Cita da Father_Abbot su 1 Marzo 2007, 17:39
Io continuo a credere che un governo Prodi con una maggioranza risicata sia comunque sempre meglio di un Governo Berlusconi.
Senza offesa Gangia ma questa opinione (legittima) è di una tristezza infinita; comunque è assai diffusa, specie a sinistra dove il voto di opinione è inossidabile. Perchè non provare invece a documentarsi meglio' Non dico per cambiare opinione ma almeno per potere giàdicare in maniera un pò più critica. Cito a caso qualche numero (dati cioè obiettivi):
La Stampa
01 Marzo 2007
DEFICIT/PIL AL 4,4%
Il deficit/Pil nel 2006 si è attestato al 4,4% rispetto al 4,1% del 2005. Lo rende noto l'Istat precisando che questo dato contiene «alcune uscite per oneri straordinari» tra cui i rimborsi Iva sulle auto aziendali, l'accollo del debito ex-Ispa e la retrocessione alla società di cartolarizzazione dei crediti di contributi sociali dovuti ai lavoratori agricoli. Il dato comunicato oggi, ha detto l'Istat, è il peggiore dal 1996, quando aveva raggiànto il 7%.
SALDO PRIMARIO SCENDE ALLO 0,2% DAL 0,4% DEL 2005
L'Istat ha spiegato che il deficit/Pil, al netto di alcuni oneri straordinari, scende sotto il 3% già nel 2006, collocandosi al 2,4%. Male il saldo primario: l'indebitamento netto al netto della spesa per interessi è risultato positivo e pari allo 0,2% del Pil, ma in peggioramento rispetto allo 0,4 % del 2005 e all'1,3% del 2004.
FISCO: PRESSIONE FISCALE 2006 A 42,3% PIÙ ALTA DA 1999
L'Istituto di statistica ha inoltre confermato il buon andamento della crescita economica. Nel 2006 la crescita del prodotto interno lordo, espressa ai prezzi dell'anno precedente, è risultata pari all'1,9% l'incremento più alto dal 2000. Ma cresce anche la pressione fiscale che nel 2006 si è attestata al 42,3%, dato più alto dal 1999. Le uscite totali in rapporto al Pil si sono attestate al 50,5%, dato più alto dal 1996. Invece le entrate totali in rapporto al Pil si sono attestate al 46,1%, dato più alto anche questo dal 1999.
Geniale, e matematico perchè questo sfascio ero scritto a chiare lettere nelle cifre della finanziaria, dove per capirlo bastava documentarsi; per altro tasse aumentate a tutti, a fronte di un prelievo IRPEF maggiorato medio ai "ricchi" (come me che merito di piangere) di 230 euro lordi mese è stato concesso ai "poveri" uno sgravio di 10 (dieci!!!!!) euro lordi al mese, al lordo dell'aumento delle aliquote comunali e regionali che lo hanno assorbito tutto!!! Altri dati ufficiali, basta leggerli.
Con la logica del sempre meglio non si va avanti, per fortuna massimo tra otto mesi questa farsa avrà fine.
FA
Io continuo a credere che un governo Prodi con una maggioranza risicata sia comunque sempre meglio di un Governo Berlusconi.
Senza offesa Gangia ma questa opinione (legittima) è di una tristezza infinita; comunque è assai diffusa, specie a sinistra dove il voto di opinione è inossidabile. Perchè non provare invece a documentarsi meglio' Non dico per cambiare opinione ma almeno per potere giàdicare in maniera un pò più critica. Cito a caso qualche numero (dati cioè obiettivi):
La Stampa
01 Marzo 2007
DEFICIT/PIL AL 4,4%
Il deficit/Pil nel 2006 si è attestato al 4,4% rispetto al 4,1% del 2005. Lo rende noto l'Istat precisando che questo dato contiene «alcune uscite per oneri straordinari» tra cui i rimborsi Iva sulle auto aziendali, l'accollo del debito ex-Ispa e la retrocessione alla società di cartolarizzazione dei crediti di contributi sociali dovuti ai lavoratori agricoli. Il dato comunicato oggi, ha detto l'Istat, è il peggiore dal 1996, quando aveva raggiànto il 7%.
SALDO PRIMARIO SCENDE ALLO 0,2% DAL 0,4% DEL 2005
L'Istat ha spiegato che il deficit/Pil, al netto di alcuni oneri straordinari, scende sotto il 3% già nel 2006, collocandosi al 2,4%. Male il saldo primario: l'indebitamento netto al netto della spesa per interessi è risultato positivo e pari allo 0,2% del Pil, ma in peggioramento rispetto allo 0,4 % del 2005 e all'1,3% del 2004.
FISCO: PRESSIONE FISCALE 2006 A 42,3% PIÙ ALTA DA 1999
L'Istituto di statistica ha inoltre confermato il buon andamento della crescita economica. Nel 2006 la crescita del prodotto interno lordo, espressa ai prezzi dell'anno precedente, è risultata pari all'1,9% l'incremento più alto dal 2000. Ma cresce anche la pressione fiscale che nel 2006 si è attestata al 42,3%, dato più alto dal 1999. Le uscite totali in rapporto al Pil si sono attestate al 50,5%, dato più alto dal 1996. Invece le entrate totali in rapporto al Pil si sono attestate al 46,1%, dato più alto anche questo dal 1999.
Geniale, e matematico perchè questo sfascio ero scritto a chiare lettere nelle cifre della finanziaria, dove per capirlo bastava documentarsi; per altro tasse aumentate a tutti, a fronte di un prelievo IRPEF maggiorato medio ai "ricchi" (come me che merito di piangere) di 230 euro lordi mese è stato concesso ai "poveri" uno sgravio di 10 (dieci!!!!!) euro lordi al mese, al lordo dell'aumento delle aliquote comunali e regionali che lo hanno assorbito tutto!!! Altri dati ufficiali, basta leggerli.
Con la logica del sempre meglio non si va avanti, per fortuna massimo tra otto mesi questa farsa avrà fine.
FA
e le avversità verso il prossimo scompaiono, oltre ai benefici fisici, la mente porta ad un incredibile risanamento ed un'impennata alla curva dell'umore.