Cita da Canon su 16 Febbraio 2005, 1:15

Uhm... Vediamo, io sono d'accordo con Spidy 2, mi aspettavo 1 se**ta enorme e invece mi è piaciuto molto, poi...

Matrix Revolutions, credo. DIciamo sinceramente che la 1a volta che l'ho visto... (aiuto... 😳 ) non... non mi è... piaciuto. :muto:
Ma rivedendolo ho iniziato a restarne affascinata, tanto che mi sn spinta alla ricerca di informazioni, giàngendo, maguardaunpò, qui.

E poi ho capito che le scene tristi sono bellissime, mentre ero convinta del contrario.

Neverland anche in questo caso non mi aspettavo un film tanto commovente 🙁

Les Choristes Davvero commovente, mi è piaciuto da morire.

Infine... ehm ehm... non vorrei dire, ma a me è piaciuto da morire Peter Pan, uscito l'anno scorso... 😳

Cita da N3mo su 16 Febbraio 2005, 1:43

"Pulp fiction" perchè ha fatto risuscitare i morti e poi non pensavo che così tanta violenza potesse far ridere... 🙄

Fa resuscitare i morti '

Io credo che la frase "fa resuscitare i morti" usata da Trinity in questo contesto abbia due significati, e non so a quale dei due si riferisse.
- Primo significato (che condivido) inteso a dire che è un gran bel film, talmente bello che fa resuscitare i morti.
- Secondo significato, dovuto ad una erronea comprensione di alcune scene del film, dove pare che alcuni personaggi morti si rivedono muoversi sulla scena ma in realtà si sta vedendo una parte della loro storia che precede la loro morte. (non so se sono stato molto chiaro... 🙄 )

Cita da Milo su 22 Febbraio 2005, 12:50

CODICE : SWORDFISH e S.Y.N.A.P.S.E. (il mio nick l'ho "preso in prestito" dal protagonista 😉 )

Cita da Hermes su 22 Febbraio 2005, 14:10

Io ho preso alla lettera il messaggio ^_^. Nonostante siano tantissimi i film che mi piacciono e che reputo dei capolavori, ho elencato alcuni titoli che a mio parere sono davvero umici.

1) Il cielo sopra Berlino.
Solo il buon win sa ricreare atmosfere del genere, da provare. Uno di quei film che toccano il cuore.

2) Il settimo sigillo.
Film poco conosciuto di Bergman, un capolavoro. La scena della partita a scacchi con la morte è una pietra miliare del cinema.

3) La sottile linea rossa
Mai con in questo film, un regista ha saputo mettere a nudo gli enormi dubbi esistenziali dell'uomo davanti alla morte e alla follia della guerra. Film unico

4) Metropolis. Quando la fantasia supera le barriere del tempo. Altra pietra miliare della storia del cinema. Ogni film di fantascienza che ne è seguito direttamente o indirettamente è stato influenzato da questo capolavoro. Da star wars a matrix

5) Fantasia
terribile Flop al botteghino, questo sogno tanto voluto da Dinsey lo ha quasi mandato in rovina. Con il tempo fortunatamente la critica si è resa conto del capolavoro che era. In pochi sanno che il primo rubimentale effetto stereo, nel cinema, è stato inventato proprio per questo lungometraggio.

6) Blade Runner
Il moderno metro di paragone con cui si deve confrontare ogni film di fantascienza. Geniale nelle atmosfere, indimenticabile nelle interole-playerretazione degli attori. Un cult

7) la Vita è meravigliosa
frank capra, un regista da molti dimenticato o mai conosciuto dalle nuove generazioni. All'apparenza puo apparire troppo ingenuo, ma nella sua ingenua semplicità e un tesoro di valori che arrichiscono lo spettatore. Mai nessuno,come Capra, ha saputo fare un affresco della società americana tra la depressione del 29 e il secondo dopo guerra. Consigliabile a chiunque, quasi terapeutico. rimette in pace con la vita.

