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Nuovo pacchetto sicurezza
Cita da Adam_Burton su 9 Luglio 2009, 11:53...non lo metto in dubbio, resta il fatto però che un ex-agente lo sarà per qualche motivo no' Per statuto una guardia giàrata non può proteggere persone ma beni, ora qui c'è chi esulta se a nostràprotezionè mettiamo volontari' a me vengono in mente solo volontari fanatici, che hanno subito qualcosa (magari lo stupro di un famigliare) e agiscono per vendetta.
Come ti dicevo conosco alcune guardie giàrate, e molti ex-agenti (cc e polizia), alcuni continuano ad occuparsi di pubblica sicurezza, altri fanno semplicemente parte di associazioni locali, nessuno in ogni caso è fanatico o ha subito atti che li possano indurre a vendette.
Io non dico che tutti gli ex agenti esistenti siano come i miei conoscenti, ma il fatto che a te pensandoci vengano in mente solo la tipologia da te descritta, mi fa pensare che non parli per esperienza diretta ma piuttosto per preconcetti, preconcetti indotti da un certo ambiente di pensiero, per cui le forze dell'ordine sono considerate sempre e comunque malvagie.Poi magari mi sbaglio.
...non lo metto in dubbio, resta il fatto però che un ex-agente lo sarà per qualche motivo no' Per statuto una guardia giàrata non può proteggere persone ma beni, ora qui c'è chi esulta se a nostràprotezionè mettiamo volontari' a me vengono in mente solo volontari fanatici, che hanno subito qualcosa (magari lo stupro di un famigliare) e agiscono per vendetta.
Come ti dicevo conosco alcune guardie giàrate, e molti ex-agenti (cc e polizia), alcuni continuano ad occuparsi di pubblica sicurezza, altri fanno semplicemente parte di associazioni locali, nessuno in ogni caso è fanatico o ha subito atti che li possano indurre a vendette.
Io non dico che tutti gli ex agenti esistenti siano come i miei conoscenti, ma il fatto che a te pensandoci vengano in mente solo la tipologia da te descritta, mi fa pensare che non parli per esperienza diretta ma piuttosto per preconcetti, preconcetti indotti da un certo ambiente di pensiero, per cui le forze dell'ordine sono considerate sempre e comunque malvagie.
Poi magari mi sbaglio.
Cita da Rebel_Machine su 9 Luglio 2009, 12:26Io non dico che tutti gli ex agenti esistenti siano come i miei conoscenti, ma il fatto che a te pensandoci vengano in mente solo la tipologia da te descritta, mi fa pensare che non parli per esperienza diretta ma piuttosto per preconcetti, preconcetti indotti da un certo ambiente di pensiero, per cui le forze dell'ordine sono considerate sempre e comunque malvagie.
Poi magari mi sbaglio.
Nessun preconcetto Adam. Le mie esperienze con forze dell'ordine le ho avute, buone e cattive, l'ultima di pochi giorni fa le comprende entrambe.
Dalla nostra esperienza però non possiamo certo trarre considerazione universali, faremmo lo stesso errore che in questo paese fa chi avalla le ronde per proteggersi dai non italiani. Quello che intendo dire è che se esistesse un progetto serio di recupero della sicurezza, uno Stato con a disposizione millenni di conoscenza andrebbe ad agire sulla professionalità delle forze pubbliche, sull'educazione e sul rispetto degli altri.
Tutto questo però è difficile da scorgere dietro manovre come le ronde e la criminalizzazione delle nascite.
Come tu hai esperienze dirette con ex agenti e co. io ho esperienze dirette con ìclandestinì e la definizione di criminali affibbiata dalla nostra legge mi riempie di vergogna.
Io non dico che tutti gli ex agenti esistenti siano come i miei conoscenti, ma il fatto che a te pensandoci vengano in mente solo la tipologia da te descritta, mi fa pensare che non parli per esperienza diretta ma piuttosto per preconcetti, preconcetti indotti da un certo ambiente di pensiero, per cui le forze dell'ordine sono considerate sempre e comunque malvagie.
Poi magari mi sbaglio.
Nessun preconcetto Adam. Le mie esperienze con forze dell'ordine le ho avute, buone e cattive, l'ultima di pochi giorni fa le comprende entrambe.
Dalla nostra esperienza però non possiamo certo trarre considerazione universali, faremmo lo stesso errore che in questo paese fa chi avalla le ronde per proteggersi dai non italiani. Quello che intendo dire è che se esistesse un progetto serio di recupero della sicurezza, uno Stato con a disposizione millenni di conoscenza andrebbe ad agire sulla professionalità delle forze pubbliche, sull'educazione e sul rispetto degli altri.
