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Perchè Neo cieco vede la luce e cos'è quella luce'
Cita da theArchitect su 21 Novembre 2003, 15:12Mi sembra che anche la toria secondo cui Neo riesce a "governare" le macchine perchè è stato al mainframe, sia buona. Forse riesce a bloccarle perchè lui è rimasto "in contatto" col software della sorgente. E mi sembra che coincida anche un pò con la spiegazione fornita dall'Oracolo a Neo in REvolutions
concordo con l'idea che neo, essendo in contatto col mainframe, riesca a "vedere" ciò ke sta dietro alle macchine.
riassumendo un attimo si potrebbe dire che Neo abbia stabilito un contatto (software) che lo collega al main delle macchine permettendogli di sapere gli ordini e i comandi che le macchine (pensate però come un'individualità, quindi unica, quindi cn un solo centro di comando che controlla le estremità, come le sentinelle) si scambiano, in pratica essendo a conoscenza dei dialoghi delle macchine riesce a vedere l'ambiente circostante (sempre però solo quello che "compare" in quei messaggi) e di conseguenza una rappresentazione delle sentinelle.
è come se io parlassi con Tizio e gli dicessi "sono di alla destra di caio". caio viene a sapere questo messaggio e quindi può immaginarsi che io sono alla sua destra (non sente la mia voce direttamente, magari sono lì vicino).premesso questo però sarebbe possibile che Neo potesse controllare le sentinelle (in pratica interferendo con i comandi inviati loro da un eventuale cervello principale delle macchine) mentre già alla fine del reloaded sì vede lui che genera un impulso per fermarle.
comunque, pochi secondi prima, mentre stanno scappando, si ferma e dice "qualcosa è cambiato..." e poi (o prima) "ora le sento" (mi pare). cosa intendeva con questo' si accorge di essere rimasto in contatto con la sorgente'
attendo risposte
Mi sembra che anche la toria secondo cui Neo riesce a "governare" le macchine perchè è stato al mainframe, sia buona. Forse riesce a bloccarle perchè lui è rimasto "in contatto" col software della sorgente. E mi sembra che coincida anche un pò con la spiegazione fornita dall'Oracolo a Neo in REvolutions
concordo con l'idea che neo, essendo in contatto col mainframe, riesca a "vedere" ciò ke sta dietro alle macchine.
riassumendo un attimo si potrebbe dire che Neo abbia stabilito un contatto (software) che lo collega al main delle macchine permettendogli di sapere gli ordini e i comandi che le macchine (pensate però come un'individualità, quindi unica, quindi cn un solo centro di comando che controlla le estremità, come le sentinelle) si scambiano, in pratica essendo a conoscenza dei dialoghi delle macchine riesce a vedere l'ambiente circostante (sempre però solo quello che "compare" in quei messaggi) e di conseguenza una rappresentazione delle sentinelle.
è come se io parlassi con Tizio e gli dicessi "sono di alla destra di caio". caio viene a sapere questo messaggio e quindi può immaginarsi che io sono alla sua destra (non sente la mia voce direttamente, magari sono lì vicino).
premesso questo però sarebbe possibile che Neo potesse controllare le sentinelle (in pratica interferendo con i comandi inviati loro da un eventuale cervello principale delle macchine) mentre già alla fine del reloaded sì vede lui che genera un impulso per fermarle.
comunque, pochi secondi prima, mentre stanno scappando, si ferma e dice "qualcosa è cambiato..." e poi (o prima) "ora le sento" (mi pare). cosa intendeva con questo' si accorge di essere rimasto in contatto con la sorgente'
attendo risposte
Cita da Krystallia su 21 Novembre 2003, 16:01Esattamente, quando dice "qualcosa è cambiato, ora le sento!" è rimasto semi-collegato (non so come) con la "sorgente" (mi sfugge il termine adatto), ecco quindi come ha fatto a fermare le sentinelle che avevano attaccato la Nabucodonozor (perchè, anche se non si vede bene, le ferma tutte e 4), e poi entra in coma...semi-collegato, ecco perchè poi si ritrova in Mobil Ave, la mezzospecie di Limbo di Matrix.
Poi, il fatto che dopo essere uscito dal coma vede le luci...mi ha sempre lasciato perole-playerlessa. Lui vede tutto ciò che è il mondo delle macchine: i programmi che le fanno funzionare. E' ovvio che tutte le macchine sono controllate dal tipo di programma che hanno installato, e secondo me è questo che vede Neo, cioè, l'informazione che parte dal "cervello" delle macchine. Ecco perchè quando sconfigge Smith non lo vede più, perchè il portatore del programma è morto...
un'altro modo per dire che senza corole-playero, la mente delle macchine che era in quel corole-playero non sopravvive. Il perfetto contrario degli umani.
Esattamente, quando dice "qualcosa è cambiato, ora le sento!" è rimasto semi-collegato (non so come) con la "sorgente" (mi sfugge il termine adatto), ecco quindi come ha fatto a fermare le sentinelle che avevano attaccato la Nabucodonozor (perchè, anche se non si vede bene, le ferma tutte e 4), e poi entra in coma...semi-collegato, ecco perchè poi si ritrova in Mobil Ave, la mezzospecie di Limbo di Matrix.
Poi, il fatto che dopo essere uscito dal coma vede le luci...mi ha sempre lasciato perole-playerlessa. Lui vede tutto ciò che è il mondo delle macchine: i programmi che le fanno funzionare. E' ovvio che tutte le macchine sono controllate dal tipo di programma che hanno installato, e secondo me è questo che vede Neo, cioè, l'informazione che parte dal "cervello" delle macchine. Ecco perchè quando sconfigge Smith non lo vede più, perchè il portatore del programma è morto...
un'altro modo per dire che senza corole-playero, la mente delle macchine che era in quel corole-playero non sopravvive. Il perfetto contrario degli umani.
Cita da Keanu su 21 Novembre 2003, 17:57Poi, il fatto che dopo essere uscito dal coma vede le luci...mi ha sempre lasciato perole-playerlessa. Lui vede tutto ciò che è il mondo delle macchine: i programmi che le fanno funzionare. E' ovvio che tutte le macchine sono controllate dal tipo di programma che hanno installato, e secondo me è questo che vede Neo, cioè, l'informazione che parte dal "cervello" delle macchine. Ecco perchè quando sconfigge Smith non lo vede più, perchè il portatore del programma è morto...
un'altro modo per dire che senza corole-playero, la mente delle macchine che era in quel corole-playero non sopravvive. Il perfetto contrario degli umani.
Lui non vede le macchine dopo che è entrato in coma.. le avrebbe viste anche prima, se soltanto fosse stato accecato.
E poi sta cosa che vede solo il programma non mi torna: e il tunnel di luce che imbocca per andare dal gran capo di 01' Anche quello ha un programma' Non è solo metallo'
Leggi qua e dimmi che ne pensi.
Poi, il fatto che dopo essere uscito dal coma vede le luci...mi ha sempre lasciato perole-playerlessa. Lui vede tutto ciò che è il mondo delle macchine: i programmi che le fanno funzionare. E' ovvio che tutte le macchine sono controllate dal tipo di programma che hanno installato, e secondo me è questo che vede Neo, cioè, l'informazione che parte dal "cervello" delle macchine. Ecco perchè quando sconfigge Smith non lo vede più, perchè il portatore del programma è morto...
un'altro modo per dire che senza corole-playero, la mente delle macchine che era in quel corole-playero non sopravvive. Il perfetto contrario degli umani.
Lui non vede le macchine dopo che è entrato in coma.. le avrebbe viste anche prima, se soltanto fosse stato accecato.
E poi sta cosa che vede solo il programma non mi torna: e il tunnel di luce che imbocca per andare dal gran capo di 01' Anche quello ha un programma' Non è solo metallo'
Leggi qua e dimmi che ne pensi.
Cita da Krystallia su 21 Novembre 2003, 20:48E' quello che intendevo anch'io...ma più va avanti questa discussione, più mi convinco che 01 e Zion è solo un altro mondo fittizio e che magari ce ne sono molti altri!
Le scie gialle, cioè quelli che sembrano puntini che si muovono (se guardate il moto è sempre in linea dritta come il codice verde di matrix), potrebbero essere un simile codice...
In considerazione di ciò si potrebbe dire che Matrix è il mondo fittizio di 01...ma bisogna scoprire 01 di che mondo è fittizio...un mondo fittizio dentro l'altro, come le bamboline russe.
E' quello che intendevo anch'io...ma più va avanti questa discussione, più mi convinco che 01 e Zion è solo un altro mondo fittizio e che magari ce ne sono molti altri!
Le scie gialle, cioè quelli che sembrano puntini che si muovono (se guardate il moto è sempre in linea dritta come il codice verde di matrix), potrebbero essere un simile codice...
In considerazione di ciò si potrebbe dire che Matrix è il mondo fittizio di 01...ma bisogna scoprire 01 di che mondo è fittizio...un mondo fittizio dentro l'altro, come le bamboline russe.
Cita da temetnosce su 22 Novembre 2003, 9:17Più ci penso, più mi convinco che Matrix va interole-playerretato attraverso due chiavi di lettura nettamente distinte e allo stesso tempo splendidamente fuse tra loro.
Un modo di vederlo è quello umano, spirituale dove Zion è una città costruita dai ribelli, che lottano per il sano scopo di liberare gli umani schiavi delle macchine, dove Morole-playerheus è il grande guru carismatico e dove Neo è il redentore che porta la pace, il budda che raggiànge il nirvana.La seconda chiave di lettura è il mondo dell'informatica (e qua non chiedetemi di approfondire più di tanto, perchè sono un mega imbranata e basta vedere come faccio i posts, ma comunque sono aperta alla conoscenza...).
Attraverso questo secondo percorso può essere benissimo che ci troviamo di fronte ad un mondo esclusivamente virtuale, costituito da una serie di programmi interfacciati l'uno con l'altro (bohh'!). L'ho capito (o almeno mi è parso di capire), ascoltando attentamente Matrix Reloaded. Con pazienza certosina, mi sono trascritta tutti i dialoghi del film (praticamente lo script in lingua originale, lo faccio per imparare un pò l'inglese) e mi sono resa conto che parlano in continuazione di programmi (per lo meno per quanto riguarda i dialoghi che si svolgono all'interno della matrice) mentre in Zion mi ha colpito particolarmente la scena tra Neo e il consigliere Hamann, che tratta la relazione tra "uomini liberi" e le macchine che li tengono in vita, perché in effetti senza quelle macchine....due p.s.:
1 * sono arcistufa di sentire o leggere (non parlo di voi naturalmente), che Reloaded è stato inferiore rispetto agli
a ltri due Matrix, che non aveva senso farlo, che non rispecchia lo spirito di Matrix o quant'altro su questo tono. Io quel film l'ho praticamente studiato, quasi quanto il grande "The Matrix", che andai a vedere al cinema ben 7 volte, nel 1999 (mitico anno). Quando vidi Reloaded al cinema dopo anni di ansiosa attesa, uscii dalla sala, consapevole del fatto che ero di nuovo preda delle emozioni che mi diede il primo, per me era di nuovo Matrix, erano di nuovo dubbi, erano di nuovo ricerche. (questo mio era solo uno sfogo, ne avevo bisogno, grazie)2 * Se avete bisogno di approfondire qualche dialogo di Reloaded, ricordatevi del mio script. Non vedo l'ora che esca il DVD di Revolutions, intanto lunedì me lo vado a rivedere per la terza volta.
Ciao a tutti
Più ci penso, più mi convinco che Matrix va interole-playerretato attraverso due chiavi di lettura nettamente distinte e allo stesso tempo splendidamente fuse tra loro.
Un modo di vederlo è quello umano, spirituale dove Zion è una città costruita dai ribelli, che lottano per il sano scopo di liberare gli umani schiavi delle macchine, dove Morole-playerheus è il grande guru carismatico e dove Neo è il redentore che porta la pace, il budda che raggiànge il nirvana.
La seconda chiave di lettura è il mondo dell'informatica (e qua non chiedetemi di approfondire più di tanto, perchè sono un mega imbranata e basta vedere come faccio i posts, ma comunque sono aperta alla conoscenza...).
Attraverso questo secondo percorso può essere benissimo che ci troviamo di fronte ad un mondo esclusivamente virtuale, costituito da una serie di programmi interfacciati l'uno con l'altro (bohh'!). L'ho capito (o almeno mi è parso di capire), ascoltando attentamente Matrix Reloaded. Con pazienza certosina, mi sono trascritta tutti i dialoghi del film (praticamente lo script in lingua originale, lo faccio per imparare un pò l'inglese) e mi sono resa conto che parlano in continuazione di programmi (per lo meno per quanto riguarda i dialoghi che si svolgono all'interno della matrice) mentre in Zion mi ha colpito particolarmente la scena tra Neo e il consigliere Hamann, che tratta la relazione tra "uomini liberi" e le macchine che li tengono in vita, perché in effetti senza quelle macchine....
due p.s.:
1 * sono arcistufa di sentire o leggere (non parlo di voi naturalmente), che Reloaded è stato inferiore rispetto agli
a ltri due Matrix, che non aveva senso farlo, che non rispecchia lo spirito di Matrix o quant'altro su questo tono. Io quel film l'ho praticamente studiato, quasi quanto il grande "The Matrix", che andai a vedere al cinema ben 7 volte, nel 1999 (mitico anno). Quando vidi Reloaded al cinema dopo anni di ansiosa attesa, uscii dalla sala, consapevole del fatto che ero di nuovo preda delle emozioni che mi diede il primo, per me era di nuovo Matrix, erano di nuovo dubbi, erano di nuovo ricerche. (questo mio era solo uno sfogo, ne avevo bisogno, grazie)
2 * Se avete bisogno di approfondire qualche dialogo di Reloaded, ricordatevi del mio script. Non vedo l'ora che esca il DVD di Revolutions, intanto lunedì me lo vado a rivedere per la terza volta.
Ciao a tutti
Cita da theArchitect su 22 Novembre 2003, 13:45costituito da una serie di programmi interfacciati l'uno con l'altro (bohh'!).
secondo me è proprio così, perchè si vede che il "capo" delle macchine (perdonate l'espressione) è uno e benchè le macchine agiscano quasi individualmente, non hanno un'individualità. in pratica per es le seppie viaggiano proteggendo come guardie il mondo sotterraneo (riassumendo) guidate dalla loro IA che ha imposto loro il compito di "eliminare eventuali intrusi" però, se necessario, rispondono direttamente alla macchina suprema. quindi è un tutt'uno, i campi dove vengono coltivati gli umani, le macchine che li raccolgono, le torri con i baccelli per contenere gli uomini connessi a matrix, le seppie e tutto il resto...almeno così la penso io.
(praticamente lo script in lingua originale, lo faccio per imparare un pò l'inglese)
anche io lo faccio, solo che ormai The Matrix reloaded lo so a memoria sia in inglese che in italiano, e così nn conta più nulla guardarlo in inglese. 🙂
mi sono resa conto che parlano in continuazione di programmi (per lo meno per quanto riguarda i dialoghi che si svolgono all'interno della matrice
in effetti traducendo il film in italiano parecchie espressioni tipiche del linguaggio informatico sono state perse. per es:
- Fabbricante di chiavi = keymaker = programma che crea password valide per poter usare un programma senza averlo acquistato. in pratica è permette di attraversare le porte protette...
- backdoors = rimasto invariato (x fortuna) = letteralmente porte sul retro, in pratica sono delle entrate secondarie, nascoste, usate per rientrare di nascosto in un systema all'insaputa dell'amministratore di systema. permettono di andare in posti altrimenti inaccessibili...
- programmi che craccano altri programmi = sarebbe a dire che un programma col compito di controllare il comportamento degli altri sopprime quelli difettosi/superati
costituito da una serie di programmi interfacciati l'uno con l'altro (bohh'!).
secondo me è proprio così, perchè si vede che il "capo" delle macchine (perdonate l'espressione) è uno e benchè le macchine agiscano quasi individualmente, non hanno un'individualità. in pratica per es le seppie viaggiano proteggendo come guardie il mondo sotterraneo (riassumendo) guidate dalla loro IA che ha imposto loro il compito di "eliminare eventuali intrusi" però, se necessario, rispondono direttamente alla macchina suprema. quindi è un tutt'uno, i campi dove vengono coltivati gli umani, le macchine che li raccolgono, le torri con i baccelli per contenere gli uomini connessi a matrix, le seppie e tutto il resto...almeno così la penso io.
(praticamente lo script in lingua originale, lo faccio per imparare un pò l'inglese)
anche io lo faccio, solo che ormai The Matrix reloaded lo so a memoria sia in inglese che in italiano, e così nn conta più nulla guardarlo in inglese. 🙂
mi sono resa conto che parlano in continuazione di programmi (per lo meno per quanto riguarda i dialoghi che si svolgono all'interno della matrice
in effetti traducendo il film in italiano parecchie espressioni tipiche del linguaggio informatico sono state perse. per es:
- Fabbricante di chiavi = keymaker = programma che crea password valide per poter usare un programma senza averlo acquistato. in pratica è permette di attraversare le porte protette...
- backdoors = rimasto invariato (x fortuna) = letteralmente porte sul retro, in pratica sono delle entrate secondarie, nascoste, usate per rientrare di nascosto in un systema all'insaputa dell'amministratore di systema. permettono di andare in posti altrimenti inaccessibili...
- programmi che craccano altri programmi = sarebbe a dire che un programma col compito di controllare il comportamento degli altri sopprime quelli difettosi/superati
Cita da Konte su 30 Novembre 2003, 19:31Vorrei dare il mio contributo sulla spiegazione del motivo per cui Neo vede da cieco.
Neo è l'eletto solamente in quanto residuo non compensato del bilanciamento delle equazioni di Matrix; è semplicemente un'anomalia ineliminabile ma pefettamente prevedibile e quindi (anche se non totalmente) controllabile. In altre parole è un rischio controllato prodotto dall'Architetto per garantire il corretto funzionamento del Sistema.
L'eletto, insomma, esiste solo perchè così è stato programmato.
In quanto anomalia non totalmente prevedibile ma controllabile egli dispone di particolari poteri all'interno di Matrix, quali il controllo dei parametri del codice, che gli devono permettere di arrivare alla sorgente, prendere la porta del continuum di Matrix e quindi ricominciare il ciclo. Niente di più niente di meno.Tuttavia un elemento non previsto e non controllato è sfuggito all'armonia di precisione matematica predisposta dalle macchine alterandone profondamente l'equazione di base e dunque il risultato.
Tale elemento è rappresentato dalla fusione, o per meglio dire, dalla commistione tra Neo e Smith (e quindi tra uomo e macchina) realizzatasi nel primo film che ha prodotto due risultati imprevedibilì che hanno completamente stravolto l'intero systema: da un lato, ha prodotto lo "scollegamento" di Smith dal resto delle macchine, rendendolo in qualche modo un software indipendente dal punto di vista della decisionalità e della condivisione di obiettivi in modo tale che l'ex agente potrebbe divenire il reale controllore di The Matrix in netta antitesi e anzi in aperta contrapposizione con l'Architetto.
Dall'altro lato Neo ha acquisito parte della potenzialità delle macchine, ha incorole-playerorato cioè dentro di sè una nuova coscienza correlata alla conoscenza dei processi cognitivi e funzionali delle macchine, anche se, per fortuna, resta invariabilmente umano. Queta nuova caratteristica dell'eletto lo rende se vogliamo un "super eletto" in quanto oltre alla facoltà di vedere e modificare il codice di The Matrix egli può vedere e modificare il codice e il comportamento delle macchine nel mondo reale; ciò gli permette quindi di restare collegato in The Matrix pur se non collegato fisicamente, di fermare le sentinelle e di vedere il giallo codice macchina come se fosse il verde codice matrix, ma naturalmente, essendo cieco, non può vedere tutto ciò che macchina non è, a partire da Trinity fino al sole
Vorrei dare il mio contributo sulla spiegazione del motivo per cui Neo vede da cieco.
Neo è l'eletto solamente in quanto residuo non compensato del bilanciamento delle equazioni di Matrix; è semplicemente un'anomalia ineliminabile ma pefettamente prevedibile e quindi (anche se non totalmente) controllabile. In altre parole è un rischio controllato prodotto dall'Architetto per garantire il corretto funzionamento del Sistema.
L'eletto, insomma, esiste solo perchè così è stato programmato.
In quanto anomalia non totalmente prevedibile ma controllabile egli dispone di particolari poteri all'interno di Matrix, quali il controllo dei parametri del codice, che gli devono permettere di arrivare alla sorgente, prendere la porta del continuum di Matrix e quindi ricominciare il ciclo. Niente di più niente di meno.
Tuttavia un elemento non previsto e non controllato è sfuggito all'armonia di precisione matematica predisposta dalle macchine alterandone profondamente l'equazione di base e dunque il risultato.
Tale elemento è rappresentato dalla fusione, o per meglio dire, dalla commistione tra Neo e Smith (e quindi tra uomo e macchina) realizzatasi nel primo film che ha prodotto due risultati imprevedibilì che hanno completamente stravolto l'intero systema: da un lato, ha prodotto lo "scollegamento" di Smith dal resto delle macchine, rendendolo in qualche modo un software indipendente dal punto di vista della decisionalità e della condivisione di obiettivi in modo tale che l'ex agente potrebbe divenire il reale controllore di The Matrix in netta antitesi e anzi in aperta contrapposizione con l'Architetto.
Dall'altro lato Neo ha acquisito parte della potenzialità delle macchine, ha incorole-playerorato cioè dentro di sè una nuova coscienza correlata alla conoscenza dei processi cognitivi e funzionali delle macchine, anche se, per fortuna, resta invariabilmente umano. Queta nuova caratteristica dell'eletto lo rende se vogliamo un "super eletto" in quanto oltre alla facoltà di vedere e modificare il codice di The Matrix egli può vedere e modificare il codice e il comportamento delle macchine nel mondo reale; ciò gli permette quindi di restare collegato in The Matrix pur se non collegato fisicamente, di fermare le sentinelle e di vedere il giallo codice macchina come se fosse il verde codice matrix, ma naturalmente, essendo cieco, non può vedere tutto ciò che macchina non è, a partire da Trinity fino al sole
Cita da Keanu su 30 Novembre 2003, 21:01Post spostato di m7even
A proposito della luce che Neo vede nel terzo episodio della saga di Matrix...
credo di poter affermare che un mio amico forse xchè è uno dei pochi eletti nel nostro mondo-prigione aveva predetto che Neo avrebbe visto la luce alla fine ben prima che il film uscisse il 5 Novembre!
E' una pura coincidenza oppure lui può vedere il codice e modificarlo essendo prodotto dal bilanciamento delle equazioni del mondo delle macchine!'Vi lascio con questo quesito irrisolvibile!!!
Post spostato di m7even
A proposito della luce che Neo vede nel terzo episodio della saga di Matrix...
credo di poter affermare che un mio amico forse xchè è uno dei pochi eletti nel nostro mondo-prigione aveva predetto che Neo avrebbe visto la luce alla fine ben prima che il film uscisse il 5 Novembre!
E' una pura coincidenza oppure lui può vedere il codice e modificarlo essendo prodotto dal bilanciamento delle equazioni del mondo delle macchine!'Vi lascio con questo quesito irrisolvibile!!!
Cita da Keanu su 30 Novembre 2003, 21:03Semplicemente il tuo amico ha visto il trailer di Matrix Revolutions... anche noi sapevamo che Neo vedeva quella luce pur essendo cieco. 😛
Semplicemente il tuo amico ha visto il trailer di Matrix Revolutions... anche noi sapevamo che Neo vedeva quella luce pur essendo cieco. 😛
Cita da temetnosce su 1 Dicembre 2003, 5:36Questa nuova caratteristica dell'eletto lo rende se vogliamo un "super eletto" in quanto oltre alla facoltà di vedere e modificare il codice di The Matrix egli può vedere e modificare il codice e il comportamento delle macchine nel mondo reale; ciò gli permette quindi di restare collegato in The Matrix pur se non collegato fisicamente, di fermare le sentinelle e di vedere il giallo codice macchina come se fosse il verde codice matrix, ma naturalmente, essendo cieco, non può vedere tutto ciò che macchina non è, a partire da Trinity fino al sole
'''
Ho visto 3 volte Revolutions e una domanda mi assilla fin dala prima visione: perché una delle sentinelle di 01 entra nell'Overcraft e trapassa (o viene assorbita dal.). il corole-playero di Neo' In primo momento ho pensato che Neo si caricasse con l'energia della seppia, ma subito dopo Neo dice a Trinity che non ce la fa, perché le sentinelle sono troppe e le consiglia di puntare verso il cielo.
Qualcuno 💡 mi aiuta a trovare la risposta' :boh:
Questa nuova caratteristica dell'eletto lo rende se vogliamo un "super eletto" in quanto oltre alla facoltà di vedere e modificare il codice di The Matrix egli può vedere e modificare il codice e il comportamento delle macchine nel mondo reale; ciò gli permette quindi di restare collegato in The Matrix pur se non collegato fisicamente, di fermare le sentinelle e di vedere il giallo codice macchina come se fosse il verde codice matrix, ma naturalmente, essendo cieco, non può vedere tutto ciò che macchina non è, a partire da Trinity fino al sole
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Ho visto 3 volte Revolutions e una domanda mi assilla fin dala prima visione: perché una delle sentinelle di 01 entra nell'Overcraft e trapassa (o viene assorbita dal.). il corole-playero di Neo' In primo momento ho pensato che Neo si caricasse con l'energia della seppia, ma subito dopo Neo dice a Trinity che non ce la fa, perché le sentinelle sono troppe e le consiglia di puntare verso il cielo.
Qualcuno 💡 mi aiuta a trovare la risposta' :boh: