Cita da theArchitect su 24 Gennaio 2005, 21:06

tutto sto pessimismo, ma che palle. un pò di ottimismo! io VOGLIO la patente, causa, dunque ora STUDIO patente, effetto... prendendo esempio dal buon vecchi mero

Cita da Gangia su 25 Gennaio 2005, 0:17

Essere felici è una occupazione a tempo pieno.
Non è sempre automatica la felicità, anzi... il più delle volte si deve fare un bello sforzo per ottenerla.
Così è la vita... e mi piace per com' è.
G

Cita da lairbox su 25 Gennaio 2005, 22:07

Sono un pochino stanco e non sono sicuro se questo post sarà comprensibile... Comunque ci provo come sempre....

Ci sono tante ragioni per cui noi di solito siamo infelici nella nostra vita, la principale è che facciamo parte di un systema di vita ormai inadeguato e pieno di difetti... esattamente come in Matrix questo systema ci controlla, ci dice quello che ci piace mangiare, quello che ci piace indossare, ci fissa le aspettative e questo genera un'immenso stress, il vero nemico è il systema, non dico che bisogna distruggerlo, ma bisogna fare di tutto per cambiarlo, noi siamo la nuova generazione e siamo nati in troppa bambagia per essere abbastanza incazzati e reagire a tutto questo.

Io ne ho passate tante, poi non contento ne ho passate ancora, ma con la depressione stavo proprio toccando il fondo... proprio a quel punto mi è stato fatto un dono, cioè quello di avere uno scopo, ed il mio scopo nel mio piccolo è quello di creare una società migliore, (come voleva Neo)... dove ci siano meno malattie, dove le leggi del mercato non decidano tutto, ma ci siano anche le leggi del buon senso e della coscienza... per fare questo ci vorrebbero millenni... ma se ci pensate un attimo, non potrebbe essere che quando siamo nati abbiamo accettato una scommessa con Dio: quella di creare il paradiso in terra.

Quello che mi fa incavolare della religione attuale è che cerca di avere maggiore potere come voleva il Merovingio, invece di condurci verso una vita di equilibrio, parola magica... Siamo sempre squilibrati da tutto e da tutti e nel marasma non facciamo altro che soccombere. Dov'è in questo mondo la luce' Cerchiamola insieme vi dico!!! AAAamen!!! 😆

Il mondo si divide in varie persone, persone che sono assuefatte a questo systema e lotterebbero per difenderlo, persone che non riescono a trovare la pillola rossa e non sanno cosa fare, e persone che da soli trovano la via... dobbiamo salvarci da soli, e non c'è bisogno del riferimento ad AniThe Matrix per dirlo...

Il systema tende a limitarci, a renderci sempre più imbottigliati in quei bozzoli, senza possibilità di interagire col VERO (Zion) mondo esterno, una via è quella di unirci, diventare sempre più amici, cercare di equilibrare anche gli altri, con l'amicizia spesso si cancellano gli stress quotidiani, "fargli vedere (al systema) che cosa sarebbe il mondo senza di loro"... Senza barriere mentali....

Lo studio della scienza per me è un'ottima uscita dal campo, con la teoria dell'equilibrio spero di poter produrre qualche alambicco che serva a qualcosa, non dico di viaggiare nel tempo, ma chissà... dopotutto Paul Davies è convinto che si possa... O magari che mi permetta di campare di più... per poter assistere a Matrix 4 ad esempio... obbligando a forza i Wachoschi a frustate a fare il seguito... ahem.. scusate... soliti miei deliri da fan... :fumato:

Vado a nanna... spero che sia stato interessante... ciao!

Cita da ianus su 26 Gennaio 2005, 13:51

Quoto il cuoco... e che palle, i periodi brutti capitano sempre... però poi le cose prendono il verso giàsto... no non è vero prendono un verso e basta... non pensate ai segni... non esistono... non pensate al destino... se non esiste meglio, se esiste, che ve ne frega: è già tutto scritto noh'
😆 😆 anke io ho postato qui e lo faccio nei momenti di depressione però... un pò di autocommiserazione e poi coraggio.
Dopo le vicende che voi sapete e conoscete, sappiate che ce ne sono state altre, ultima e non ultima sfiga, una settimana di influenza che mi ha fatto perdere un sacco di cose che non dovevo perdere e aspettavo da una vita con emoraggie continue causate da un farmaco cui ho scoperto essere allergico... oggi me ne sbatto e mi vado a scialare

Cita da Father_Abbot su 27 Gennaio 2005, 13:50

Essere felici è una occupazione a tempo pieno.
Non è sempre automatica la felicità, anzi... il più delle volte si deve fare un bello sforzo per ottenerla.
Così è la vita... e mi piace per com' è.

Concordo totalmente....
la vita purtroppo (ed è un dato di fatto) dona molti momenti lieti, ma nel contempo presenta spesso un conto salato da pagare.....
e bisogna lottare per risalire la china e riguadagnare il sorriso....
come ho già detto più volte occorre sapere guardare avanti e girare pagina......
e per quanto imperfetta io amo la vita e mi sforzo di renderla quanto più piacevole possibile, per me e per chi mi circonda....

FA

Cita da ianus su 27 Gennaio 2005, 17:18

Non penso sia tanto una questione di felicità...di essere più o meno contenti, penso sia più una questione di serenità, o di una fattispecie di equilibrio. Insomma una roba del genere, quasi una tranquillità spirituale, le delusioni e la sofferenza derivano per lo più dalle aspettative

Cita da CHRoNic su 28 Gennaio 2005, 12:23

Ho un libro molto interessante su come affrontaer la vita. Potrebbe essere utile leggerlo:
I quattro Accordi
Don Miguel Ruiz

Cita da hard1 su 31 Gennaio 2005, 10:46

La vita non è mai come uno la desidera. Anzi, sovente è perfettamente il contrario. E' la vita a scegliere te e non viceversa. Ecco perchè spesso ci troviamo a dire "vorrei essere al posto suo...".
Ci sono due tipi di persone: quelle che fanno di tutto per cambiarla e cercano di "domarla", e quelle che invece la accettano così com'è e cercando di viverla al meglio.

Ultimamente mi è capitata una cosa: rincorro un sogno da quando sono nato. Come tutti del resto. Sogno che fino a qualche tempo fa credevo non potesse mai diventare reale. Poi come per magia mi sono reso conto che questo sogno aveva un nome ed un volto.

Inutile dire che la vita mi ha negato la possibilità di vivere questo sogno, almeno come avrei voluto. Mi ha detto (cito testualmente):

"Questo è ciò che rincorrevi. Guardalo. Toccalo per un pò così ti rendi conto che esiste. Goditelo per un pochino. Ma non potrà mai essere tuo. MAI."

Non so se essere grato alla vita per aver realizzato questo mio sogno, oppure essere incazzato perchè non potrò mai averlo. Spesso è stato uno sprono ad andare avanti. Ora che è perduto che devo fare'

Ricominciare dall'inizio. E' dura ma è l'unica cosa da fare. In fondo... esistono alternative''

Cita da Magda su 31 Gennaio 2005, 13:31

E' una questione di scelta, hard1. Dopo la scelta, le alternative si azzerano, e la strada diventa una sola.
Prima della scelta le alternative erano tutte aperte.
La tua forza (di ricominciare) nasce dalla tua scelta. E la tua scelta, deriva dalla tua forza.