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REALE' Dammi una definizione di Reale.
Cita da Prof_Orribilus su 7 Gennaio 2007, 16:06Essere totalmente liberi dal nostro "systema" significherebbe non essere soggetti nemmeno alla forza di gravità e a tutte le leggi fisiche, il che è assurdo, per questo la libertà assoluta non esiste.
Quindi, è vero che "la scelta è un illusione posta tra chi ha potere e chi non ne ha", ma l'entità che ha potere è prima di tutto l'universo, che con le sue leggi ha reso possibili i pianeti e la vita. In questo caso non siamo totalmente liberi, perchè costretti ad addattarci a dei meccanismi, ma non siamo neanche "oppressi", perchè questi meccanismi non sono pilotati da una volontà che mira a limitare il nostro "raggio" d'azione.
Dobbiamo preoccuparci se ad avere potere è una volontà che ci impone consciamente o inconsciamente dei limiti, ed in un certo senso, Matrix, non ne impone dato che simula tutto ciò che l'uomo è in grado di percepire (un pieno raggio di azione).
Il problema del mondo è che l'essere umano è il primo nemico di se stesso.
Dei politici che fanno credere al popolo di portare avanti una nazione... questa è SIMULAZIONE.
Essere totalmente liberi dal nostro "systema" significherebbe non essere soggetti nemmeno alla forza di gravità e a tutte le leggi fisiche, il che è assurdo, per questo la libertà assoluta non esiste.
Quindi, è vero che "la scelta è un illusione posta tra chi ha potere e chi non ne ha", ma l'entità che ha potere è prima di tutto l'universo, che con le sue leggi ha reso possibili i pianeti e la vita. In questo caso non siamo totalmente liberi, perchè costretti ad addattarci a dei meccanismi, ma non siamo neanche "oppressi", perchè questi meccanismi non sono pilotati da una volontà che mira a limitare il nostro "raggio" d'azione.
Dobbiamo preoccuparci se ad avere potere è una volontà che ci impone consciamente o inconsciamente dei limiti, ed in un certo senso, Matrix, non ne impone dato che simula tutto ciò che l'uomo è in grado di percepire (un pieno raggio di azione).
Il problema del mondo è che l'essere umano è il primo nemico di se stesso.
Dei politici che fanno credere al popolo di portare avanti una nazione... questa è SIMULAZIONE.
Cita da Rebel_Machine su 7 Gennaio 2007, 19:51concetti come la libertà e il controllo vanno ben oltre il mero mondo fisico.
concetti come la libertà e il controllo vanno ben oltre il mero mondo fisico.
Cita da Prof_Orribilus su 7 Gennaio 2007, 23:03Credi davvero che una volta libero da questo mondo tu possa considerarti "realmente" libero'
Cosa intendi per "realmente" libero'
Credi davvero che una volta libero da questo mondo tu possa considerarti "realmente" libero'
Cosa intendi per "realmente" libero'
Cita da LaughingMan su 7 Gennaio 2007, 23:31Noi siamo qui perchè non siamo liberi, ma come direbbe il buon vecchio Cypher, tu il mondo reale lo chiameresti libertà' La libertà è una mera utopia, come un topolino nel labirinto è libero di andare dove gli pare non essendo comunque libero. Finchè noi ci troveremo all'interno di un systema sarà quel systema a governare le nostre azioni, noi non saremo mai liberi, almeno finchè esisteremo in un mondo fondato sui principi di spazio e di tempo.
Noi siamo qui perchè non siamo liberi, ma come direbbe il buon vecchio Cypher, tu il mondo reale lo chiameresti libertà' La libertà è una mera utopia, come un topolino nel labirinto è libero di andare dove gli pare non essendo comunque libero. Finchè noi ci troveremo all'interno di un systema sarà quel systema a governare le nostre azioni, noi non saremo mai liberi, almeno finchè esisteremo in un mondo fondato sui principi di spazio e di tempo.
Cita da Prof_Orribilus su 8 Gennaio 2007, 11:17Noi siamo qui perchè non siamo liberi, ma come direbbe il buon vecchio Cypher, tu il mondo reale lo chiameresti libertà' La libertà è una mera utopia, come un topolino nel labirinto è libero di andare dove gli pare non essendo comunque libero. Finchè noi ci troveremo all'interno di un systema sarà quel systema a governare le nostre azioni, noi non saremo mai liberi, almeno finchè esisteremo in un mondo fondato sui principi di spazio e di tempo.
