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Rete fognaria (Condotti di navigazione)
Cita da Adam_Burton su 22 Settembre 2005, 12:47[color=cyan:9ba38aa7cc]Hovercraft Pegasus
Sala Operatore - orario indefinito
Real World [/color:9ba38aa7cc]*<<Mi ha detto... mi ha messo in guardia sul conto di un certo Monaco.. e forse ho capito a chi si riferisce, anche se credevo che non esistesse.. che fosse solo una leggenda....>> *
Le sue stesse parole ancora riecheggiano nella mente di alfred, quasi riesce ancora a sentire il suono dell'ultima sillaba pronunciata, quando guardando i volti dei suoi compagni, capisce di aver suscitato una tale curiosità a cui sarebbe stato impossibile sottrarsi finchè tutto quello che sapeva non sarebbe stato proferito a loro....
<<Il Monaco''''>>
Fortunatamente il capitano Keanu, prende in mano la situazione, evitando di far cadere nella confusione le risposte a cui Alfred avrebbe di li a poco dato...
<<Alfred, spiegati meglio per favore e non tralasciare nessun dettaglio!>>
Alfred porta la mano destra alla nuca, come faceva sempre quando doveva raccogliere e riassumere in maniera dettagliata dei pensieri, al che sfiorando la borchia metallica di connessione, quasi rimane sopreso di trovarla nuovamente li al suo posto... era stata la sua prima riconnessione a Matrix dal giorno del suo risveglio, e come allora quella fredda sensazione tattile lo disturbava più che mai...
<<Dunque capitano..., mentre voi stavate rientrando tramite la Hard Line, il ragazzino esule mi ha chiamato, e mi ha detto molto chiaramente di prestare attenzione al Monaco....>>
Alfred scende dalla poltrona di Connnesione , mettendosi in piedi rivolto verso a Keanu in posizione di riposo
<<Non appena l'esule ha detto la parola Monaco, io la ho subito associata, ad un ricordo che ho sentito per la prima volta qua a Zion, poco tempo dopo il mio risveglio , quando insieme a tutti i nuovi Redpill, facevamo riabilitazione, e innondavamo di domande tutti i nativi e le redpill che incontravamo, su ogni cosa ci passasse per la mente....
Beh un giorno ho sentito un nativo parlare ad uno dei dottori del centro medico, si vantava di avere una salute di ferro e che sarebbe campato per almeno la metà degli anni del Monaco..
Fatto sta che il discorso mi incuriosi, vuoi per la mia sete di conoscenza di nuovo risvegliato, vuoi perchè pensavo si trattasse di uno strano modo di dire qui di Zion, quindi iniziai a fare domande un pò alla leggera ed in tono ironico ai due individui.
Diventarono immediatamente seri, e mentre il dottore si volto per andarsene, il nativo con uno sguardo molto serio (come se volesse rimproveraremi di aver fatto una tale domanda.)., mi disse "attenzione a chiedere di certe cose.... potresti ottenere le risposte, e forse non ti piacerebbero....">>Alfred cambio volutamente il tono di voce nel pronuciare l'ultima frase per sottolineare la stranezza di quella risposta..
<<Un pò allibito da quella situazione chiesi scusa e feci come per andarmene, ma il nativo continuò "Il Monaco è un uomo molto vecchio, nessuno conosce la sua verà eta, se ne sta nascosto negli ultimi livelli di Zion, si dice che abbia migliaia di anni, cosa a cui nessuno ha mai creduto, ma ora che grazie a Neo sappiamo che Zion cadde e fu ricostruita almeno 5 volte prima della tregua.., ora i dubbi sulla sua reale età , e su certe frasi che andava in giro pronunciando sul conto di più eletti, iniziano ad avere un senso...">>
Alfred si girò guardando uno per uno i suoi compagni come per cogliere nei loro visi un cenno che anche a loro era capitato di incappare nelle leggende sul Monaco, ma niente, a parte gli imperscrutabili occhi di Keanu, nessuno sembrava averne mai sentito parlare...
