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La vera libert�
Cita da morpheus su 8 Maggio 2006, 14:04morole-playerheus, tu da sempre percepisci quello che ti fa comodo, probabilmente lo facciamo tutti e non ce ne rendiamo conto, chissà.
Vedi, su una cosa siamo d'accordo. E' già un inizio, ti pare'
Fatto sta che non mi hai spiegato perchèsarebbe "tutto il contrario", a me non pare
Mi pareva chiaro. Riprendo Huxley:
A man's worst difficulties begin when hès able to do what he likes.
Perché la vita dell'uomo si "incasina" se lasciato libero di fare quello che gli pare'
Il motivo è sempre lo stesso: egoismo. Il nostro egoismo supera di gran lunga i nostri più nobili ideali. Bisogna svegliarsi ed essere un pò più pragmatici.
Due esempi stupidi e rapidi (spero ne cogliate il senso, senza dietrologismi).
Siamo ideologicamente contrari alle armi (me compreso). Ma se vedessimo nostra madre aggredita da un malvivente e come per magia ne trovassimo una in terra, quanti scrupoli ci faremmo prima di usarla' *
Siamo ideologicamente favorevoli ad abbassare lo stipendio ai parlamentari, ma se come per magia divenissimo tali, lotteremmo di fronte all'inerzia della maggioranza' Resisteremmo alla pulsione di farci i beneamati cazzi nostri'
E allora cosa fare' Nulla' Arrendersi di fronte all'egoismo'
Ovviamente no. La prima cosa è mettere da parte qualsiasi idealismo utopico ed ammettere che l'uomo è fallibile e corruttibile. Anche se in grado di amare. E' un'impresa difficile, ma ce la possiamo fare.
Assodato ciò, possiamo iniziare a costruire un apparato di leggi che consentano a ciascuno la massima libertà possibile, senza che questa danneggi la libertà altrui.
The rule of law, dicono i liberali inglesi.
Altrimenti di che libertà stiamo parlando'
Altro esempio semplice semplice. Ti piace fumare sigarette' Perfetto, fallo fuori dai locali pubblici. Se vuoi suicidarti, non significa per questo che ti si debba venir dietro soltanto per farti dire che sei libero.
Spero che al di là degli esempi frettolosi, il mio pensiero sia ora più chiaro. Poi se vuoi far polemica per il gusto di farla, accomodati pure
* In certe situazioni bisogna trovarsi, senza sparare sentenze ubriachi di ideologia. Lo stesso Bertinotti (di cui se non altro apprezzo la lucidità e l'onestà intellettuale), interrogato su un esempio del tutto simile, ha ribadito il concetto nel corso di un'intervista poco prima delle elezioni.
morole-playerheus, tu da sempre percepisci quello che ti fa comodo, probabilmente lo facciamo tutti e non ce ne rendiamo conto, chissà.
Vedi, su una cosa siamo d'accordo. E' già un inizio, ti pare'
Fatto sta che non mi hai spiegato perchèsarebbe "tutto il contrario", a me non pare
Mi pareva chiaro. Riprendo Huxley:
A man's worst difficulties begin when hès able to do what he likes.
Perché la vita dell'uomo si "incasina" se lasciato libero di fare quello che gli pare'
Il motivo è sempre lo stesso: egoismo. Il nostro egoismo supera di gran lunga i nostri più nobili ideali. Bisogna svegliarsi ed essere un pò più pragmatici.
Due esempi stupidi e rapidi (spero ne cogliate il senso, senza dietrologismi).
Siamo ideologicamente contrari alle armi (me compreso). Ma se vedessimo nostra madre aggredita da un malvivente e come per magia ne trovassimo una in terra, quanti scrupoli ci faremmo prima di usarla' *
Siamo ideologicamente favorevoli ad abbassare lo stipendio ai parlamentari, ma se come per magia divenissimo tali, lotteremmo di fronte all'inerzia della maggioranza' Resisteremmo alla pulsione di farci i beneamati cazzi nostri'
E allora cosa fare' Nulla' Arrendersi di fronte all'egoismo'
Ovviamente no. La prima cosa è mettere da parte qualsiasi idealismo utopico ed ammettere che l'uomo è fallibile e corruttibile. Anche se in grado di amare. E' un'impresa difficile, ma ce la possiamo fare.
