Cita da Xion su 13 Luglio 2004, 18:15

Secondo me Juliet, e non solo tu, hai una visione troppo "romantica" di tutta la situazione Ma in ogni caso va bene così, io ho semplicemente una visione più cinica.

Per cui in sintesi:
neo non ha fatto nessuna scelta rivoluzionaria ma una delle possibile indotte dall'Oracolo....lui non è qui per fare scelte poiché le scelte le ha già fatte ma per comprenderle....per cui la rivoluzione sta nel fatto che Neo ha compreso la sua scelta.
Se Neo è la materia Smith è l'anti-materia, per cui come cresce uno cresce l'altro....anche Smith non sfugge al controllo delle macchine d'altra parte l'Architetto beffardo dice all'Oracolo che ha fatto una scelta azzardata...la sua fusione con Smith poiché alla fine Neo diventa Smith ma di Smith rimane l'essenza dell'Oracolo.
Per cui anche il passaggio di Smith era previsto.....l'azzardo semmai era dell'Oracolo e dell'Architetto, non degli umani....come siete romantici nel pensarlo 😛
Chissà, magari un giorno diventerò un pò più romantico ed allora comincerò a pensare che l'eletto abbia un significato migliore e meno cinico di quello che ha e mi sognerò volare tra i grattacieli ma per ora è ben lontano dall'essere così. 8)

Cita da Juliet su 14 Luglio 2004, 5:49

[color=#ffffbb:2852cb7854]Non si tratta di romanticismo...
Se le macchine fossero sempre state in grado di controllare Smith, perchè hanno avuto bisogno di Neo'
La scelta che Neo doveva comprendere, almeno credo, era quella tra "pillola blu" e "pillola rossa"... Perchè ha scelto quella rossa' Perchè era l'Eletto... Fino a quando Neo va dall'Architetto, tutto va secondo i piani, secondo le regole... E' dal momento in cui Neo sceglie la porta "sbagliata" che tutto cambia!!! Poi, si vengono a creare delle situazioni (Smith, l'amore per Trinity..). per cui l'equilibrio torna ad esserci... Che si fosse trovato un equilibrio, era OVVIO...
Anche se le macchine avessero distrutto Zion e il systema fosse fallito... Cioè se tutto fosse morto... Sarebbe stato un equilibrio!!! Negativo, ma sempre un equilibrio![/color:2852cb7854]

Cita da neve su 14 Luglio 2004, 7:31

Secondo me Juliet, e non solo tu, hai una visione troppo "romantica" di tutta la situazione Ma in ogni caso va bene così, io ho semplicemente una visione più cinica.

Per cui in sintesi:
neo non ha fatto nessuna scelta rivoluzionaria ma una delle possibile indotte dall'Oracolo....lui non è qui per fare scelte poiché le scelte le ha già fatte ma per comprenderle....per cui la rivoluzione sta nel fatto che Neo ha compreso la sua scelta.
Se Neo è la materia Smith è l'anti-materia, per cui come cresce uno cresce l'altro....anche Smith non sfugge al controllo delle macchine d'altra parte l'Architetto beffardo dice all'Oracolo che ha fatto una scelta azzardata...la sua fusione con Smith poiché alla fine Neo diventa Smith ma di Smith rimane l'essenza dell'Oracolo.
Per cui anche il passaggio di Smith era previsto.....l'azzardo semmai era dell'Oracolo e dell'Architetto, non degli umani....come siete romantici nel pensarlo 😛
Chissà, magari un giorno diventerò un pò più romantico ed allora comincerò a pensare che l'eletto abbia un significato migliore e meno cinico di quello che ha e mi sognerò volare tra i grattacieli ma per ora è ben lontano dall'essere così. 8)

