Cita da CHRoNic su 17 Giugno 2004, 21:51

Xion le tue considerazioni sono stupefacenti. Ho notato anche in altri topic quando tu scrivi qualcosa e come se sapessi già tutto. Ma come fai' (Sei l'eletto' )
Davvero Xion ti ammirò per ciò che dici.
Ora passiamo alle considerazioni.
Nella vita ci sono dei segnali' Forse. Ci sono quelli che non li vedono, e quelli che invece ne vedono dovunque anche dove non ce ne sono.. Ad esmpio per un tempo mi girava in testa una ragazza e dovunque guardavo c'era il suo nome scritto da qualke parte. Poi mi sono reso conto che il suo nome era sempre stao là e che io non ci avevo mai fatto caso...

PS: Cassandra cosa intendi per: Io rischio. E sono viva.
Corri davanti ad una macchina per vedere se riesci a sopravvivere'

Cita da Xion su 17 Giugno 2004, 23:49

Nella vita ci sono dei segnali' Forse. Ci sono quelli che non li vedono, e quelli che invece ne vedono dovunque anche dove non ce ne sono.. Ad esmpio per un tempo mi girava in testa una ragazza e dovunque guardavo c'era il suo nome scritto da qualke parte. Poi mi sono reso conto che il suo nome era sempre stao là e che io non ci avevo mai fatto caso...

Si, è vera anche questa considerazione.....possiamo dire allora che nel momento in cui mi "accorgo" che quel particolare esiste vorrei comprenderne il perché della sua esistenza....possiamo comprendere solo ciò che siamo in grado di vedere in quel momento ma spesso vediamo ed intuiamo qualcosa che però non è ancora collegato alla nostra coscienza....la nostra "memoria" o "inconscio" c'è lo fa intuire ma non ne connettiamo il perché e non ne comprendiamo il significato....ecco perché nel momento in cui vedi simboli e segnali e sai che questi hanno un senso cerchi di comprenderne il significato mettendo insieme i cocci del rebus....un pò come mettere insieme i cocci degli indizi raccolti su matrix.

X Cassandra: Io rischio.io sono viva......per me non è un rischiare ma l'unica scelta che posso fare, rishia di più uno inconsapevole di finire sotto la macchina di CHRoNIC che io stesso.
E sono vivo per l'azione che svolgo, solo per il fatto di credere che sto facendo qualcosa di diverso dalle pecore che mi stanno a fianco' Attenzione a crearsi false illusioni, meglio sempre stare molto attenti ai propri pensieri soprattutto quando cercano di differenziarci da ciò che ci circonda....la comprensione sta nell'unione non nella separazione e potremmo ricollegarci a Matrix col semplice nome Neo...l'unità...oppure come nel secondo film, dove il fabbricante di chiavi dice: dobbiamo agire all'unisono, se uno di noi fallirà, falliremo tutti.
Io rischio, io sono viva, si potrebbe semplicemente trasformare in: io percorro l'unica strada che posso percorre ed in silenzio la osservo come unica possibilità di comprendere qualcosa che attualmente non mi è dato di conoscere.

Cita da Cassandra su 18 Giugno 2004, 8:58

Buttarsi sotto una macchina non è rischiare,è suicidarsi,anche se l'idea è affascinante.

Più o meno volevo dire questo,solo che io di fronte ai pecorono proprio non riesco a stare zitta.Generalmente urlo.

Cita da Xion su 18 Giugno 2004, 12:24

Buttarsi sotto una macchina non è rischiare,è suicidarsi,anche se l'idea è affascinante.

L'idea è inutile, solo parte di un'equazione che non ha significato seguire.

Cita da Cassandra su 18 Giugno 2004, 13:21

Già,ma questa equazione priva le macchine di una percentuale,anche se minima,del loro sostentamento.Ciò non toglie che l'equazione potrebbe essere stata creata appositamente per questo scopo e dunque l'inutilità ai miei occhi scompare.

Cita da robarr90 su 18 Giugno 2004, 16:29

Il mondo è un grosso prato.In questo prato pascolano le pecore.Le pecore sono controllate dal pastore.Il pastore controlla le pecore perchè nessuna fugga.Se le pecore fuggono finiscono in pasto al lupo cattivo.Ma qualcuna no.Preferireste percorrere la vostra vita in modo piatto e demente sotto il bastone del pastore o correre il rischio di essere mangiati dal lupo cattivo,sapendo che esiste una minima possibilità di riuscita nell'impresa' La vita è rischio,fuga e deraglio.Io deraglio.Io fuggo.Io rischio.E sono viva.

BElla metafora... appena sono diciottenne fuggo...

mi dici in che direzione sei andata' 😆 :-_-:

Cita da GENESIS su 18 Giugno 2004, 17:02

La vita è controllo, qualunque cosa facciamo dobbiamo sempre e comunque rispondere di quella cosa e proseguire il nostro cammino in base a quella scelta ( giàsta o sbagliata che sia) potremmo avere l'illusione di essere liberi ma la libertà, quella vera sta nel fatto di avere la conoscenza delle cose, di conoscere il nostro scopo, "la risposta alla domanda" e di avere piena coscienza del proprio "IO"...

Credo che Matrix sia la metafora perfetta per spiegare cos'è la vita...è un qualcosa che ci viene presentato come reale, come certo, come sicuro...ed è cosi, per un pò, poi qualcosa comincia a cambiare, qualcosa che prima non vedevamo (perchè eravamo ingenui, inconsapevoli o perchè qualcuno ce lo nascondeva) comincia ad apparire e dapprima è una forma confusa...quasi vivessimo circondati da una nebbia che inibisce i nostri sensi, le nostre sicurezze e siamo confusi, non capiamo cosa stia succedendo, vogliamo di nuovo quel mondo fatto di certezze, di sicurezze...ma più si va avanti più prendiamo coscienza che da quelle paure, da quelle insicurezze si edificherà la nostra forza, la nostra consapevolezza più siamo assetati di conoscenza, vogliamo la chiave per svelare il mistero...vogliamo la risposta alle nostra domanda...e cosi cerchiamo...cerchiamo ovunque per quei "segni" che confermano le nostre supposizioni, che danno forza alla nosta forza, che ci permettono di andare avanti a testa alta verso l'ignoto che non sarà più tale quando avremo decifrato tutti i segni...avremo la piena consapevolezza di tutto...dell'inizio e della fine...e a quel punto...solo al quel punto potremmo dirci davvero liberi...

Genesis

Cita da Dambala su 18 Giugno 2004, 17:45

Nooooo.... :-_-:

Assolutamente mi rifiuto di vedere la vita come un binario disseminato di cartelli segnaletici.
L'unica legge è il caos, noi siamo padroni di quello che facciamo, di qualunque scelta. Certo siamo influenzati da quello che siamo, dal nostro DNA, ma i nostri pensieri sono svincolati da un qualunque fato o destino.

Se poi ammettiamo che il caos non esiste allora stiamo ammettendo che -qualunque- nostra azione o pensiero è inevitabile conseguenza di quelli passati, e quindi il nostro binario sarebbe prestabilito ma "casuale".
Quindi CAUSA -> EFFETTO e dove si va si va, indifferentemente se si è credenti, atei, buoni , cattivi , terrestri o alieni.

Cita da Cassandra su 18 Giugno 2004, 17:58

Dambala,sai che mi sei mancato'però sto diventando cinica pure io.... :ot:

Robarr,è facile.Spegni il cervello e va dove ti porta il cuore......