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Matrimoni omosessuali
Cita da Boomer su 1 Luglio 2005, 23:00prima di qualsiasi altra risposta al mio post, vorrei premettere che mai ho affermato che una coppia omosessuale non è in grado di dare amore ad un figlio.
qui non è in discussione la capacità di amare.
Il succo del discorso è che con tutta la nostra mentalità evoluta siamo ancora ai livelli mentali di "indovina che viene a cena".
E' triste, ma è così.
Ed in una società strutturata in questo modo un bambino adottato da una coppia omosessuale vivrebbe una situazione quantomeno stressante.
prima di qualsiasi altra risposta al mio post, vorrei premettere che mai ho affermato che una coppia omosessuale non è in grado di dare amore ad un figlio.
qui non è in discussione la capacità di amare.
Il succo del discorso è che con tutta la nostra mentalità evoluta siamo ancora ai livelli mentali di "indovina che viene a cena".
E' triste, ma è così.
Ed in una società strutturata in questo modo un bambino adottato da una coppia omosessuale vivrebbe una situazione quantomeno stressante.
Cita da Checco99 su 1 Luglio 2005, 23:48Favorevole al matrimonio, e in generale anche all'adozione.
Bisogna fare attenzione a non confondere il contratto civile che lega due persone di fronte alla legge col rito religioso che li lega davanti a Dio. Se la religione non ammette un certo tipo di legami, questo non può precludere allo Stato di garantire pari diritti a chi voglia impegnarsi con un'altra persona.
Il matrimonio per la legge è solo un contratto che lega due persone garantendogli certi diritti e imponendogli certi doveri l'uno nei confronti dell'altro. Fare distinzioni di sesso nella società moderna significa non garantire pari diritti a tutti i cittadini. Se il problema è nel nome che si potrebbe confondere col rito religioso, si può sempre parlare di unione civile, ma resta comunque solo una parola.
Per quanto riguarda l'adozione, sono d'accordo che la situazione è molto più delicata da affrontare, ma già oggi le procedure di adozione sono molto complesse e comprendono una serie di esami per garantire che una coppia sia in grado di garantire al bambino le cure che merita. Conosco coppie di omosessuali che sono molto più "normali" di alcuni presunti modelli di riferimento. Basterebbe valutare con attenzione caso per caso. Comunque credo che per un bambino sia più salutare crescere nell'amore di una coppia "non tradizionale" piuttosto che da solo in un istituto.
C99
Favorevole al matrimonio, e in generale anche all'adozione.
Bisogna fare attenzione a non confondere il contratto civile che lega due persone di fronte alla legge col rito religioso che li lega davanti a Dio. Se la religione non ammette un certo tipo di legami, questo non può precludere allo Stato di garantire pari diritti a chi voglia impegnarsi con un'altra persona.
Il matrimonio per la legge è solo un contratto che lega due persone garantendogli certi diritti e imponendogli certi doveri l'uno nei confronti dell'altro. Fare distinzioni di sesso nella società moderna significa non garantire pari diritti a tutti i cittadini. Se il problema è nel nome che si potrebbe confondere col rito religioso, si può sempre parlare di unione civile, ma resta comunque solo una parola.
Per quanto riguarda l'adozione, sono d'accordo che la situazione è molto più delicata da affrontare, ma già oggi le procedure di adozione sono molto complesse e comprendono una serie di esami per garantire che una coppia sia in grado di garantire al bambino le cure che merita. Conosco coppie di omosessuali che sono molto più "normali" di alcuni presunti modelli di riferimento. Basterebbe valutare con attenzione caso per caso. Comunque credo che per un bambino sia più salutare crescere nell'amore di una coppia "non tradizionale" piuttosto che da solo in un istituto.
C99
Cita da Jestas su 2 Luglio 2005, 3:54prima di qualsiasi altra risposta al mio post, vorrei premettere che mai ho affermato che una coppia omosessuale non è in grado di dare amore ad un figlio.
qui non è in discussione la capacità di amare.
Il succo del discorso è che con tutta la nostra mentalità evoluta siamo ancora ai livelli mentali di "indovina che viene a cena".
E' triste, ma è così.
Ed in una società strutturata in questo modo un bambino adottato da una coppia omosessuale vivrebbe una situazione quantomeno stressante.così va meglio, ma non credi che così come dici te si fa un pò i reazionari e si evita il cambiamento' bisognerebbe educare i figli a non crucciarsi degli ignoranti, non ad integrarcisi no'
prima di qualsiasi altra risposta al mio post, vorrei premettere che mai ho affermato che una coppia omosessuale non è in grado di dare amore ad un figlio.
qui non è in discussione la capacità di amare.
Il succo del discorso è che con tutta la nostra mentalità evoluta siamo ancora ai livelli mentali di "indovina che viene a cena".
E' triste, ma è così.
Ed in una società strutturata in questo modo un bambino adottato da una coppia omosessuale vivrebbe una situazione quantomeno stressante.
così va meglio, ma non credi che così come dici te si fa un pò i reazionari e si evita il cambiamento' bisognerebbe educare i figli a non crucciarsi degli ignoranti, non ad integrarcisi no'
Cita da Boomer su 2 Luglio 2005, 8:32jes, neppure a me piace la situazione che ho descritto.
Però al momento è quella che stiamo vivendo!
Chissà, forse non siamo ancora pronti.Basterebbe valutare con attenzione caso per caso. Comunque credo che per un bambino sia più salutare crescere nell'amore di una coppia "non tradizionale" piuttosto che da solo in un istituto.
checco, andrebbe bene, ma non pensi che le coppie omosessuali verrebbero comunque discriminate'
Fintanto che esisteranno in lista d'attesa coppie eterosessuali (e mi risulta che non siano poche) non credi che verranno sempre scelte a discapito di coppie omosessuali'
jes, neppure a me piace la situazione che ho descritto.
Però al momento è quella che stiamo vivendo!
Chissà, forse non siamo ancora pronti.
Basterebbe valutare con attenzione caso per caso. Comunque credo che per un bambino sia più salutare crescere nell'amore di una coppia "non tradizionale" piuttosto che da solo in un istituto.
checco, andrebbe bene, ma non pensi che le coppie omosessuali verrebbero comunque discriminate'
Fintanto che esisteranno in lista d'attesa coppie eterosessuali (e mi risulta che non siano poche) non credi che verranno sempre scelte a discapito di coppie omosessuali'
Cita da darknet su 2 Luglio 2005, 9:14Quoto Adam. Il matrimonio è un pezzo di carta che dice che sei sposato.
Possiamo considerarlo come un rito che mostra agli altri il matrimonio ma se due si amano lo sanno già. Cmq si è liberi di sposarsi ma le persone cambiano in continuazione e quindi nn mi lamento se dopo tanti anni di amore eterno accade il divorzioCmq ai matrimoni gay prendo una posizione negativa. Non patteggio a favore della chiesa ma i essere gay ormai è provato che nel 90% dei casi è una malattia genetica dovuta all'incorretto allineamento dei geni. Altrimenti nn si spiegherebbero gli esperimenti sulla drosophila melanogaster fatti recentemente nel campo sessuale; o su come alcuni animali tra le tante razze sono, senza capacità di scelta razionale, gay.
Essere gay è una malattia e noi dobbiamo curarla non incentivarla.
Quoto Adam. Il matrimonio è un pezzo di carta che dice che sei sposato.
Possiamo considerarlo come un rito che mostra agli altri il matrimonio ma se due si amano lo sanno già. Cmq si è liberi di sposarsi ma le persone cambiano in continuazione e quindi nn mi lamento se dopo tanti anni di amore eterno accade il divorzio
Cmq ai matrimoni gay prendo una posizione negativa. Non patteggio a favore della chiesa ma i essere gay ormai è provato che nel 90% dei casi è una malattia genetica dovuta all'incorretto allineamento dei geni. Altrimenti nn si spiegherebbero gli esperimenti sulla drosophila melanogaster fatti recentemente nel campo sessuale; o su come alcuni animali tra le tante razze sono, senza capacità di scelta razionale, gay.
Essere gay è una malattia e noi dobbiamo curarla non incentivarla.
Cita da Doorsteps su 2 Luglio 2005, 10:57Se poi si vive in un paese cattolico, significa condannare il figlio a non essere battezzato, niente comunione, nè cresima, perchè nessun sacerdote accetterebbe ufficialmente un unione omosessuale e meno che meno una famiglia di fatto.
Per questo non sono contrario al matrimonio ma sono contrario all'adozione.c'è pieno di atei, mussulmani o professanti di altri religioni anche in italia ma non per questo vengono considerati strani o cresciuti in un ambiente particolare, se il figlio desidera diventare cristiano può benissimo ricevere battesimo, cresima o sposarsi, non è che non può farlo perchè i suoi genitori sono gay!