Concordiamo in parte, poiché Neo ha in ogni caso fatto una Revolution, sottoforma di scelta(vrs romantica) o sotto forma di mezzo per ottenerla(vrs cinica) lui l'ha comunque apportata, e ti assicuriamo che una Revolution importantissima c'è stata...
In ogni caso, è errato considerarne una sola, giacché il titolo "Revolutions" ne sottintende almeno due. 😉

Cita da morpheus su 14 Luglio 2004, 8:49

Ottimo topic. Lo approfondirò questa sera da casa, quando avrò tempo per dedicarvi la giàsta attenzione. Intanto vorrei che rifletteste su una domanda: siete sicuri che RIVOLUZIONE significhi per forza di cose stravolgere tutto'

Pensate al movimento rotatorio della Terra attorno al Sole. Esso viene definito movimento di "rivoluzione". Il significato di Rivoluzione in effetti non risiede nella condizione iniziale e finale del moto (che è la stessa), quindi negli obiettivi, ma nella maniera mediante la quale tali obiettivi vengono perseguiti (ossia il movimento).

Per farla breve... se giro di 360° su me stesso, ritorno nella posizione di partenza. Ma per farlo ho comunque mutato la mia condizione, mi sono mosso, sono cambiato...

A stasera 😉

Cita da morpheus_87 su 14 Luglio 2004, 11:11

or dunque...........

vediamo se riesco a elaborare qualcosa dallo spunto del nosto comandante..........

si potrebbe dunque affermare che:

oltre agli evidenti cambiamenti radicali sin qui evidenziati, che possono essere definiti rivoluzioni....
ci potrebbe essere la seguente osservazione........

la rotazione di 360° ( rivoluzione ) di Neo e Smith che ritornano in equilibrio ( così come sono partiti ) dopo aver mutato per così dire la loro posizione, aver cambiato l'equilibrio ( Smith che comincia a divagare )........

neo l'eletto : nel primo film si convince di essere tale
. nel seciondo film si lascia andare all'amore
. nel terzo film riprende il suo compito di eletto

una rotazione attorno a se stesso......

Smith, l'agente : nel primo film è un agente "propiretà" di matrix
. nel secondo film divaga, esula da tutto, esce dal controllo che lui stesso garantiva ( rotazione di 180° )
. nel terzo film ala fine, torna a matrix, in quanto viene cancellato

questo fenomeno delle rivoluzioni ( rotazioni ) potrebbe essere un chiaro collegamento alla ciclicità, che ne pensate'''''''

Cita da Xion su 14 Luglio 2004, 12:39

siete sicuri che RIVOLUZIONE significhi per forza di cose stravolgere tutto'

Pensate al movimento rotatorio della Terra attorno al Sole. Esso viene definito movimento di "rivoluzione". Il significato di Rivoluzione in effetti non risiede nella condizione iniziale e finale del moto (che è la stessa), quindi negli obiettivi, ma nella maniera mediante la quale tali obiettivi vengono perseguiti (ossia il movimento).

Bravo morole-playerheus che hai spiegato un concetto che davo per scontato, però in effetti le parole danno diversi significati....
Quando ho scritto precedentemente:

Se, e dico se, una rivoluzione c'è in Neo allora c'è uguale e contraria anche in Smith...le due parti non si scindono

intendevo proprio la rivoluzione non nel senso del cambiamento radicale ed improvviso quando facente parte di un processo appunto inevitabile.....in ogni caso bisogna forse fare i passi giàsti per arrivare a questo processo oppure in ogni caso si prenderanno le azioni che servono (questo purtroppo non lo si può sapere fino a quando non si vedrà tutto il disegno completo in noi stessi).

Poi, morole-playerheus, sembra interessante queste due ciclicità di Neo e Smith anche se personalmente non la vedo nello stesso modo però potrebbe essere una possibilità (sempre nella versione romantica)

La prossima volta che riguarderò revolutions avrò il mio bel da fare a ricollegare tutti questi elementi....pant pant...speriamo che si riuscirà ad aggiàngerci qualcos'altro :fumato: