WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix
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Matrix... esplosivo
Cita da DormienteCosciente su 25 Aprile 2005, 9:43Matrix, il wireless esplosivo
redazione ECplanetDire che le tecnologie senza fili 'fanno male' non sarà più solo uno slogan usato dagli ecologisti. L'amministrazione militare statunitense ha annunciato l'impiego di tecnologie wireless per il controllo a distanza di mine antiuomo. Entro giàgno, la divisione di fanteria di stanza presso la città di Mosul sarà dotata di centinaia di mine 'intelligenti'.
Il systema, già sperimentato nel corso dell'ultimo anno, è stato battezzato 'Matrix', (che fantasia, ndr): in pratica, un grande campo minato monitorato in remoto tramite un laptop e una connessione Wi-Fi per comandare esplosioni a distanza. Gli ordigni impiegati nel systema saranno principalmente bombe Claymore, in grado di provocare ferite mortali nel raggio di decine di metri. Le mine saranno prodotte da Alliant e Textron, mentre verranno addestrati degli 'specialisti' destinati all'uso della console che controlla le mine. Non si conoscono ulteriori specifiche, ma si ritiene che il systema verrà impiegato principalmente in zone 'calde' come checkpoint e basi militari.
I membri dell'organizzazione Human Rights Watch, da anni impegnati nella lotta alle mine antiuomo, dopo l'annuncio del prossimo impiego di Matrix in Iraq, si sono detti preoccupati dalle possibili conseguenze di intrusioni nel systema da parte di hackers e terroristi, specie per i civili. Mark Hiznay, responsabile di una ricerca sulla diffusione delle mine antiuomo, teme che Matrix possa finire in mano 'a ragazzini di 19 anni seduti di fronte ad un monitor capaci di far saltare in aria persone innocenti non appena un puntino luminoso inizi a lampeggiare sullo schermo del computer'.
A proposito delle mine antiuomo, Human Rights Watch ha tenuto a sottolineare che gli Stati Uniti sono tra i pochissimi stati mondiali a non aver mai ratificato il trattato internazionale (datato 1997) per la riduzione di questi armamenti, dimostratisi letali - anche a distanza di anni - soprattuto per gli abitanti delle zone minate. Questa notizia è stata pubblicata dal periodico 'Associated Press'.
Istituzione umanitaria citata nell'articolo:
http://www.ecplanet.com/canale/tecnologia-2/ricerche-81/1/0/17465/it/ecplanet.rxdf
Matrix, il wireless esplosivo
redazione ECplanet
Dire che le tecnologie senza fili 'fanno male' non sarà più solo uno slogan usato dagli ecologisti. L'amministrazione militare statunitense ha annunciato l'impiego di tecnologie wireless per il controllo a distanza di mine antiuomo. Entro giàgno, la divisione di fanteria di stanza presso la città di Mosul sarà dotata di centinaia di mine 'intelligenti'.
Il systema, già sperimentato nel corso dell'ultimo anno, è stato battezzato 'Matrix', (che fantasia, ndr): in pratica, un grande campo minato monitorato in remoto tramite un laptop e una connessione Wi-Fi per comandare esplosioni a distanza. Gli ordigni impiegati nel systema saranno principalmente bombe Claymore, in grado di provocare ferite mortali nel raggio di decine di metri. Le mine saranno prodotte da Alliant e Textron, mentre verranno addestrati degli 'specialisti' destinati all'uso della console che controlla le mine. Non si conoscono ulteriori specifiche, ma si ritiene che il systema verrà impiegato principalmente in zone 'calde' come checkpoint e basi militari.
I membri dell'organizzazione Human Rights Watch, da anni impegnati nella lotta alle mine antiuomo, dopo l'annuncio del prossimo impiego di Matrix in Iraq, si sono detti preoccupati dalle possibili conseguenze di intrusioni nel systema da parte di hackers e terroristi, specie per i civili. Mark Hiznay, responsabile di una ricerca sulla diffusione delle mine antiuomo, teme che Matrix possa finire in mano 'a ragazzini di 19 anni seduti di fronte ad un monitor capaci di far saltare in aria persone innocenti non appena un puntino luminoso inizi a lampeggiare sullo schermo del computer'.
A proposito delle mine antiuomo, Human Rights Watch ha tenuto a sottolineare che gli Stati Uniti sono tra i pochissimi stati mondiali a non aver mai ratificato il trattato internazionale (datato 1997) per la riduzione di questi armamenti, dimostratisi letali - anche a distanza di anni - soprattuto per gli abitanti delle zone minate. Questa notizia è stata pubblicata dal periodico 'Associated Press'.
