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"SPEED RACER" DEI WACHOWSKI
Cita da neve su 15 Maggio 2008, 0:22Finalmente l'ho visto
Sono certo che molti penseranno ecco è arrivato il turno del difensore a spada tratta dei Wachowschi, che dirà sicuramente che è bellissimo ad ogni costo.
E invece son sincero dopo aver letto i commenti negativi di Konte, che stimo molto, e gli scarsi incassi ottenuti dal film, mi sono recato al cinema con condizione estremamente critica pronto a tirar merda sul film se non mi avesse convito.
Ovviamente dopo i mille trailer, foto, effetti speciali, gadget e notizie visionate sul web mi ero fatto una certa idea di Speed Racer e mi aspettavo un certo tipo di pellicola. Sicuramente un film molto, molto particolare, ossia una sorta di cartoon dal vivo, un luna park di colori, con corse mirabolanti, qualche sprazzo di critica al systema, il tutto raccontato nello stile dei Wachowschi di Matrix.
Beh alcuni di voi diranno che effettivamente è così il film. Si è vero non mi sono poi molto allontanato da ciò che hanno creato i Bros di Chicago, ma con una sostanziale e basilare differenza che non avevo affatto previsto...
Che il film fa schiantare dalle risate!!!
Attenzione non fraintendetemi, non è un'ironica battuta eh.
Speed Racer fa ridere veramente, nel senso che è spassoso e divertente, viene raccontato con uno stile narrativo che non mi aspettavo affatto, più tipico dei vecchi cartoni animati di Hanna & Barbera che dei tipici Anime giapponesi.
Ed è proprio questo stile narrativo a cambiare tutte le carte in tavola, in poche parole si deve andare al cinema a vedere Speed Racer aspettandoci una sorta Scooby Doo delle corse più irreali e spettacolari che il cinema abbia mai concepito.In poche parole il film è bellissimo, ovviamente se visto con occhio critico adatto, ossia con un bel pò di senso dell'umorismo e in nome del divertimento puro.
Il film ha comunque dei suoi difetti, è un po' troppo lungo, alcune parti "smielate" si potevano evitare ed ha una colonna sonora imperfetta solo ed esclusivamente in alcune parti delle corse, dove si poteva evitare l'effetto colonna sonora in stile "Gli Incredibili".
Dunque se il film è così bello perchè non incassa'
Difficile da dire, forse uno dei motivi è che i fan dei Wachowschi si aspettavano lo stesso film ma più serioso. Forse perchè i fan del cartone animato originale si aspettavano lo stesso film ma più in stile Anime giapponese che in stile "I Pronipoti". Forse perchè il film sarebbe dovuto uscire moltissimi anni fa (ma non c'erano le tecnologie per realizzarlo) in quanto i pischelli di oggi non conoscono affatto il cartoon originale.
Forse, secondo il mio modesto parere, perchè il film non sarebbe dovuto uscire d'estate ma bensì a Natale! E di sicuro se lo Speed Racer che gira nelle sale oggi, fosse stato firmato da Tim Burton, anziché dai Wachowschi sarebbe stato un sicuro successo, perchè è più adatto ad un pubblico a cui piacciono film come "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato", con le giàste differenze del caso ovviamente.Consiglio a tutti di vedere Speed Racer con le giàste aspettative, ossia quelle sopra elencate, e vedrete che ne rimarrete spassosamente soddisfatti.
Finalmente l'ho visto
Sono certo che molti penseranno ecco è arrivato il turno del difensore a spada tratta dei Wachowschi, che dirà sicuramente che è bellissimo ad ogni costo.
E invece son sincero dopo aver letto i commenti negativi di Konte, che stimo molto, e gli scarsi incassi ottenuti dal film, mi sono recato al cinema con condizione estremamente critica pronto a tirar merda sul film se non mi avesse convito.
Ovviamente dopo i mille trailer, foto, effetti speciali, gadget e notizie visionate sul web mi ero fatto una certa idea di Speed Racer e mi aspettavo un certo tipo di pellicola. Sicuramente un film molto, molto particolare, ossia una sorta di cartoon dal vivo, un luna park di colori, con corse mirabolanti, qualche sprazzo di critica al systema, il tutto raccontato nello stile dei Wachowschi di Matrix.
