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Larry Wachowski parla del finale della trilogia
Cita da Jestas su 3 Dicembre 2005, 22:54quante cose, continuamente negli eventi, potevano essere riconducibili all' Eletto ecc'
Centinaia.è solo un'ipotesi infatti
E' un continuo bombardare il player di queste frasi troncate a metà, di falsi indizi e piste da seguire ed è un bel trucco che serve a mantenere viva l' attenzione... nient' altro.
a me sembra un bel modo, non trucco, di tenere viva l'attenzione, perchè il punto è questo, "be observant" (era il finto slogan di una finta pubblicità che costintuiva un trailer embrionale di mxo)
Stando a quanto dici allora l' ElettA poteva essere la rebel col Killer code.
Ma non era lei, giàsto'
Gcerto che no, ma lei non era sarah edmontons
quante cose, continuamente negli eventi, potevano essere riconducibili all' Eletto ecc'
Centinaia.
è solo un'ipotesi infatti
E' un continuo bombardare il player di queste frasi troncate a metà, di falsi indizi e piste da seguire ed è un bel trucco che serve a mantenere viva l' attenzione... nient' altro.
a me sembra un bel modo, non trucco, di tenere viva l'attenzione, perchè il punto è questo, "be observant" (era il finto slogan di una finta pubblicità che costintuiva un trailer embrionale di mxo)
Stando a quanto dici allora l' ElettA poteva essere la rebel col Killer code.
Ma non era lei, giàsto'
G
certo che no, ma lei non era sarah edmontons
Cita da Suillo su 10 Dicembre 2005, 3:30[color=white:8a85af5c11]which then provides the world with a choice of a third path, the path of neo, the path of peace
[/color:8a85af5c11]Diamo per assodato l'aver capito in che senso la via dell'Eletto è una terza via, nel senso che abbiamo detto (superamento del dualismo, ecc).. Ma l'ultimissima parte "the path of peace", non è la via della pace tra Uomini e Macchine. Mi sta venendo il dubbio, con le ultime riflessioni e collegamenti alle filosofie orientali che abbiamo fatto, che quando Neo si trova di fronte al "leader delle macchine" e alla domanda: "What do you want'" risponde "Peace", quella pace che cerca e desidera, non sia in primis la pace tra uomini e macchine, ma la sua pace interiore, che l'ansia della scelta e della comprensione di essa si plachi ed egli possa comprendere.
[color=white:8a85af5c11]which then provides the world with a choice of a third path, the path of neo, the path of peace
[/color:8a85af5c11]
Diamo per assodato l'aver capito in che senso la via dell'Eletto è una terza via, nel senso che abbiamo detto (superamento del dualismo, ecc).. Ma l'ultimissima parte "the path of peace", non è la via della pace tra Uomini e Macchine. Mi sta venendo il dubbio, con le ultime riflessioni e collegamenti alle filosofie orientali che abbiamo fatto, che quando Neo si trova di fronte al "leader delle macchine" e alla domanda: "What do you want'" risponde "Peace", quella pace che cerca e desidera, non sia in primis la pace tra uomini e macchine, ma la sua pace interiore, che l'ansia della scelta e della comprensione di essa si plachi ed egli possa comprendere.
Cita da Jestas su 10 Dicembre 2005, 4:02ottimo spunto di riflessione... secondo me intendeva entrambe le cose....
ottimo spunto di riflessione... secondo me intendeva entrambe le cose....
Cita da Suillo su 11 Dicembre 2005, 3:47Avrebbe potuto dire "the end of the war", che suona azzeccatissima come risposta, o anche "the peace", che suona più come la pace tra uomini e macchine, ma risponde "peace", come se fosse un sua esigenza interiore.
C'è qualche madrelingua che ci fornisca le sue intuizioni su queste battute'
Avrebbe potuto dire "the end of the war", che suona azzeccatissima come risposta, o anche "the peace", che suona più come la pace tra uomini e macchine, ma risponde "peace", come se fosse un sua esigenza interiore.
C'è qualche madrelingua che ci fornisca le sue intuizioni su queste battute'
Cita da Gangia su 11 Dicembre 2005, 6:41Beh, in questo caso il significato di "peace" è per l' inglese esattamente come per l' italiano e può ricollegarsi ad entrambi i concetti che hai detto quindi la pista linguistica la scarterei a priori. 😀
G
Beh, in questo caso il significato di "peace" è per l' inglese esattamente come per l' italiano e può ricollegarsi ad entrambi i concetti che hai detto quindi la pista linguistica la scarterei a priori. 😀
G
Cita da neve su 11 Dicembre 2005, 13:56Beh le 2 cose ovviamente collimano, del resto l'eletto è il risultato della possibilità di scelta inconscia dei collegati (almeno io l'ho vista sempre così), poi se tieni conto che da sempre gli venne detto di conoscere se stesso, la pace interiore raggiànta dall'eletto sarebbe sfociata per forza di cose nella pace con le macchine e viceversa.
Beh le 2 cose ovviamente collimano, del resto l'eletto è il risultato della possibilità di scelta inconscia dei collegati (almeno io l'ho vista sempre così), poi se tieni conto che da sempre gli venne detto di conoscere se stesso, la pace interiore raggiànta dall'eletto sarebbe sfociata per forza di cose nella pace con le macchine e viceversa.
Cita da Castity su 27 Dicembre 2005, 20:43Salve a tutti!
A mio avviso il punto focale del finale di revolution e della saga
è che Neo è L'eletto non tanto per destino ma per sua forza interiore.
Ha liberato la sua mente dai confini e dalle barriere capendo il codice dell'universo di matrix.
La differenza tra lui e Smith è che lui oltre alla conoscenza che ha pure Smith, ha anche sviluppato la sua evoluzione personale.
Il problema alla fine non è tra fare una scelta e non farla, ma VOLERE andare avanti.
Alla fine Neo per quante volte possa fare fuori Smith , interole-playerretazione mia, capisce che non lo può davvero battere. In Smith c'è tutta l'umanità che si è lasciata corrompere dal MALE DI VIVERE.
L'unico risultato sarebbe di spazzare via tutto. Difficilissimo e tutt'altro che utile. Quindi l'unica cosa che può fare è MISCHIARSI, unirsi a lui e atutta l'umanità donando se stesso. In questo modo il suo amore per la vita la sua conoscenza, risolvono il conflitto che è la base dell'esistenza di Smith.
Il fatto che sia morto nel processo è dimostrare che la vita e l'amore sono cosi forti e importanti che la trascendono. Non è solo sacrificio, è la prova che c'è qualcosa di più forte ancora.
E' la barriera dello spirito, della non evoluzione animica la 5 barriera, quella che va oltre alle direzioni cartesiane.
Neo l'abbatte non solo col sentimento ma anche con la logica e la conoscenza. Il processo di Eletto era stato manovrato dall'Architetto, cosi come Smith. Si dovevano compensare. Ma unendosi a Smith ha creato l'errore 0=1.
Impossibile. Quindi l'equazione freddamente matematica ma spiritualmente involuta è andata a farsi friggere, da qui il piano dell'ORacolo.
COsi la penso io.
Salve a tutti!
A mio avviso il punto focale del finale di revolution e della saga
è che Neo è L'eletto non tanto per destino ma per sua forza interiore.
Ha liberato la sua mente dai confini e dalle barriere capendo il codice dell'universo di matrix.
La differenza tra lui e Smith è che lui oltre alla conoscenza che ha pure Smith, ha anche sviluppato la sua evoluzione personale.
Il problema alla fine non è tra fare una scelta e non farla, ma VOLERE andare avanti.
Alla fine Neo per quante volte possa fare fuori Smith , interole-playerretazione mia, capisce che non lo può davvero battere. In Smith c'è tutta l'umanità che si è lasciata corrompere dal MALE DI VIVERE.
L'unico risultato sarebbe di spazzare via tutto. Difficilissimo e tutt'altro che utile. Quindi l'unica cosa che può fare è MISCHIARSI, unirsi a lui e atutta l'umanità donando se stesso. In questo modo il suo amore per la vita la sua conoscenza, risolvono il conflitto che è la base dell'esistenza di Smith.
Il fatto che sia morto nel processo è dimostrare che la vita e l'amore sono cosi forti e importanti che la trascendono. Non è solo sacrificio, è la prova che c'è qualcosa di più forte ancora.
E' la barriera dello spirito, della non evoluzione animica la 5 barriera, quella che va oltre alle direzioni cartesiane.
Neo l'abbatte non solo col sentimento ma anche con la logica e la conoscenza. Il processo di Eletto era stato manovrato dall'Architetto, cosi come Smith. Si dovevano compensare. Ma unendosi a Smith ha creato l'errore 0=1.
Impossibile. Quindi l'equazione freddamente matematica ma spiritualmente involuta è andata a farsi friggere, da qui il piano dell'ORacolo.
COsi la penso io.
Cita da Jestas su 27 Dicembre 2005, 21:10giàsto, ottime osservazioni
Benvenuto/a castity!
giàsto, ottime osservazioni
Benvenuto/a castity!
Cita da lairbox su 27 Dicembre 2005, 21:50Accidenti primo post così' Ma dove andremo a finire'
Beh interessante dissertazione, essa è impeccabile, sotto ogni punto di vista, sono d'accordissimo sulla visione, ma penso ci sia qualcosa di più, che trascende addirittura il finale apparente del film, ossia come il film stesso diventi come un enorme serole-playerente drago che si morde la coda...
Proprio arrivando in questo punto, la scelta di Neo è quella di procedere verso il sacrificio e verso l'integrazione della sua esperienza come mi hai detto tu magistralmente. Ma come dice Morole-playerheus, al destino non manca il senso dell'ironia...
Il dilemma infatti si ripresenta sotto nuova forma poichèl'ultimo eletto non è riuscito a risolverlo appieno... esiste una ulteriore strada che è una delle più complesse mai esistite, ed è quella della transmediazione dell'essere eletto in tutti gli altri ma senza l'eliminazione del soggetto primario.. alias Neo... quella era la vera soluzione...
Infatti nel film stesso ci sono vari e ripetuti attacchi a quanto sia spesso poco produttivo per tutti donare amore se non con uno scopo ben preciso, il tentativo di armonizzare tutto deve propagarsi in uno sforzo teso all'infinito per il nostro eroe che non solo deve trovare una 3a strada, ma una 4a, una 5a e sesta... fino all'infinito... solo facendo così, allora l'eletto avrebbe pienamente assorbito lo scopo della sua intera esistenza atta alla creazione di situazioni causa effetto fuse in eventi iterattivi in eterno... che avrebbero permesso l'evoluzione di Matrix liberandola dal bug in modo definitivo liberando umani macchine e softwares...
E' questo lo scopo della vita... fondamentalmente :sunny:...
Accidenti primo post così' Ma dove andremo a finire'
Beh interessante dissertazione, essa è impeccabile, sotto ogni punto di vista, sono d'accordissimo sulla visione, ma penso ci sia qualcosa di più, che trascende addirittura il finale apparente del film, ossia come il film stesso diventi come un enorme serole-playerente drago che si morde la coda...
Proprio arrivando in questo punto, la scelta di Neo è quella di procedere verso il sacrificio e verso l'integrazione della sua esperienza come mi hai detto tu magistralmente. Ma come dice Morole-playerheus, al destino non manca il senso dell'ironia...
Il dilemma infatti si ripresenta sotto nuova forma poichèl'ultimo eletto non è riuscito a risolverlo appieno... esiste una ulteriore strada che è una delle più complesse mai esistite, ed è quella della transmediazione dell'essere eletto in tutti gli altri ma senza l'eliminazione del soggetto primario.. alias Neo... quella era la vera soluzione...
Infatti nel film stesso ci sono vari e ripetuti attacchi a quanto sia spesso poco produttivo per tutti donare amore se non con uno scopo ben preciso, il tentativo di armonizzare tutto deve propagarsi in uno sforzo teso all'infinito per il nostro eroe che non solo deve trovare una 3a strada, ma una 4a, una 5a e sesta... fino all'infinito... solo facendo così, allora l'eletto avrebbe pienamente assorbito lo scopo della sua intera esistenza atta alla creazione di situazioni causa effetto fuse in eventi iterattivi in eterno... che avrebbero permesso l'evoluzione di Matrix liberandola dal bug in modo definitivo liberando umani macchine e softwares...
E' questo lo scopo della vita... fondamentalmente :sunny:...
Cita da Castity su 28 Dicembre 2005, 0:37sono maschietto :p Grazie per il benvenuto 😀
fine Ot.
Scusami ma non sono daccordo. Neo anche potendo NOn doveva fare di più o avrebbe leso il libero arbitrio. Tutte quelle persone non erano ribelli, erano persone addormentate in matrix. Lui ha dato la possibilità ai caduti di poter di nuovo aprire gli occhi...aprirli a forza sarebbe stata una violenza pari a quella di Smith.
Personalmente ritengo che la "terza via" sia semplicemente il congiàngere le due mani.
Le conoscenze basilari della Kabalah lo spiegano perfettamente ed è da li che ho preso questa concezione.
Conoscenza dell'esistenza
immaginazione che spazia per l'universo.
INtuito per afferrare e ricevere messaggi e dati
RAzionalità per elaborare il tutto e vedere le proprie basi interiori
Equilibrio fra il proprio io e il rapporto col prossimo
Misericordia e amore nei rapporti con le altrui debolezze
Giustizia e rigore quando amore e misericordia creano squilibrio irreparabile.
Saggezza per afferrare le verità ultime dell'universo
Conoscenza per averle.
Potenza per essere pienamente operativi.
La strada è una ma ha molte vie e sotto passaggi: ognuno la segue per conto suo e modo suo.
sono maschietto :p Grazie per il benvenuto 😀
fine Ot.
Scusami ma non sono daccordo. Neo anche potendo NOn doveva fare di più o avrebbe leso il libero arbitrio. Tutte quelle persone non erano ribelli, erano persone addormentate in matrix. Lui ha dato la possibilità ai caduti di poter di nuovo aprire gli occhi...aprirli a forza sarebbe stata una violenza pari a quella di Smith.
Personalmente ritengo che la "terza via" sia semplicemente il congiàngere le due mani.
Le conoscenze basilari della Kabalah lo spiegano perfettamente ed è da li che ho preso questa concezione.
Conoscenza dell'esistenza
immaginazione che spazia per l'universo.
INtuito per afferrare e ricevere messaggi e dati
RAzionalità per elaborare il tutto e vedere le proprie basi interiori
Equilibrio fra il proprio io e il rapporto col prossimo
Misericordia e amore nei rapporti con le altrui debolezze
Giustizia e rigore quando amore e misericordia creano squilibrio irreparabile.
Saggezza per afferrare le verità ultime dell'universo
Conoscenza per averle.
Potenza per essere pienamente operativi.
La strada è una ma ha molte vie e sotto passaggi: ognuno la segue per conto suo e modo suo.