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Le vie di Matrix
Cita da Adam_Burton su 20 Settembre 2005, 21:27*quindi è vero è uno dei bambini dell'Oracolo, un esule*
La conoscienza di questo dettaglio dona speranza alla mente preoccupata di Alfred, l'effetto è quello di un viatico che solleva dal pensiero di un percorso da affrontare in salita, Alfred rinfrancato continua ad osservare il fanciullo, che parla col suo capitano.
Non appena il fanciullo estrae il dono che l'Oracolo offre a Kueanu, Alfred cerca di capirne la natura, che cosa sia l'oggetto, ma il movimento repentino del capitano gli impedisce di avere una visione chiara.
* che diavolo è quello''' sembrava quasi un palmare*
<<Signor Reeves, il messaggio insito in quel artefatto dono contiene informazioni per sono per Zion preziose e vitali, e inoltre nel contempo è il mezzo con cui i biscotti, quando sarà il momento, giàngeranno fino a voi, fragranti e profumati.......>>
*un involucro, un contenitore per trapsortare un messaggio da The Matrix alla realtà di Zion... bene non porteremo a casa solo cattive notizie....*
Keanu prende decisioni immediate, parla al cellulare e la Hard Line ricomincia suonare...
Quel suono fa uscire dallo stato di sogno lucido la mente di Alfred, che si ricorda immediatamente dell'urgenza e della necessaria rapidità che richiedeva la loro missione, accenna un saluto al bambino e segue i compagni in direzione della cabina, dove uno per uno verranno smaterializzati Keanu alza la cornetta quando il bambino rivolto verso Alfred lo chiama distintamente...
<<Signor Burton!>>
Alfred rivolge nuovamente lo sguardo in direzione del fanciullo, che lascia il suo campo visivo con un ammonimento :
<<Signor Burton, presti attenzione al Monaco!>>
il buio lo inghiotte, e per un attimo un tuffo allo stomaco coglie Alfred....
*Il Monaco''!'!...*
Alfred deglutisce come per mandare giù un groppo alla gola*non so perchè ma ho una brutta senzazione a riguardo... chi diavolo è questo Monaco'' mi pare di averne sentito parlare, ma credevo fossero leggende.....*
I compagni vengono riportati a turno fuori da matrix, e quando viene il suo turno, Alfred esita un momento guardando nuovamente in direzione del vicolo, poi appoggia la cornetta all'orecchio <<...##++ve sei stato tutto questo tempo' Che ti ha detto quel tappo con le palline''>>
Il viso è familiare quello di melchior, la voce pure, quella di Acca....
<<Mi ha detto... mi ha messo in guardia sul conto di un certo Monaco.. e forse ho capito a chi si riferisce, anche se credevo che non esistesse.. che fosse solo una leggenda....>>
*quindi è vero è uno dei bambini dell'Oracolo, un esule*
La conoscienza di questo dettaglio dona speranza alla mente preoccupata di Alfred, l'effetto è quello di un viatico che solleva dal pensiero di un percorso da affrontare in salita, Alfred rinfrancato continua ad osservare il fanciullo, che parla col suo capitano.
Non appena il fanciullo estrae il dono che l'Oracolo offre a Kueanu, Alfred cerca di capirne la natura, che cosa sia l'oggetto, ma il movimento repentino del capitano gli impedisce di avere una visione chiara.
* che diavolo è quello''' sembrava quasi un palmare*
<<Signor Reeves, il messaggio insito in quel artefatto dono contiene informazioni per sono per Zion preziose e vitali, e inoltre nel contempo è il mezzo con cui i biscotti, quando sarà il momento, giàngeranno fino a voi, fragranti e profumati.......>>
*un involucro, un contenitore per trapsortare un messaggio da The Matrix alla realtà di Zion... bene non porteremo a casa solo cattive notizie....*
Keanu prende decisioni immediate, parla al cellulare e la Hard Line ricomincia suonare...
Quel suono fa uscire dallo stato di sogno lucido la mente di Alfred, che si ricorda immediatamente dell'urgenza e della necessaria rapidità che richiedeva la loro missione, accenna un saluto al bambino e segue i compagni in direzione della cabina, dove uno per uno verranno smaterializzati Keanu alza la cornetta quando il bambino rivolto verso Alfred lo chiama distintamente...
<<Signor Burton!>>
Alfred rivolge nuovamente lo sguardo in direzione del fanciullo, che lascia il suo campo visivo con un ammonimento :
<<Signor Burton, presti attenzione al Monaco!>>
il buio lo inghiotte, e per un attimo un tuffo allo stomaco coglie Alfred....
*Il Monaco''!'!...*
Alfred deglutisce come per mandare giù un groppo alla gola
*non so perchè ma ho una brutta senzazione a riguardo... chi diavolo è questo Monaco'' mi pare di averne sentito parlare, ma credevo fossero leggende.....*
I compagni vengono riportati a turno fuori da matrix, e quando viene il suo turno, Alfred esita un momento guardando nuovamente in direzione del vicolo, poi appoggia la cornetta all'orecchio <<...##++ve sei stato tutto questo tempo' Che ti ha detto quel tappo con le palline''>>
Il viso è familiare quello di melchior, la voce pure, quella di Acca....
<<Mi ha detto... mi ha messo in guardia sul conto di un certo Monaco.. e forse ho capito a chi si riferisce, anche se credevo che non esistesse.. che fosse solo una leggenda....>>