testa e ritorna nel bar a chiamare un suo amico ubriaco pure lui. - Vieni con me ti devo fare vedere una cosa!!! Insieme si avvicinano al cassonetto l'ubriaco sposta di nuovo le mutande ed esclama: - E' un pò usata... ma io non l'avrei buttata via'
Una signora cade dal balcone mentre sta lavando i vetri e si infila a testa in giù in un cassonetto della spazzatura. Un ubriaco esce da un bar e nota le due gambe che escono dal cassonetto, si avvicina e con la mano sposta le mutande della povera signora, scuote la testa e ritorna nel bar a chiamare un suo amico ubriaco pure lui. - Vieni con me ti devo fare vedere una cosa!!! Insieme si avvicinano al cassonetto l'ubriaco sposta di nuovo le mutande ed esclama: - E' un pò usata... ma io non l'avrei buttata via'
Cita da elbarto su 6 Gennaio 2005, 14:31Al self service due donne si trovano allo stesso tavolo per consumare il pasto di mezzogiorno. Finito di pranzare una di loro accende la sigaretta e inizia a fumare. L'altra, infastidita, dice:
- Preferirei commettere adulterio piuttosto che mettermi a fumare in un locale pubblico come sta facendo lei!
E l'altra:
- Sono d'accordo con lei, ma sa a mezzogiorno io ho solo mezz'ora di pausa...
Al self service due donne si trovano allo stesso tavolo per consumare il pasto di mezzogiorno. Finito di pranzare una di loro accende la sigaretta e inizia a fumare. L'altra, infastidita, dice:
- Preferirei commettere adulterio piuttosto che mettermi a fumare in un locale pubblico come sta facendo lei!
E l'altra:
- Sono d'accordo con lei, ma sa a mezzogiorno io ho solo mezz'ora di pausa...