Cita da il_giocattolaio su 2 Ottobre 2005, 15:19

scusate,ma il mito di tarantino quando è nato.

con che film'

pulpfiction è una storia di droga e di malavita,scritta in un epoca dove non si parlava d'altro,(se non sbaglio 1994)arresti eccellenti e spedizioni colombiane bloccate alle frontiere.

chill bill è una storia di vendetta e violenza gratuita,basata sul kung-fu e altre arti marziali,che,in questo periodo diciamo va di modae poi,un attrice secca come Uma Thurman che atterra tutta quella gente......booo!!!!!
va bè la storia della leonessa che difende il suo cucciolo,ma senza esagerare pero

su sincity,purtroppo non so quale è il pezzo che abbia girato quentin.
diciamo che è un film di diverso genere,mai visto fino ad ora.
mi è piaciuto,ma come novità.
se dovessi vederlo di nuovo sicuramente mi rimarrebbe antipatico.

non so cosa ci troviate in lui,ma sicuramente non è un gran genio.

scusate se offendo qualcuno ,ma è solo il mio giàdizio

Cita da Jestas su 2 Ottobre 2005, 15:44

il pezzo di Sin City che ha girato lui è quello del viaggio in macchina del personaggio di Clive Owen col "cadavere" di quello di Del Toro (scusate, non ricordo proprio i nomi dei personaggy, hehe)

Cita da Crono su 4 Ottobre 2005, 23:15

scusate,ma il mito di tarantino quando è nato.

con che film'

pulpfiction
chill bill
sincity

non so cosa ci troviate in lui,ma sicuramente non è un gran genio.

scusate se offendo qualcuno ,ma è solo il mio giàdizio

Peccato che tu abbia dimenticato proprio il film migliore di Tarantino, ovvero Reservoir dogs (Le Iene).
Sin city non è un film di Tarantino, quindi cancellalo pure dalla lista.
Quentin può effettivamente essere sopravvalutato sotto alcuni aspetti, ma io non me la sentirei di negare la sua genialità nella scrittura dei dialoghi, nella capacità di scrivere sceneggiature originali e nella sua rivoluzionaria metodologia comunicativa.
In ogni caso, i gusti non si discutono, ma non si può negare il contributo che ha dato alla crescita di un certo tipo di cinema.

Cita da Jestas su 4 Ottobre 2005, 23:25

rivoluzionaria metodologia comunicativa' beg pardon'

Cita da Crono su 4 Ottobre 2005, 23:52

rivoluzionaria metodologia comunicativa' beg pardon'

Forse mi sono espresso abbastanza male, in effetti hai ragione. Intendevo dire che ha rivoluzionato, o se vogliamo essere meno esagerati, quantomeno stravolto la metodologia (per metodologia intendo i processi che identificano un concetto di qualsiasi genere) della comunicazione in questo senso:
Con Tarantino si oltrepassa imho questo modello (molto generico) :
prologo, presentazione personaggi, evento cardine, cause (possono stare qui, utizzando flashback, o precedenti all'evento cardine), corole-playero centrale, conseguenze, the end
E si può arrivare, nel caso de "le iene" per esempio ad una totale assenza di eventi cardine, perchè non esplicitati, e ad un conseguente stravolgimento della metologia narrativa e quindi anche comunicativa (la narrazione ha come fruitore il pubblico, c'è dialettica tra film e pubblico...in questo senso parlo di comunicazione) cosa che tra l'altro avviene anche, in parte, ne "la venticinquesima ora" di Spike Lee.
Spero di aver chiarito un pò il concetto che volevo esprimere, ma oggi mi "incasino" da solo nei discorsi... ^_^

Cita da Jestas su 5 Ottobre 2005, 3:10

interessante, hai ragione, è un pò come la musica rock progressive, una spaccatura dal classico schema strofa-ritornello-strofa-ritornello-assolo-ritornello-fine, o anche come il futurismo nella poesia... ora ho capito che intendi come rivoluzione metodologica, sono anche d'accordo su questo (ma ce ne sono altri che hanno attuato questa rivoluzione meglio IMHO) ma non capisco che vuoi dire quando parli di "dialettica col pubblico", in che modo reservoir dogs o pulp fiction comunica diversamente con gli spettatori' Secondo te, si intende

Cita da Gangia su 23 Ottobre 2005, 19:14

Non credo che le Iene sia il miglior film del Quentin. Pulp Fiction è una spanna su tutti anche tecnicamente. Comunque Tarantino può non piacere per il genere che produce ma la genialità che il giocattolaio non trova è da ricercarsi nei dialoghi. Come ad esempio quello che conduce Jules Wingfield e Vincent Vega nell' appartamento dei 3 ragazzi. E' geniale non c' è nulla da fare. Potrei recitarlo qua a memoria , mi sta troppo fatica scriverlo tutto!!! 😛
G

Cita da Rebel_Machine su 4 Gennaio 2006, 19:16

Quentin ne sta combinando un'altra delle sue... guardate come s'è presentato alla conferenza stampa di hostel http://lionsgate.arcostream.net/lionsgate/hostel/premiere/Tarantino_Intros_Eli_Roth_700K.wmv :fumato:

Intanto si avvicina l'uscita di GRIND HOUSE con R. Rodriguez e di Killshot, un'altro film "presented by", tratto da un racconto di Elmore Leondard con Mickey Rourke, Rosario Dawsons, Johnny Knoxville e Diane Lane.

Cita da godfather su 4 Gennaio 2006, 21:43

non so se postarlo qui o nel topic di hostel comunque:
sta diventando paradossale,ma è un regista o un promotore di film'
sembra quasi che lo paghino per mettere la faccia o una finta co-produzione in qualsiasi film o telefilm(vedi c.s.i.,in cui magari la regia c'è stata per davvero,però non mi convince proprio come situazione).
L'apice secondo me si è raggiànto due anni fa al festival di venezia in cui riconobbe di essersi ispirato alle commedie erotiche italiane della buscè e di alvaro vitali.Ora,non è che voglia fare il moralista,magari sono il primo a vederli questi film,ma che centra tarantino colla fenech'
resta un maestro e non si discute,ma sta diventando insopportabile questa situazione,che non si creda che i suoi ammiratori sono disposti a bersi ogni sua fregnaccia su questo o su quel genere di cinema soltanto xche ormai se lo dice tarantino fa trendy'(
o magari fa parte del suo stile post-moderno vendere la sua immagine'