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Referendum 12-13 Giugno 2005

Per forti interessi economici, molte multinazionali farmaceutiche premono sulla ricerca senza vincoli sulle cellule staminali, assicurando che questa via sia l'unica per combattere malattie col Cancro e Parchinson. Molti medici genetisti dicono che questa puo essere una via , non è L'UNICA VIA per combattere tali malattie. L'uso delle cellule staminali per combattere certe malattie potrebbe funzionare ( condizionale ) ma non c'è nulla di certo.

Ok, può darsi che dopo tanti anni di ricerca non si arriva a nulla... Ma se fosse davvero un modo per arrivare a curare il cancro o il Parchinson, non è una buona ragione per tentare'
Quando si è davanti a queste terribili malattie, credo che la morale dovrebbe un pò attenuarsi... E il fatto che non sia l'unica via, non vuol dire che dobbiamo sottovalutarla!

Quanto alla fecondazione eterologa, anche se non è una questione fondamentale, sono un pò in disaccordo. Se proprio devi usarla, allora è meglio adottare un bambino!

Ma queste, poi, sono scelte personali! 🙄

cito C99

" Bene, sono d'accordo, ma perché precludersi questa via' Perché escludere una possibilità per quanto piccola possa essere' In nome di quale etica o morale' Ti ricordo che la legge esclude l'uso di embrioni per la ricerca anche quando si tratta di embrioni congelati e inutilizzati destinati al deperimento. Questo ti sembra etico' "

rispondo

La ricerca va regolamentata , non fermata, in nome di una etica e di una morale collettiva, se nel XXI secolo non riusciamo a trovare punti di incontro tra due schieramenti che alzano barricate, è davvero il segno di una involuzione umana.
Non ho mai parlato di precludersi di questa via, dico solo attenzione ai proclami di chi ce la fa vedere come la salvezza da ogni male. Io personalmente sarei a favore della ricerca sugli embrioni inutilizzati e destinati al deperimento, almeno che questi non vengano prodotti con lo scopo unici di essere ustati per esperimenti.

cito c99

Proprio riguardo a questo argomento, anche io in un caso del genere (uno dei coniugi sterile) preferirei l'adozione, ma questo non mi da diritto di impedire per legge a qualcun altro di fare questa scelta. E' una questione di libertà e di scelte individuali. Non puoi impormi la tua morale. Ognuno deve essere libero di fare le proprie scelte.

Rispondo

Ognuno è libero di fare cio che vuole ma restanto entro le leggi del paese dove vive. Non imposto la morale a nessuno, ho detto un mio pensiero e lo ribadisco, non credo che sia giàsto generare un figlio a tutti i costi per sentirlo nostro.
Educare, crescere un bambino , trasmettergli le nostre esperienze , vivere con lui i passaggi della sua vita, questo per me vuol dire essere un padre e una madre. Trovo personalmente, profondamente egoista scartare a priori un adozione in favore di un seme o un utero a noleggio.

Premetto una cosa. Credo che comunque vada, questo referendum servirà a poco. La legge sarà comunque riscritta per correggere degli abomini frutto di certe scelte assurde (se vuoi ti faccio un pò di esempi). Credo che il referendum serva più come segnale forte rispetto a certe tematiche che non possono essere assoggettate a un'unica morale di tipo religioso ma devono tener conto delle scelte e della volontà di tutti.

Detto questo, per quanto riguarda la ricerca scientifica potrei anche essere d'accordo con te sull'utilizzo dei soli embrioni rimasti inutilizzati (credimi, basterebbero), ma allora devi convenire con me che questa legge è sbagliata e deve essere riscritta.

Per quanto riguarda la fecondazione eterologa, ripeto, ognuno può avere le proprie convizioni morali e comportarsi di conseguenza, ma non per questo può imporle agli altri. Se tu o io siamo contrari a questo tipo di scelta vuol dire che non la faremo, ma se un altro volesse farlo non ci trovo nulla di sbagliato e non mi sento in diritto di impedirglielo. Inoltre non trovandomi in una situazione del genere non me la sento di giàdicare. Se una donna non potesse avere figli perché il suo coniuge è sterile, ma volesse comunque vivere l'esperienza del parto e vivere la gioia di mettere alla luce il suo bambino, veramente ti senti in diritto di impedirglielo' E tutto questo in nome di una tua convinzione morale'

Credo che il dovere di uno Stato democratico laico sia quello di garantire a tutti di operare le proprie scelte liberamente, senza costrizioni di alcun tipo. Ognuno può farlo poi seguendo le proprie convinzioni etiche o morali, ma questa rimane e deve rimanere una scelta personale.

C99

Questo cosa c'entra ' Vuol dire che ogni tipo di esperimento è giàstificabile in favore della scienza. Per favore, non diciamo castronerie.

Intendevo solo dire che l'appello della chiesa che indrizza al non voto sfiora quasi il ridicolo...
La scienza va avanti, non la si può fermare con dei divieti, ma la si può indirizzare con delle regolamentazioni.

Scusate l'OT, a me sembra un dejavù:
Hermes, parli tanto di adozione, hai idea di cosa affrontare' Ne conosci i costi' Sei mai andato all'U.S.L. per iniziare una pratica d'adozione'

Si Si Si Si

L'ha detto la Montalcini e si far�

Scusate l'OT, a me sembra un dejavù:
Hermes, parli tanto di adozione, hai idea di cosa affrontare' Ne conosci i costi' Sei mai andato all'U.S.L. per iniziare una pratica d'adozione'

No , ma voglio sperare che chi decide di avere un figlio si renda conto quanto possa costare farlo e mantenerlo, che sia adottato o meno.

Io spero solo che riguardo all' intervento della scienza a riguardo non andremo troppo "oltre".
G

Per quanto io per primo non propenda per la fecondazione eterologa, non mi sento in diritto di privare gli altri della loro, seppur egoistica, scelta

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