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REALE' Dammi una definizione di Reale.
Trovarmi in questo mondo non rende di persè questo mondo REALE, lo rende solo ESISTENTE, i due concetto non devono essere confusi, poichè il fatto che possa esistere l'immagine di un Pegaso non significa che il Pegaso sia Reale. I nostri sensi non ci possono dire se quello che percepiamo sia o meno Reale, possono solo dirci se è Esistente.
Per scoprire la REALTA' i nostri sensi non possono in alcun modo aiutarci poichè conoscere il FENOMENO non mi dà la conoscenza del NOUMENO, quel tipo di ricerca non è fattibile attraverso i sensi e lo studio dei fenomeni, la risposta che cerco è l'unica risposta che potrebbe aiutarmi a giàngere alla comprensione di me stesso, e quando sarò giànto a queste risposte io non percepirò più il FENOMENO ma avrò attraversato il ponte e sarò giànto al NOUMENO che soggiace il FENOMENO.
Tutto sta nello scoprire il CAMMINO da percorrere, fermarmi ad osservare il paesaggio al bordo della strada può essere piacevole ma non mi conduce alla meta.
Torniamo sempre lì... tutto il tuo discorso equivale a porsi la domanda "L'universo è finito o infinito'", o meglio, "Come è nato l'universo'".
Un altra visione potrebbe essere il fatto che tu, invece di andare avanti nello scoprire nuovi concetti vuoi andare "indietro". Faccio un esempio: la matematica parte dagli assiomi, cioè regole che si danno per scontate, tu non vuoi dare per scontati quegli assiomi e vuoi trovare una spiegazioni ad essi. Però non ti limiti alla matematica, ma vuoi capire gli assiomi di ogni cosa.
A mio avviso, il cammino è infinito anche in quel verso, per così dire, "contrario", perchè dare una spiegazione ad un assioma non lo rende più assioma ma teorema ed un teorema ha altri assiomi.
Non una scatolina cinese, ma La scatolina cinese! 
Effettivamente non ci sono prove per dimostrartelo, nè materiali, nè di ragionamento. C'è solo una certezza, in questo momento, e cioè che esiste la possibilità che tu sia una persona, visto che tutto il resto è indefinito e non racchiude un'altra alternativa specifica. Di fatto attualmente non potrò dimostrarti che è vero, però essendo l'unica alternativa specifica, è anche l'unica che mi sento di tenere in conto!
Ecco, questa non sarà La risposta, ma è La soluzione.
Mi è venuto in mente un ottimo esempio per capirci meglio.
Pensate ad una LATTINA all'interno di una simulazione virtuale, mi capitò in Half-Life 2, vidi quella lattina e mi illuminai, io posso toccare quella lattina, interagire con quella lattina, la lattina ESISTE poichè se tale lattina non esistesse io starei interagendo col nulla
MA
tutti noi sappiamo che la lattina in questione IN REALTA' è un INSIEME di BIT, cioè noi di questa lattina sappiamo due cose:
Il suo FENOMENO è una lattina che esiste all'interno della simulazione virtuale;
Il suo NOUMENO è un insieme di bit che definiscono la lattina all'interno del "impalcatura del systema virtuale"
NEO è ingrado di vedere il NOUMENO di Matrix (nonchè del mondo reale) ed è grazie alla sua capacità di vederlo e cambiarne i valori che è ingrado di reimpostare Matrix a suo piacimento.
Tutto ora sta nel riuscire a percepire il NOUMENO del mondo che ci circonda, smettere di guardare compiaciuti le ombre sul fondo della caverna e cercare di voltarci ad osservare coloro che le creano.
Con questo non intendo dire che sia facile, dopotutto NEO era l'Eletto, ma se i Wacho ci hanno voluto mostrare Neo ci deve essere un perchè, apparte l'ovvia ragione economica.
Si, più o meno l'avevo capito, vuoi andare oltre il quark...... buona fortuna
Grazie mi servirà
Ma ancora non ci siamo capiti, zummando una lattina virtuale riesci forse a vedere i bit che la compongono'
Grazie mi servirà
Ma ancora non ci siamo capiti, zummando una lattina virtuale riesci forse a vedere i bit che la compongono'
Vabbè, per "oltre" non intendevo a "zoomare di più".