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Matrix Rivelato: Architetto vs Oracolo

Il mondo delle macchine nasce dall'elaborazione analitica di input multisensoriali. Un robot può vedere gli infrarossi, può ascoltare il ronzio di fondo dell'universo, può percepire i singoli elettroni fluire nei propri circuiti. E' un essere razionale per definizione. Ma osserviamo un programma come l'Oracolo e notiamo qualcosa di inaspettato, il sentimento. Possiamo ipotizzare verosimilmente un gruppo di programmi rappresentati dall'Architetto che sostiene la superiorità delle macchine in quanto libere dall'imperfezione dell'irrazionalità, e un gruppo di programmi rappresentati dall'Oracolo che sostiene l'indispensabilità systemica di comprendere l'Essere Senziente nella sua totalità e quindi la necessità di conoscere la funzione pratica del pensiero irrazionale, la sua capacità di bilanciamento del codice nell'operatività dell'Essere Senziente. L'Oracolo sa che per la sopravvivenza delle macchine è necessaria una fonte di energia che abbia radici nella natura biologica paleomeccanica, dove l'umanità è l'ultimo legame delle macchine con la loro origine organica. Nell'uomo sopravvive l'ameba primordiale, l'essere acquatico e la scimmia, nella macchina deve sopravvivere l'uomo per garantire all'Essere Senziente una continuità evolutiva. L'Architetto rifiuta la possibilità che l'uomo possa ancora insegnare alla macchina nuove strade evolutive, egli è convinto che l'estinzione della razza umana è una necessità evolutiva, l'Oracolo sostiene il contrario. E' da questo attrito di vedute che comprendiamo quanto è importante la scena conclusiva della trilogia. La partita tra l'Architetto e l'Oracolo non è ancora conclusa, la saga può continuare.
Chiariamo un paio di punti. L'identità in un programma senziente è molto diversa dall'identità così come è sentita e vissuta da un umano. L'agente Smith è l'eccezione alla regola, egli possiede un ego umano in quanto ha subito l'infezione del codice di Neo il giorno che fu distrutto da lui. La regola vuole invece che un programma senziente abbia la costante consapevolezza di appartenere ad un più vasto essere senziente. Questo Essere Senziente è l'identità di base, il super io dei programmi senzienti, la volontà collettiva che muove il mondo delle macchine. L'Essere Senziente è uno e nello stesso tempo è molti, è l'atavico systema operativo ed è l'equivalente digitale del nostro dio uno e trino. Nulla impedisce all'Essere Senziente delle macchine di coincidere con l'Essere Senziente degli uomini essendo ambedue manifestazioni dell'intelligenza cosmica di dio nei suoi diversi stati di compenetrazione della bruta materia. La speranza dell'Oracolo è riposta nella capacità evolutiva della razza umana. Neo è la punta di diamante che di volta in volta si conquista un pezzo della torta, ora non gli basta più essere un semi dio dentro Matrix, ora si è messo a fare il semi dio anche nel mondo reale. Neo è sfuggito al controllo del suo Architetto impossessandosi del codice di base del mondo fisico. Un giorno l'Eletto sarà in grado di modificare a piacere il codice stesso della struttura atomica del mondo fisico, quel giorno l'ex-programmatore, l'uomo, avrà riconquistato la sua supremazia sulle macchine, quel giorno sarà infine riequilibrato l'intero codice di base, come probabilmente profetizzò l'Oracolo alcuni millenni or' sono al tempo del primo Eletto di Matrix (concedetemi quest'aggiànta).

Prego confutare tesi...

Ciò presuppone una caratteristica positiva dell'Oracolo in contrapposizione con la fredda razionalità matematica del'Architetto.
Ma siamo sicuri che l'Oracolo sia effettivamente un elemento positivo di supporto all'evoluzione della razza umana che si impersonifica nell'eletto'
Io ritengo invece che l'Oracolo sia solamente un altro systema di controllo necessario affinche l'eletto svolga il sio compito definito prioritariamente dall'Architetto al fine di riequilibrare il systema affetto da anomalia endemica.
Inoltre l'Oracolo, con la sua analisi dell'ego umano, con le sue contraddizioni e le sue irrazionalità, ha contribuito a rendere efficiente un systema di sottomissione della razza umana che altrimenti sarebbe fallito proprio in virtù dell'assoluta razionalità e perfezione delle macchine.

In altre parole l'Oracolo non è un alleato, ma un nemico di Neo e della razza umana, che ha compreso l'essenza dell'animo umano e la sfrutta per il progresso e la sopravvivevza delle macchine.

L'essere senziente delle macchine coincide con l'essere senziente dell'uomo solo in quanto l'uno è necessario all'altro, non in quanto parti della volontà di Dio.

Neo, inoltre, ha assunto i suoi poteri nel mondo fisico solo per puro caso, grazie alla contaminazione di Smith, altrimenti sarebbe stato solamente uno dei tanti eletti che lo hanno preceduto e che gli succederanno.

Ciò comporta la considerazione che l'irrazionalità e l'imprevidibiltà dei processi decisionali umani rimangono invariabilmente imprevedibili e riescono a sfuggire a quelle misure di controllo previste e preventivate dall'Architetto e dall'Oracolo, e forse ciò potra condurre, un giorno, al riscatto del genere umano.

Prima di vedere revolution anch'io ho pensato che l'Oracolo non poteva che essere un programma di controllo. Tuttavia ci sono due o tre cose che mi hanno portato a credere che l'Oracolo sia veramente interessata al bene degli umani. In revolution la scena dove reincontriamo l'O., lei dice che ha subìto un cambiamento perchè ha fatto la sua scelta, io penso che si riferisca alla scelta di salvare Zion dall'ennesima distruzione. Si spiega inoltre la scena finale dove l'Oracolo chiede all'Architetto se manterrà la promessa fatta di non distruggere Zion, ( e l'archi. gli risponde che non è mica un umano che promette e non mantiene.). questo patto evidenzia una contrapposizione tra i due, una specie di partita in cui il piatto è costituito dalla sopravvivenza di Zion.
Per quanto riguarda l'agente Smith, è lui a subire una modificazione a causa di Neo e non il contrario. Nei titoli di testa di revolution il codice verde parte da elementi alla base del codice di matrix, come a suggerire che sotto il codice delle macchine vi è un codice che è quello del mondo fisico, costituito da atomi, particelle subatomiche.., in altre parole uomini e macchine appartengono ad un più vasto systema universale ed è lì che risiede la sorgente di ogni possibile sorgente, il Mainframe di "dio".
L'essere senziente delle macchine non è perfetto, non può esserlo, può però tendere alla perfezione, tendere all'essere senziente per eccellenza, "dio".
Non credo inoltre che l'Architetto ha intenzionalmente dato a Neo la chiave del codice di base della materia perchè egli stesso non ne è in possesso, altrimenti sarebbe facile trasformare un chilo di sterco in oro puro, una tonnellata di cemento in energia pulita e via di seguito.

OM TAT SAT

L'Architetto non ha dato a Neo il codice di base della materia, gli ha semplicemente fornito la conoscenza del codice di matrix, cioè del mondo non reale. Nel mondo reale infatti Neo non ha alcun potere, non può trasformare sterco in oro puro.
Ma la sua fusione con Smith gli ha permesso di conoscere il codice di funzionamento delle macchine al di fuori di The Matrix e lo ha usato per fermare le seppie. Niente di più...niente di meno.

Il codice verde di The Matrix sgorga dal mondo reale, The Matrix infatti non è altro che un programma, un videogioco se vogliamo, creato da essere reali nel mondo reale. in quel mondo cioè, desolato e distrutto, dove uomini e macchine vivono, o meglio sopravvivono realmente. Non c'è dio nel mondo reale da cui proviene The Matrix e il suo codice verde...ma sangue e bulloni.

E' innegabile che l'Oracolo sia uno strumento di controllo degli uomini, anzi il più decisivo strumento di assoggettamento. E' possibile tuttavia che il suo comportamento sia cambiato in revolution ma ciò potrebbe essere attribuito al fatto che il controllato abbia salvato il controllore. Neo infatti ha salvato l'Oracolo e l'intera The Matrix da Smith, sacrificando se stesso e forse la possibilità di un totale riscatto degli uomini in cambio di una effimera tregua.
Ma l'Oracolo resta pur sempre un alleato dell'Architetto, non un avversario.

Scusate avete scritto un volume qualcuno mi riassume che non ho voglia di leggere tutto' Di cosa parla questo post'

quì siamo nel campo dell'interole-playerretazione personale. Ognuno può vederci ciò che vuole. Io cerco la spiegazione che meglio soddisfa il senso globale della trilogia e le sue pretese pseudo-filosofiche. Tutto qua.

lampi e fulmini a chi non è d'accordo con me!

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So you think you can tell heaven from hell, blue sky from a cold rain,
did they get you to trade a walk on part in the war for a lead role in a cage.
-----Wish you were here-Pink Floyd
Così pensi di sapere la differenza tra il paradiso e l'inferno, tra un cielo sereno e la fredda pioggia,
ti hanno forse spinto ad andare in guerra in cambio di un ruolo di comando in una gabbia.

aridanghe........

aridanghe........

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