<<E' tutto quello che so sulla questione, non ho mai più fatto ricerche in merito, forse anche perchè l'alone di mistero che era sceso durante il dialogo mi aveva messo una certa... come dire....>>
<<Paura!!!>>
<<Si... si paura è il termine adatto Acca....>>
Keanu alla fine con un sospiro accantona per un istante la questione:
<<Davvero singolare queste parole, sembrano racchiudere una qualche sinistra profezia, ma ragazzi voi non conoscete l'Oracolo e il suo circolo di adepti, tutto questo è molto nel suo stile...... ma ora credo dobbiamo svelare un mistero molto più urgente delle facezie del moccioso.... Melchior.....>>
Nei momenti successivi dopo l'estrazione dei dati e i progetti riguardo la Nuova sentinella, il silenzio ricala a bordo della Pegasus, e mentre ianus si dirige a testa bassa verso il corridoio che porta alle cuccette, Alfred si porta più vicino al proiettore olografico, cercando di esamine il progetto della seninella, come a voler cercare un qualche punto debole, come se lui potesse individurne uno in una macchina di morte e distruzione...
*dannazione.... siamo davvero nei guai....*
[color=cyan:9ba38aa7cc]Hovercraft Pegasus
Sala Operatore - orario indefinito
Real World [/color:9ba38aa7cc]
*<<Mi ha detto... mi ha messo in guardia sul conto di un certo Monaco.. e forse ho capito a chi si riferisce, anche se credevo che non esistesse.. che fosse solo una leggenda....>> *
Le sue stesse parole ancora riecheggiano nella mente di alfred, quasi riesce ancora a sentire il suono dell'ultima sillaba pronunciata, quando guardando i volti dei suoi compagni, capisce di aver suscitato una tale curiosità a cui sarebbe stato impossibile sottrarsi finchè tutto quello che sapeva non sarebbe stato proferito a loro....
<<Il Monaco''''>>
Fortunatamente il capitano Keanu, prende in mano la situazione, evitando di far cadere nella confusione le risposte a cui Alfred avrebbe di li a poco dato...
<<Alfred, spiegati meglio per favore e non tralasciare nessun dettaglio!>>
Alfred porta la mano destra alla nuca, come faceva sempre quando doveva raccogliere e riassumere in maniera dettagliata dei pensieri, al che sfiorando la borchia metallica di connessione, quasi rimane sopreso di trovarla nuovamente li al suo posto... era stata la sua prima riconnessione a Matrix dal giorno del suo risveglio, e come allora quella fredda sensazione tattile lo disturbava più che mai...
<<Dunque capitano..., mentre voi stavate rientrando tramite la Hard Line, il ragazzino esule mi ha chiamato, e mi ha detto molto chiaramente di prestare attenzione al Monaco....>>
Alfred scende dalla poltrona di Connnesione , mettendosi in piedi rivolto verso a Keanu in posizione di riposo
<<Non appena l'esule ha detto la parola Monaco, io la ho subito associata, ad un ricordo che ho sentito per la prima volta qua a Zion, poco tempo dopo il mio risveglio , quando insieme a tutti i nuovi Redpill, facevamo riabilitazione, e innondavamo di domande tutti i nativi e le redpill che incontravamo, su ogni cosa ci passasse per la mente....
Beh un giorno ho sentito un nativo parlare ad uno dei dottori del centro medico, si vantava di avere una salute di ferro e che sarebbe campato per almeno la metà degli anni del Monaco..
Fatto sta che il discorso mi incuriosi, vuoi per la mia sete di conoscenza di nuovo risvegliato, vuoi perchè pensavo si trattasse di uno strano modo di dire qui di Zion, quindi iniziai a fare domande un pò alla leggera ed in tono ironico ai due individui.
Diventarono immediatamente seri, e mentre il dottore si volto per andarsene, il nativo con uno sguardo molto serio (come se volesse rimproveraremi di aver fatto una tale domanda.)., mi disse "attenzione a chiedere di certe cose.... potresti ottenere le risposte, e forse non ti piacerebbero....">>
Alfred cambio volutamente il tono di voce nel pronuciare l'ultima frase per sottolineare la stranezza di quella risposta..