Scusate, allora era proprio quello che intendevo anch'io.
Cmq, non credo che la vita sia possibile senza un systema... ci si potrebbe chiedere se anche un systema ha bisogno di "reggersi" su qualcosa e se sia un sotto-systema di una systema di livello superiore e così via come le scatole cinesi, ma questo equivale a chiedersi "L'universo è finito o infinito'", ed a questo dubito avremo una risposta.
Noi siamo qui perchè non siamo liberi, ma come direbbe il buon vecchio Cypher, tu il mondo reale lo chiameresti libertà' La libertà è una mera utopia, come un topolino nel labirinto è libero di andare dove gli pare non essendo comunque libero. Finchè noi ci troveremo all'interno di un systema sarà quel systema a governare le nostre azioni, noi non saremo mai liberi, almeno finchè esisteremo in un mondo fondato sui principi di spazio e di tempo.
Scusate, allora era proprio quello che intendevo anch'io.
Cmq, non credo che la vita sia possibile senza un systema... ci si potrebbe chiedere se anche un systema ha bisogno di "reggersi" su qualcosa e se sia un sotto-systema di una systema di livello superiore e così via come le scatole cinesi, ma questo equivale a chiedersi "L'universo è finito o infinito'", ed a questo dubito avremo una risposta.
Cita da Juliet su 8 Gennaio 2007, 18:21Secondo me la libertà non è soltanto fisica. Voglio dire, è pur vero che gli abitanti di Zion sono senza vincoli materiali nei confronti di 01, ma è pur vero che rappresentano una parte del systema, quindi non sono liberi psicologicamente. Fino a che punto, uno come Lock, può considerarsi libero' O Morole-playerheus stesso' Non viene a sua volta ingannato dalla sensazione di libertà' Con questo non voglio dire che allora è meglio restare nella propria incoscienza, vittime inconsapevoli di progetti più grandi di noi... però bisognerebbe riflettere. Quanto si è davvero liberi, al di fuori della società' Non è forse più libero Smith, che combatte il systema dall'interno, seguendo un suo percorso' O anche lo stesso Cypher, non compie forse una scelta che va al di fuori dai progetti di 01 e di Zion (e infatti muore!)'
Forse il messaggio non era soltanto "uscite da matrix, siete controllati!", ma anche più sottile... e cioè che anche una volta usciti si è controllati e che solo seguendo il proprio istinto, sbattendosene di tutto il resto (perchè continui' - Perchè ho scelto!) si è davvero privi di condizionamento...
Alla faccia di chi afferma che il messaggio del film è negativo!
Secondo me la libertà non è soltanto fisica. Voglio dire, è pur vero che gli abitanti di Zion sono senza vincoli materiali nei confronti di 01, ma è pur vero che rappresentano una parte del systema, quindi non sono liberi psicologicamente. Fino a che punto, uno come Lock, può considerarsi libero' O Morole-playerheus stesso' Non viene a sua volta ingannato dalla sensazione di libertà' Con questo non voglio dire che allora è meglio restare nella propria incoscienza, vittime inconsapevoli di progetti più grandi di noi... però bisognerebbe riflettere. Quanto si è davvero liberi, al di fuori della società' Non è forse più libero Smith, che combatte il systema dall'interno, seguendo un suo percorso' O anche lo stesso Cypher, non compie forse una scelta che va al di fuori dai progetti di 01 e di Zion (e infatti muore!)'
Forse il messaggio non era soltanto "uscite da matrix, siete controllati!", ma anche più sottile... e cioè che anche una volta usciti si è controllati e che solo seguendo il proprio istinto, sbattendosene di tutto il resto (perchè continui' - Perchè ho scelto!) si è davvero privi di condizionamento...
Alla faccia di chi afferma che il messaggio del film è negativo!
Cita da Juliet su 8 Gennaio 2007, 18:22Noi siamo qui perchè non siamo liberi, ma come direbbe il buon vecchio Cypher, tu il mondo reale lo chiameresti libertà' La libertà è una mera utopia, come un topolino nel labirinto è libero di andare dove gli pare non essendo comunque libero. Finchè noi ci troveremo all'interno di un systema sarà quel systema a governare le nostre azioni, noi non saremo mai liberi, almeno finchè esisteremo in un mondo fondato sui principi di spazio e di tempo.
