Cita da Jestas su 30 Gennaio 2007, 22:40

spiegacielo tu...

Cita da Gangia su 30 Gennaio 2007, 23:47

Intanto mentre parliamo:

http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/economia/conti-pubblici-36/deficit-pil/deficit-pil.html

http://miojob.repubblica.it/notizie-e-servizi/notizie/dettaglio/Paghe-di-gennaio-la-modesta-rimonta-degli-impiegati/2014854

G

Cita da Adam_Burton su 30 Gennaio 2007, 23:58

Se tu sei il proprietario di un cinema, e vuoi noleggiarti la pellicola che so di Matrix..... non è che puoi andare dalla warner e dire dammi un matrix, ma se vuoi The Matrix devi comprarti pure anche "franchie e lo spupattolone" "jimmi e ronny 2 vanno in messico" e "quelle simpatiche canaglie", insomma devi prenderti un pacchetto, perchè il mercato impone questo.

Ora se il disegno di legge passa, anche il governo ti impone di proiettare un minimo di film italiani pena una multa, per cui se vuoi proiettare matrix, dovrai comprare pure il pacchettino di film italiani.

Ammesso che uno che decida di comprarsi un cinema e riesce ad acquistare un pacchetto warner che comprenda pure matrix, dovra essere obbligato ad acquistare pure il pacchetto di film italiani (con tutte le agevolazioni fiscali che comportano ma che gia c'erano), poi dovra obbligatoriamente proiettare questi film per non incorrere alla multa, che si alterneranno con matrix.

Cinema a sala unica: 5giorni lavorativi 10 spettacoli di The Matrix 100 incasso, 5 spettacoli di The Matrix e 5 spettacoli film ita 55incasso(e sono buono)
Spese pacchetto warner + pacchetto ita

Multisala 10 sale: 5 giornio lavorativi 10 spettacoli The Matrix 100incasso, 10 spettacoli The Matrix e 10 spettacoli ita 110 incasso
Spese pacchetto warner + pacchetto ita le stesse

Se si vuole incentivare il cinema italiano si devono elargire fondi per chi produce, non obbligare a proiettare, perchè altrimenti chi è grosso si gode i vantaggi e chi è piccolo gli svantaggi.

Cita da Gangia su 31 Gennaio 2007, 0:01

Ma Adam sei stato al cinema ultimamente' Secondo te il crollo ( a sto punto inevitabile) delle piccole sale cinematografiche in favore dei grandi plessi multisala è dovuto a questo disegno di legge'
E come mai allora centinaia di cinema hanno chiuso molto prima che venisse presa questa decisione al Governo'
L' annoso problema della concorrenza con i multisala non è causato dall' obbligo di un cinema di proiettare film italiani, cosa peraltro affatto sgradevole. D' accordo che Muccino vi fa schifo ma non prendetela così male.
A parte tutto comunque se non sbaglio, il cinema italiano viene già finanziato.

G

Cita da Adam_Burton su 31 Gennaio 2007, 0:07

Gangia ma se mi venite a dire che con le liberazioni si sta aiutando ad aprire nuove sale........ma perfavore.......

Vogliamo parlare dei benzinai''' pensi che che due mesi fa i centri commerciali non potessero aprire dei punti di distribuzione'''

Sai le ultime modifiche chi agevolano' il piccolo che vuole aprire un distributore'' o le grandi catene'''

Cita da Adam_Burton su 31 Gennaio 2007, 0:29

dalla manovra 2006 del governo Berlusconi arrivano 5 miliardi di euro

Prevedo diluvii ed innondazioni , Visco ha ammesso che qualcosa ha fatto anche il governo precedente.... prepariamo l'arca......

Cita da bongo su 31 Gennaio 2007, 0:38

La gente si puzza della fame e voi state a parlà del cinema' LOL c'è un sacco di gente che nun c'ha li soldi pe annaccè 😀

Cita da Adam_Burton su 31 Gennaio 2007, 13:57

Quindi Bongo concordi con me che i punti scritti da mean sono si dei ambiamenti in favore dei consumatori, ma in realtà solo dei palliativi, dei contentini, per far dire alla gente, vedi che la sinistra fa dei cambiamenti!!

Un po come se io ho in casa il rubinetto che goccia ed un buco nel tubo dell'impianto idraulico, e il governo mi mette a posto il rubinetto.... che per carità è sempre una cosa messa a posto, ma la priorità dovrebbe essere un'altra...

Cita da Father_Abbot su 31 Gennaio 2007, 16:49

Leggere questa lista è davvero spassoso, come tutte le azioni di Prodi
ci sarebbe infatti da ridere a crepapelle se non fossero drammatiche le conseguenze di queste pagliacciate.

Prima di tutto, giàsto per chiarire una cosa, il maxi decreto Bersani è stato spacciato come misure di "liberalizzazione", cioè di misure volte a migliorare la concorrenza ed il mercato a favore dei consumatori, cioè volte a perseguire un ribasso dei prezzi; vedremo che in verità sono per lo più opere di facciata; ma andiamo a ridere insieme:

TELEFONINI. Si prevede il divieto dell'applicazione di costi fissi e di contributi per la ricarica di carte prepagate.
Il systema di tariffe delle TELCO si basa su un systema detto di "contabilità regolatoria", cioè le imprese stesse devono per obbligo produrre alla autorithy preposta un resoconto puntuale di tutti i loro costi di esercizio, e di come questi sono allocati sui piani tariffari; in base a questo l'autorithy avvalla o meno i piani tariffari stessi; a parità di costi dunque se viene eliminata la parte fissa deve crescere la parte variabile di ricavo, ergo NON cambierà nulla per il consumatore perchè cresceranno in automatico le tariffe.

POSTE. Arriva un bonus automatico immediatamente spendibile come rimborso per il mancato recapito di lettere e pacchi.
Fantastico, era ora, esiste già sui treni, provare per credere è una farsa bestiale (vale solo in condizioni astruse e non visibili); per altro sono bonus in natura, se non ti spediscono un pacco in pratica ti dicono che pagherai meno il prossimo invio....

BENZINA. I gestori sono obbligati a fornire informazione a tutto campo agli automobilisti per favorire la concorrenza e la trasparenza sui prezzi dei carburanti lungo la rete autostradale e stradale.
'''' i prezzi sono già esposti LOL, per altro in una logica di cartello.

GIORNALI. Vendita libera anche fuori dalle edicole, che non possono avere l'esclusiva per la rivendita di giornali e periodici.
E allora' Se compro il giornale alla Slunga costa meno o costa uguale' Ma per favore passiamo oltre.

TARIFFE AEREE. Sono vietate le offerte e i messaggi pubblicitari di voli aerei recanti l'indicazione del prezzo al netto di spese, tasse e altri oneri aggiàntivi.
Questa la chiamo trasparenza, non risparmio.......bha

ASSICURAZIONI. Addio all'esclusiva per gli agenti.
''' Ma in che mondo vivono, l'escusiva agente non esiste più da decenni.

RC AUTO. È prevista una maggiore informazione al consumatore.
Viene stabilito anche che in caso di nuovo contratto all'utente deve essere attribuita la stessa classe di merito risultante dall'ultimo contratto.
Vedi sopra, ma davvero sembra che nessuno abbia mai contrattato col suo assicuratore...... ma nell'epoca delle polizze on line davvero ci dobbiamo trastullare con queste idiozie'

IPOTECA. Sarà più facile cancellare un'ipoteca.
no comment

MUTUI. Prevista l'abolizione di penali in caso di estinzione anticipata e consentita làportabilita da una banca a un'altra senza costi aggiàntivi.
bene, idem come sopra era già possibile contrattare ma insomma bruscolini ma meglio che niente.

PARRUCCHIERI E FACCHINI.
LOL gaudemus igitur

TAV: vengono riaperte le gare nel settore ferroviario, revocando le concessioni rilasciate a Tav spa dalle Fs per la realizzazione di alcune tratte.
'''' liberalizzazione'''' diciamo che è la voglia della sinistra radicale di cancellare anche la parola TAV dal dizionario italiano.....in attesa di trovare l'alibi per non farla meglio tirare per le lunghe inventandosi nuovi bandi di assegnazione......chapeau

SCUOLA. Addio riforma Moratti. Tornano gli istituti tecnici e gli istituti professionali e nascono i poli tecnico professionali.
Ovvio, Berlusconi ha fatto solo minchiate, per cui meglio buttare tutto al macero......aspetto con ansia di vedere se e quando Gentiloni farà la sua riforma....poi commenterò.

TRASPORTI. Si propone ai comuni di incentivare il car sharing, i taxi collettivi e gli autobus a chiamata.
LOLLLLLLL

ABOLITO P.R.A. Addio al Pubblico registro automobilistico. Le immatricolazioni e i passaggi di proprietà saranno registrati nell'Archivio nazionale dei veicoli.
Non ho capito , mi adeguo.......ma cosa cambia' bhooooo

CINEMA. Sarà più semplice aprire una sala cinematografica non dovendo rispettare l'obbligo della distanza minima fra più strutture.
Costerà meno il biglietto' ma siamo seri......le sale sono già troppe anche ora.....

Eppur si muove.....
FA