Tutto questo però è difficile da scorgere dietro manovre come le ronde e la criminalizzazione delle nascite.
Come tu hai esperienze dirette con ex agenti e co. io ho esperienze dirette con ìclandestinì e la definizione di criminali affibbiata dalla nostra legge mi riempie di vergogna.
Cita da Rebel_Machine su 9 Luglio 2009, 12:30Eccomi.
Allora Rebel, ma seriamente parlando, pensi veramente che i governi non avrebbero dovuto aiutare le banche''
Ma di chi credi siano i soldi che le banche amministrano' loro'
CHi pensi che in caso di non aiuto alle banche ne avrebbe sofferto, i dipendenti e gli amministratori delle stesse'
Io personalmente (tutta la mia famiglia) ne avrei da dire mille contro le banche, tanto che mio padre scherzando dice sempre che se mai venisse il giorno che vincesse al super enalotto il giorno seguente sarebbe su tutti i giornali sotto il titolo " artigiano schiaffeggia 6 direttori di banca per soddisfazione dopo aver vinto il super enalotto", ma capisco benissimo che se saltano i systemi bancari i primi a subirne le conseguenze sono i risparmiatori, ergo aiutare le banche significa aiutare in primo luogo i cittadini.
Il problema con le banche non è l'aiuto dei governi, bensi il controllo delle regole, come per tutto il resto.
Quindi quello di cui i governi dovrebbero biasimarsi non è tanto l'aiuto, ma il non controllo delle banche.
ecco allora siamo d'accordo entrambi: il mio essere contrario agli aiuti alle banche nasce dalla mancanza di alcun tipo di progetto dietro questi aiuti.
Tu hai notato cambiamenti' Lo Stato ha dato loro soldi per tenersi in vita e continuare come hanno fatto fin'ora dietro la balla dellèregolamentazioni.
Eccomi.
Allora Rebel, ma seriamente parlando, pensi veramente che i governi non avrebbero dovuto aiutare le banche''
Ma di chi credi siano i soldi che le banche amministrano' loro'
CHi pensi che in caso di non aiuto alle banche ne avrebbe sofferto, i dipendenti e gli amministratori delle stesse'
Io personalmente (tutta la mia famiglia) ne avrei da dire mille contro le banche, tanto che mio padre scherzando dice sempre che se mai venisse il giorno che vincesse al super enalotto il giorno seguente sarebbe su tutti i giornali sotto il titolo " artigiano schiaffeggia 6 direttori di banca per soddisfazione dopo aver vinto il super enalotto", ma capisco benissimo che se saltano i systemi bancari i primi a subirne le conseguenze sono i risparmiatori, ergo aiutare le banche significa aiutare in primo luogo i cittadini.
Il problema con le banche non è l'aiuto dei governi, bensi il controllo delle regole, come per tutto il resto.
Quindi quello di cui i governi dovrebbero biasimarsi non è tanto l'aiuto, ma il non controllo delle banche.
ecco allora siamo d'accordo entrambi: il mio essere contrario agli aiuti alle banche nasce dalla mancanza di alcun tipo di progetto dietro questi aiuti.
Tu hai notato cambiamenti' Lo Stato ha dato loro soldi per tenersi in vita e continuare come hanno fatto fin'ora dietro la balla dellèregolamentazioni.
Cita da Adam_Burton su 9 Luglio 2009, 19:25beh i cambiamenti non li puoi certo vedere a così breve termine, per ora vedo indicazioni sul rispetto delle regole, chiaramente nel caso le indicazioni vengano ignorate occorre agire di conseguenza.
Considera che comunque l'eccessiva prudenza delle banche nel fare le banche (lo dico mio malgrado nel mio caso avrei preferito piu elasticità), ha pèermesso e banche nostrane di non ritrovarsi nelle condizioni di dover essere "comprate" dallo stato, come successo altrove.
Ovviamente il merito non è solo loro ma anche di noi italiani che nonostante tutto non ci siamo lasciati andare negli aanni passati ad un ecessivo consumismo.
beh i cambiamenti non li puoi certo vedere a così breve termine, per ora vedo indicazioni sul rispetto delle regole, chiaramente nel caso le indicazioni vengano ignorate occorre agire di conseguenza.
Considera che comunque l'eccessiva prudenza delle banche nel fare le banche (lo dico mio malgrado nel mio caso avrei preferito piu elasticità), ha pèermesso e banche nostrane di non ritrovarsi nelle condizioni di dover essere "comprate" dallo stato, come successo altrove.
Ovviamente il merito non è solo loro ma anche di noi italiani che nonostante tutto non ci siamo lasciati andare negli aanni passati ad un ecessivo consumismo.