Istituzione umanitaria citata nell'articolo:
http://www.ecplanet.com/canale/tecnologia-2/ricerche-81/1/0/17465/it/ecplanet.rxdf
Cita da Iper-Roby su 25 Aprile 2005, 16:23Davvero agghiacciante!
Quindi gli americani anno creato una sorta battaglia navale dove le persone muoiono solo pigiando un bottone'
Ma questa cosa è già approvata o è solo un progetto'
Ogni systema ha almeno un buco e dare in mano delle vite ad una macchina è davvero da irresponsabili...
Davvero agghiacciante!
Quindi gli americani anno creato una sorta battaglia navale dove le persone muoiono solo pigiando un bottone'
Ma questa cosa è già approvata o è solo un progetto'
Ogni systema ha almeno un buco e dare in mano delle vite ad una macchina è davvero da irresponsabili...
Cita da neo_lyt su 25 Aprile 2005, 16:53a parte che è da pazzoidi, i systemi wireless si hakkano come niente, chiunque potrebbe hakkare la rete e far esplodere le mine...
a parte che è da pazzoidi, i systemi wireless si hakkano come niente, chiunque potrebbe hakkare la rete e far esplodere le mine...
Cita da Adam_Burton su 25 Aprile 2005, 18:32a parte che è da pazzoidi, i systemi wireless si hakkano come niente, chiunque potrebbe hakkare la rete e far esplodere le mine...
le frequenze usate dai militari non sono le solite.....
i systemi di cryptatura funzionano , per non parlare dell'evoluzione del mac address......Potranno essere americani.... potranno essere militari.... ma non sono stupidi.....
a parte che è da pazzoidi, i systemi wireless si hakkano come niente, chiunque potrebbe hakkare la rete e far esplodere le mine...
le frequenze usate dai militari non sono le solite.....
i systemi di cryptatura funzionano , per non parlare dell'evoluzione del mac address......
Potranno essere americani.... potranno essere militari.... ma non sono stupidi.....
Cita da neo_lyt su 25 Aprile 2005, 19:04va beh, anche il sito della nasa e della microsoft erano inviolabili, ma fatto sta che li hanno crakkati piu di una volta, e poi fidati , se li vogliono craccare non ci vuole molto, bastano un po di fondamenti di hak, far collegare 4 macchine che tentano di fare milioni di hack al minuti sul wireless e dopo un po o trovano il codice co crasha la rete wireless per il flood, e dopo di che basta o prendere i codici delle mine oppure sostituirsi al segnale iniziale...
va beh, anche il sito della nasa e della microsoft erano inviolabili, ma fatto sta che li hanno crakkati piu di una volta, e poi fidati , se li vogliono craccare non ci vuole molto, bastano un po di fondamenti di hak, far collegare 4 macchine che tentano di fare milioni di hack al minuti sul wireless e dopo un po o trovano il codice co crasha la rete wireless per il flood, e dopo di che basta o prendere i codici delle mine oppure sostituirsi al segnale iniziale...
Cita da theArchitect su 25 Aprile 2005, 20:16a parte che è da pazzoidi, i systemi wireless si hakkano come niente, chiunque potrebbe hakkare la rete e far esplodere le mine...
do ragione a adam, LORO hanno cose che funzionano, noi no.
va beh, anche il sito della nasa e della microsoft erano inviolabili, ma fatto sta che li hanno crakkati piu di una volta,
le violazioni di siti così imponenti sono molto meno frequenti di quanto si legga... molte sono stupidate messe in rete ad hoc, molte sono vanterie del solito lamer da quattro soldi... bleah... come quella volta che si era detto che i sorgenti di un tal office eran stati sottratti dalle reti microsoft tramite un bug all'interno del server del sito microsoft.com... ahahah, ma secondo voi i server delle reti di sviluppo che stanno a redmond sono fisicamente collegati ai server http che si trovano ad anni luce di distanza'
e poi fidati , se li vogliono craccare non ci vuole molto, bastano un po di fondamenti di hak
beh si, i fondamenti servono, ma nn bastano, l'esperienza è ciò che serve!
far collegare 4 macchine
beh, oddio, io nn sono capace di programmare un cluster di 4 macchine che lavora su hardware non-dedicated (ibm-compatibile) montante win o unix, figurarsi predisporre e costruire 4 macchine capaci di lavorare in cluster con hardware apposito e programmazione ottimizzata a basso livello per tentare di hackare chiavi di qualche megabit...
che tentano di fare milioni di hack al minuti sul wireless
si beh, prima devi trovare la frequenza della rete, devi avere un trasmettitore adatto a quei segnali e a quelle frequenze perchè presumo che i militari usino hard specifico. poi devi avere una banda uscente tale da poter davvero fare un bruteforcing della rete... sempre ammesso che ad ogni campo minato corrisponda una rete (e quindi un codice di accesso) e che nn siano reti blindate fasulle (ogni elemento in rete è una rete a se stante, n elementi portano ad avere n codici)...
e dopo un po o trovano il codice co crasha la rete wireless per il flood, e dopo di che basta o prendere i codici delle mine oppure sostituirsi al segnale iniziale...
comunque penso risulti un pochettino sospetto un tipo fermo vicino ad un campo minato che smanetta con un pacco di mezzo metro cubo di spigolo... 😛 dai, nn è così semplice fregarli:D
a parte che è da pazzoidi, i systemi wireless si hakkano come niente, chiunque potrebbe hakkare la rete e far esplodere le mine...
do ragione a adam, LORO hanno cose che funzionano, noi no.
va beh, anche il sito della nasa e della microsoft erano inviolabili, ma fatto sta che li hanno crakkati piu di una volta,
le violazioni di siti così imponenti sono molto meno frequenti di quanto si legga... molte sono stupidate messe in rete ad hoc, molte sono vanterie del solito lamer da quattro soldi... bleah... come quella volta che si era detto che i sorgenti di un tal office eran stati sottratti dalle reti microsoft tramite un bug all'interno del server del sito microsoft.com... ahahah, ma secondo voi i server delle reti di sviluppo che stanno a redmond sono fisicamente collegati ai server http che si trovano ad anni luce di distanza'
e poi fidati , se li vogliono craccare non ci vuole molto, bastano un po di fondamenti di hak
beh si, i fondamenti servono, ma nn bastano, l'esperienza è ciò che serve!
far collegare 4 macchine
beh, oddio, io nn sono capace di programmare un cluster di 4 macchine che lavora su hardware non-dedicated (ibm-compatibile) montante win o unix, figurarsi predisporre e costruire 4 macchine capaci di lavorare in cluster con hardware apposito e programmazione ottimizzata a basso livello per tentare di hackare chiavi di qualche megabit...
che tentano di fare milioni di hack al minuti sul wireless
si beh, prima devi trovare la frequenza della rete, devi avere un trasmettitore adatto a quei segnali e a quelle frequenze perchè presumo che i militari usino hard specifico. poi devi avere una banda uscente tale da poter davvero fare un bruteforcing della rete... sempre ammesso che ad ogni campo minato corrisponda una rete (e quindi un codice di accesso) e che nn siano reti blindate fasulle (ogni elemento in rete è una rete a se stante, n elementi portano ad avere n codici)...
e dopo un po o trovano il codice co crasha la rete wireless per il flood, e dopo di che basta o prendere i codici delle mine oppure sostituirsi al segnale iniziale...
comunque penso risulti un pochettino sospetto un tipo fermo vicino ad un campo minato che smanetta con un pacco di mezzo metro cubo di spigolo... 😛 dai, nn è così semplice fregarli:D
Cita da neo_lyt su 25 Aprile 2005, 20:23lol ma secondo te i "terroristi" come hanno fatto a far cadere le torri gemelle'' cavolo un AERERO sopra new york ke si dirige sopra 2 enormi grattacieli... mi sembra un po piu difficile da non notare di un tizio che smanetta su un piccolo apaprecchietto wireless... 😆
ah e poi per le 4 macchine, guarda non ci vuole niente a metterle in comunicazione sotto unico programma ad elaborare a livello macchina basta ke si studia un po i manuali cisco e ti insegnano molto bene... l'hacker come ankora molti non sanno non studiano libri segretissimi ed ignoti ai piu, al contrario sfruttano la conoscenza comune e la "riusano" 😀
lol ma secondo te i "terroristi" come hanno fatto a far cadere le torri gemelle'' cavolo un AERERO sopra new york ke si dirige sopra 2 enormi grattacieli... mi sembra un po piu difficile da non notare di un tizio che smanetta su un piccolo apaprecchietto wireless... 😆
ah e poi per le 4 macchine, guarda non ci vuole niente a metterle in comunicazione sotto unico programma ad elaborare a livello macchina basta ke si studia un po i manuali cisco e ti insegnano molto bene... l'hacker come ankora molti non sanno non studiano libri segretissimi ed ignoti ai piu, al contrario sfruttano la conoscenza comune e la "riusano" 😀
Cita da theArchitect su 25 Aprile 2005, 20:48lol ma secondo te i "terroristi" come hanno fatto a far cadere le torri gemelle'' cavolo un AERERO sopra new york ke si dirige sopra 2 enormi grattacieli... mi sembra un po piu difficile da non notare di un tizio che smanetta su un piccolo apaprecchietto wireless... 😆
oddio, è più visibile, ma meno "fermabile" di un omino solo...
ah e poi per le 4 macchine, guarda non ci vuole niente a metterle in comunicazione sotto unico programma ad elaborare a livello macchina basta ke si studia un po i manuali cisco e ti insegnano molto bene...
si beh, cluster a livello harware' beh, ma è sempre un hardware non dedicato!
l'hacker come ankora molti non sanno non studiano libri segretissimi ed ignoti ai piu, al contrario sfruttano la conoscenza comune e la "riusano" 😀
purtroppo nn è così, i canali underground trattano di cose che nn trovi sui manuali "commerciali"...
lol ma secondo te i "terroristi" come hanno fatto a far cadere le torri gemelle'' cavolo un AERERO sopra new york ke si dirige sopra 2 enormi grattacieli... mi sembra un po piu difficile da non notare di un tizio che smanetta su un piccolo apaprecchietto wireless... 😆
oddio, è più visibile, ma meno "fermabile" di un omino solo...
ah e poi per le 4 macchine, guarda non ci vuole niente a metterle in comunicazione sotto unico programma ad elaborare a livello macchina basta ke si studia un po i manuali cisco e ti insegnano molto bene...
si beh, cluster a livello harware' beh, ma è sempre un hardware non dedicato!
l'hacker come ankora molti non sanno non studiano libri segretissimi ed ignoti ai piu, al contrario sfruttano la conoscenza comune e la "riusano" 😀
purtroppo nn è così, i canali underground trattano di cose che nn trovi sui manuali "commerciali"...
Cita da Boomer su 25 Aprile 2005, 21:34Scusate, ma per quanto una mina sia un oggetto indegno visti i danni che provoca più a fine guerra che durante un conflitto, per una volta mi pare abbiano fatto una cosa abbastanza furba.
se effettivamente fosse possibile adottare questa tecnologia a tutte le mine, a guerra finita basterebbe un pc e una connessione per far saltare tutte le mine di una zona in perfetta sicurezza, invece di lasciarle a marcire a portata di bambini per decenni o di mandargli il povero sminatore sfigato.
Per il controllo a distanza invece non vedo una grande utilità visto che le claymore essendo mine da piantare nel terreno (rimangono quindi perfettamente visibili) vengono usate spesso per fare imboscate, e un'imboscata non è molto sensata farla da grandi distanze.
Scusate, ma per quanto una mina sia un oggetto indegno visti i danni che provoca più a fine guerra che durante un conflitto, per una volta mi pare abbiano fatto una cosa abbastanza furba.
se effettivamente fosse possibile adottare questa tecnologia a tutte le mine, a guerra finita basterebbe un pc e una connessione per far saltare tutte le mine di una zona in perfetta sicurezza, invece di lasciarle a marcire a portata di bambini per decenni o di mandargli il povero sminatore sfigato.
Per il controllo a distanza invece non vedo una grande utilità visto che le claymore essendo mine da piantare nel terreno (rimangono quindi perfettamente visibili) vengono usate spesso per fare imboscate, e un'imboscata non è molto sensata farla da grandi distanze.
Cita da neo_lyt su 25 Aprile 2005, 21:42in questo boomer ha ragione... comunque non credere che l'hacker vada in giro con libri oscuri e sconosciuti all'uomo comune, fidati usa i normalissimi libri di informatica e reti, conosco abbastanza hacker da potertelo dire con sicurezza 🙂
in questo boomer ha ragione... comunque non credere che l'hacker vada in giro con libri oscuri e sconosciuti all'uomo comune, fidati usa i normalissimi libri di informatica e reti, conosco abbastanza hacker da potertelo dire con sicurezza 🙂