8) Colazione da Tiffany.
Prezioso cammeo. La storia d'amore tra Hepurn e Pepard e ancora attualissimo, segna profondamente, con ironia e garbo la solitudine di vivere in un mondo affollato, dove la sulitudine è dettata dalle leggi del " è più importante apparire che essere".

Ovviamente Matrix...

Cita da Jestas su 22 Febbraio 2005, 15:56

Il Settimo Sigillo poco conosciuto' Ma forse fra quelli che vivono di pane e De Filippi (secondo me sono meno di quanto si creda) ^_^

La sottile linea rossa non mi ha mai convinto, in effetti non so se sono riuscito a vederlo una sola volta senza addormentarmi in qualche punto.. e io non sono un tipo che preferisce i film "veloci", anzi! Waching Life è uno dei miei film preferiti di sempre, go figure.. magari devo provare a rivederlo.

Il Cielo Sopra Berlino, altro film che a suo tempo non ho digerito affatto, devo riprovare... Cmq è wim, non win (bill ce ne scampi, per carità) ^_^ ' Secondo me il remake americano per quanto più "volgare" se volete è più piacevole.

Per il resto sono d'accordo con le tue scelte, apparte il film di Capra che conosco di nome ma non ho mai visto, colmerò la lacuna prima o poi.

Codice Swordfish fu una piccola sorole-playerresa pure per me quando uscì, i primi 10 minuti valgono tutto il prezzo del biglietto, però a casa non rende altrettanto bene, e mi è piaciuto molto meno rivisto in doved. Un film mediocre, ma non brutto, da vedere con lo schermo più grande possibile e il volume più alto possibile.

Cita da Crono su 23 Febbraio 2005, 0:42

Sono tre i film che negli ultimi due anni sono andati oltre ogni mia aspettativa:
"Lost in translation" di Sofia Coppola :Non avevo visto "Il giardino delle vergini suicide"primo film della Coppola,ma non mi aspettavo molto da questo film,invece mi sono trovato di fronte ad un piccolo prodotto (almeno all'apparenza piccolo) ma con una buona atmosfera,una bella scrittura,e un'ottima (per non dire eccellente) recitazione (Bill Murray spacca tutto....Scarlett Johansson è bravissima,peccato sia già diventata una "diva")
"Primavera estate autunno inverno...e ancora primavera" e "Ferro 3" entrambi film di Kim-Ki Duk.Non mi dilungo ,dico solo che sono due grandissimi film,come non ne vedevo da anni.Questo è un regista notevole,un grande artista.

Cita da Red_Queen su 25 Marzo 2005, 20:05

sembrerà assurdo ma il pianista mi ha sorole-playerresa. L'ho visto a scuola per il giorno della memoria e subito ho pensato "ke palle questo sarà uno di quei film documentari che ti fanno vedere ripetutamente il giorno della memoria..." ma invece mi ha fatto riflettere. Più degli altri.

Cita da ivan_eletto su 10 Aprile 2005, 19:26

Beh... Non posso non citare Neverland. Sono pochi i film che mi hanno emozionato e questo è uno di quelli. Ci sono andato al cinema senza sapere di cosa parlasse questo film, e sono veramente rimasto ammutolito.

Un film che sicuramente fa riflettere in termine di finzione e realtà, gioventù e mondo degli adulti. Poi devo dire, una magistrale interole-playerretazione di Peter, il ragazzo. L'ho trovato veramente bravissimo, in quel suo essere già un adulto intrappolato nel corole-playero di un bambino, ma alla fine scopriamo che [scritto in bianco, evidenziare per leggere] l'unica cosa intrappolata dentro di lui era l'immaginazione! Il suo sguardo in lacrime alla fine è uno di quelli più espressivi che io abbia mai visto. Non è riuscito a piangere per la morte del padre, ma PERCHÈ anche la mamma'

Consiglio a chiunque si creda troppo grande dentro di andare a vedere questo capolavoro!

Ciaooo!

Cita da neve su 10 Aprile 2005, 21:32

Si un gran bel film :ok: