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La sai l'ultima Reloaded......
Cita da elbarto su 7 Gennaio 2005, 11:05Lei:
- Ciao!
Lui:
- Ciao!
Lei:
- Sono incinta!
Lui:
- Ciao!
Lei:
- Ciao!
Lui:
- Ciao!
Lei:
- Sono incinta!
Lui:
- Ciao!
Cita da N4mal87 su 7 Gennaio 2005, 11:07Un prete siciliano viene trasferito a Milano. Prima domenica in cui celebra una messa: "Allora fratelli, oggi vi parlero di Adamo ed Eva. Adamo,bravo picciotto, lavuraturi, servu di Dio, SICILIANU iera. Eva, gran troia, prostituta del diavolo, tentatrice, MILANESE iera". Al che tutti si lamentano, per cui il Vescovo chiama il prete e gli raccomanda vivamente di non dare mai più interole-playerretazioni della Bibbia di quel genere se non vuole essere trasferito. Il prete giàra che non ripetera più un errore del genere. La domenica successiva: "Allora, cari confratelli, oggi vi parlero di Abele e Caino. Abele, ca ci faciia i sacrifizi a Dio, onesto, picciuttu a modo, degnu figghiu ri su patri, SICILIANU iera. Caino, traditore, figghiui so ma , fratricida e medda, MILANESE iera". Si ripetono le scene della domenica precedente, e stavolta il vescovo si presenta anche lui al prete e gli dice di avere intenzione di cacciarlo dalla citta. Il prete garantisce e promette, finche il vescovo non si convince e gli consente l' ultima prova, a patto che non pronunci mai più la parole Siciliano o Milanese. La domenica successiva: "Fratelli, oggi vi parlero dell ultima cena....e Cristo disse: Picciuttidi bedi, vagghiu a diri ca in verita unu ri voi mi tradira Scende lo sconcerto fra gli apostoli... San Pietro: Signuruzzu beddu, ca pi ccasu sugnu iu' No, no, n si tu... Tu si n bravu picciuttu devoto. San Giovanni: Che sugnu iu, allora, signuruzzo miu' No, no, nun si mancu tu, nun ta prioccupare. Al che Giuda: Whela pistola, sarà minga mi'"
Un prete siciliano viene trasferito a Milano. Prima domenica in cui celebra una messa: "Allora fratelli, oggi vi parlero di Adamo ed Eva. Adamo,bravo picciotto, lavuraturi, servu di Dio, SICILIANU iera. Eva, gran troia, prostituta del diavolo, tentatrice, MILANESE iera". Al che tutti si lamentano, per cui il Vescovo chiama il prete e gli raccomanda vivamente di non dare mai più interole-playerretazioni della Bibbia di quel genere se non vuole essere trasferito. Il prete giàra che non ripetera più un errore del genere. La domenica successiva: "Allora, cari confratelli, oggi vi parlero di Abele e Caino. Abele, ca ci faciia i sacrifizi a Dio, onesto, picciuttu a modo, degnu figghiu ri su patri, SICILIANU iera. Caino, traditore, figghiui so ma , fratricida e medda, MILANESE iera". Si ripetono le scene della domenica precedente, e stavolta il vescovo si presenta anche lui al prete e gli dice di avere intenzione di cacciarlo dalla citta. Il prete garantisce e promette, finche il vescovo non si convince e gli consente l' ultima prova, a patto che non pronunci mai più la parole Siciliano o Milanese. La domenica successiva: "Fratelli, oggi vi parlero dell ultima cena....e Cristo disse: Picciuttidi bedi, vagghiu a diri ca in verita unu ri voi mi tradira Scende lo sconcerto fra gli apostoli... San Pietro: Signuruzzu beddu, ca pi ccasu sugnu iu' No, no, n si tu... Tu si n bravu picciuttu devoto. San Giovanni: Che sugnu iu, allora, signuruzzo miu' No, no, nun si mancu tu, nun ta prioccupare. Al che Giuda: Whela pistola, sarà minga mi'"
Cita da N4mal87 su 7 Gennaio 2005, 11:10Un paesino qualsiasi del Sud Italia. c' è un signore che beve da una fontana di acqua inquinata. Un altro tizio da una finestra poco lontana cerca di catturare la sua attenzione: Ehi... signore... EEHHEEEE ! l' acqua nnon è potabile ! Ma l' altro niente... di nuovo gridando: Ehi ! Scusi, signore, l' acqua non è pootabile ! E velenosa, starete malissimo ! ! ! Ma l' altro niente ! Ancora... (disperato) Signore, mi sente' l' acqua non è potaabile ! ! ! E quello alla fontana (con accento milanese): Uè ! ! ! Cusa l' è che vuoi' E l' altro, con accento marcatissimo: Bevite chiano, che è fredda...
Un paesino qualsiasi del Sud Italia. c' è un signore che beve da una fontana di acqua inquinata. Un altro tizio da una finestra poco lontana cerca di catturare la sua attenzione: Ehi... signore... EEHHEEEE ! l' acqua nnon è potabile ! Ma l' altro niente... di nuovo gridando: Ehi ! Scusi, signore, l' acqua non è pootabile ! E velenosa, starete malissimo ! ! ! Ma l' altro niente ! Ancora... (disperato) Signore, mi sente' l' acqua non è potaabile ! ! ! E quello alla fontana (con accento milanese): Uè ! ! ! Cusa l' è che vuoi' E l' altro, con accento marcatissimo: Bevite chiano, che è fredda...
Cita da elbarto su 7 Gennaio 2005, 11:10Tra due amici:
- Mi piacerebbe tanto comprare un picolo cottage in campagna e passarci il resto della mia vita con la donna che amo!
- E perché non lo fai'
- Mia moglie non vuole...
Tra due amici:
- Mi piacerebbe tanto comprare un picolo cottage in campagna e passarci il resto della mia vita con la donna che amo!
- E perché non lo fai'
- Mia moglie non vuole...
Cita da N4mal87 su 7 Gennaio 2005, 11:12Alla frontiera svizzera si presenta un giovane yuppie tedesco elegantissimo nel suo completo blu, con Rolex al polso ed una valigetta ventiquattrore in mano. I finanzieri decidono di controllarlo: Apra la valigetta prego ! Aperta la vaaligetta vedono solamente sette paia di mutande... Mi scusi... ma perché sette paia di sslip' Semplice, uno per lunedì, uno per marrtedì, uno per mercoledì, uno per giovedì, venerdì, sabato, domenica. Dopo mezz ora arriva un francese, anche questo elegantissimo con un completo grigio scuro, telefono cellulare e ventiquattrore in mano. I doganieri gli chiedono di aprire la valigetta ed anche qui trovano sette paia di slip: Ma come mai sette paia di slip' Semplice... uno per lunedì, uno per mmartedì, uno per mercoledì... Dopo un altra mezz ora arriva il signor Ametrano emigrante da Matera con un vestito sgualcito ed una valigia di cartone legata con lo spago. I doganieri gliela fanno aprire e trovano dodici paia di slip... Mi scusi... come mai ha dodici paia di slip' Semplice... Gennaio, Febbraio, Marzo....
Alla frontiera svizzera si presenta un giovane yuppie tedesco elegantissimo nel suo completo blu, con Rolex al polso ed una valigetta ventiquattrore in mano. I finanzieri decidono di controllarlo: Apra la valigetta prego ! Aperta la vaaligetta vedono solamente sette paia di mutande... Mi scusi... ma perché sette paia di sslip' Semplice, uno per lunedì, uno per marrtedì, uno per mercoledì, uno per giovedì, venerdì, sabato, domenica. Dopo mezz ora arriva un francese, anche questo elegantissimo con un completo grigio scuro, telefono cellulare e ventiquattrore in mano. I doganieri gli chiedono di aprire la valigetta ed anche qui trovano sette paia di slip: Ma come mai sette paia di slip' Semplice... uno per lunedì, uno per mmartedì, uno per mercoledì... Dopo un altra mezz ora arriva il signor Ametrano emigrante da Matera con un vestito sgualcito ed una valigia di cartone legata con lo spago. I doganieri gliela fanno aprire e trovano dodici paia di slip... Mi scusi... come mai ha dodici paia di slip' Semplice... Gennaio, Febbraio, Marzo....
Cita da elbarto su 7 Gennaio 2005, 11:21Una donna si sveglia di notte e vede che suo marito non è a letto. Si infila una vestaglia e scende in cucina. Trova suo marito seduto con una tazza di caffè di fronte. Sembra che sia assorto in pensieri molto profondi e fissa un punto oltre il muro. Lei vede una lacrima scendere dagli occhi di lui mentre sorseggia il caffè.
- Cosa c'è caro' - sussurra lei entrando nella stanza - Perché non vieni a letto'
L'uomo, guardando il suo caffè risponde:
- Ti ricordi cara di 20 anni fa... quando abbiamo iniziato a frequentarci e tu avevi solo 16 anni'
- Si, me lo ricordo! - risponde lei.
Il marito sospira... le parole non gli vengono facilmente:
- Ti ricordi di quando tuo padre ci beccò sul sedile della mia macchina che facevamo l'amore'
- Sì che me lo ricordo... - risponde lei prendendo una sedia e sorridendogli dolcemente.
- E ti ricordi che tirò fuori un fucile, me lo puntò in faccia e mi disse: "O sposi mia figlia o ti mando in prigione per 20 anni'"
- Sì... mi ricordo anche questo... e con ciò'
Un'altra lacrima sulla guancia...
- Oggi sarei uscito!!!
Una donna si sveglia di notte e vede che suo marito non è a letto. Si infila una vestaglia e scende in cucina. Trova suo marito seduto con una tazza di caffè di fronte. Sembra che sia assorto in pensieri molto profondi e fissa un punto oltre il muro. Lei vede una lacrima scendere dagli occhi di lui mentre sorseggia il caffè.
- Cosa c'è caro' - sussurra lei entrando nella stanza - Perché non vieni a letto'
L'uomo, guardando il suo caffè risponde:
- Ti ricordi cara di 20 anni fa... quando abbiamo iniziato a frequentarci e tu avevi solo 16 anni'
- Si, me lo ricordo! - risponde lei.
Il marito sospira... le parole non gli vengono facilmente:
- Ti ricordi di quando tuo padre ci beccò sul sedile della mia macchina che facevamo l'amore'
- Sì che me lo ricordo... - risponde lei prendendo una sedia e sorridendogli dolcemente.
- E ti ricordi che tirò fuori un fucile, me lo puntò in faccia e mi disse: "O sposi mia figlia o ti mando in prigione per 20 anni'"
- Sì... mi ricordo anche questo... e con ciò'
Un'altra lacrima sulla guancia...
- Oggi sarei uscito!!!
Cita da N4mal87 su 7 Gennaio 2005, 11:33Il diario
Le annotazioni sul diario di LEI:"Sabato sera l'ho trovato un pò strano. Ci eravamo accordati per un drink in un bar. Siccome sono stata tutto il pomeriggio con le mie amiche a far shopping, ho pensato che fosse colpa mia... sono arrivata con un pò di ritardo; ma lui non mi ha detto nulla. Nessun commento. La conversazione non è stata un granché, allora gli ho proposto di andare in un luogo più tranquillo ed intimo. Siamo partiti verso un bel ristorante, ma lui continuava ad essere strano. Era come assente. Ho cercato di rallegrarlo, ed ho iniziato a chiedermi se poteva essere colpa mia oppure no. Gli ho chiesto se era a causa mia e lui mi ha risposto che io non c'entravo, ma non mi ha convinta. Quando tornavamo a casa, in macchina, gli ho detto che lo amavo tanto, ma lui si è limitato ad abbracciarmi senza dire parola. Non so come spiegare il suo comportamento, non ha detto nulla... non mi ha detto che anche lui mi amava... sono preoccupata di brutto! Finalmente siamo arrivati a casa; in quel momento ero convinta che lui mi volesse mollare. Ho provato a parlare, ma lui ha acceso la TV ed ha iniziato a guardarla assorto nei suoi pensieri, come cercando di annunciarmi che tutto era finito. Alla fine mi sono arresa e sono andata a letto. Ma più o meno dieci minuti dopo anche lui venne a letto e, con mia grande sorole-playerresa, ha risposto alle mie carezze, e abbiamo fatto l'amore, anche se continuava ad essere distaccato, lontano da me. Ho cercato di parlare della nostra situazione un'altra volta, di quanto accaduto, ma lui si è addormentato subito. Mi sono messa a piangere, ed ho pianto per tutta la notte fino a quando mi sono addormentata anch'io. Sono quasi convinta che lui stesse pensando ad un'altra. La mia vita è un vero disastro."
Le annotazioni di LUI:
"Il Milan ha perso... meno male che almeno ho trombato."
Il diario
Le annotazioni sul diario di LEI:
"Sabato sera l'ho trovato un pò strano. Ci eravamo accordati per un drink in un bar. Siccome sono stata tutto il pomeriggio con le mie amiche a far shopping, ho pensato che fosse colpa mia... sono arrivata con un pò di ritardo; ma lui non mi ha detto nulla. Nessun commento. La conversazione non è stata un granché, allora gli ho proposto di andare in un luogo più tranquillo ed intimo. Siamo partiti verso un bel ristorante, ma lui continuava ad essere strano. Era come assente. Ho cercato di rallegrarlo, ed ho iniziato a chiedermi se poteva essere colpa mia oppure no. Gli ho chiesto se era a causa mia e lui mi ha risposto che io non c'entravo, ma non mi ha convinta. Quando tornavamo a casa, in macchina, gli ho detto che lo amavo tanto, ma lui si è limitato ad abbracciarmi senza dire parola. Non so come spiegare il suo comportamento, non ha detto nulla... non mi ha detto che anche lui mi amava... sono preoccupata di brutto! Finalmente siamo arrivati a casa; in quel momento ero convinta che lui mi volesse mollare. Ho provato a parlare, ma lui ha acceso la TV ed ha iniziato a guardarla assorto nei suoi pensieri, come cercando di annunciarmi che tutto era finito. Alla fine mi sono arresa e sono andata a letto. Ma più o meno dieci minuti dopo anche lui venne a letto e, con mia grande sorole-playerresa, ha risposto alle mie carezze, e abbiamo fatto l'amore, anche se continuava ad essere distaccato, lontano da me. Ho cercato di parlare della nostra situazione un'altra volta, di quanto accaduto, ma lui si è addormentato subito. Mi sono messa a piangere, ed ho pianto per tutta la notte fino a quando mi sono addormentata anch'io. Sono quasi convinta che lui stesse pensando ad un'altra. La mia vita è un vero disastro."
Le annotazioni di LUI:
"Il Milan ha perso... meno male che almeno ho trombato."
Cita da elbarto su 7 Gennaio 2005, 11:36Armando figlio di Laura si sposa con Alessandra, ma c'è un problema: Armando è un figlio mammone. Durante la prima notte, in luna di miele, mentre i due sono a letto, Armando si allontana con la scusa di andare in bagno, ma in realtà per telefonare alla madre:
- Mamma, sono a letto con lei cosa devo fare'
La mamma:
- Allora, comincia a spogliarti... togliti tutto...
Allora Armando fa tutto ciò che la mamma gli dice. Dopo cinque minuti egli torna in bagno e richiama la mamma:
- Mamma adesso cosa devo fare'
E la mamma:
- Comincia a toccarla a baciarla...
Armando torna in camera e comincia a toccare e baciare la mogliettina. Dopo altri 5 minuti torna in bagno e richiama la madre:
- Adesso cosa devo fare'
E la mamma:
- Beh adesso è arrivato il momento di venirtene!
Dopo aver chiuso la chiamata Armando torna in camera si riveste e torna dalla madre...
Armando figlio di Laura si sposa con Alessandra, ma c'è un problema: Armando è un figlio mammone. Durante la prima notte, in luna di miele, mentre i due sono a letto, Armando si allontana con la scusa di andare in bagno, ma in realtà per telefonare alla madre:
- Mamma, sono a letto con lei cosa devo fare'
La mamma:
- Allora, comincia a spogliarti... togliti tutto...
Allora Armando fa tutto ciò che la mamma gli dice. Dopo cinque minuti egli torna in bagno e richiama la mamma:
- Mamma adesso cosa devo fare'
E la mamma:
- Comincia a toccarla a baciarla...
Armando torna in camera e comincia a toccare e baciare la mogliettina. Dopo altri 5 minuti torna in bagno e richiama la madre:
- Adesso cosa devo fare'
E la mamma:
- Beh adesso è arrivato il momento di venirtene!
Dopo aver chiuso la chiamata Armando torna in camera si riveste e torna dalla madre...
Cita da N4mal87 su 7 Gennaio 2005, 11:42Il taglio dei capelli, versione femminile:
Donna1: Oh, mio Dio! Ti sei fatta i capelli! Ti stanno un amore!
Donna2: Trovi' Io non ero dello stesso parere quando mi hanno dato lo specchio. Voglio dire, non ti sembrano troppo ricci'
Donna1: Oh santo cielo, no! No, sono perfetti! Anche io volevo farmi un taglio così, ma penso che la mia faccia sia troppo rotonda. Forse è meglio che li lasci così come sono.
Donna2: Dici sul serio' Io trovo che il tuo viso sia adorabile. E potresti farti senza prolemi uno di quei nuovi tagli tanto alla moda, saresti stupenda. Avevo intenzione di farlo anch'io, ma avevo paura che avrebbe messo in evidenza il mio collo.
Donna1: Oh, questa è bella. Mi piacerebbe avere il tuo collo. Qualsiasi cosa pur di distogliere l'attenzione da queste spalle enormi.
Donna2: Sei impazzita' Conosco ragazze che darebbero chissà cosa per avere spalle come le tue. Tutti i vestiti ti stanno così bene. Guarda le mie braccia, vedi come sono corte' Se avessi un pò più di spalle non avrei problemi ad indossare quello che voglio.
Donna1: Oh, non farmi ridere! Ma se praticamente tutti gli uomini cadono ai tuoi piedi. Comunque si è fatto tardi, ti devo salutare, scappo. Ciao!
Donna2: Arrivederci, cara!Il taglio dei capelli, versione maschile:
Uomo1: Ehi, ti sei rapato'
Uomo2: Sì.
Uomo1: Speso'
Uomo2: Un cazzo, ho usato la macchinetta.
Uomo1: Stai di merda.
Uomo2: Vacagare.....
Il taglio dei capelli, versione femminile:
Donna1: Oh, mio Dio! Ti sei fatta i capelli! Ti stanno un amore!
Donna2: Trovi' Io non ero dello stesso parere quando mi hanno dato lo specchio. Voglio dire, non ti sembrano troppo ricci'
Donna1: Oh santo cielo, no! No, sono perfetti! Anche io volevo farmi un taglio così, ma penso che la mia faccia sia troppo rotonda. Forse è meglio che li lasci così come sono.
Donna2: Dici sul serio' Io trovo che il tuo viso sia adorabile. E potresti farti senza prolemi uno di quei nuovi tagli tanto alla moda, saresti stupenda. Avevo intenzione di farlo anch'io, ma avevo paura che avrebbe messo in evidenza il mio collo.
Donna1: Oh, questa è bella. Mi piacerebbe avere il tuo collo. Qualsiasi cosa pur di distogliere l'attenzione da queste spalle enormi.
Donna2: Sei impazzita' Conosco ragazze che darebbero chissà cosa per avere spalle come le tue. Tutti i vestiti ti stanno così bene. Guarda le mie braccia, vedi come sono corte' Se avessi un pò più di spalle non avrei problemi ad indossare quello che voglio.
Donna1: Oh, non farmi ridere! Ma se praticamente tutti gli uomini cadono ai tuoi piedi. Comunque si è fatto tardi, ti devo salutare, scappo. Ciao!
Donna2: Arrivederci, cara!
Il taglio dei capelli, versione maschile:
Uomo1: Ehi, ti sei rapato'
Uomo2: Sì.
Uomo1: Speso'
Uomo2: Un cazzo, ho usato la macchinetta.
Uomo1: Stai di merda.
Uomo2: Vacagare.....
Cita da elbarto su 7 Gennaio 2005, 11:48Un marito con alcuni amici sta giocando a carte a casa propria. Ad un certo punto si presenta la moglie con un vassoio di bibite.
- Amore, sei stata gentilissima! - le dice il marito.
Dopo qualche minuto la moglie porta anche qualche cosa da mangiare.
- Tesoro, non dovevi disturbarti... - sottolinea il marito.
Verso la mezzanotte il marito la chiama:
- Fragolina, ci porteresti un nuovo mazzo di carte'
E poco dopo ancora.
- Fiorellino, chiudi tu le imposte al piano di sopra'
A questo punto un amico sogghignando gli dice:
- Fai tanto il duro e poi... Amore, Tesoro, Fragolina, Fiorellino...
- Ma lascia perdè... è che non mi ricordo come cacchio si chiama!!!
Un marito con alcuni amici sta giocando a carte a casa propria. Ad un certo punto si presenta la moglie con un vassoio di bibite.
- Amore, sei stata gentilissima! - le dice il marito.
Dopo qualche minuto la moglie porta anche qualche cosa da mangiare.
- Tesoro, non dovevi disturbarti... - sottolinea il marito.
Verso la mezzanotte il marito la chiama:
- Fragolina, ci porteresti un nuovo mazzo di carte'
E poco dopo ancora.
- Fiorellino, chiudi tu le imposte al piano di sopra'
A questo punto un amico sogghignando gli dice:
- Fai tanto il duro e poi... Amore, Tesoro, Fragolina, Fiorellino...
- Ma lascia perdè... è che non mi ricordo come cacchio si chiama!!!