Forse l'unica vera (e possibile) forma di libertà è l'accettazione del systema... e lo sfruttamento delle regole del systema, portandole e piegandole a nostro piacimento!
Pardon per il doppio post... 😛
Noi siamo qui perchè non siamo liberi, ma come direbbe il buon vecchio Cypher, tu il mondo reale lo chiameresti libertà' La libertà è una mera utopia, come un topolino nel labirinto è libero di andare dove gli pare non essendo comunque libero. Finchè noi ci troveremo all'interno di un systema sarà quel systema a governare le nostre azioni, noi non saremo mai liberi, almeno finchè esisteremo in un mondo fondato sui principi di spazio e di tempo.
Forse l'unica vera (e possibile) forma di libertà è l'accettazione del systema... e lo sfruttamento delle regole del systema, portandole e piegandole a nostro piacimento!
Pardon per il doppio post... 😛
Cita da LaughingMan su 8 Gennaio 2007, 19:03Sono assolutamente d'accordo, il guaio è che nessuno può dire se questo non possa essere semplicemente un'altra illusione di libertà...
Alla fine penso che i concetti di libertà come il concetto di infinito ci sfuggano per la nostra stessa natura finita.
Sono assolutamente d'accordo, il guaio è che nessuno può dire se questo non possa essere semplicemente un'altra illusione di libertà...
Alla fine penso che i concetti di libertà come il concetto di infinito ci sfuggano per la nostra stessa natura finita.
Cita da Prof_Orribilus su 8 Gennaio 2007, 20:30Pensandoci, non c'è libertà psicologica senza libertà fisica e non c'è libertà fisica senza libertà psicologica: che senso ha prendere una decisione senza poter agire fisicamente o agire senza aver preso una decisione (anche banale)'
Ma poi, già parlare di uscire fuori dal nostro "systema" per me non ha senso. Non ci si può astrarre dal systema... se non psicologicamente, ma sarebbe un'altra simulazione, quella del pensiero, saremmo "scesi" di livello invece di salire.
Pensandoci, non c'è libertà psicologica senza libertà fisica e non c'è libertà fisica senza libertà psicologica: che senso ha prendere una decisione senza poter agire fisicamente o agire senza aver preso una decisione (anche banale)'
Ma poi, già parlare di uscire fuori dal nostro "systema" per me non ha senso. Non ci si può astrarre dal systema... se non psicologicamente, ma sarebbe un'altra simulazione, quella del pensiero, saremmo "scesi" di livello invece di salire.
Cita da LaughingMan su 9 Gennaio 2007, 18:11Non esattamente, vedete, la Matrix che intendo io non è poi così facile da mandare in crash, la Matrix che io intendo è quella nella quale noi tutti viviamo, questa Matrix si chiama Cosmo!
Vi pare che un systema complesso e virtualmente infinito come il cosmo possa andare in crash' Un mondo così complesso è al di fuori di qualsiasi possibilità di immaginazione, un systema nel quale noi tutti viviamo, systema che ha le sue regole, regole che possiamo imparare attraverso il metodo empirico, regole che ci controllano, regole che permettono di esistere inquanto semplici meccanismi di un complesso concatenamento di cause ed effetti, qualcuno definirebbe questa l'unica realtà possibile per l'esistenza, ma io credo invece che la sostanza (sub stantia = stare sopra) debba necessariamente poggiare (o essere creata) su qualcos'altro. Magari su qualcosa di non fisico ma metafisico, a questo almeno per ora non so dare risposta...
Non esattamente, vedete, la Matrix che intendo io non è poi così facile da mandare in crash, la Matrix che io intendo è quella nella quale noi tutti viviamo, questa Matrix si chiama Cosmo!
Vi pare che un systema complesso e virtualmente infinito come il cosmo possa andare in crash' Un mondo così complesso è al di fuori di qualsiasi possibilità di immaginazione, un systema nel quale noi tutti viviamo, systema che ha le sue regole, regole che possiamo imparare attraverso il metodo empirico, regole che ci controllano, regole che permettono di esistere inquanto semplici meccanismi di un complesso concatenamento di cause ed effetti, qualcuno definirebbe questa l'unica realtà possibile per l'esistenza, ma io credo invece che la sostanza (sub stantia = stare sopra) debba necessariamente poggiare (o essere creata) su qualcos'altro. Magari su qualcosa di non fisico ma metafisico, a questo almeno per ora non so dare risposta...