Sono contrario allo stesso modo alle coppie che grazie all'inseminazione artificiale hanno figli a 65 anni.".
ovvio cazzo i bambini quando avranno 10 anni si ritrovano dei genitori sul letto di morte! questo non è perchè non sono in grado di fare i genitori o perchè è una cosa particolare, semplicemente non hanno + abbastanza tempo per fare i genitori!
Forse sono limitato mentalmente e classifico in modo rigoroso ciò che dovrebbe essere a mio avviso una famiglia, ma resta il fatto che per quanto due donne o due uomini possano voler bene ad un bambino, non saranno mai in grado di creare per il loro figlio (non solo per colpa loro, ma per i costumi sociali) un ambiente sereno in cui il bambino possa crescere senza sentire di essere "particolare".
a volte essere particolari non è un male.
comunque se in questa società così piena di pregiàdizi non si prova nemmeno a far vedere che questi pregiàdizi sono sbagliati si rimarrà sempre a questo punto (nn so se mi sn spiegata in quest'ultimo punto)checco, andrebbe bene, ma non pensi che le coppie omosessuali verrebbero comunque discriminate'
Fintanto che esisteranno in lista d'attesa coppie eterosessuali (e mi risulta che non siano poche) non credi che verranno sempre scelte a discapito di coppie omosessuali'nn penso che la gente che da in adozione il figlio lo dia alle prime persone che capitano, se vede che una coppia gay è + salda e può garantire un futuro migliore al bambino penso che lo dia a questa coppia +ttosto che ad una coppia etero che non può permettersi di mantenerlo
Se poi si vive in un paese cattolico, significa condannare il figlio a non essere battezzato, niente comunione, nè cresima, perchè nessun sacerdote accetterebbe ufficialmente un unione omosessuale e meno che meno una famiglia di fatto.
Per questo non sono contrario al matrimonio ma sono contrario all'adozione.
c'è pieno di atei, mussulmani o professanti di altri religioni anche in italia ma non per questo vengono considerati strani o cresciuti in un ambiente particolare, se il figlio desidera diventare cristiano può benissimo ricevere battesimo, cresima o sposarsi, non è che non può farlo perchè i suoi genitori sono gay!
Sono contrario allo stesso modo alle coppie che grazie all'inseminazione artificiale hanno figli a 65 anni.".
ovvio cazzo i bambini quando avranno 10 anni si ritrovano dei genitori sul letto di morte! questo non è perchè non sono in grado di fare i genitori o perchè è una cosa particolare, semplicemente non hanno + abbastanza tempo per fare i genitori!
Forse sono limitato mentalmente e classifico in modo rigoroso ciò che dovrebbe essere a mio avviso una famiglia, ma resta il fatto che per quanto due donne o due uomini possano voler bene ad un bambino, non saranno mai in grado di creare per il loro figlio (non solo per colpa loro, ma per i costumi sociali) un ambiente sereno in cui il bambino possa crescere senza sentire di essere "particolare".
a volte essere particolari non è un male.
comunque se in questa società così piena di pregiàdizi non si prova nemmeno a far vedere che questi pregiàdizi sono sbagliati si rimarrà sempre a questo punto (nn so se mi sn spiegata in quest'ultimo punto)
checco, andrebbe bene, ma non pensi che le coppie omosessuali verrebbero comunque discriminate'
Fintanto che esisteranno in lista d'attesa coppie eterosessuali (e mi risulta che non siano poche) non credi che verranno sempre scelte a discapito di coppie omosessuali'
nn penso che la gente che da in adozione il figlio lo dia alle prime persone che capitano, se vede che una coppia gay è + salda e può garantire un futuro migliore al bambino penso che lo dia a questa coppia +ttosto che ad una coppia etero che non può permettersi di mantenerlo
Cita da BannedOne su 2 Luglio 2005, 11:22Sinceramente non riesco a capire come l'estensione di un diritto possa costituire una minaccia per una "istituzione"....
Sinceramente non riesco a capire come l'estensione di un diritto possa costituire una minaccia per una "istituzione"....
Cita da Adam_Burton su 2 Luglio 2005, 12:30Ora farò un esempio stupido, molto stupido, che ripeto deve essere considerato come tale.
Allora la coppia quella definita dalla natura, in grado di procreare è costituita da un individuo di sesso maschile e di uno femminile.
Ora stiamo parlando di matrimoni omosessuali , perchè è un dato di fatto gli individui omosessuali sono in aumento, il che per i governi (vedi quello spagnolo ) risulta essere una questione aperta (non voglio utilizzare il termine problema).
Nessuno dice che non provino amore, e che una coppia omossessuale non sia in grado , se non addirittura in maniera maggiore, di dare amore ad un figlio.
Quindi diamo l'ok ad una estensione di una istituzione per quel che riguarda il matrimonio omosessuale.
Ora pero spostiamoci in avanti di qualche anno, e per assurdo (ripeto è un'assurdita un esempio stupido), supponiamo che per una qualche corrente che so naturalista, in un futuro prossimo, si vengano a creare delle situazioni per cui aumentino spropositamente delle coppie formate da ultracentenari e minorenni, o che so uomini e macchine, e che questo aumento spropositato inizi a diventare una questione per i governi.....
Nessuno dice che questo nuovo tipo di coppie non sia in grado di provare amore, o di darne ad un figlio adottato, ma la scelta di estendere il matrimonio alle copiie omosessuali (e diritti annessi), rappresenterebbe un precedente che sicuramente verra tenuto in considerazione.
il progresso , il cambiamento voi dite, ma non è detto che il cambiamento sia sempre positivo.
Prima o poi non ci saranno più coppie che genereranno figli, e l'istituzione comune sara quella omosessuale, i nuovi individui vedranno come diversita le coppie etero, e come esempio seguiranno quello dei genitori gay, nessuno procreerà più.... le estensioni di diritti civili avranno il sopravvento su diritti naturali....
RIPETO é UN ESEMPIO STUPIDO DA NON PRENDERE COME UNA LINEA DI PENSIERO, MA COMUNQUE DA VALUTARE....
Ora farò un esempio stupido, molto stupido, che ripeto deve essere considerato come tale.
Allora la coppia quella definita dalla natura, in grado di procreare è costituita da un individuo di sesso maschile e di uno femminile.
Ora stiamo parlando di matrimoni omosessuali , perchè è un dato di fatto gli individui omosessuali sono in aumento, il che per i governi (vedi quello spagnolo ) risulta essere una questione aperta (non voglio utilizzare il termine problema).
Nessuno dice che non provino amore, e che una coppia omossessuale non sia in grado , se non addirittura in maniera maggiore, di dare amore ad un figlio.
Quindi diamo l'ok ad una estensione di una istituzione per quel che riguarda il matrimonio omosessuale.
Ora pero spostiamoci in avanti di qualche anno, e per assurdo (ripeto è un'assurdita un esempio stupido), supponiamo che per una qualche corrente che so naturalista, in un futuro prossimo, si vengano a creare delle situazioni per cui aumentino spropositamente delle coppie formate da ultracentenari e minorenni, o che so uomini e macchine, e che questo aumento spropositato inizi a diventare una questione per i governi.....
Nessuno dice che questo nuovo tipo di coppie non sia in grado di provare amore, o di darne ad un figlio adottato, ma la scelta di estendere il matrimonio alle copiie omosessuali (e diritti annessi), rappresenterebbe un precedente che sicuramente verra tenuto in considerazione.
il progresso , il cambiamento voi dite, ma non è detto che il cambiamento sia sempre positivo.
Prima o poi non ci saranno più coppie che genereranno figli, e l'istituzione comune sara quella omosessuale, i nuovi individui vedranno come diversita le coppie etero, e come esempio seguiranno quello dei genitori gay, nessuno procreerà più.... le estensioni di diritti civili avranno il sopravvento su diritti naturali....
RIPETO é UN ESEMPIO STUPIDO DA NON PRENDERE COME UNA LINEA DI PENSIERO, MA COMUNQUE DA VALUTARE....
Cita da Boomer su 2 Luglio 2005, 14:45c'è pieno di atei, mussulmani o professanti di altri religioni anche in italia ma non per questo vengono considerati strani o cresciuti in un ambiente particolare, se il figlio desidera diventare cristiano può benissimo ricevere battesimo, cresima o sposarsi, non è che non può farlo perchè i suoi genitori sono gay!
nono, non travisare quello che ho detto.
Non è la diversità ad impedire battesimo comunione e cresima, ma il giàdizio che la chiesa da riguardo agli omosessuali.
E non venitemi a dire che non è vero perchè solo che una coppia divorziata non ha il diritto di fare la comunione (o comunque fino a poco tempo fa era così).ovvio cazzo i bambini quando avranno 10 anni si ritrovano dei genitori sul letto di morte! questo non è perchè non sono in grado di fare i genitori o perchè è una cosa particolare, semplicemente non hanno + abbastanza tempo per fare i genitori!
evidentemente è ovvio per te, ma non è ovvio per tanta altra gente, per questo vengono fatte le leggi.
nn penso che la gente che da in adozione il figlio lo dia alle prime persone che capitano, se vede che una coppia gay è + salda e può garantire un futuro migliore al bambino penso che lo dia a questa coppia +ttosto che ad una coppia etero che non può permettersi di mantenerlo
anche qui non travisiamo.
io non ho fatto una graduatoria basata sull'amore che una coppia può dare al figlio.
Ho semplicemente espresso l'opinione che le coppie omosessuali verrebbero prese in considerazione solamente quando tutte le altre coppie venissero escluse.
c'è pieno di atei, mussulmani o professanti di altri religioni anche in italia ma non per questo vengono considerati strani o cresciuti in un ambiente particolare, se il figlio desidera diventare cristiano può benissimo ricevere battesimo, cresima o sposarsi, non è che non può farlo perchè i suoi genitori sono gay!
nono, non travisare quello che ho detto.
Non è la diversità ad impedire battesimo comunione e cresima, ma il giàdizio che la chiesa da riguardo agli omosessuali.
E non venitemi a dire che non è vero perchè solo che una coppia divorziata non ha il diritto di fare la comunione (o comunque fino a poco tempo fa era così).
ovvio cazzo i bambini quando avranno 10 anni si ritrovano dei genitori sul letto di morte! questo non è perchè non sono in grado di fare i genitori o perchè è una cosa particolare, semplicemente non hanno + abbastanza tempo per fare i genitori!
evidentemente è ovvio per te, ma non è ovvio per tanta altra gente, per questo vengono fatte le leggi.
nn penso che la gente che da in adozione il figlio lo dia alle prime persone che capitano, se vede che una coppia gay è + salda e può garantire un futuro migliore al bambino penso che lo dia a questa coppia +ttosto che ad una coppia etero che non può permettersi di mantenerlo
anche qui non travisiamo.
io non ho fatto una graduatoria basata sull'amore che una coppia può dare al figlio.
Ho semplicemente espresso l'opinione che le coppie omosessuali verrebbero prese in considerazione solamente quando tutte le altre coppie venissero escluse.
Cita da ianus su 2 Luglio 2005, 15:28Per quanto l'ottimo Adam abbia sproloquiato, non mi sento in diritto di controbatterlo...
Gli omosessuali ci sono sempre stati, solo che adesso fanno coming più spesso... si, incentivare la pratica è proprio un bene'! Boh non lo so, ci sto ancora pensando, però quello che noto sono due schieramenti nettamente contrapposti, che vedono nelle parole degli altri più una minaccia che un'occasione per capire.
Non sono molto d'accordo sul modo di fare di molti omosessuali (chiaramente mi riferisco a buona parte, non a tutti, avendo amici gay che non fanno testo a ciò che dirò) che partecipano a manifestazioni, gay pride, etc etc, dipingendosi come emarginati etc etc, quando sinceramente ormai non gliene frega niente a nessuno, dato che sono accettati ampliamente ed i cosiddetti casi di intolleranza sono più ridotti ancora di scippi e borseggi.
Penso che il vittimismo sia la vera malattia di queste persone, non tanto gli alleli.
Da educatore, dato che lavoro in una comunità per bambini che aspettano un affido, penso che una coppia gay possa dare amore a dei bambini senza ombra di dubbio, ma penso anche che servano dei ruoli definiti, ora non so come si svolga la vita in una coppia omosessuale, ed anzi sarei curioso di venirne a conoscenza, ma penso che per quanto mamma televisione informi, l'esempio concreto e visibile sia meglio.
Poi io di certo non mi opporrò ad alcuna obiezione, ma spero che non si veda come progresso ogni tipo di richiesta anticonformista soprattutto se riguarda la vita di coppia ed il campo della sessualità, per il quale in genere si nutre un morboso attaccamento.
Di certo l'argomento è controverso, sarei certamente più propenso a dire che se questa deve diventare la normalità, allora buona parte di queste persone farebbe meglio a comportarsi in tali categorie, e non trasformare le preferenze sessuali in moda (RIPETO, non mi riferisco a tutti di certo) scadendo nel ridicolo e nell'ostentazione più bassa, perchè a quelle persone non darei un briciolo di rispetto, figuriamoci il resto.
Spero anzi, che molti omosessuali prendano esempio da talune coppie gay che dimostrano notevole serietà e stabilità come persone e come coppia, invece che fare cose, che, fidatevi di un barese che si è visto il gay pride per le strade della sua città, fanno perdere completamente la stima per tali persone, proprio mentre sei aperto ad accettarle di buon grado.
Scusate l'OT ma le cose vanno comunque chiarite.
Credo che questo sia l'unico intervento che faccio su tale argomento, dato che, non mi riferisco certamente a questo forum, la gente si muove di più per uno "scandalo" sociale, che per un referendum sulla ricerca, sullo sviluppo e sulla vera evoluzione sociale.
Come al solito lo scandalo ha la meglio sulle cose veramente serie, e mentre ci si domanda cosa succederà per i matrimoni gay in Spagna, in Italia il cardinale Ruini ventila l'ipotesi di chiedere di eliminare la pratica dell'aborto, non è una critica a voi certamente ma solo un messaggio per chi magari un domani leggerà.Scusate ancora Passo e chiudo
Per quanto l'ottimo Adam abbia sproloquiato, non mi sento in diritto di controbatterlo...
Gli omosessuali ci sono sempre stati, solo che adesso fanno coming più spesso... si, incentivare la pratica è proprio un bene'! Boh non lo so, ci sto ancora pensando, però quello che noto sono due schieramenti nettamente contrapposti, che vedono nelle parole degli altri più una minaccia che un'occasione per capire.
Non sono molto d'accordo sul modo di fare di molti omosessuali (chiaramente mi riferisco a buona parte, non a tutti, avendo amici gay che non fanno testo a ciò che dirò) che partecipano a manifestazioni, gay pride, etc etc, dipingendosi come emarginati etc etc, quando sinceramente ormai non gliene frega niente a nessuno, dato che sono accettati ampliamente ed i cosiddetti casi di intolleranza sono più ridotti ancora di scippi e borseggi.
Penso che il vittimismo sia la vera malattia di queste persone, non tanto gli alleli.
Da educatore, dato che lavoro in una comunità per bambini che aspettano un affido, penso che una coppia gay possa dare amore a dei bambini senza ombra di dubbio, ma penso anche che servano dei ruoli definiti, ora non so come si svolga la vita in una coppia omosessuale, ed anzi sarei curioso di venirne a conoscenza, ma penso che per quanto mamma televisione informi, l'esempio concreto e visibile sia meglio.
Poi io di certo non mi opporrò ad alcuna obiezione, ma spero che non si veda come progresso ogni tipo di richiesta anticonformista soprattutto se riguarda la vita di coppia ed il campo della sessualità, per il quale in genere si nutre un morboso attaccamento.
Di certo l'argomento è controverso, sarei certamente più propenso a dire che se questa deve diventare la normalità, allora buona parte di queste persone farebbe meglio a comportarsi in tali categorie, e non trasformare le preferenze sessuali in moda (RIPETO, non mi riferisco a tutti di certo) scadendo nel ridicolo e nell'ostentazione più bassa, perchè a quelle persone non darei un briciolo di rispetto, figuriamoci il resto.
Spero anzi, che molti omosessuali prendano esempio da talune coppie gay che dimostrano notevole serietà e stabilità come persone e come coppia, invece che fare cose, che, fidatevi di un barese che si è visto il gay pride per le strade della sua città, fanno perdere completamente la stima per tali persone, proprio mentre sei aperto ad accettarle di buon grado.
Scusate l'OT ma le cose vanno comunque chiarite.
Credo che questo sia l'unico intervento che faccio su tale argomento, dato che, non mi riferisco certamente a questo forum, la gente si muove di più per uno "scandalo" sociale, che per un referendum sulla ricerca, sullo sviluppo e sulla vera evoluzione sociale.
Come al solito lo scandalo ha la meglio sulle cose veramente serie, e mentre ci si domanda cosa succederà per i matrimoni gay in Spagna, in Italia il cardinale Ruini ventila l'ipotesi di chiedere di eliminare la pratica dell'aborto, non è una critica a voi certamente ma solo un messaggio per chi magari un domani leggerà.
Scusate ancora Passo e chiudo