Beh alcuni di voi diranno che effettivamente è così il film. Si è vero non mi sono poi molto allontanato da ciò che hanno creato i Bros di Chicago, ma con una sostanziale e basilare differenza che non avevo affatto previsto...
Che il film fa schiantare dalle risate!!!
Attenzione non fraintendetemi, non è un'ironica battuta eh.
Speed Racer fa ridere veramente, nel senso che è spassoso e divertente, viene raccontato con uno stile narrativo che non mi aspettavo affatto, più tipico dei vecchi cartoni animati di Hanna & Barbera che dei tipici Anime giapponesi.
Ed è proprio questo stile narrativo a cambiare tutte le carte in tavola, in poche parole si deve andare al cinema a vedere Speed Racer aspettandoci una sorta Scooby Doo delle corse più irreali e spettacolari che il cinema abbia mai concepito.
In poche parole il film è bellissimo, ovviamente se visto con occhio critico adatto, ossia con un bel pò di senso dell'umorismo e in nome del divertimento puro.
Il film ha comunque dei suoi difetti, è un po' troppo lungo, alcune parti "smielate" si potevano evitare ed ha una colonna sonora imperfetta solo ed esclusivamente in alcune parti delle corse, dove si poteva evitare l'effetto colonna sonora in stile "Gli Incredibili".
Dunque se il film è così bello perchè non incassa'
Difficile da dire, forse uno dei motivi è che i fan dei Wachowschi si aspettavano lo stesso film ma più serioso. Forse perchè i fan del cartone animato originale si aspettavano lo stesso film ma più in stile Anime giapponese che in stile "I Pronipoti". Forse perchè il film sarebbe dovuto uscire moltissimi anni fa (ma non c'erano le tecnologie per realizzarlo) in quanto i pischelli di oggi non conoscono affatto il cartoon originale.
Forse, secondo il mio modesto parere, perchè il film non sarebbe dovuto uscire d'estate ma bensì a Natale! E di sicuro se lo Speed Racer che gira nelle sale oggi, fosse stato firmato da Tim Burton, anziché dai Wachowschi sarebbe stato un sicuro successo, perchè è più adatto ad un pubblico a cui piacciono film come "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato", con le giàste differenze del caso ovviamente.
Consiglio a tutti di vedere Speed Racer con le giàste aspettative, ossia quelle sopra elencate, e vedrete che ne rimarrete spassosamente soddisfatti.
Cita da Jestas su 15 Maggio 2008, 1:01recensione convincente! vedrò di andare al cinema con lo spirito giàsto
recensione convincente! vedrò di andare al cinema con lo spirito giàsto
Cita da Ballard su 15 Maggio 2008, 1:56Comunque una cosa va detta: tutti i film dei Wachowschi (forse tranne Bound) sono film che piacciono in primo luogo ai fratelli, direi che se ne fregano di andare incontro ai gusti del pubblico, tanto c'è comunque Silver che si occupa della promozione dei loro film in tutto il mondo, e questa è comunque una garanzia dal punto di vista economico. I Wachowschi da piccoli amavano questo cartone e da grandi hanno deciso di fare il film che loro stessi da piccoli avrebbero amato, questa è la sensazione che ho avuto io vedendo il film.
Un unico appunto a Neve, che non so che idea degli anime abbia, forse un pò troppo come prodotti d'elite (tipo gli anime che ultimamente escono al cinema anche in Italia, vedi Miyazachi etc), ma il film di Speed Racer a mio giàdizio trasuda "animosità" (nel senso di "essenza degli anime") da tutti i pori, basta pensare ai vari personaggi, ai rapporti tra i personaggi, e al "dramma" che è alla base di tutta la vicenda, tutte cose tipiche degli anime e lontanissime dai cartoni americani tipo hanna&barbera.
Comunque una cosa va detta: tutti i film dei Wachowschi (forse tranne Bound) sono film che piacciono in primo luogo ai fratelli, direi che se ne fregano di andare incontro ai gusti del pubblico, tanto c'è comunque Silver che si occupa della promozione dei loro film in tutto il mondo, e questa è comunque una garanzia dal punto di vista economico. I Wachowschi da piccoli amavano questo cartone e da grandi hanno deciso di fare il film che loro stessi da piccoli avrebbero amato, questa è la sensazione che ho avuto io vedendo il film.
Un unico appunto a Neve, che non so che idea degli anime abbia, forse un pò troppo come prodotti d'elite (tipo gli anime che ultimamente escono al cinema anche in Italia, vedi Miyazachi etc), ma il film di Speed Racer a mio giàdizio trasuda "animosità" (nel senso di "essenza degli anime") da tutti i pori, basta pensare ai vari personaggi, ai rapporti tra i personaggi, e al "dramma" che è alla base di tutta la vicenda, tutte cose tipiche degli anime e lontanissime dai cartoni americani tipo hanna&barbera.
Cita da neve su 15 Maggio 2008, 12:11Comunque una cosa va detta: tutti i film dei Wachowschi (forse tranne Bound) sono film che piacciono in primo luogo ai fratelli, direi che se ne fregano di andare incontro ai gusti del pubblico, tanto c'è comunque Silver che si occupa della promozione dei loro film in tutto il mondo, e questa è comunque una garanzia dal punto di vista economico. I Wachowschi da piccoli amavano questo cartone e da grandi hanno deciso di fare il film che loro stessi da piccoli avrebbero amato, questa è la sensazione che ho avuto io vedendo il film.
beh in effetti probabilmente è così, comunque penso che i wacho l'abbiano fatto anche pensando di divertire e soddisfare il pubblico. Speriamo che Zio Silver e i suoi pupilli non vengano troppo cazziati dalla Warner però... perchè i wacho hanno stile da vendere e mi dispiacerebbe gli levassero sovvenzioni. Si che la saga di The Matrix alla warner ha fruttato una marea di soldi, però non si sa mai eh.
Un unico appunto a Neve, che non so che idea degli anime abbia, forse un pò troppo come prodotti d'elite (tipo gli anime che ultimamente escono al cinema anche in Italia, vedi Miyazachi etc), ma il film di Speed Racer a mio giàdizio trasuda "animosità" (nel senso di "essenza degli anime") da tutti i pori, basta pensare ai vari personaggi, ai rapporti tra i personaggi, e al "dramma" che è alla base di tutta la vicenda, tutte cose tipiche degli anime e lontanissime dai cartoni americani tipo hanna&barbera.
Beh non hai tutti i torti , mi sono riferito agli Anime dei nostri giorni di proposito perchè chi si aspetta un prodotto d'elite ne rimarrebbe deluso. E poi se ci pensi bene gli anime di un tempo, tipo Speed Racer, erano studiati per incontrare i gusti di un pubblico occidentale a cui venivano venduti.
Comunque una cosa va detta: tutti i film dei Wachowschi (forse tranne Bound) sono film che piacciono in primo luogo ai fratelli, direi che se ne fregano di andare incontro ai gusti del pubblico, tanto c'è comunque Silver che si occupa della promozione dei loro film in tutto il mondo, e questa è comunque una garanzia dal punto di vista economico. I Wachowschi da piccoli amavano questo cartone e da grandi hanno deciso di fare il film che loro stessi da piccoli avrebbero amato, questa è la sensazione che ho avuto io vedendo il film.
beh in effetti probabilmente è così, comunque penso che i wacho l'abbiano fatto anche pensando di divertire e soddisfare il pubblico. Speriamo che Zio Silver e i suoi pupilli non vengano troppo cazziati dalla Warner però... perchè i wacho hanno stile da vendere e mi dispiacerebbe gli levassero sovvenzioni. Si che la saga di The Matrix alla warner ha fruttato una marea di soldi, però non si sa mai eh.
Un unico appunto a Neve, che non so che idea degli anime abbia, forse un pò troppo come prodotti d'elite (tipo gli anime che ultimamente escono al cinema anche in Italia, vedi Miyazachi etc), ma il film di Speed Racer a mio giàdizio trasuda "animosità" (nel senso di "essenza degli anime") da tutti i pori, basta pensare ai vari personaggi, ai rapporti tra i personaggi, e al "dramma" che è alla base di tutta la vicenda, tutte cose tipiche degli anime e lontanissime dai cartoni americani tipo hanna&barbera.
Beh non hai tutti i torti , mi sono riferito agli Anime dei nostri giorni di proposito perchè chi si aspetta un prodotto d'elite ne rimarrebbe deluso. E poi se ci pensi bene gli anime di un tempo, tipo Speed Racer, erano studiati per incontrare i gusti di un pubblico occidentale a cui venivano venduti.
Cita da hard1 su 15 Maggio 2008, 12:43E poi se ci pensi bene gli anime di un tempo, tipo Speed Racer, erano studiati per incontrare i gusti di un pubblico occidentale a cui venivano venduti.
Qui non sono d'accordo. Ma la discussione andrebbe tremendamente OT quindi volevo solo sapere se lo terranno la settimana prox al cinema. Non so se riesco a vederlo in settimana e la mia paura è (visto i bassi incassi) che lo tolgano presto.
E poi se ci pensi bene gli anime di un tempo, tipo Speed Racer, erano studiati per incontrare i gusti di un pubblico occidentale a cui venivano venduti.
Qui non sono d'accordo. Ma la discussione andrebbe tremendamente OT quindi volevo solo sapere se lo terranno la settimana prox al cinema. Non so se riesco a vederlo in settimana e la mia paura è (visto i bassi incassi) che lo tolgano presto.
Cita da ericrap su 15 Maggio 2008, 15:14'Resta da scoprire solo se questo prodotto si possa ancora chiamare cinema o non sia necessario trovare un' altra espressione per non confonderlo con certi vecchi prodotti in pellicola dove le storie si sforzavano ancora di appassionare e gli attori di recitare' (P. Mereghetti, Il Corriere della Sera, 9 maggio 2008)
''''''''''''.
Premessa:
Ho visto il film l'altro ieri, appena cinque giorni dopo l'uscita, e già era relegato in una saletta piccolissima (con una ciofeca di 'schermo mignon'') di una multisala di Roma; in sala, alla proiezione delle 20.30, eravamo soli, in due'
Che dire allora, dopo aver visto il film' Che tutto ciò è 'normale', che Speed racer sarà un flop, forse per il semplice motivo che è un film per bambini che piacerà certamente poco ai bambini, un film per adolescenti che piacerà poco agli adolescenti' e un 'film per tutti' che' ancora una volta si rivelerà, coi Wacho di mezzo, un film per pochi 'eletti' (critici cinematografici compresi' che mi pare infatti solo in pochi casi ne abbiano esaltato il valore)...'''''''..
Cosa scrivere del film'
Beh, dalla premessa avrete capito quanto positivamente lo consideri' per quanto poco sono andato al cinema quest'anno, certamente è il miglior film che ho visto, senza paragoni: è un film d'autore, è 'vero' cinema, con la 'C' maiuscola, che forse si potrebbe definire a dovere prendendo a prestito proprio una battuta dello stesso film, allorquando la madre di Speed, parlando al figlio, gli dice a proposito del suo correre: 'CREI ARTE''
Ecco, i Wachowschi questa volta non mi sembrano aver lavorato in funzione della grandezza dell'opera (come con l'imponente trilogia di Neo, o col sofisticatissimo script dello stesso V), quanto invece in funzione di una propria, libera (da esigenze di mercato' hollywoodiano), autoespressione artistica.
E loro non 'fanno' il film, 'sono' filmmaker che creano arte.
Un paragone lo farei col Kill Bill di Tarantino: in entrambi i casi vi è alla base una storia semplice e, soprattutto, il richiamo di grandi amori del passato, cui i rispettivi autori ' in vena di 'infantile' regressione (ma regressione artistica, al servizio dell'Io) ' assegnano un personale tributo pieno di maestria.
Nel caso dei Wacho poi l'impresa non era qui delle più facili: il rispecchiarsi in un cartone animato, per quanto amato, richiedeva una grande dose di maturo equilibrio, in particolare onde saper integrare tematiche serie (il valore della famiglia; la corruzione 'systemica' del mondo) ad altre più consone al pubblico dei più giovani e giovanissimi'
Ecco, recentemente ho visto Iron man, film che tenta a sua volta di equilibrare argomenti seri e spettacolo da blockbuster: beh, il risultato è buono, non c'è che dire, se non forse che ' sostanzialmente ' quello di 'Iron man' è uno script 'arte-fatto', mentre questo dei Wacho ha l'ampio respiro di un film 'fatto ad arte'.Anche guardando alle cose nel dettaglio, poi, secondo me i pregi del film sono innumerevoli: non c'è insomma solo la tanto reclamizzata tecnica di compositing dei personaggi reali nel mondo 'matrixiano' (green screen+materiale fotografico), tecnica indovinatissima e visivamente, secondo me, riuscitissima (eccetto in rari casi, dove, chissà, forse la cosa è voluta, quasi a segnare il contrasto tra quello che era il mondo dell''infanzia'di un tempo e quello che è il sofisticatissimo 'mondo di bit' odierno)'
Le finezze della sceneggiatura nel narrare e far evolvere il racconto si sprecano, così come quelle del montaggio, che velocizza ulteriormente la stessa narrazione'
Secondo me insostituibile e da menzionare obbligatoriamente, visto l'apporto che regala al film, è anche la musica di Giacchino'
Ma poi, fondamentalmente, direi che siamo dinanzi a un film visionario per il quale l''amorevole' (verso l'originale giapponese ispiratore) regia dei bros si dimostra decisiva a tutti gli effetti: a riguardo secondo me giàstamente, su La Stampa, la Tornabuoni scrive di 'un film di straordinaria padronanza e intelligenza cinematografica'; insomma, roba da far impallidire ' anche qui - l''ingessato' Favreau del (pur) buon 'Iron man' visto dieci giorni fa'
INIZIO SPOILER
Scene top: innanzitutto la 'corsa contro il tempo (passato)' di inizio film, con l'intersecarsi delle linee (spazio-)temporali; poi il secondo incontro tra l''anomalia' Speed e il diabolico Royalton che gli svela la verità nuda e cruda delle corse, una scena splendidamente scritta (anche lì: Tarantino non avrebbe potuto fare di meglio'); ma aggiàngerei anche l'entrata in scena di Racer X (con gag del piranha annessa), e in generale tutto il rally 'CasaCristo' (strano nome'), forse la parte visivamente più spettacolare del film' e i comici scontri notturni di Goodman coi ninja' e infine la 'tranquillità catartica', 'buddista', del successo finale di Speed, col cuore dell'uomo che grazie all'amore (l'amore dell''essere' - in sé - un corridore [parafrasando Guerre stellari: 'sono un corridore, come mio fratello prima di me!!']; e quello per l''essere in relazione' con la ragazza ' anche qui: il 'suo' amore, 'predestinato' fin dalla fanciullezza' - in credito di un bacio alla fine del GP) 'mette le ali' e si catapulta oltre l'ostacolo per tagliare vittorioso il traguardo, ed aprire così ' nel silenzio - una 'nuova era' (alla 'Matrix'') di gran premi (fra fuochi d'artificio in stile 'V per vendetta')'
FINE SPOILER
Voto: 5 stellette su cinque. Un artistico film d'autore, futuristico e 'italicamente' futurista ('M for' Marinetti': il mito della velocità, quello delle corse'), un maturo 'caos calmo' che permette allo spettatore di godere 'in santa pace' anche delle immagini più frenetiche, degustando il tutto minuto dopo minuto, come si fa con un prezioso vino d'annata: grazie a Dio, possono ancora pioverci dal cielo benedetti 'flop' come questo'
''''''''.
Dimenticavo: Mereghetti, hai poi scoperto se ' rispetto ai grandi 'classici' del passato - un quadro futurista sia ancora da considerarsi arte pittorica'
Uhmmm, mi sa di no, pure quello ancora l'avrà da scoprire'
'Resta da scoprire solo se questo prodotto si possa ancora chiamare cinema o non sia necessario trovare un' altra espressione per non confonderlo con certi vecchi prodotti in pellicola dove le storie si sforzavano ancora di appassionare e gli attori di recitare' (P. Mereghetti, Il Corriere della Sera, 9 maggio 2008)
''''''''''''.
Premessa:
Ho visto il film l'altro ieri, appena cinque giorni dopo l'uscita, e già era relegato in una saletta piccolissima (con una ciofeca di 'schermo mignon'') di una multisala di Roma; in sala, alla proiezione delle 20.30, eravamo soli, in due'
Che dire allora, dopo aver visto il film' Che tutto ciò è 'normale', che Speed racer sarà un flop, forse per il semplice motivo che è un film per bambini che piacerà certamente poco ai bambini, un film per adolescenti che piacerà poco agli adolescenti' e un 'film per tutti' che' ancora una volta si rivelerà, coi Wacho di mezzo, un film per pochi 'eletti' (critici cinematografici compresi' che mi pare infatti solo in pochi casi ne abbiano esaltato il valore)...
'''''''..
Cosa scrivere del film'
Beh, dalla premessa avrete capito quanto positivamente lo consideri' per quanto poco sono andato al cinema quest'anno, certamente è il miglior film che ho visto, senza paragoni: è un film d'autore, è 'vero' cinema, con la 'C' maiuscola, che forse si potrebbe definire a dovere prendendo a prestito proprio una battuta dello stesso film, allorquando la madre di Speed, parlando al figlio, gli dice a proposito del suo correre: 'CREI ARTE''
Ecco, i Wachowschi questa volta non mi sembrano aver lavorato in funzione della grandezza dell'opera (come con l'imponente trilogia di Neo, o col sofisticatissimo script dello stesso V), quanto invece in funzione di una propria, libera (da esigenze di mercato' hollywoodiano), autoespressione artistica.
E loro non 'fanno' il film, 'sono' filmmaker che creano arte.
Un paragone lo farei col Kill Bill di Tarantino: in entrambi i casi vi è alla base una storia semplice e, soprattutto, il richiamo di grandi amori del passato, cui i rispettivi autori ' in vena di 'infantile' regressione (ma regressione artistica, al servizio dell'Io) ' assegnano un personale tributo pieno di maestria.
Nel caso dei Wacho poi l'impresa non era qui delle più facili: il rispecchiarsi in un cartone animato, per quanto amato, richiedeva una grande dose di maturo equilibrio, in particolare onde saper integrare tematiche serie (il valore della famiglia; la corruzione 'systemica' del mondo) ad altre più consone al pubblico dei più giovani e giovanissimi'
Ecco, recentemente ho visto Iron man, film che tenta a sua volta di equilibrare argomenti seri e spettacolo da blockbuster: beh, il risultato è buono, non c'è che dire, se non forse che ' sostanzialmente ' quello di 'Iron man' è uno script 'arte-fatto', mentre questo dei Wacho ha l'ampio respiro di un film 'fatto ad arte'.
Anche guardando alle cose nel dettaglio, poi, secondo me i pregi del film sono innumerevoli: non c'è insomma solo la tanto reclamizzata tecnica di compositing dei personaggi reali nel mondo 'matrixiano' (green screen+materiale fotografico), tecnica indovinatissima e visivamente, secondo me, riuscitissima (eccetto in rari casi, dove, chissà, forse la cosa è voluta, quasi a segnare il contrasto tra quello che era il mondo dell''infanzia'di un tempo e quello che è il sofisticatissimo 'mondo di bit' odierno)'
Le finezze della sceneggiatura nel narrare e far evolvere il racconto si sprecano, così come quelle del montaggio, che velocizza ulteriormente la stessa narrazione'
Secondo me insostituibile e da menzionare obbligatoriamente, visto l'apporto che regala al film, è anche la musica di Giacchino'
Ma poi, fondamentalmente, direi che siamo dinanzi a un film visionario per il quale l''amorevole' (verso l'originale giapponese ispiratore) regia dei bros si dimostra decisiva a tutti gli effetti: a riguardo secondo me giàstamente, su La Stampa, la Tornabuoni scrive di 'un film di straordinaria padronanza e intelligenza cinematografica'; insomma, roba da far impallidire ' anche qui - l''ingessato' Favreau del (pur) buon 'Iron man' visto dieci giorni fa'
INIZIO SPOILER
Scene top: innanzitutto la 'corsa contro il tempo (passato)' di inizio film, con l'intersecarsi delle linee (spazio-)temporali; poi il secondo incontro tra l''anomalia' Speed e il diabolico Royalton che gli svela la verità nuda e cruda delle corse, una scena splendidamente scritta (anche lì: Tarantino non avrebbe potuto fare di meglio'); ma aggiàngerei anche l'entrata in scena di Racer X (con gag del piranha annessa), e in generale tutto il rally 'CasaCristo' (strano nome'), forse la parte visivamente più spettacolare del film' e i comici scontri notturni di Goodman coi ninja' e infine la 'tranquillità catartica', 'buddista', del successo finale di Speed, col cuore dell'uomo che grazie all'amore (l'amore dell''essere' - in sé - un corridore [parafrasando Guerre stellari: 'sono un corridore, come mio fratello prima di me!!']; e quello per l''essere in relazione' con la ragazza ' anche qui: il 'suo' amore, 'predestinato' fin dalla fanciullezza' - in credito di un bacio alla fine del GP) 'mette le ali' e si catapulta oltre l'ostacolo per tagliare vittorioso il traguardo, ed aprire così ' nel silenzio - una 'nuova era' (alla 'Matrix'') di gran premi (fra fuochi d'artificio in stile 'V per vendetta')'
FINE SPOILER
Voto: 5 stellette su cinque. Un artistico film d'autore, futuristico e 'italicamente' futurista ('M for' Marinetti': il mito della velocità, quello delle corse'), un maturo 'caos calmo' che permette allo spettatore di godere 'in santa pace' anche delle immagini più frenetiche, degustando il tutto minuto dopo minuto, come si fa con un prezioso vino d'annata: grazie a Dio, possono ancora pioverci dal cielo benedetti 'flop' come questo'
''''''''.
Dimenticavo: Mereghetti, hai poi scoperto se ' rispetto ai grandi 'classici' del passato - un quadro futurista sia ancora da considerarsi arte pittorica'
Uhmmm, mi sa di no, pure quello ancora l'avrà da scoprire'
Cita da hard1 su 15 Maggio 2008, 15:48Non avendolo ancora visto non posso sapere se sono d'accordo con te. Ma hai fatto una recensione da 10 e lode. :ok:
Non avendolo ancora visto non posso sapere se sono d'accordo con te. Ma hai fatto una recensione da 10 e lode. :ok:
Cita da Adam_Burton su 15 Maggio 2008, 16:33Ericrap... sai usare la lingua meglio di una zoccola da 20$..... cit.
Se già non mi fosse piaciuto il film.... ora per certo so il motivo per cui lo ho apprezzato!Grazia di esistere ericrap
...volevo solo sapere se lo terranno la settimana prox al cinema. Non so se riesco a vederlo in settimana e la mia paura è (visto i bassi incassi) che lo tolgano presto.
Muovi il culo e vallo a vedere stasera! 🙂
Non puoi permetterti di perdere una opera del genere!
Ericrap... sai usare la lingua meglio di una zoccola da 20$..... cit.
Se già non mi fosse piaciuto il film.... ora per certo so il motivo per cui lo ho apprezzato!
Grazia di esistere ericrap
...volevo solo sapere se lo terranno la settimana prox al cinema. Non so se riesco a vederlo in settimana e la mia paura è (visto i bassi incassi) che lo tolgano presto.
Muovi il culo e vallo a vedere stasera! 🙂
Non puoi permetterti di perdere una opera del genere!
Cita da Ballard su 15 Maggio 2008, 19:04E poi se ci pensi bene gli anime di un tempo, tipo Speed Racer, erano studiati per incontrare i gusti di un pubblico occidentale a cui venivano venduti.
Qui non sono d'accordo. Ma la discussione andrebbe tremendamente OT quindi volevo solo sapere se lo terranno la settimana prox al cinema. Non so se riesco a vederlo in settimana e la mia paura è (visto i bassi incassi) che lo tolgano presto.
Scusate ma non riesco a resistere a continuare questo OT
Voglio solo dire che secondo me (oltre ad essere d'accordo con hard1, perchè i giapponesi non se ne fregano mai nulla degli occidentali) non è tanto una questione di anime di oggi o anime di una volta, quanto di tipologia di anime, perchè oltre agli anime più di qualità che oggi hanno una grande diffusione anche qui da noi, esiste un'infinità di serie più "poplolari", semplici nella struttura (serie molto lunghe con puntate che seguono spesso la stesso schema), e destinate al grande pubblico, come mi sembra essere stato Speed Racer. Per cui secondo me Neve ha colto la differenza rispetto agli anime che oggi vanno per la maggiore, ma volevo precisare che si tratta solo di un altro tipo di anime.
Fine OT, promesso.
E poi se ci pensi bene gli anime di un tempo, tipo Speed Racer, erano studiati per incontrare i gusti di un pubblico occidentale a cui venivano venduti.
Qui non sono d'accordo. Ma la discussione andrebbe tremendamente OT quindi volevo solo sapere se lo terranno la settimana prox al cinema. Non so se riesco a vederlo in settimana e la mia paura è (visto i bassi incassi) che lo tolgano presto.
Scusate ma non riesco a resistere a continuare questo OT
Voglio solo dire che secondo me (oltre ad essere d'accordo con hard1, perchè i giapponesi non se ne fregano mai nulla degli occidentali) non è tanto una questione di anime di oggi o anime di una volta, quanto di tipologia di anime, perchè oltre agli anime più di qualità che oggi hanno una grande diffusione anche qui da noi, esiste un'infinità di serie più "poplolari", semplici nella struttura (serie molto lunghe con puntate che seguono spesso la stesso schema), e destinate al grande pubblico, come mi sembra essere stato Speed Racer. Per cui secondo me Neve ha colto la differenza rispetto agli anime che oggi vanno per la maggiore, ma volevo precisare che si tratta solo di un altro tipo di anime.
Fine OT, promesso.
Cita da neve su 16 Maggio 2008, 0:13finiamo l'OT qui
Aggiàngo solo che è vero ciò che dici, ma ti assicuro, e cui purtroppo subentra la mia vecchiaia :', che molti anni orsono i giapponesi se ne fregavano eccome dei gusti occidentali.
Vedete la recensione di ericap è bellissima e forse anche veritiera ed impeccabile, ma non me la sento di consigliarla a chi ancora deve vedere il film perchè tralascia un particolare a mio avviso troppo importante, ossia la forte ironia del film e dello stile di narrazione. Si perchè ciò che ha scritto ericap è perfetto a film digerito, ripensato e valutato il giorno dopo a mente fresca. Ma di primo impatto aspettatevi di vedere un film da "ridere", e ve lo gusterete alla grande, datemi retta. E sia chiaro non è un punto a sfavore eh, anzi.;)
Ps: Le sequenze più divertenti per me sono, ovviamente oltre alle spettacolari corse, l'attacco ninja e le botte sulla neve, mi stavo troppo ammazzando di risate 🙂
Ps2: secondo me è stata sbagliata di sicuro la campagna pubblicitaria perchè dai trailers e dalle interviste uno si aspetta un film molto più serioso, invece di tralasciare la sua principale vena ironica.
Cacchio H1 è muovi sto cavolo di culo a vai a vedere SpeedRacer, anche perchè questo film secondo me va gustato in una bella sala a schermo gigante con un impianto mega e poi solo quando uscirà per l'homevideo a casa si, ma solo ed esclusivamente in Bluray e impianto audio 7.1!!!!!!
finiamo l'OT qui
Aggiàngo solo che è vero ciò che dici, ma ti assicuro, e cui purtroppo subentra la mia vecchiaia :', che molti anni orsono i giapponesi se ne fregavano eccome dei gusti occidentali.
Vedete la recensione di ericap è bellissima e forse anche veritiera ed impeccabile, ma non me la sento di consigliarla a chi ancora deve vedere il film perchè tralascia un particolare a mio avviso troppo importante, ossia la forte ironia del film e dello stile di narrazione. Si perchè ciò che ha scritto ericap è perfetto a film digerito, ripensato e valutato il giorno dopo a mente fresca. Ma di primo impatto aspettatevi di vedere un film da "ridere", e ve lo gusterete alla grande, datemi retta. E sia chiaro non è un punto a sfavore eh, anzi.;)
Ps: Le sequenze più divertenti per me sono, ovviamente oltre alle spettacolari corse, l'attacco ninja e le botte sulla neve, mi stavo troppo ammazzando di risate 🙂
Ps2: secondo me è stata sbagliata di sicuro la campagna pubblicitaria perchè dai trailers e dalle interviste uno si aspetta un film molto più serioso, invece di tralasciare la sua principale vena ironica.
Cacchio H1 è muovi sto cavolo di culo a vai a vedere SpeedRacer, anche perchè questo film secondo me va gustato in una bella sala a schermo gigante con un impianto mega e poi solo quando uscirà per l'homevideo a casa si, ma solo ed esclusivamente in Bluray e impianto audio 7.1!!!!!!