Cita da morpheus su 7 Settembre 2004, 18:37

spero di essere stato chiaro 😀

Nn molto in realtà. La velocità della luce, pari a 300.000 km/s, è al momento una velocità pressocché irraggiàngibile. Figuriamoci doppiarla...

Cita da theArchitect su 7 Settembre 2004, 19:49

quoto la prima parte della risp di morole-playerh. comunque c=3E8 m/s

cosa intendi con "crea una nuova variabile Var1 con valore 600.000 m/s "''' che la velocità di c viene reimpostata oppure che viene creata una nuova variabile con valore doppio di c'

nel caso di una variazione della velocità c (raddoppiata) probabilmente non succederebbe niente di catastrofico a livello software (cioè niente crash e simili) ma qualcosa di catastrofico a livello simulativo. elettroni e fotoni non si muoverebbero più alla stessa velocità, e così anche le altre sub-particelle. non so il collegamento tra modifiche a livello subatomico e conseguenze a livello reale.
cioè, la spiegazione di ciò che potrebbe succedere è bella difficile, provo a spiegare semplificando un pò. tutto questo considerando The Matrix un systema parametrico, cioè che segue i parametri impostati rigidamente simulando a basso livello il mondo (livello subatomico quindi) e rappresentando tutto quello che consegue da parametri errati.
il nucleo atomico, formato da neutroni e protoni (massa uguale, ma il neut è privo di carica elettrica mentre il prot è +) mentre gli elettroni ruotano attorno al nucleo con velocità c (o prossima a c). gli elettroni non sono particelle, o meglio, non sono sempre particelle. si entra qui nel casino più grosso da capire nella chimica/fisica moderna: la teoria ondulatoria-corole-playeruscolare degli elettroni. gli elettroni non sarebbero "puntini" o "sferette" come hanno insegnato ma onde che portano una certa energia. infatti gli elettroni hanno una natura ondulatoria (onde) e corole-playeruscolare (corole-playeruscoli) contemporaneamente. non sono più puntini che seguono un orbita circolare, ellittica oppure a otto atttorno al nucleo, ma una nube elettronica che occupa uno spazio sferico o altre forme strane (e l'elettrone non ha la stessa prob di trovarsi in tutti i posti dell'orbita, ma ci si rivolge alle costanti di densità di probabilità che indicano le posizioni nelle 3 dimensioni dove è più prob trovare un elettrone) infatti non ci sono più le orbite ma gli orbitali... comunque per il principio di indeterminabilità di... non mi ricordo caz... Heisenberg, non è possibile sapere di un elettrone sia l'esatta posizione sia l'esatta velocità perchè nell'atto di misurare una delle due proprietà si interviene modificando l'altra. ma questa è tutta un altra storia. comunque gli elettroni hanno una loro energia elettrica ma anche un energia cinetica dovuta al loro movimento. la forza centripeta che li tiene su orbite circolari (o orbitali sferici) è dovuta all'interazione molecolare debole (4 forza fondamentale, forza atomica debole mi pare) e la risultante delle forze di interazione nucleo-elettrone e dell'accelerazione agente sull'elettrone è nulla, mantenendo quindi l'elettrone sull'orbita non facendolo schizzare in casino lontano dal nucleo.

l'energia elettrica dell'elettrone è costante. se tu vai a modificare la velocità dell'elettrone e di conseguenza la sua energia cinetica (Ec=1/2 mi v^2) rompi l'equilibrio che tiene l'elettrone ad una distanzap recisa e costante dal nucleo. quindi casino. non so cosa possa succedere, magari elettroni che schizzano via. atomi che si disgregano. elettroni che precipitano sul nucleo possono far collassare l'atomo. molecole che si scindono. la realtà che va in pappa in pratica. tutto si disgregherebbe quando l'archi preme [INVIO] al messaggio di errore

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| CONFERMI LA MODIFICA DEL PARAMETRO |
| "velocità della luce" pari al doppio |
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| [sì] [no] |
| |
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quindi niente crash software ma crash della realtà

ma sinceramente non sono abbastanza informato per potervi dire con sicurezza che è così. magari il casino succede a livello subatomico, non so se la modifica della velocità della luce influisca sui quark o no' sincermante la tripletta di quark (due up e uno down, o viceversa) che formano tutte le particelle non penso dipenda da c. forse quella del mesone mu. boh. mi informo.