Assodato ciò, possiamo iniziare a costruire un apparato di leggi che consentano a ciascuno la massima libertà possibile, senza che questa danneggi la libertà altrui.
The rule of law, dicono i liberali inglesi.
Altrimenti di che libertà stiamo parlando'
Altro esempio semplice semplice. Ti piace fumare sigarette' Perfetto, fallo fuori dai locali pubblici. Se vuoi suicidarti, non significa per questo che ti si debba venir dietro soltanto per farti dire che sei libero.
Spero che al di là degli esempi frettolosi, il mio pensiero sia ora più chiaro. Poi se vuoi far polemica per il gusto di farla, accomodati pure
* In certe situazioni bisogna trovarsi, senza sparare sentenze ubriachi di ideologia. Lo stesso Bertinotti (di cui se non altro apprezzo la lucidità e l'onestà intellettuale), interrogato su un esempio del tutto simile, ha ribadito il concetto nel corso di un'intervista poco prima delle elezioni.
Cita da Juliet su 8 Maggio 2006, 15:32Bello il tuo discorso Morole-playerheus, della serie "FREEDOM IS SLAVERY" (cit. da 1984, uno dei motti di Ingsoc, per chi non ci arrivasse o non sapesse)
Pignoleria ON
Non era Socing'
Pignoleria OFF
Mi fa piacere che il topic sia ancora aperto... secondo me la libertà non è assenza di regole, di controllo o di comandanti. La libertà è un fatto personale, a volte è più libero uno schiavo che non un comandante. Il potere non è libertà, se poi si è schiavi di se stessi...
Bello il tuo discorso Morole-playerheus, della serie "FREEDOM IS SLAVERY" (cit. da 1984, uno dei motti di Ingsoc, per chi non ci arrivasse o non sapesse)
Pignoleria ON
Non era Socing'
Pignoleria OFF
Mi fa piacere che il topic sia ancora aperto... secondo me la libertà non è assenza di regole, di controllo o di comandanti. La libertà è un fatto personale, a volte è più libero uno schiavo che non un comandante. Il potere non è libertà, se poi si è schiavi di se stessi...
Cita da bongo su 8 Maggio 2006, 15:56Libertà fatto personale' non sono d'accordo. Dimmi tu se un precario a 700euro al mese è libero di vivere la propria vita, dimmi tu se un disoccupato al sud è libero quanto un imprenditore del nord. La libertà è un fatto precipuamente ECONOMICO.
Libertà fatto personale' non sono d'accordo. Dimmi tu se un precario a 700euro al mese è libero di vivere la propria vita, dimmi tu se un disoccupato al sud è libero quanto un imprenditore del nord. La libertà è un fatto precipuamente ECONOMICO.
Cita da Juliet su 8 Maggio 2006, 16:21Libertà fatto personale' non sono d'accordo. Dimmi tu se un precario a 700euro al mese è libero di vivere la propria vita, dimmi tu se un disoccupato al sud è libero quanto un imprenditore del nord. La libertà è un fatto precipuamente ECONOMICO.
Puoi avere tutti i soldi che vuoi, ma se non sei capace di gestire te stesso, non sai che fartene... Lapo Elkann era libero secondo te'
Libertà fatto personale' non sono d'accordo. Dimmi tu se un precario a 700euro al mese è libero di vivere la propria vita, dimmi tu se un disoccupato al sud è libero quanto un imprenditore del nord. La libertà è un fatto precipuamente ECONOMICO.
Puoi avere tutti i soldi che vuoi, ma se non sei capace di gestire te stesso, non sai che fartene... Lapo Elkann era libero secondo te'
Cita da Ballard su 8 Maggio 2006, 17:12Libertà fatto personale' non sono d'accordo. Dimmi tu se un precario a 700euro al mese è libero di vivere la propria vita, dimmi tu se un disoccupato al sud è libero quanto un imprenditore del nord. La libertà è un fatto precipuamente ECONOMICO.
Quoto totalmente.
Lapo Elkann era libero secondo te'
Era ed è liberissimo. Droga, sesso, e chi più ne ha più ne metta e poi dopo ti curi e tutto ok :ok: , più libero di così...
Libertà fatto personale' non sono d'accordo. Dimmi tu se un precario a 700euro al mese è libero di vivere la propria vita, dimmi tu se un disoccupato al sud è libero quanto un imprenditore del nord. La libertà è un fatto precipuamente ECONOMICO.
Quoto totalmente.
Lapo Elkann era libero secondo te'
Era ed è liberissimo. Droga, sesso, e chi più ne ha più ne metta e poi dopo ti curi e tutto ok :ok: , più libero di così...
Cita da Jestas su 8 Maggio 2006, 19:11Che la libertà sia un fatto prettamente economico è vero fino a un certo punto, diciamo che in buona parte vero nella nostra società viziata dove i soldi sono l'anticamera di tutto, ma... non mi va di elaborare perchè mi sento un pò confuso e frastornat ora, ad ogni modo OT
Non era Socing'
Forse nel libro in italiano, ma nel libro in lingua originale e nel film (anche in italiano) è INGSOC
Che la libertà sia un fatto prettamente economico è vero fino a un certo punto, diciamo che in buona parte vero nella nostra società viziata dove i soldi sono l'anticamera di tutto, ma... non mi va di elaborare perchè mi sento un pò confuso e frastornat ora, ad ogni modo OT
Non era Socing'
Forse nel libro in italiano, ma nel libro in lingua originale e nel film (anche in italiano) è INGSOC
Cita da Adam_Burton su 8 Maggio 2006, 19:34Cos'è la libertà' La vera libertà'
E' qualcosa di fisico o è qualcosa che ha a che fare con la nostra mente...' E' meglio essere liberi dentro o fuori'
Secondo me è meglio essere liberi dentro, io ancora non lo sono ma è a quello che tendo, perchè credo che indipendentemente dalla libertà di cui mi possono privare, non possono portarmi via quella interiore, ci sarà sempre un posto dentro di me che non potranno precludermi, mio e mio solamente, il pensiero, l'astrazione rendono l'uomo libero, magari non fisicamente, ma cosa è il reale.... non saremo mai veramente liberi, ma il nostro pensiero si, lo può essere, lo può diventare.
La fisicità è un limite che puo essere infranto dalla astrazione, questa per me è la vera libertà.
Cos'è la libertà' La vera libertà'
E' qualcosa di fisico o è qualcosa che ha a che fare con la nostra mente...' E' meglio essere liberi dentro o fuori'
Secondo me è meglio essere liberi dentro, io ancora non lo sono ma è a quello che tendo, perchè credo che indipendentemente dalla libertà di cui mi possono privare, non possono portarmi via quella interiore, ci sarà sempre un posto dentro di me che non potranno precludermi, mio e mio solamente, il pensiero, l'astrazione rendono l'uomo libero, magari non fisicamente, ma cosa è il reale.... non saremo mai veramente liberi, ma il nostro pensiero si, lo può essere, lo può diventare.
La fisicità è un limite che puo essere infranto dalla astrazione, questa per me è la vera libertà.
Cita da Saska su 8 Maggio 2006, 20:14Cos'è la libertà' La vera libertà'
E' qualcosa di fisico o è qualcosa che ha a che fare con la nostra mente...' E' meglio essere liberi dentro o fuori'
Secondo me è meglio essere liberi dentro, io ancora non lo sono ma è a quello che tendo, perchè credo che indipendentemente dalla libertà di cui mi possono privare, non possono portarmi via quella interiore, ci sarà sempre un posto dentro di me che non potranno precludermi, mio e mio solamente, il pensiero, l'astrazione rendono l'uomo libero, magari non fisicamente, ma cosa è il reale.... non saremo mai veramente liberi, ma il nostro pensiero si, lo può essere, lo può diventare.
La fisicità è un limite che puo essere infranto dalla astrazione, questa per me è la vera libertà.Juliet e bongo: Mi sembra che si confondono le cose materiali con delle cose immateriali. I soldi possono dare molte sodisfazioni, ma ricordiamoci che ci sono molte persone che non hanno tanti soldi o meglio non hanno niente. Ognuno di noi vive come puo, tenta di arrangarsi... Tutti noi abbiamo dei vizzi, nonostante in che situazione economica viviamo.
Belle parole che hai detto, Adam.
Ma allo stesso tempo e` quello il problema: proprio il fatto che sei conscio che hai un proprio pensiero, che hai una liberta` interiore, che sei un' individuo unico ecc. Alcuni ti potrebbero rispetare, ma altri no... a questi ultimi fa` male che c'e uno che sa raggionare con la propria testa, che non vuole sottomettersi alle abitudini, alle solite cose, alla comodita`...
La liberta` e` fisica e allo stesso tempo e` presente nella nostra mente.
Cos'è la libertà' La vera libertà'
E' qualcosa di fisico o è qualcosa che ha a che fare con la nostra mente...' E' meglio essere liberi dentro o fuori'
Secondo me è meglio essere liberi dentro, io ancora non lo sono ma è a quello che tendo, perchè credo che indipendentemente dalla libertà di cui mi possono privare, non possono portarmi via quella interiore, ci sarà sempre un posto dentro di me che non potranno precludermi, mio e mio solamente, il pensiero, l'astrazione rendono l'uomo libero, magari non fisicamente, ma cosa è il reale.... non saremo mai veramente liberi, ma il nostro pensiero si, lo può essere, lo può diventare.
La fisicità è un limite che puo essere infranto dalla astrazione, questa per me è la vera libertà.
Juliet e bongo: Mi sembra che si confondono le cose materiali con delle cose immateriali. I soldi possono dare molte sodisfazioni, ma ricordiamoci che ci sono molte persone che non hanno tanti soldi o meglio non hanno niente. Ognuno di noi vive come puo, tenta di arrangarsi... Tutti noi abbiamo dei vizzi, nonostante in che situazione economica viviamo.
Belle parole che hai detto, Adam.
Ma allo stesso tempo e` quello il problema: proprio il fatto che sei conscio che hai un proprio pensiero, che hai una liberta` interiore, che sei un' individuo unico ecc. Alcuni ti potrebbero rispetare, ma altri no... a questi ultimi fa` male che c'e uno che sa raggionare con la propria testa, che non vuole sottomettersi alle abitudini, alle solite cose, alla comodita`...
La liberta` e` fisica e allo stesso tempo e` presente nella nostra mente.
Cita da Gangia su 8 Maggio 2006, 23:05Io preferirei essere libero SIA dentro SIA fuori che per forza scegliere una delle due. Anche se senza dubbio essere liberi dentro è molto più complicato.
G
Io preferirei essere libero SIA dentro SIA fuori che per forza scegliere una delle due. Anche se senza dubbio essere liberi dentro è molto più complicato.
G
Cita da Juliet su 9 Maggio 2006, 14:44Era ed è liberissimo. Droga, sesso, e chi più ne ha più ne metta e poi dopo ti curi e tutto ok :ok: , più libero di così...
Ah certo, secondo te una persona che ha bisogno della droga e di esperienze estreme per vivere, è libera'''
Sinceramente preferisco essere povera ma non avere bisogno delle droghe per stare bene... quella della droga è una schiavitù...
Semmai quella troppa libertà che aveva lo ha frastornato ed è diventato più schiavo che mai... che senso ha avere tanti soldi e tanto potere se si finisce in casa di cura'''
Era ed è liberissimo. Droga, sesso, e chi più ne ha più ne metta e poi dopo ti curi e tutto ok :ok: , più libero di così...
Ah certo, secondo te una persona che ha bisogno della droga e di esperienze estreme per vivere, è libera'''
Sinceramente preferisco essere povera ma non avere bisogno delle droghe per stare bene... quella della droga è una schiavitù...
Semmai quella troppa libertà che aveva lo ha frastornato ed è diventato più schiavo che mai... che senso ha avere tanti soldi e tanto potere se si finisce in casa di cura'''