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LHC inizia il conto alla rovescia
Cita da morpheus_87 su 13 Settembre 2008, 17:13no non esistono date certe...
o meglio non che io sappia...
esiste un programma di massima, ma varierà sicuramente a seconda dei primi risultati...essendo un esperimento mai tentato... non si sa bene neanche cosa aspettarsi, poichè le simulazioni si spingono fino ad un certo punto... e le teorie a "questo livello" (inteso come livello microscopico della materia) sono altamente teoriche (la fisica e matematica che di per sè sono molto legate, a questi livelli lo sono ancora di più..).
no non esistono date certe...
o meglio non che io sappia...
esiste un programma di massima, ma varierà sicuramente a seconda dei primi risultati...
essendo un esperimento mai tentato... non si sa bene neanche cosa aspettarsi, poichè le simulazioni si spingono fino ad un certo punto... e le teorie a "questo livello" (inteso come livello microscopico della materia) sono altamente teoriche (la fisica e matematica che di per sè sono molto legate, a questi livelli lo sono ancora di più..).
Cita da morpheus_87 su 22 Settembre 2008, 18:46Stop di due mesi causa fuoriuscita di criogeno dall'impianto di raffreddamento (elio) e dal conseguente malfunzionamento di un elemento del magnete (20 tonnellate di apparecchiatura da rimuovere).
Bisogna aspettare ufff
Stop di due mesi causa fuoriuscita di criogeno dall'impianto di raffreddamento (elio) e dal conseguente malfunzionamento di un elemento del magnete (20 tonnellate di apparecchiatura da rimuovere).
Bisogna aspettare ufff
Cita da mrmean su 4 Ottobre 2008, 11:39Vedi che l'antimateria sta provocando i primi danni.
Una fuoriuscita lascia presupporre che un qualche tipo di fessura si sia prodotta nell'impianto.A parte gli scherzi, attendiamo novembre (o probabilmente dicembre). :'
Vedi che l'antimateria sta provocando i primi danni.
Una fuoriuscita lascia presupporre che un qualche tipo di fessura si sia prodotta nell'impianto.
A parte gli scherzi, attendiamo novembre (o probabilmente dicembre). :'
Cita da morpheus_87 su 4 Ottobre 2008, 16:46errore di assemblaggio di due magneti a quanto pare.
Il problema vero e proprio è stato la conseguente fuga del criogeno, che essendo a temperature di circa 7 - 10 Kelvin ha letteralmente polverizzato tutto cio che c'era attorno.I tempi saranno molto molto lunghi, si parla di febbraio per la riacensione e quindi fine primavera per la fase clou degli esperimenti.
errore di assemblaggio di due magneti a quanto pare.
Il problema vero e proprio è stato la conseguente fuga del criogeno, che essendo a temperature di circa 7 - 10 Kelvin ha letteralmente polverizzato tutto cio che c'era attorno.
I tempi saranno molto molto lunghi, si parla di febbraio per la riacensione e quindi fine primavera per la fase clou degli esperimenti.
Cita da mrmean su 4 Ottobre 2008, 16:58Ah. Avevi detto "stop di due mesi"...
Invece bisogna attendere almeno fino a febbraio... 🙁
Ah. Avevi detto "stop di due mesi"...
Invece bisogna attendere almeno fino a febbraio... 🙁
Cita da anderson_a6 su 4 Ottobre 2008, 22:20L'acceleratore non darà subito risultati evidenti. Dai primi esperimenti occorrerà del tempo per elaborare i dati acquisiti. Tra l'altro mi sembra vi siano condotti ben quattro tipi di ricerche, fra cui quello più celebre sul bosone di higgs. Che poi alla fine non aggiàngerà niente di rivoluzionario, ma sarà solo la conferma di un modello già ampiamente studiato. La storia dei buchi neri ovviamente è del tutto campata in aria.
L'acceleratore non darà subito risultati evidenti. Dai primi esperimenti occorrerà del tempo per elaborare i dati acquisiti. Tra l'altro mi sembra vi siano condotti ben quattro tipi di ricerche, fra cui quello più celebre sul bosone di higgs. Che poi alla fine non aggiàngerà niente di rivoluzionario, ma sarà solo la conferma di un modello già ampiamente studiato. La storia dei buchi neri ovviamente è del tutto campata in aria.
Cita da morpheus_87 su 5 Ottobre 2008, 8:31allora, in realtà per fare le riparazioni i due mesi bastrerebbero... (ne basterebbe anche uno solo a dir la verità) ma a dicembre/gennaio c'è il fermo impianti di tutto il cern per le manutenzioni ordinarie annuali (e mi pare anche per le eventuali disintossicazioni da radiazioni del personale).
Dunque il restart del LHC è previsto dopo gennaio.
Serve un mesetto per le calibrazioni e le prove di collaudo e verifica dopo di che inizieranno (ormai primavera) gli esperimenti.Nota interessante e curiosa.
Per effettuare le riparazioni, è necessario passare dalla temperatura di esercizio alla temperatura ambiente.
Per il warming servono circa 7, 10 giorni
allora, in realtà per fare le riparazioni i due mesi bastrerebbero... (ne basterebbe anche uno solo a dir la verità) ma a dicembre/gennaio c'è il fermo impianti di tutto il cern per le manutenzioni ordinarie annuali (e mi pare anche per le eventuali disintossicazioni da radiazioni del personale).
Dunque il restart del LHC è previsto dopo gennaio.
Serve un mesetto per le calibrazioni e le prove di collaudo e verifica dopo di che inizieranno (ormai primavera) gli esperimenti.
Nota interessante e curiosa.
Per effettuare le riparazioni, è necessario passare dalla temperatura di esercizio alla temperatura ambiente.
Per il warming servono circa 7, 10 giorni
Cita da morpheus_87 su 14 Gennaio 2009, 22:16http://press.web.cern.ch/press/PressReleases/Releases2008/PR17.08E.html
Programma per il riavvio, il nuovo collaudo della strutturae il rilancio dei 4 esperimenti.
Ci sono anche le foto dei danni causati dall'Elio a bassissima temperatura.
http://press.web.cern.ch/press/PressReleases/Releases2008/PR17.08E.html
Programma per il riavvio, il nuovo collaudo della strutturae il rilancio dei 4 esperimenti.
Ci sono anche le foto dei danni causati dall'Elio a bassissima temperatura.
Cita da mrmean su 26 Giugno 2010, 9:27Non ricordavo che questo topic fosse del 2008... Come passa il tempo...
Cmq, l'esperimento è andato avanti.A fine marzo 2010, dopo una lunga pausa, il superacceleratore Large Hadron Collider (LHC) a Ginevra ha raggiànto la potenza massima mai toccata.
Nella struttura lunga 27 chilometri, a 100 metri sotto il confine tra Svizzera e Francia, i protoni hanno viaggiato ad una velocità prossima a quella della luce; nella collisione di due fasci di protoni, si è arrivati ad un passo dal ricreare le condizioni simili a quelle del Big Bang.Ora c'è una nuova pausa: gli scienziati devono analizzare i dati raccolti, mentre l'LHC è stato spento per lavori di manutenzione che dovrebbero durare quasi un anno.
Non ricordavo che questo topic fosse del 2008... Come passa il tempo...
Cmq, l'esperimento è andato avanti.
A fine marzo 2010, dopo una lunga pausa, il superacceleratore Large Hadron Collider (LHC) a Ginevra ha raggiànto la potenza massima mai toccata.
Nella struttura lunga 27 chilometri, a 100 metri sotto il confine tra Svizzera e Francia, i protoni hanno viaggiato ad una velocità prossima a quella della luce; nella collisione di due fasci di protoni, si è arrivati ad un passo dal ricreare le condizioni simili a quelle del Big Bang.
Ora c'è una nuova pausa: gli scienziati devono analizzare i dati raccolti, mentre l'LHC è stato spento per lavori di manutenzione che dovrebbero durare quasi un anno.