Cita da CHRoNic su 26 Luglio 2004, 10:06

Allora, dobbiamo scindere le sette sataniche con la differenza tra bene e male. Uccidere, facendo parte di una setta satanica è sbalgiato è ovvio. Un rito non è una valida motivazione per ucciedere. Ora per la differenza, come possiamo mai stabilire una differenza tra bene e male, ben distinta' Tu come fai a sapere cos'è il bene e il male' Te lo hanno insegnato i tuoi genitori. E a loro come lo sapevano' Glielo hanno insegnato i tuoi nonni. Ma se tutti si sbagliassero' Ora a noi sembra tutto così ovvio. Questo perchè la nostra mente è così assuefatta dalle regole che ci hanno insegnato che non è più in grado di essere razionale. Le accetta perchè così sono. E noi dato che quando impariamo siamo piccoli, il cervello si fida e prende per vero tutto quello che c'insegnano. Ora io non dico che rubare, bestemmiare ecc... sia giàsto, quello che dico è: Ne possiamo essere mai certi''

Cita da hard1 su 26 Luglio 2004, 11:37

Male: mettere in pericolo, limitare e offendere la libertà altrui. Come causa non come conseguenza però. Se io faccio arrestare un ladro (limito la sua libertà) perchè mi rubava in casa non è male. Penso che valga per tutti questa definizione di male.

Cita da Cassandra su 26 Luglio 2004, 11:52

Gente se pensate che i satanisti siano quelli che vanno in giro a dissacrare tombe e ammazzare gente siete rimasti al medioevo.Quelli non sono satanisti, sono deficenti con turbe mentali che usano il satanismo come capro espiatorio o ragazzi soli che se lo costruiscono in casa.Smettiamola con questi atteggiamenti primitivi.
Quanto all'uccidere,è sbagliato e basta.Ma se una zanzara mi becca la schiaccio, se mi spiego.
La definizione di bene e male forse è giàsta, ma le definizioni non mi piacciono perchè danno un che di limitarto.

Cita da CHRoNic su 26 Luglio 2004, 17:17

Io non ho detto che uccidere è giàsto. Cercate di spaziare con la mente. Gettate l'ancora delle vostere certezze. Io sono convinto come voi che uccidere non è giàsto. Ma è proprio questa tremenda convinzione che mi spinge a dire: e se non fosse così' A volte le cose più ovvie, non lo sono affatto. La certezza a me fa nascere il dubbio. Non la penso al contrario, ma ho solo dubbi, e non ho modo alcuno di capire la verità. Perchè MAtrix mi ha insegnato questo:
mettere in discussione tutto, completamente. Non esistono più certezze per me.

Cita da hard1 su 27 Luglio 2004, 7:26

Non esistono più certezze per me.

Hai detto una cosa triste amico mio. Non credo che sia così perchè sulle certezze si basa la vita di ognuno. Se la tua famiglia (un esempio) non è una certezza per te....

Cita da CHRoNic su 30 Luglio 2004, 17:13

Si la famigia è una certezza. Io intendevo dire un'altra cosa. Per me non esistono più certezze nelle cose che so. Cioè a volte penso che tutto quello che so, che mi hanno insegnato, che ho vissuto potrebbe non essere davvero così, nel senso per la mia mente, non i miei affetti ecc...
Spero di essermi spiegato 😉

Cita da Dana_Scully su 3 Agosto 2004, 22:07

secondo me.. lo fanno xche cercano attenzione.. da parte dei genitori.. vogliono far vedere che sono potenti.. ma in realtà.. a loro manca solo qualcosa.. è come.. quando si è piccoli.. che si fanno i capricci per attirare le attenzioni.. comunque ritengo sia sbagliato.. io per esempio ho un amika che per attirare l'attenzione dei genitori.. ruba... ma è sbagliato...

Cita da Juliet su 4 Agosto 2004, 7:15

E' ovvio che per noi (almeno credo) è sbagliato... Ma se entrate nella loro mente, allora diventa giàsto... Chi ha ragione' Quello è il loro modo per attirare l'attenzione, ma siamo sicuri che l'attenzione che ricevono sia quella che veramente vogliono'

...oddio come mi sono spiegata male...

Cita da Cassandra su 4 Agosto 2004, 9:27

Più che attenzione mancano di affetto,IMHO. Sei figlio di fenitori mediocri in un mondo mediocre, una famiglia tiepidina, i tuoi ti lasciano libero di essere ignorato.Queste cose segnano, non basta il tempo e crescere per mandarle via.