se invece intendevi che un tizio CREA una variabile con valore pari al doppio di c allora non saprei...
magari all'atto dell'assegnazione c'è un check che rende invalida l'assegnazione a variabile annullandola perchè il valore è invalido. oppure il controllo è successivo, ti lascia creare la variabile ma non te la lascia usare nella simulazione. comunque "Diciamo che Var1 va attribuita agli esseri viventi di 20 anni" cosa vuol dire' che attribuisci questo valore alla caratteristica, mettiamo, "velocità di movimento"' magari l'hack funzia!!!

Cita da morpheus_87 su 7 Settembre 2004, 20:06

dun.. dunque...... :fumato: :fumato: :fumato:

ok mi riprendo......

se raddoppi la velocità della luce ( oltre che ottenere l'accensione della lampadina di camera tua in metà tempo ) avresti atomi con orbitali credo 4 volte più grandi dato che se non mi sbaglio la dimensione di un orbitale dipende dalla velocità dell'elettrone e da un altro parametro che ora mi sfugge......ma, essendo csì grandi, gli elettroni degli ultimi livelli energetici non risentirebbero dell'attrazione del nucleo.................

quindi altro che bel casino praticamente dopo aver riscritto la variabile e premuto invio il pc, la sedia, tu stesso, noi tutti ci disgregheremo...... a meno che ovviamente non ci sia un systema di controllo che verifica l'accettabilità delle variabili.........

Cita da neve su 7 Settembre 2004, 22:17

😯 😯 😯 😯

MIIII PIETROOOO!!!

Avevo ragione a dire che dovevi rispondere tu!

Latte

Cita da theArchitect su 8 Settembre 2004, 6:24

latte, che dici, forse ho esagerato'

Cita da morpheus su 8 Settembre 2004, 8:07

( oltre che ottenere l'accensione della lampadina di camera tua in metà tempo )

La velocità della luce è un parametro fisso. Superarla (ammesso che si possa fare), nn implica un'abbreviazione del tempo in cui tu vedi la lampadina accesa 😉

Cita da darknet su 8 Settembre 2004, 11:48

mi scuso per l'eRore della luce dei m/s

comunque ino intendevo crare una nuova variabile Var1 non sostituire Luce se no avrei detto Var1 = Luce.

Posso anke dire Var1 = 587894546 km/s

Implementando una nuova variabile con le stesse caratteresitiche, facciamo applicate a tutto il systema e non solo a quelli di 20 anni. cosa succederebbe' Luce viene eliminata perchè e contentua nel valore Var1 '

Cita da theArchitect su 9 Settembre 2004, 18:54

( oltre che ottenere l'accensione della lampadina di camera tua in metà tempo )

La velocità della luce è un parametro fisso. Superarla (ammesso che si possa fare), nn implica un'abbreviazione del tempo in cui tu vedi la lampadina accesa 😉

non è così. gli impulsi elettrici che vanno dall'interruttore alla lampadina viaggiano (essendo elettroni) alla vel della luce. quindi il tempo di reazione che intercorre tra la pressione dell'interruttore e l'accensione della lampadina è dimezzato. come anche il tempo che c'è tra l'accensione della lampadina e il nostro "vedere" la lampadina, poichè i fotoni viaggiano alla vel della luce, quindi impiegherebbero metà tempo a colpire i nostri occhi

Cita da neve su 9 Settembre 2004, 23:28

Scusate la mia ignoranza in merito...ma:
se noi aumentiamo un parametro così importante come la velocità della luce, all'interno però di un mondo simulato quale è matrix, tutto ciò che vi è contenuto ne sarebbe influenzato, quindi siccome si parla appunto, di un mondo virtuale, i diciamo così suoi abitanti(immagini residue e programmi vari) vivrebbero in una simulazione che va al doppio della velocità, quindi è probabile che per loro non cambierebbe nulla, cioè non se ne accorgerebbero, appunto in quanto in quel mondo virtuale isolato, tutto ciò che vie è contenuto viaggia al doppio della velocità della luce.
Solo chi è estraneo alla simulazione potrebbe rendersene conto...no' :boh:

NEVE