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Matrimoni omosessuali
Cita da mrmean su 1 Novembre 2005, 0:06Contrario sia al matrimonio sia all'adozione.Sono favorevole alla tutela e al riconoscimento giàridico delle coppie di fatto (indipendentemente dal fatto che siano eterosessuali oppure omosessuali),ma l'istituzione matrimoniale è definita dal suo stesso nome,quindi non vedo la necessità per due persone dello stesso sesso di unirsi in matrimonio.
Per quanto riguarda l'adozione,penso che ogni bambino sia libero di crescere con la propria scala di valori e che i genitori possano educare un figlio come meglio credono,ma imporre ad un bambino un modello di famiglia formato da due persone dello stesso sesso mi sembra una violenza verso la sua sensibilità.
Se la natura non permette a due persone dello stesso sesso di procreare,è inutile intestardirsi sul volere a tutti i costi un figlio,che secondo me crescerebbe con grandi problemi,e con una confusione sulla propria identità sessuale.Un figlio etero si sentirebbe strano a non seguire il modello dei genitori che ha avuto sotto gli occhi durante gli anni della sua infanzia non credete'Quoto in pieno Crono, ha detto tutto alla perfezione.
Insomma, io sono favorevole all'unione gay, però non al matrimonio.
Sull'adozione, non è una questione di commenti. Il problema dei commenti a scuola che un bambino dovrebbe sopportare è solo l'ultima cosa. Se uno studia un pò di psicologia, scopre che la mente del bambino ha bisogno di entrambi i genitori per potersi sviluppare bene. C'è tutto un procedimento mentale che Freud ha scoperto. Quindi un bambino deve poter avere dei genitori normali, e non può crescere in una realtà non normale.
Ciò non toglie che i diritti per la coppia di fatto vanno riconosciuti (non col matrimonio).
Contrario sia al matrimonio sia all'adozione.Sono favorevole alla tutela e al riconoscimento giàridico delle coppie di fatto (indipendentemente dal fatto che siano eterosessuali oppure omosessuali),ma l'istituzione matrimoniale è definita dal suo stesso nome,quindi non vedo la necessità per due persone dello stesso sesso di unirsi in matrimonio.
Per quanto riguarda l'adozione,penso che ogni bambino sia libero di crescere con la propria scala di valori e che i genitori possano educare un figlio come meglio credono,ma imporre ad un bambino un modello di famiglia formato da due persone dello stesso sesso mi sembra una violenza verso la sua sensibilità.
Se la natura non permette a due persone dello stesso sesso di procreare,è inutile intestardirsi sul volere a tutti i costi un figlio,che secondo me crescerebbe con grandi problemi,e con una confusione sulla propria identità sessuale.Un figlio etero si sentirebbe strano a non seguire il modello dei genitori che ha avuto sotto gli occhi durante gli anni della sua infanzia non credete'
Quoto in pieno Crono, ha detto tutto alla perfezione.
Insomma, io sono favorevole all'unione gay, però non al matrimonio.
Sull'adozione, non è una questione di commenti. Il problema dei commenti a scuola che un bambino dovrebbe sopportare è solo l'ultima cosa. Se uno studia un pò di psicologia, scopre che la mente del bambino ha bisogno di entrambi i genitori per potersi sviluppare bene. C'è tutto un procedimento mentale che Freud ha scoperto. Quindi un bambino deve poter avere dei genitori normali, e non può crescere in una realtà non normale.
Ciò non toglie che i diritti per la coppia di fatto vanno riconosciuti (non col matrimonio).
Cita da Magda su 1 Novembre 2005, 10:18Contrario sia al matrimonio sia all'adozione.Sono favorevole alla tutela e al riconoscimento giàridico delle coppie di fatto (indipendentemente dal fatto che siano eterosessuali oppure omosessuali),ma l'istituzione matrimoniale è definita dal suo stesso nome,quindi non vedo la necessità per due persone dello stesso sesso di unirsi in matrimonio.
Per quanto riguarda l'adozione,penso che ogni bambino sia libero di crescere con la propria scala di valori e che i genitori possano educare un figlio come meglio credono,ma imporre ad un bambino un modello di famiglia formato da due persone dello stesso sesso mi sembra una violenza verso la sua sensibilità.
Se la natura non permette a due persone dello stesso sesso di procreare,è inutile intestardirsi sul volere a tutti i costi un figlio,che secondo me crescerebbe con grandi problemi,e con una confusione sulla propria identità sessuale.Un figlio etero si sentirebbe strano a non seguire il modello dei genitori che ha avuto sotto gli occhi durante gli anni della sua infanzia non credete'Quoto in pieno Crono, ha detto tutto alla perfezione.
Insomma, io sono favorevole all'unione gay, però non al matrimonio.
Sull'adozione, non è una questione di commenti. Il problema dei commenti a scuola che un bambino dovrebbe sopportare è solo l'ultima cosa. Se uno studia un pò di psicologia, scopre che la mente del bambino ha bisogno di entrambi i genitori per potersi sviluppare bene. C'è tutto un procedimento mentale che Freud ha scoperto. Quindi un bambino deve poter avere dei genitori normali, e non può crescere in una realtà non normale.
Ciò non toglie che i diritti per la coppia di fatto vanno riconosciuti (non col matrimonio).Il mio pensiero sul matrimonio gay l'ho già espresso qualche pagina indietro (contraria, non per motivi religiosi nè morali ma perchè credo sia una ricchezza l'essere liberi dal dover in qualche modo legittimare il proprio legame privato).
Per quanto riguarda l'adozione, vorrei chiedere a mrmean quali sono i genitori NORMALI, qual'è la realtà NORMALE in cui deve crescere un figlio. Perchè io vedo tantissimi bambini, e ognuno cresce in una realtà diversa, e - dico una banalità - non è affatto detto che la classica famiglia Mulino Bianco sia più 'normalè o tanto meglio di una famiglia un pò fuori dai canoni perbenistici. Spesso c'è molta più anormalità nelle famiglie modello, dove contraddizioni e aspirazioni o caratteristiche individuali vengono represse in nome del consenso altrui.
Inoltre vorrei aggiàngere che, beh, abbiamo bisogno di un pò di aggiornamento ci fermiamo ancora a Freud. Dopo di lui la psicanalisi (e la psicologia, psichiatria, pedagogia ecc.). hanno fatto una lunga strada, ed eminenti studiosi hanno potuto contraddire molti dei pregiàdizi freudiani.A questo punto mi e vi chiedo: e che ne è di tutti quei figli di coppiènormalì in cui il padre o la madre è bisessuale se non omosessuale' Crescono tutti con turbe psichiche' Non mi pare, altrimenti un terzo di noi dovrebbe essere malato, deviato ecc...
Dico questo non perchè io sia assolutamente favorevole all'adozione da parte di coppie omosessuali, ma perchè sono in disaccordo con certe motivazioni, certi ragionamenti.
In generale sono daccordo con Crono. Il punto secondo me è che un bimbo non può scegliere. Se potesse scegliere di essere adottato da una famiglia etero o mono sarebbe un conto; così invece è una violenza che gli si fa, portandolo da una situazione di contraddizioni e dolori in cui vive ad un'altra in cui ci sono comunque altre contraddizioni e altre problematicità. Gli si chiede - in nome di cosa non si sa - un'enorme capacità di adattamento. Ma perchè costringere a questo un bimbo che ha già sofferto tanto'
Contrario sia al matrimonio sia all'adozione.Sono favorevole alla tutela e al riconoscimento giàridico delle coppie di fatto (indipendentemente dal fatto che siano eterosessuali oppure omosessuali),ma l'istituzione matrimoniale è definita dal suo stesso nome,quindi non vedo la necessità per due persone dello stesso sesso di unirsi in matrimonio.
Per quanto riguarda l'adozione,penso che ogni bambino sia libero di crescere con la propria scala di valori e che i genitori possano educare un figlio come meglio credono,ma imporre ad un bambino un modello di famiglia formato da due persone dello stesso sesso mi sembra una violenza verso la sua sensibilità.
Se la natura non permette a due persone dello stesso sesso di procreare,è inutile intestardirsi sul volere a tutti i costi un figlio,che secondo me crescerebbe con grandi problemi,e con una confusione sulla propria identità sessuale.Un figlio etero si sentirebbe strano a non seguire il modello dei genitori che ha avuto sotto gli occhi durante gli anni della sua infanzia non credete'Quoto in pieno Crono, ha detto tutto alla perfezione.
