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parliamo di woody'
Cita da ericrap su 30 Gennaio 2008, 13:40E' finalmente in vendita il doved di 'STARDUST MEMORIES'!!!
Io l'ho trovato a 12,90 (da MarcoPolo)'Che dire del film' E' splendido tanto quanto è assurdo che sia uscito solo ora in doved'
Chiara l'ispirazione a '8 e ' di Fellini, di cui questo film è degno erede completandone forse il significato: tanto era visionario, e ottimisticamente centrato su un vuoto creativo da riempire, il Fellini di 8 e , quanto è invece allucinatorio, e pessimisticamente centrato su un vuoto che inesorabilmente l'ha comunque vinta, questo film di Allen.
Insomma: dalla Grande Illusione felliniana' alla Grande Disillusione alleniana: le memorie sono forse l'ultimo 'salva-gente', ma anch'esso destinato al buio dell'oblio'
Sostanzialmente poi lo interole-playerreterei in generale come un film sul tema del SOVRASIGNIFICATO: esiste o non esiste (cf. la battuta sul significato simbolico della macchina di lusso' ah, ah, ah!)' E poi se pure ci fosse quale sarebbe' C'è qualcuno, magari un marziano, che potrebbe rispondere' Che significato ha l'arte, lo stesso cinema ' questa allucinazione condivisa da regista, attori e spettatori - se poi lo schermo bianco ha l'ultima parola e tutti se ne vanno via dalla sala lasciando malinconicamente solo, vuoto, lo stesso autore' Che significato ha la stessa comicità, se sei affetto da 'Ozymandias Melancholia', o la fama, se non ti senti capito (in tal senso il film ricorda tematiche poi riproposte in 'Celebrity''), sia come persona che come artista'
Forse l'unica risposta in positivo è data sempre in chiave romantica: la felicità può riemergere nel ricordo di una donna amata, di un attimo fuggente, e in generale nei rapporti interole-playerersonali'
Straordinario, malinconicamente agghiacciante, il finale, ma anche l'inizio comicamente feroce e, ahinoi, 'napoletano''
E' finalmente in vendita il doved di 'STARDUST MEMORIES'!!!
Io l'ho trovato a 12,90 (da MarcoPolo)'
Che dire del film' E' splendido tanto quanto è assurdo che sia uscito solo ora in doved'
Chiara l'ispirazione a '8 e ' di Fellini, di cui questo film è degno erede completandone forse il significato: tanto era visionario, e ottimisticamente centrato su un vuoto creativo da riempire, il Fellini di 8 e , quanto è invece allucinatorio, e pessimisticamente centrato su un vuoto che inesorabilmente l'ha comunque vinta, questo film di Allen.
Insomma: dalla Grande Illusione felliniana' alla Grande Disillusione alleniana: le memorie sono forse l'ultimo 'salva-gente', ma anch'esso destinato al buio dell'oblio'
Sostanzialmente poi lo interole-playerreterei in generale come un film sul tema del SOVRASIGNIFICATO: esiste o non esiste (cf. la battuta sul significato simbolico della macchina di lusso' ah, ah, ah!)' E poi se pure ci fosse quale sarebbe' C'è qualcuno, magari un marziano, che potrebbe rispondere' Che significato ha l'arte, lo stesso cinema ' questa allucinazione condivisa da regista, attori e spettatori - se poi lo schermo bianco ha l'ultima parola e tutti se ne vanno via dalla sala lasciando malinconicamente solo, vuoto, lo stesso autore' Che significato ha la stessa comicità, se sei affetto da 'Ozymandias Melancholia', o la fama, se non ti senti capito (in tal senso il film ricorda tematiche poi riproposte in 'Celebrity''), sia come persona che come artista'
Forse l'unica risposta in positivo è data sempre in chiave romantica: la felicità può riemergere nel ricordo di una donna amata, di un attimo fuggente, e in generale nei rapporti interole-playerersonali'
Straordinario, malinconicamente agghiacciante, il finale, ma anche l'inizio comicamente feroce e, ahinoi, 'napoletano''
Cita da godfather su 31 Gennaio 2008, 0:02è uno di quelli di woody che nn sono riuscito a capire...dovrei rivederlo
è uno di quelli di woody che nn sono riuscito a capire...dovrei rivederlo
Cita da ericrap su 31 Gennaio 2008, 16:11Ti dirò: io pure vorrei rivedermelo per capirlo meglio, specie le storie con le varie donne...
P.S.: Lennon fu ucciso che il film era appena uscito nelle sale e stava ancora in programmazione'
'''''''..'Degli oltre venti film che ho realizzato, penso di averne portati a termine con successo solo quattro. Per me il successo consiste nell'avere un'idea e realizzarla fedelmente. Questi film sono Stardust memories ' uno dei più criticati che abbia girato, anche se io sapevo perfettamente quello che avevo tra le mani ' Zelig, La rosa purole-playerurea del Cairo e Mariti e mogli. La mia idea del successo non dipende dagli incassi al botteghino' (W. Allen, 1994)
Ti dirò: io pure vorrei rivedermelo per capirlo meglio, specie le storie con le varie donne...
P.S.: Lennon fu ucciso che il film era appena uscito nelle sale e stava ancora in programmazione'
'''''''..
'Degli oltre venti film che ho realizzato, penso di averne portati a termine con successo solo quattro. Per me il successo consiste nell'avere un'idea e realizzarla fedelmente. Questi film sono Stardust memories ' uno dei più criticati che abbia girato, anche se io sapevo perfettamente quello che avevo tra le mani ' Zelig, La rosa purole-playerurea del Cairo e Mariti e mogli. La mia idea del successo non dipende dagli incassi al botteghino' (W. Allen, 1994)
Cita da Jestas su 31 Gennaio 2008, 19:01mi sa che è uno di quei 2-3 film suoi che ancora mi rimane da vedere!
mi sa che è uno di quei 2-3 film suoi che ancora mi rimane da vedere!
Cita da Jestas su 6 Febbraio 2008, 2:00Visto "sogni e delitti" (pessimo titolo italiano per "cassandràs dream", anche se l'assonanza con "crimini e misfatti" non è del tutto sbagliata, come dirò tra poco..)..
Sostanzialmente woody allen ricicla il riciclato: match point era un riciclare metà di "crimes and misdemeanors", mentre questo è un riciclare l'essenza di "match point". Intendiamoci, è sempre il solito woody allen in vena tragico-europea-operettistica, per l'ennesima volta ambientato a londra, e tutto questo nonostante il trailer molto fuorviante che lo fa sembrare una pellicola americana più standard. E questo lo intendo come complimento! Però l'ultimo film suo che ho trovato veramente fresco e che potrei definire "capolavoro" è "sweet and lowdown" (accordi e disaccordi), e al suo ritmo frenetico di produzione ne ha fatti uscire altri 7 nel frattempo (e l'ottavo è già completato!), riciclandosi sempre di più.. per me è arrivato!
Rimane comunque IDOLO assoluto.
Visto "sogni e delitti" (pessimo titolo italiano per "cassandràs dream", anche se l'assonanza con "crimini e misfatti" non è del tutto sbagliata, come dirò tra poco..)..
Sostanzialmente woody allen ricicla il riciclato: match point era un riciclare metà di "crimes and misdemeanors", mentre questo è un riciclare l'essenza di "match point". Intendiamoci, è sempre il solito woody allen in vena tragico-europea-operettistica, per l'ennesima volta ambientato a londra, e tutto questo nonostante il trailer molto fuorviante che lo fa sembrare una pellicola americana più standard. E questo lo intendo come complimento! Però l'ultimo film suo che ho trovato veramente fresco e che potrei definire "capolavoro" è "sweet and lowdown" (accordi e disaccordi), e al suo ritmo frenetico di produzione ne ha fatti uscire altri 7 nel frattempo (e l'ottavo è già completato!), riciclandosi sempre di più.. per me è arrivato!
Rimane comunque IDOLO assoluto.
Cita da BiaFra su 8 Febbraio 2008, 13:30Non l'ho trovato così "aria fritta" l'ultimo.
E ti dirò perché: molto ma molto più tragicomico di Match Point e soprattutto più distaccato del precedente. Ottimi i protagonisti, ottima sceneggiatura mentre qualche sbavatura nella regia.
Non l'ho trovato così "aria fritta" l'ultimo.
E ti dirò perché: molto ma molto più tragicomico di Match Point e soprattutto più distaccato del precedente. Ottimi i protagonisti, ottima sceneggiatura mentre qualche sbavatura nella regia.
Cita da Adam_Burton su 8 Febbraio 2008, 13:46io non ho visto i precedenti e non sono particolarmente amante di woody, ma se questo è un pò sotto tono, allora dovrò vedermi gli altri!!!
io non ho visto i precedenti e non sono particolarmente amante di woody, ma se questo è un pò sotto tono, allora dovrò vedermi gli altri!!!
Cita da Jestas su 9 Febbraio 2008, 13:27accidenti, si! corri!
accidenti, si! corri!
Cita da godfather su 7 Aprile 2008, 19:44Visto "sogni e delitti" (pessimo titolo italiano per "cassandràs dream", anche se l'assonanza con "crimini e misfatti" non è del tutto sbagliata, come dirò tra poco..)..
Sostanzialmente woody allen ricicla il riciclato: match point era un riciclare metà di "crimes and misdemeanors", mentre questo è un riciclare l'essenza di "match point". Intendiamoci, è sempre il solito woody allen in vena tragico-europea-operettistica, per l'ennesima volta ambientato a londra, e tutto questo nonostante il trailer molto fuorviante che lo fa sembrare una pellicola americana più standard. E questo lo intendo come complimento! Però l'ultimo film suo che ho trovato veramente fresco e che potrei definire "capolavoro" è "sweet and lowdown" (accordi e disaccordi), e al suo ritmo frenetico di produzione ne ha fatti uscire altri 7 nel frattempo (e l'ottavo è già completato!), riciclandosi sempre di più.. per me è arrivato!
Rimane comunque IDOLO assoluto.
si è "impacioccato", come dicesti per kevin Smith
mmmm non lo so...tra gli ultimi ci sarebbero anche hollywood ending e anithing else che ho trovato tra i piu belli di tutta la sua carriera addirittura(nel senso che li ho trovati all'altezza di hannie hall,provaci ancora sam,hannah e le sue sorelle,harry a pezzi che sono i miei preferiti tra quelli che ho visto).pochi giorni fa ho visto il dittatore dello stato libero di bananas.ta quelli che ho visto devo ammettere che si tratta di quello più intriso d'analisi socio-politica(piu politica che socio).è forse quello più "impegnato"...magari all'altezza di zelig,ma poi paradossalmente il più demenziale dal punto di vista della comicità e quindi forse meno godibile.
morale della favola(ovviamente imho):ciò che di woody è poesia sono le sue commedie sentimentali (ovviamente non certo frivole,comunque geniali e introspettive) ma magari disincantate rispetto ad analisi sociali piu complesse in cui forse viene meno il suo genio
Visto "sogni e delitti" (pessimo titolo italiano per "cassandràs dream", anche se l'assonanza con "crimini e misfatti" non è del tutto sbagliata, come dirò tra poco..)..
Sostanzialmente woody allen ricicla il riciclato: match point era un riciclare metà di "crimes and misdemeanors", mentre questo è un riciclare l'essenza di "match point". Intendiamoci, è sempre il solito woody allen in vena tragico-europea-operettistica, per l'ennesima volta ambientato a londra, e tutto questo nonostante il trailer molto fuorviante che lo fa sembrare una pellicola americana più standard. E questo lo intendo come complimento! Però l'ultimo film suo che ho trovato veramente fresco e che potrei definire "capolavoro" è "sweet and lowdown" (accordi e disaccordi), e al suo ritmo frenetico di produzione ne ha fatti uscire altri 7 nel frattempo (e l'ottavo è già completato!), riciclandosi sempre di più.. per me è arrivato!
