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QUENTIN TARANTINO

Biafra non mi riferivo direttamente a te, ma a tutta la serie di post che trovi in questo topic.

Che tu consideri Tarantino come regista di film "alternativi" e che con questo termine tu indichi dei film si apprezzabile ma non a livello dei soliti,classici film colossal hollywoodiani, beh come scrisse Jestas: de gustibus!

sia ben chiaro che io non preferisco i "soliti, classici film colossal hollywoodiani" a tarantino, anzi, le mie preferenze assolute in genere non sono colossal, ma sono film molto piccoli, quanto grandi (ad es. Donnie Darko, Waching Life, Denti di Salvatores, pressapoco tutti i film di Von Trier, Aronofsky, Moodysson, Allen, per citarne alcuni), dal mio punto di vista. Viva le produzioni indie "alternative" (che dir si voglia)! Ma non deve essere il criterio di scelta, se un film hollywoodiano è bello (vedi, un titolo a caso, Matrix) è bello, non si svaluta perchè non è alternativo, il contrario è anche vero.

E' la solita vecchia storia che l'anticonformismo è da lemming come il conformismo se causa le nostre scelte piuttosto che il nostro modo di scegliere.

Tornando a Tarantino, io ho già espresso la mia idea, apparte il personaggio (tra l'altro che lui partecipi al Saturday Night Live lo so per sentito dire ma non l'ho mai visto, non credo che questo tocchi il giàdizio di noi italiani, se non indirettamente): il mio preferito suo è Jachie Brown, a parimerito con la seconda parte di Kill Bill, per me battono entrambi pulp fiction, sono controcorrente rispetto ai fan di tarantino, ma non ho mai digerito troppo i pulp-noir-gangster movie, come anche i recenti Lock&Stock, The Snatch, la roba di Rodriguez, in parte lo stesso Bound, se sono belli sono belli, non è che scelgo a priori secondo i generi prestabiliti (me ne frego se l'etichetta è "pulp" o "hard boiled" o "noir"), ma a parità di altri fattori in genere preferisco, chessò, un dramma esistenziale o una commedia romantica (di quelle "ebraiche", àla Woody Allen o Nora Ephron, o quelle "british" del calibro di "4 matrimoni e un funerale", no di certo roba tipo pretty woman o the bodyguard) a un mirabolante intrigo tragicomico di "merda e sangue" fra migliaia di piccoli inetti personaggi vittime del systema malavitoso e dei vizi umani imprescindibili. Più che altro mi danno il mal di testa

Jestas mi trovi totalmente daccordo quando dici che un film hollywoodiano non deve essere per forza scontato. Quando ho usato quei termini intendevo riferirmi a film si belli e godibili ma che non hanno detto nulla che non lo fosse stato già.
Insomma personalmente preferisco vedere un qualsiasi film della trilogia sulla vendetta di Park Chan-Wook, un film di Kim Ki-duk, un Collateral (che è pure hollywoodiano), i film di Burton piuttosto che colossal tipo "Il Gladiatore" o "La guerra dei mondi".

Dico con convinzione che Pulp Fiction è il Manifesto del Pulp e che sicuramente è uno dei pochi prodotti VERAMENTE innovativi che ì90 hanno prodotto (se poi proprio non sopportate il genere è tutt'altro discorso).

Non potete dirmi però che il suo cinema non è paragonabile a quello di Howard, Stone, Eastwood, Spielberg, Zemecchis.

per me tarantino è meglio di Howard e, in parte, Spielberg, ma inferiore agli altri che hai citato, di media. ma è un giàdizio basato sui miei gusti personali rispetto ai loro film, considerare Tarantino il genio assoluto degli anni 90 secondo me è una sopravvalutazione

Tarantino ha fatto degli ottimi film, come lo stesso Pulp Fiction o la seconda parte di Kill Bill, film che resteranno nella storia... però non si può proprio dire che sia "alternativo"!!! Ha fatto un film come Kill Bill che non ha nulla di alternativo!!! Per non parlare di Sin City, che lo giàdicherei un blockbuster!!!

Dire che è l'unico regista che resterà in questi anni, mi sembra esagerato, perchè un Ridely Scott, Spielberg, Eastwood, Zemecchis e soprattutto Tim Burton, ma anche i Wachowsky, non hanno nulla da invidiare, se non, magari, una personalità e un modo di fare che gli hanno permesso di diventare una star e un personaggio cool...

attenzione, Sin City vede Tarantino ospite alla regia solo in una scena, il film è di Rodriguez+Miller

OT

Ma Juliet, perchè dici che SIN CITY è un blockbuster'

Non ha proprio nulla del blockbuster....in un blockbuster tutto è stucchevole e perfetto, ci sono moooolte decine di milioni di dollari come budget e degli attori Super pagati. Rodriguez ha girato SinCity con un budget basso se consideriamo il tipo di film (SpiderMan è costato il doppio), gli attori hanno lavorato al minimo sindacale e sopratutto non è certo il solito film: si vede che è cinema sperimentale...

Appunto perché è, come dici tu, "cinema sperimentale" non lo paragono ai film di Oliver Stone o Steven Spielberg, che non sono tutti colossal....e, come avete detto prima, non è detto che i colossal non siano bei film.....

x me il cinema di Tarantino è "sperimentale/alternativo" proprio xche va aldilà dei canoni ormai stereotipati di ciò che è commerciale e di cio che invece è intelletuale.Chi si atteggia ad essere alternativo(non mi riferisco a nessuna persona e a nessun autore citati fin'ora)finisce poi per essere ciò che di + conformista e commerciale ci sia.

Biafra il fatto che tu non lo consideri al pari di Stone e co. fa capire che non consideri il cinema "sperimentale" al pari di quello classico.
Io invece lo prediligo maggiormente perchè li trovo trattati temi che le "grandi" produzione spesso ignorano o non trattano nella stessa maniera e quasi sempre ha delle idee che considero più innovative di altre.

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