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Le sette sataniche e il satanismo
Cita da Juliet su 17 Luglio 2004, 6:22L'ambiente esterno conta solo fino ad un certo punto... Sei tu a compiere le tue scelte... E meno male che è così!
L'ambiente esterno conta solo fino ad un certo punto... Sei tu a compiere le tue scelte... E meno male che è così!
Cita da CHRoNic su 17 Luglio 2004, 21:12No ti sbagli noi non siamo noi. Noi siamo il frutto del nostro mondo. COme scegli i tuoi vestit Juliet, secondo quali gusti' Ritieni che rubare sia una cosa sbagliata'
Perchè professi la tua religione' Se fossi nata in una regione musulmana, saresti cattolica' Quando compri un cellulare secondo quale criterio lo scegli' Le parole che a volte dici, le battute che diciamo tutti, sicuro che sono nostre scelte'
Io credo di no...
No ti sbagli noi non siamo noi. Noi siamo il frutto del nostro mondo. COme scegli i tuoi vestit Juliet, secondo quali gusti' Ritieni che rubare sia una cosa sbagliata'
Perchè professi la tua religione' Se fossi nata in una regione musulmana, saresti cattolica' Quando compri un cellulare secondo quale criterio lo scegli' Le parole che a volte dici, le battute che diciamo tutti, sicuro che sono nostre scelte'
Io credo di no...
Cita da Juliet su 18 Luglio 2004, 7:20Ti posso dire una cosa: i miei genitori sono cattolicissimi e io non vado mai in chiesa e sono pure atea. I mei genitori e i miei amici hanno un certo stile di vestirsi, mentre io sono più "dark". E così per tante altre cose...
Un conto è prendere ispirazione dagli altri: è normale che vediamo uno vestito in un modo che ci piace e poi magari ci compriamo gli stessi jeans, ma un altro conto è vestire con quei jeans perchè te li ha imposti qualcuno...
E' ovvio che ci saranno altre persone che vestono come me, che hanno il mio stesso cell e gli stessi gusti musicali, ma questi non me li ha imposti nessuno!!!
E' ovvio, che un amico mi può consigliare un gruppo, mi piace e mi compro il Cd, ma sono io a scegliere se qualcosa mi piace o no.
Mi dispiace, ma nel destino, non ci credo più.Siamo noi i creatori del nostro destino
Ti posso dire una cosa: i miei genitori sono cattolicissimi e io non vado mai in chiesa e sono pure atea. I mei genitori e i miei amici hanno un certo stile di vestirsi, mentre io sono più "dark". E così per tante altre cose...
Un conto è prendere ispirazione dagli altri: è normale che vediamo uno vestito in un modo che ci piace e poi magari ci compriamo gli stessi jeans, ma un altro conto è vestire con quei jeans perchè te li ha imposti qualcuno...
E' ovvio che ci saranno altre persone che vestono come me, che hanno il mio stesso cell e gli stessi gusti musicali, ma questi non me li ha imposti nessuno!!!
E' ovvio, che un amico mi può consigliare un gruppo, mi piace e mi compro il Cd, ma sono io a scegliere se qualcosa mi piace o no.
Mi dispiace, ma nel destino, non ci credo più.
Siamo noi i creatori del nostro destino
Cita da CHRoNic su 18 Luglio 2004, 13:35Io non parlavo d'imposizione. Cioè che qualcuno ti obbliga a indossare qualcosa. Ma è la tua stesa mente che ti controlla.
Ti sei mai chiesta perchè vesti più dark rispetto agli altri'
Ti piace davvero' O è solo l'influenza di nuMerovingiani fattori che non sto qui ad elencare' Perchè sei atea Juliet' Non è forse perchè hai avuto esperienze tali, o situazioni che ti hanno allontanato dal cattolicesimo' E se fossi nata in un altro luogo, o educata dai genitori in un altro modo, sicuro che avresti gli stessi gusti' Sicuro che di fronte a una scelta rifaresti la stessa scelta' Non pensi che forse la tua mente t'inganni' Questo mondo, oggi ci bomarda con la pubblicità, col consumismo. Ci plasmano come vogliono loro. E noi stiamo diventando i loro burattini...
Ma questo è solo una parte della faccenda.
Questo concetto è molto importante, spero che la discussione ti alletti 😉 😉
Io non parlavo d'imposizione. Cioè che qualcuno ti obbliga a indossare qualcosa. Ma è la tua stesa mente che ti controlla.
Ti sei mai chiesta perchè vesti più dark rispetto agli altri'
Ti piace davvero' O è solo l'influenza di nuMerovingiani fattori che non sto qui ad elencare' Perchè sei atea Juliet' Non è forse perchè hai avuto esperienze tali, o situazioni che ti hanno allontanato dal cattolicesimo' E se fossi nata in un altro luogo, o educata dai genitori in un altro modo, sicuro che avresti gli stessi gusti' Sicuro che di fronte a una scelta rifaresti la stessa scelta' Non pensi che forse la tua mente t'inganni' Questo mondo, oggi ci bomarda con la pubblicità, col consumismo. Ci plasmano come vogliono loro. E noi stiamo diventando i loro burattini...
Ma questo è solo una parte della faccenda.
Questo concetto è molto importante, spero che la discussione ti alletti 😉 😉
Cita da ianus su 18 Luglio 2004, 16:33carissimo chronic, ora quando ho proposto il topic, ero cosciente che si sarebbe arrivati a questo punto peraltro più volte già discusso, e non posso fare a meno di riproporre la mia risposta, e cioè che bene e male sono solo concetti, forme a posteriori, e ciò che noi chiamiamo bene o male non va però ignorato ma discusso e talvolta ricorretto, dato che è bene ciò che è volto al miglioramento e non al deterioramento, che ci riferiamo alla società o a qualunque cosa, per questo spesso un crimine è oggettivamente giàsto, le motivazioni sono altra cosa, ma il gesto rimane pur sempre spregevole e negativo.... non so se mi sono spiegato
carissimo chronic, ora quando ho proposto il topic, ero cosciente che si sarebbe arrivati a questo punto peraltro più volte già discusso, e non posso fare a meno di riproporre la mia risposta, e cioè che bene e male sono solo concetti, forme a posteriori, e ciò che noi chiamiamo bene o male non va però ignorato ma discusso e talvolta ricorretto, dato che è bene ciò che è volto al miglioramento e non al deterioramento, che ci riferiamo alla società o a qualunque cosa, per questo spesso un crimine è oggettivamente giàsto, le motivazioni sono altra cosa, ma il gesto rimane pur sempre spregevole e negativo.... non so se mi sono spiegato
Cita da Juliet su 19 Luglio 2004, 5:37Volendo, domani potrei uscire e comprare un vestito da bambolina, indossarlo, farmi bionda e diventare un'altra persona. Perchè non lo faccio' E' ovvio che qualcosa mi ha portato ad essere ciò che sono, ma la mia decisione, resta la cosa principale. E credo che anche se fossi nata in un'altra famiglia, sarei sempre più o meno simile... 😉
P.S. Riguardo al botta e risposta, ne sto approfittando visto che da domani non potrò più usare il computer 🙁
Volendo, domani potrei uscire e comprare un vestito da bambolina, indossarlo, farmi bionda e diventare un'altra persona. Perchè non lo faccio' E' ovvio che qualcosa mi ha portato ad essere ciò che sono, ma la mia decisione, resta la cosa principale. E credo che anche se fossi nata in un'altra famiglia, sarei sempre più o meno simile... 😉
P.S. Riguardo al botta e risposta, ne sto approfittando visto che da domani non potrò più usare il computer 🙁
Cita da hard1 su 19 Luglio 2004, 7:39Il modo di vestirsi non centra nulla. Il satanismo è solo qualcosa in cui credere. Ognuno ha il suo credo. Non sta a noi giàdicare quale sia giàsto e quale sbagliato. Però se il mio credo mi dice di uccidere o di fregarmene altamente degli altri, credo che sia sbagliato.
Il rispetto per gli altri deve sempre esistere.
Il modo di vestirsi non centra nulla. Il satanismo è solo qualcosa in cui credere. Ognuno ha il suo credo. Non sta a noi giàdicare quale sia giàsto e quale sbagliato. Però se il mio credo mi dice di uccidere o di fregarmene altamente degli altri, credo che sia sbagliato.
Il rispetto per gli altri deve sempre esistere.
Cita da CHRoNic su 24 Luglio 2004, 14:40Il modo di vestirsi non centra nulla. Il satanismo è solo qualcosa in cui credere. Ognuno ha il suo credo. Non sta a noi giàdicare quale sia giàsto e quale sbagliato. Però se il mio credo mi dice di uccidere o di fregarmene altamente degli altri, credo che sia sbagliato.
Il rispetto per gli altri deve sempre esistere.Il modo di vestirsi hard1 era solo preso come esempio. La stessa cosa del vestirsi si può applicare a tutto, era solo un esempio. Se poi come dici tu il tuo credo dice di uccidere, credi davvero che sia sbagliato' Sicuro' Eppure è sorole-playerrendente immaginare che un kamizake che uccide se fosse in questo forum affermerebbe l'esatto contrario! Cioè per lui è sacrosanto uccidere! Ora come potremmo contraddirlo'
Come potremmo convincerlo del contrario' E come se uno ci direbbe che stiamo completamente sbagliando, pensando che uccidere sia un errore. Cercate di guardare le cose dal loro punto di vista, dal punto di vista di un kamikaze...
e arriverete al dubbio.Per Juliet: Saresti simile se nascessi in Italia, ma prova ad immaginarti nel pieno deserto. Sicuro che vestiresti dark'
Non dico di giorno che li diventa una necessità non vestire dark. Ma di notte quando non fa caldo, vestiresti dark'
Quello che voglio dire, insomma e che, dato che la massa non veste dark nerl deserto, tu saresti diversa da quella massa''
Il modo di vestirsi non centra nulla. Il satanismo è solo qualcosa in cui credere. Ognuno ha il suo credo. Non sta a noi giàdicare quale sia giàsto e quale sbagliato. Però se il mio credo mi dice di uccidere o di fregarmene altamente degli altri, credo che sia sbagliato.
Il rispetto per gli altri deve sempre esistere.
Il modo di vestirsi hard1 era solo preso come esempio. La stessa cosa del vestirsi si può applicare a tutto, era solo un esempio. Se poi come dici tu il tuo credo dice di uccidere, credi davvero che sia sbagliato' Sicuro' Eppure è sorole-playerrendente immaginare che un kamizake che uccide se fosse in questo forum affermerebbe l'esatto contrario! Cioè per lui è sacrosanto uccidere! Ora come potremmo contraddirlo'
Come potremmo convincerlo del contrario' E come se uno ci direbbe che stiamo completamente sbagliando, pensando che uccidere sia un errore. Cercate di guardare le cose dal loro punto di vista, dal punto di vista di un kamikaze...
e arriverete al dubbio.
Per Juliet: Saresti simile se nascessi in Italia, ma prova ad immaginarti nel pieno deserto. Sicuro che vestiresti dark'
Non dico di giorno che li diventa una necessità non vestire dark. Ma di notte quando non fa caldo, vestiresti dark'
Quello che voglio dire, insomma e che, dato che la massa non veste dark nerl deserto, tu saresti diversa da quella massa''
Cita da Adam_Burton su 25 Luglio 2004, 12:17Se poi come dici tu il tuo credo dice di uccidere, credi davvero che sia sbagliato' Sicuro' Eppure è sorole-playerrendente immaginare che un kamizake che uccide se fosse in questo forum affermerebbe l'esatto contrario! Cioè per lui è sacrosanto uccidere! Ora come potremmo contraddirlo'
Come potremmo convincerlo del contrario' E come se uno ci direbbe che stiamo completamente sbagliando, pensando che uccidere sia un errore. Cercate di guardare le cose dal loro punto di vista, dal punto di vista di un kamikaze...
e arriverete al dubbio.Non sono d'accordo , a volte il confine tra bene e male, è molto labile, ma secondo me l'uomo è in grado di discernere, ciò che è male e cio che non lo è.
Il Male lo si riconosce, è insito in ugnuno di noi, ma lo si può e lo si deve contrastare.
Certa gente uccide per degli ideali, è quelli si che possono essere giàsti o sbagliati a seconda del lato di cui facciamo parte, ma questo non toglie che uccidere sia sempre sbagliato, la violenza è sempre sbagliata.
Io quando sono incerto, sul discorso del bene e del male mi rifaccio sempre al mondo degli animali, i quali non sono , al contrario di noi uomini, soggetti ad ideali o a culti.
Anche gli animali uccidono, ma non lo fanno mai fine a se stesso, lo fanno per sopravvivere, per nutrirsi, per difendere il loro branco, il loro territorio.
Ora esulando dal titolo del topic, qualcuno mi potrà dire che anche i kamikazee lo fanno per sopravvivere, per difendersi dalla cultura imperialista, che sta distruggendo i loro valori, ma questo non significa che il loro "metodo" sia giàsto, sia bene, volete un esempio... guardate il tibet e la cina, il tibet resiste si oppone ma senza usare la forza.Riassumendo il mio pensiero, io sono sicuro che ogni uomo sa distinguere il Bene dal Male, è lui che decide quale strada seguire, e spesso scieglie sempre la più facile, quella breve che conduce inevitabilmente al male.
Compie questa scelta personalmente spesso quando si tratta di quelle persone che tirano i fili ,mentre la compiono spinti e accecati dalla volontà altrui nel caso si tratti dei burattini che vengono governati dalla prima categoria....Ora vi cito un dialogo che adoro tratto dal libro "IL SIGNORE DEGLI ANELLI", che spesso per me si rivela essere un libro guida sul concetto bene/male
.....alla fine Eomer disse : "E' divenuto così strano il mondo!
Come può un uomo in tempi come questi decidere quel che deve fare''"
"Come ha sempre fatto", disse Aragorn.
"Il bene e il male sono rimasti immutati da sempre, e il loro significato è il medesimo per Elfi, Uomini e Nani. Tocca ad ognuno di noi discernerli, tanto nel Bosco d'oro quanto quanto nella propria dimora".J.R.R. Tolchien
Se poi come dici tu il tuo credo dice di uccidere, credi davvero che sia sbagliato' Sicuro' Eppure è sorole-playerrendente immaginare che un kamizake che uccide se fosse in questo forum affermerebbe l'esatto contrario! Cioè per lui è sacrosanto uccidere! Ora come potremmo contraddirlo'
Come potremmo convincerlo del contrario' E come se uno ci direbbe che stiamo completamente sbagliando, pensando che uccidere sia un errore. Cercate di guardare le cose dal loro punto di vista, dal punto di vista di un kamikaze...
e arriverete al dubbio.
Non sono d'accordo , a volte il confine tra bene e male, è molto labile, ma secondo me l'uomo è in grado di discernere, ciò che è male e cio che non lo è.
Il Male lo si riconosce, è insito in ugnuno di noi, ma lo si può e lo si deve contrastare.
Certa gente uccide per degli ideali, è quelli si che possono essere giàsti o sbagliati a seconda del lato di cui facciamo parte, ma questo non toglie che uccidere sia sempre sbagliato, la violenza è sempre sbagliata.
Io quando sono incerto, sul discorso del bene e del male mi rifaccio sempre al mondo degli animali, i quali non sono , al contrario di noi uomini, soggetti ad ideali o a culti.
Anche gli animali uccidono, ma non lo fanno mai fine a se stesso, lo fanno per sopravvivere, per nutrirsi, per difendere il loro branco, il loro territorio.
Ora esulando dal titolo del topic, qualcuno mi potrà dire che anche i kamikazee lo fanno per sopravvivere, per difendersi dalla cultura imperialista, che sta distruggendo i loro valori, ma questo non significa che il loro "metodo" sia giàsto, sia bene, volete un esempio... guardate il tibet e la cina, il tibet resiste si oppone ma senza usare la forza.
Riassumendo il mio pensiero, io sono sicuro che ogni uomo sa distinguere il Bene dal Male, è lui che decide quale strada seguire, e spesso scieglie sempre la più facile, quella breve che conduce inevitabilmente al male.
Compie questa scelta personalmente spesso quando si tratta di quelle persone che tirano i fili ,mentre la compiono spinti e accecati dalla volontà altrui nel caso si tratti dei burattini che vengono governati dalla prima categoria....
Ora vi cito un dialogo che adoro tratto dal libro "IL SIGNORE DEGLI ANELLI", che spesso per me si rivela essere un libro guida sul concetto bene/male
.....alla fine Eomer disse : "E' divenuto così strano il mondo!
Come può un uomo in tempi come questi decidere quel che deve fare''"
"Come ha sempre fatto", disse Aragorn.
"Il bene e il male sono rimasti immutati da sempre, e il loro significato è il medesimo per Elfi, Uomini e Nani. Tocca ad ognuno di noi discernerli, tanto nel Bosco d'oro quanto quanto nella propria dimora".J.R.R. Tolchien
Cita da hard1 su 26 Luglio 2004, 7:00Non credo che uccidere qualcuno sia giàsto. In nessun senso in assuluto. Non possiamo permetterci di togliere la vita a nessuno, se non c'è un reale pericolo per la nostra. Poi io stavo parlando di sette sataniche, e, le persone che ne fanno parte, se uccidono, non lo fanno di certo per salvare il loro paese o quant'altro. Lo fanno perchè è parte di un rito. E ti sembra una valida motivazione per uccidere'' 😯
Non credo che uccidere qualcuno sia giàsto. In nessun senso in assuluto. Non possiamo permetterci di togliere la vita a nessuno, se non c'è un reale pericolo per la nostra. Poi io stavo parlando di sette sataniche, e, le persone che ne fanno parte, se uccidono, non lo fanno di certo per salvare il loro paese o quant'altro. Lo fanno perchè è parte di un rito. E ti sembra una valida motivazione per uccidere'' 😯