Rimane comunque IDOLO assoluto.
si è "impacioccato", come dicesti per kevin Smith
mmmm non lo so...tra gli ultimi ci sarebbero anche hollywood ending e anithing else che ho trovato tra i piu belli di tutta la sua carriera addirittura(nel senso che li ho trovati all'altezza di hannie hall,provaci ancora sam,hannah e le sue sorelle,harry a pezzi che sono i miei preferiti tra quelli che ho visto).
pochi giorni fa ho visto il dittatore dello stato libero di bananas.ta quelli che ho visto devo ammettere che si tratta di quello più intriso d'analisi socio-politica(piu politica che socio).è forse quello più "impegnato"...magari all'altezza di zelig,ma poi paradossalmente il più demenziale dal punto di vista della comicità e quindi forse meno godibile.
morale della favola(ovviamente imho):ciò che di woody è poesia sono le sue commedie sentimentali (ovviamente non certo frivole,comunque geniali e introspettive) ma magari disincantate rispetto ad analisi sociali piu complesse in cui forse viene meno il suo genio
Cita da Jestas su 8 Aprile 2008, 1:42anything else non è male, ma hollywood ending (apparte il mitico personaggio del figlio metallaro, grandioso) è un pò moscio, come pure lo scorole-playerione di giada... small time crooks era carino, ma usciva subito dopo quel capolavoro con sean penn... contrasto pessimo! sicuramente con anything else si è ripreso e dopo ha fatto tutti titoli di ottima fattura (in particolare melinda & melinda, lo trovo molto bello), ma niente di veramente brillante, IMHO, e troppo di riciclato (pure melinda,nonostante fosse bello veramente, era un riciclaggio della struttura di crimini e misfatti, da cui invece ha attinto per il contenuto di match point)
comunque Smith ha sempre il tempo di rifarsi, passi falsi si possono fare.. ma Woody allen dopo 40 anni e 40 film è arrivato...
Bananas è il capolavoro del suo primo periodo, quello demenziale. Ho letto un libro scritto da lui negli anni 60, e ci sono molte delle idee di quel film, lì.
Ripeto, per me le pietre miliari, i capolavori assoluti delle varie epoche, sono: Bananas, Annie Hall, Deconstructing Harry e Sweet and Lowdown (nessuno degli anni 80, due degli anni 70... comunque tutto sempre IMHO!). Mio preferito assoluto: Deconstructing Harry, 1997, una vea summa delle cose migliori sue (nel genere che gli riesce meglio, cioè la commedia sentimentale, come hai detto tu)
anything else non è male, ma hollywood ending (apparte il mitico personaggio del figlio metallaro, grandioso) è un pò moscio, come pure lo scorole-playerione di giada... small time crooks era carino, ma usciva subito dopo quel capolavoro con sean penn... contrasto pessimo! sicuramente con anything else si è ripreso e dopo ha fatto tutti titoli di ottima fattura (in particolare melinda & melinda, lo trovo molto bello), ma niente di veramente brillante, IMHO, e troppo di riciclato (pure melinda,nonostante fosse bello veramente, era un riciclaggio della struttura di crimini e misfatti, da cui invece ha attinto per il contenuto di match point)
comunque Smith ha sempre il tempo di rifarsi, passi falsi si possono fare.. ma Woody allen dopo 40 anni e 40 film è arrivato...
Bananas è il capolavoro del suo primo periodo, quello demenziale. Ho letto un libro scritto da lui negli anni 60, e ci sono molte delle idee di quel film, lì.
Ripeto, per me le pietre miliari, i capolavori assoluti delle varie epoche, sono: Bananas, Annie Hall, Deconstructing Harry e Sweet and Lowdown (nessuno degli anni 80, due degli anni 70... comunque tutto sempre IMHO!). Mio preferito assoluto: Deconstructing Harry, 1997, una vea summa delle cose migliori sue (nel genere che gli riesce meglio, cioè la commedia sentimentale, come hai detto tu)