Insomma, io sono favorevole all'unione gay, però non al matrimonio.
Sull'adozione, non è una questione di commenti. Il problema dei commenti a scuola che un bambino dovrebbe sopportare è solo l'ultima cosa. Se uno studia un pò di psicologia, scopre che la mente del bambino ha bisogno di entrambi i genitori per potersi sviluppare bene. C'è tutto un procedimento mentale che Freud ha scoperto. Quindi un bambino deve poter avere dei genitori normali, e non può crescere in una realtà non normale.
Ciò non toglie che i diritti per la coppia di fatto vanno riconosciuti (non col matrimonio).
Il mio pensiero sul matrimonio gay l'ho già espresso qualche pagina indietro (contraria, non per motivi religiosi nè morali ma perchè credo sia una ricchezza l'essere liberi dal dover in qualche modo legittimare il proprio legame privato).
Per quanto riguarda l'adozione, vorrei chiedere a mrmean quali sono i genitori NORMALI, qual'è la realtà NORMALE in cui deve crescere un figlio. Perchè io vedo tantissimi bambini, e ognuno cresce in una realtà diversa, e - dico una banalità - non è affatto detto che la classica famiglia Mulino Bianco sia più 'normalè o tanto meglio di una famiglia un pò fuori dai canoni perbenistici. Spesso c'è molta più anormalità nelle famiglie modello, dove contraddizioni e aspirazioni o caratteristiche individuali vengono represse in nome del consenso altrui.
Inoltre vorrei aggiàngere che, beh, abbiamo bisogno di un pò di aggiornamento ci fermiamo ancora a Freud. Dopo di lui la psicanalisi (e la psicologia, psichiatria, pedagogia ecc.). hanno fatto una lunga strada, ed eminenti studiosi hanno potuto contraddire molti dei pregiàdizi freudiani.
A questo punto mi e vi chiedo: e che ne è di tutti quei figli di coppiènormalì in cui il padre o la madre è bisessuale se non omosessuale' Crescono tutti con turbe psichiche' Non mi pare, altrimenti un terzo di noi dovrebbe essere malato, deviato ecc...
Dico questo non perchè io sia assolutamente favorevole all'adozione da parte di coppie omosessuali, ma perchè sono in disaccordo con certe motivazioni, certi ragionamenti.
In generale sono daccordo con Crono. Il punto secondo me è che un bimbo non può scegliere. Se potesse scegliere di essere adottato da una famiglia etero o mono sarebbe un conto; così invece è una violenza che gli si fa, portandolo da una situazione di contraddizioni e dolori in cui vive ad un'altra in cui ci sono comunque altre contraddizioni e altre problematicità. Gli si chiede - in nome di cosa non si sa - un'enorme capacità di adattamento. Ma perchè costringere a questo un bimbo che ha già sofferto tanto'
Cita da Magda su 1 Novembre 2005, 10:29Scusate, vorrei fare solo una puntualizzazione, che non cambia forse nulla al discorso, giàsto per puntualizzare: non possono adottare solo le coppie sterili, ma tutte le coppie sposate da almeno tre anni (o la cui convivenza pre e post matrimonio è di almeno tre anni). Non è necessario non poter avere figli per adottare, anzi lo si può fare pur avendo già dei figli.
Scusate, vorrei fare solo una puntualizzazione, che non cambia forse nulla al discorso, giàsto per puntualizzare: non possono adottare solo le coppie sterili, ma tutte le coppie sposate da almeno tre anni (o la cui convivenza pre e post matrimonio è di almeno tre anni). Non è necessario non poter avere figli per adottare, anzi lo si può fare pur avendo già dei figli.
Cita da lairbox su 1 Novembre 2005, 11:47Mm...
2 cose velocissime...
Sposarsi per dichiarare a tutti il proprio stato di convivenza, giàstissimo...
Chiedere diritti come famiglia è diverso, dipende perchè le leggi che regolano la coppia di fatto sono vecchie e tutte andrebbero in frantumi.. specie quelle che aiutano la formazione di una coppia, i tempi stanno cambiando.. molto rapidamente.. non è sponsorizzando che si risolve il problema.. per cui cambierei le leggi sulla formazione e divisione di coppie e promuoverei comunque la formazione a 360 gradi sin dalla scuola... mediante l'approfondimento di etica libertà coppia e filosofia...
Molte delle leggi, tra le quali quella sulla procreazione "sponsorizzata" non mi vanno molto giù.... proprio adesso che si scoppia di problemi dovuti alla sovrappopolazione.. siamo peggio dei conigli, prima o poi se non ci diamo una regolata, ci penserà la terra...
Per l'adozione, penso che ogni coppia debba seguire un iter psicoattitudinale che ne dimostri la effettiva compatibilità col figlio sia essa omosessuale o no... il fatto che un bambino non possa accettare di vivere in una famiglia omosessuale sta alla base di uno dei suoi diritti ed è comunque una cosa da considerare... però comunque meglio contrariato che morto di fame o freddo o orfano...
Mm...
2 cose velocissime...
Sposarsi per dichiarare a tutti il proprio stato di convivenza, giàstissimo...
Chiedere diritti come famiglia è diverso, dipende perchè le leggi che regolano la coppia di fatto sono vecchie e tutte andrebbero in frantumi.. specie quelle che aiutano la formazione di una coppia, i tempi stanno cambiando.. molto rapidamente.. non è sponsorizzando che si risolve il problema.. per cui cambierei le leggi sulla formazione e divisione di coppie e promuoverei comunque la formazione a 360 gradi sin dalla scuola... mediante l'approfondimento di etica libertà coppia e filosofia...
Molte delle leggi, tra le quali quella sulla procreazione "sponsorizzata" non mi vanno molto giù.... proprio adesso che si scoppia di problemi dovuti alla sovrappopolazione.. siamo peggio dei conigli, prima o poi se non ci diamo una regolata, ci penserà la terra...
Per l'adozione, penso che ogni coppia debba seguire un iter psicoattitudinale che ne dimostri la effettiva compatibilità col figlio sia essa omosessuale o no... il fatto che un bambino non possa accettare di vivere in una famiglia omosessuale sta alla base di uno dei suoi diritti ed è comunque una cosa da considerare... però comunque meglio contrariato che morto di fame o freddo o orfano...
Cita da mrmean su 1 Novembre 2005, 15:01Le coppie omosessuali in natura non possono riprodursi, quindi sono anormali. Fosse stata normale l'unione tra persone dello stesso sesso, si sarebbero dovuti riprodurre, mi pare. Il mio discorso si basa quindi sulla famiglia e sull'adozione di bambini, perché ho già detto che se sono conviventi dovrebbe essere giàsto il riconoscimento di alcuni diritti.
Su Freud, la psicologia ha fatto passi avanti, ma molte delle cose che ha intuito lui sono rimaste attuali. Ci sono anche i casi in cui i genitori non sono dei genitori modello (maltrattamenti in famiglia, triangoli, e altre schifezze) e allora è ovvio che il bambino ne risente. Ma sono eccezioni. La maggior parte dei bambini che vive in una famiglia normale cresce bene. Anche con le coppie omosessuali ci possono essere bambini che crescono bene, ma sarebbero loro l'eccezione. Come ho detto c'è bisogno sia della figura paterna che di quella materna, altrimenti il cervello non si sviluppa in modo corretto. Che poi anche nelle famiglie normali crescano bambini con un pò di confusione sessuale è ovvio, ma è un problema come può essere qualunque altra malattia o simili.
Le coppie omosessuali in natura non possono riprodursi, quindi sono anormali. Fosse stata normale l'unione tra persone dello stesso sesso, si sarebbero dovuti riprodurre, mi pare. Il mio discorso si basa quindi sulla famiglia e sull'adozione di bambini, perché ho già detto che se sono conviventi dovrebbe essere giàsto il riconoscimento di alcuni diritti.
Su Freud, la psicologia ha fatto passi avanti, ma molte delle cose che ha intuito lui sono rimaste attuali. Ci sono anche i casi in cui i genitori non sono dei genitori modello (maltrattamenti in famiglia, triangoli, e altre schifezze) e allora è ovvio che il bambino ne risente. Ma sono eccezioni. La maggior parte dei bambini che vive in una famiglia normale cresce bene. Anche con le coppie omosessuali ci possono essere bambini che crescono bene, ma sarebbero loro l'eccezione. Come ho detto c'è bisogno sia della figura paterna che di quella materna, altrimenti il cervello non si sviluppa in modo corretto. Che poi anche nelle famiglie normali crescano bambini con un pò di confusione sessuale è ovvio, ma è un problema come può essere qualunque altra malattia o simili.
Cita da neve su 1 Novembre 2005, 15:24Normale, anormale... chi siamo noi per dire cosa è normale' Ma scherziamo' Guardiamo ancora gli orientamenti sessuali per stabilire cosa è normale' Anche in natura, fra gli animali, ci sono comportamenti omosessuali. Un tempo, nella Roma antica, era normale essere bisessuali, nessuno gridava allo scandalo. Poi la Chiesa ha deciso cosa era morale e cosa no.
Basta con definire l'omosessualità una malattia. Non hanno turbe mentali, sono sani. Hanno solo preferenza diverse dalla maggioranza della popolazione.Scegliete la vita. Scegliete un lavoro. Scegliete una carriera. Scegliete una famiglia. Scegliete un cazzo di televisore gigante. Scegliete lavatrici, automobili, lettori cd e apriscatole elettrici. Scegliete il fai-da-te e di chiedervi chi cazzo siete una domenica mattina. Scegliete di sedervi su un divano a spappolarvi il cervello e a distruggervi lo spirito davanti a un telequiz. E alla fine scegliete di marcire. Di tirare le cuoia in un ospizio schifoso, appena un motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi. Scegliete il futuro. Scegliete la vita.
(Mark "Rent-Boy" Renton dal film "Trainspotting")
Bella la normalità....
Milk
Normale, anormale... chi siamo noi per dire cosa è normale' Ma scherziamo' Guardiamo ancora gli orientamenti sessuali per stabilire cosa è normale' Anche in natura, fra gli animali, ci sono comportamenti omosessuali. Un tempo, nella Roma antica, era normale essere bisessuali, nessuno gridava allo scandalo. Poi la Chiesa ha deciso cosa era morale e cosa no.
Basta con definire l'omosessualità una malattia. Non hanno turbe mentali, sono sani. Hanno solo preferenza diverse dalla maggioranza della popolazione.
Scegliete la vita. Scegliete un lavoro. Scegliete una carriera. Scegliete una famiglia. Scegliete un cazzo di televisore gigante. Scegliete lavatrici, automobili, lettori cd e apriscatole elettrici. Scegliete il fai-da-te e di chiedervi chi cazzo siete una domenica mattina. Scegliete di sedervi su un divano a spappolarvi il cervello e a distruggervi lo spirito davanti a un telequiz. E alla fine scegliete di marcire. Di tirare le cuoia in un ospizio schifoso, appena un motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi. Scegliete il futuro. Scegliete la vita.
(Mark "Rent-Boy" Renton dal film "Trainspotting")
Bella la normalità....
Milk
Cita da mrmean su 1 Novembre 2005, 15:39Che l'omosessualità sia diffusa, non significa che sia normale creare una famiglia con due padri o due madri. Chi di voi vorrebbe essere cresciuto in una famiglia contraria alla stessa natura' Anche i rapporti omosessuali tra animali, rappresentano eccezioni. Inoltre il rapporto omosessuale non li farebbe riprodurre e scomparirebbero, perciò non sono la normalità. Poi è giàsto accettarli, mica dico chissà cosa contro di loro, però neanche si può esagerare in senso inverso.
L'omosessualità è un orientamento sessuale come può essere il feticismo: è una questione di gusti e di come si preferisce godere. Però la famiglia è un'altra cosa.
Che l'omosessualità sia diffusa, non significa che sia normale creare una famiglia con due padri o due madri. Chi di voi vorrebbe essere cresciuto in una famiglia contraria alla stessa natura' Anche i rapporti omosessuali tra animali, rappresentano eccezioni. Inoltre il rapporto omosessuale non li farebbe riprodurre e scomparirebbero, perciò non sono la normalità. Poi è giàsto accettarli, mica dico chissà cosa contro di loro, però neanche si può esagerare in senso inverso.
L'omosessualità è un orientamento sessuale come può essere il feticismo: è una questione di gusti e di come si preferisce godere. Però la famiglia è un'altra cosa.
Cita da Saska su 1 Novembre 2005, 16:09Non ho una simpatia per i omosesuali... ma, non significa che loro non hanno diritto di vivere come vogliono.
Sono contraria per i matrimoni gay, come sono contraria che loro adottano i bambini. Non capisco perche` a loro si da` la preferenza che adottano i bambini, invece che questo fanno le coppie normali dove un partner e` sterile e non possono avere bambini.
Poi, non mi piace questomarketing', se lo possiamo chiamare cos'i, da parte delle associazioni gay, per promovere il loro amore. La cosa piu assurda e` che per avere làgreen card' dei USA, uno dei parametri e` essere gay.
Quante persone dello spetacolo, del film, per avere una notorieta` hanno dicchiarato che sono gay' Un bel esempio per i loro ammiratori che dicono: "Wow, ficissimo. Lui o lei e` gay". E` una brutta cosa che si usa in un modo molto brutto questo orientamento sessuale...
Non ho una simpatia per i omosesuali... ma, non significa che loro non hanno diritto di vivere come vogliono.
Sono contraria per i matrimoni gay, come sono contraria che loro adottano i bambini. Non capisco perche` a loro si da` la preferenza che adottano i bambini, invece che questo fanno le coppie normali dove un partner e` sterile e non possono avere bambini.
Poi, non mi piace questomarketing', se lo possiamo chiamare cos'i, da parte delle associazioni gay, per promovere il loro amore. La cosa piu assurda e` che per avere làgreen card' dei USA, uno dei parametri e` essere gay.
Quante persone dello spetacolo, del film, per avere una notorieta` hanno dicchiarato che sono gay' Un bel esempio per i loro ammiratori che dicono: "Wow, ficissimo. Lui o lei e` gay". E` una brutta cosa che si usa in un modo molto brutto questo orientamento sessuale...
Cita da hard1 su 1 Novembre 2005, 19:15Anche i rapporti omosessuali tra animali, rappresentano eccezioni.
Statisticamente i mancini sono un'eccezione. Nessuno si sognerebbe di giàdicarli anormali. Due pesi e due misure'
Anche i rapporti omosessuali tra animali, rappresentano eccezioni.
Statisticamente i mancini sono un'eccezione. Nessuno si sognerebbe di giàdicarli anormali. Due pesi e due misure'
Cita da morpheus su 1 Novembre 2005, 19:32Statisticamente i mancini sono un'eccezione. Nessuno si sognerebbe di giàdicarli anormali. Due pesi e due misure'
Non vedo il nesso, francamente. Mrmean sta parlando di famiglia e di rapporti sessuali finalizzati alla riproduzione. Che c'entrano i mancini' 🙄
Statisticamente a Roma i Milanisti sono un'eccezione ma nessuno si sognerebbe di giàdicarli anormali (a parte Keanu)
Per quanto mi riguarda, sono favorevole alle unioni di fatto, ma in quanto alla famiglia tradizionale (il matrimonio, in sostanza) e al diritto di adottare dei figli, ho una concezione piuttosto "naturale" delle cose.
Ciò non toglie che ci sono coppie omosessuali che crescerebbero i figli meglio di quanto non lo facciano molte famiglie "normali"...
Statisticamente i mancini sono un'eccezione. Nessuno si sognerebbe di giàdicarli anormali. Due pesi e due misure'
Non vedo il nesso, francamente. Mrmean sta parlando di famiglia e di rapporti sessuali finalizzati alla riproduzione. Che c'entrano i mancini' 🙄
Statisticamente a Roma i Milanisti sono un'eccezione ma nessuno si sognerebbe di giàdicarli anormali (a parte Keanu)
Per quanto mi riguarda, sono favorevole alle unioni di fatto, ma in quanto alla famiglia tradizionale (il matrimonio, in sostanza) e al diritto di adottare dei figli, ho una concezione piuttosto "naturale" delle cose.
Ciò non toglie che ci sono coppie omosessuali che crescerebbero i figli meglio di quanto non lo facciano molte famiglie "normali"...