<<Un pò allibito da quella situazione chiesi scusa e feci come per andarmene, ma il nativo continuò "Il Monaco è un uomo molto vecchio, nessuno conosce la sua verà eta, se ne sta nascosto negli ultimi livelli di Zion, si dice che abbia migliaia di anni, cosa a cui nessuno ha mai creduto, ma ora che grazie a Neo sappiamo che Zion cadde e fu ricostruita almeno 5 volte prima della tregua.., ora i dubbi sulla sua reale età , e su certe frasi che andava in giro pronunciando sul conto di più eletti, iniziano ad avere un senso...">>
Alfred si girò guardando uno per uno i suoi compagni come per cogliere nei loro visi un cenno che anche a loro era capitato di incappare nelle leggende sul Monaco, ma niente, a parte gli imperscrutabili occhi di Keanu, nessuno sembrava averne mai sentito parlare...
<<E' tutto quello che so sulla questione, non ho mai più fatto ricerche in merito, forse anche perchè l'alone di mistero che era sceso durante il dialogo mi aveva messo una certa... come dire....>>
<<Paura!!!>>
<<Si... si paura è il termine adatto Acca....>>
Keanu alla fine con un sospiro accantona per un istante la questione:
<<Davvero singolare queste parole, sembrano racchiudere una qualche sinistra profezia, ma ragazzi voi non conoscete l'Oracolo e il suo circolo di adepti, tutto questo è molto nel suo stile...... ma ora credo dobbiamo svelare un mistero molto più urgente delle facezie del moccioso.... Melchior.....>>
Nei momenti successivi dopo l'estrazione dei dati e i progetti riguardo la Nuova sentinella, il silenzio ricala a bordo della Pegasus, e mentre ianus si dirige a testa bassa verso il corridoio che porta alle cuccette, Alfred si porta più vicino al proiettore olografico, cercando di esamine il progetto della seninella, come a voler cercare un qualche punto debole, come se lui potesse individurne uno in una macchina di morte e distruzione...
*dannazione.... siamo davvero nei guai....*
Cita da Keanu su 11 Febbraio 2005, 10:00Rete fognaria
In questi condotti gli hovercraft di Zion navigheranno fino a raggiàngere la loro meta.
Rete fognaria
In questi condotti gli hovercraft di Zion navigheranno fino a raggiàngere la loro meta.
Cita da Adam_Burton su 12 Febbraio 2005, 17:21Uno schianto secco... Il rumore di enormi motori in movimento turbano la quiete irreale che pervade l'esterno dei cancelli.
Con un movimento lento ma inesorabile le porte di accesso si spalancano, un enorme fascio di luce si proietta all'esterno illuminando sempre più intensamente l'imbocco del tunnel di quella che era stata la via principale di accesso all'ultima città degli uomini... Zion.Era passato meno di un anno dal patto stipulato da Neo con le macchine, i cancelli che per primi erano stati ricostruiti, testimoniavano il senso di insicurezza degli uomini e di sfiducia verso le macchine.
Un tempo l'inconfondibile sagoma di un APU in posizione da combattimento, si sarebbe stagliata a guardia dei cancelli, ma la tregua, (nonché la decimazione della fanteria di Zion), non rendevano più necessarie misure estreme in caso di incursione da parte di sentinelle nella darsena.
Dall'interno del porto la fiera ed enorme mole dell'Hovercraft Pegasus attraversa i cancelli'
Hovercraft Pegasus
<<Ok siamo fuori'>>
* E' più facile di quanto pensassi pilotare questo gioiello di Hovercraft'.mi ricorda molto il pilotaggio degli Harrier a decollo verticale'. Meglio così, da ora si fa sul serio*<<Pegasus a controllo traffico Zion, siamo all'esterno, ci portiamo da velocità di allontanamento a velocità operativa'. Chiudete pure i cancelli >>
Alfred premette uno degli interruttori alla sua sinistra, l'ologramma della mappa dei condotti di navigazione apparse immediatamente, su di esso veniva evidenziata la rotta consigliata per portarsi al più vicino punto di quota trasmissione.
<<Ok tutte le piastre di sostentamento accese ed operative.Mi porto a velocità di crociera lungo la rotta prestabilita' comandante accendo le luci esterne di esplorazione, voglio avere una migliore visibilità dei canali nel caso incontrassimo ostacoli non segnalati sulle mappe e non rilevabili dagli strumenti'>>
Accese i fari di esplorazione, che iniziarono a scansionare il fondo dei condotti fognari.
Migliaia di macerie e detriti erano accatastasti lungo il percorso, alcuni completamente corrosi sembravano essere li da secoli, altri invece erano chiaramente resti di sentinelle distrutte durante l'ultimo devastante scontro per la distruzione di Zion.
*accidenti è una vista terrificante.. non avrei mai creduto di volare sottoterra, all'interno di un condotto' ok, eccoci arrivati al primo bivio *
Alfred tolse potenza ai motori, tiro leggermente verso di se il timone e lo ruoto verso destra, la nave imboccò un tunnel secondario , molto più stretto del precedente, lo scafo quasi striscio contro la parete del condotto ma con una piccola correzione alla potenza del motore, riuscì ad evitare la collisione
*fiuu c'è mancato poco.. ora devo stare attento*
Con la coda dell'occhio cerca lo sguardo del capitano Keanu, che impassibile abbozza ad un sorriso di compiacenza.
Per una decina di minuti la navigazione prosegue senza problemi
*hmm c'è qualcosa che non quadra, o i miei sensi mi ingannano, o questa mappa è sbagliata*
<<Capitano, secondo la mappa il tunnel dovrebbe proseguire diritto per almeno altri 3 Km, ma a circa 900 metri sembra ci sia una parete o comunque qualcosa che blocca il percorso! Mi avvicino per rilevare la natura dell'intralcio>>
A.A. toglie potenza ai motori avvicinandosi a bassa velocità, per poi fermarsi ad una trentina di metri dall'ostacolo.
Le luci di esplorazione vengono puntate contemporaneamente in direzione dell'ostacolo.<< Non sono un geologo' ma sembra che il terreno sotto al canale abbia ceduto, il condotto in quel punto doveva avere una giànzione che sotto il suo stesso peso si è spezzato in due tronconi. Dalla rilevazione degli strumenti l'apertura sembra ampiamente sufficiente a far passare la nave, ma i detriti che otturano il passaggio sembrano essere solidi e ben saldi'.. direi che abbiamo un problema capitano'>>
Uno schianto secco... Il rumore di enormi motori in movimento turbano la quiete irreale che pervade l'esterno dei cancelli.
Con un movimento lento ma inesorabile le porte di accesso si spalancano, un enorme fascio di luce si proietta all'esterno illuminando sempre più intensamente l'imbocco del tunnel di quella che era stata la via principale di accesso all'ultima città degli uomini... Zion.
Era passato meno di un anno dal patto stipulato da Neo con le macchine, i cancelli che per primi erano stati ricostruiti, testimoniavano il senso di insicurezza degli uomini e di sfiducia verso le macchine.
Un tempo l'inconfondibile sagoma di un APU in posizione da combattimento, si sarebbe stagliata a guardia dei cancelli, ma la tregua, (nonché la decimazione della fanteria di Zion), non rendevano più necessarie misure estreme in caso di incursione da parte di sentinelle nella darsena.
Dall'interno del porto la fiera ed enorme mole dell'Hovercraft Pegasus attraversa i cancelli'
Hovercraft Pegasus
<<Ok siamo fuori'>>
* E' più facile di quanto pensassi pilotare questo gioiello di Hovercraft'.mi ricorda molto il pilotaggio degli Harrier a decollo verticale'. Meglio così, da ora si fa sul serio*
<<Pegasus a controllo traffico Zion, siamo all'esterno, ci portiamo da velocità di allontanamento a velocità operativa'. Chiudete pure i cancelli >>
Alfred premette uno degli interruttori alla sua sinistra, l'ologramma della mappa dei condotti di navigazione apparse immediatamente, su di esso veniva evidenziata la rotta consigliata per portarsi al più vicino punto di quota trasmissione.
<<Ok tutte le piastre di sostentamento accese ed operative.Mi porto a velocità di crociera lungo la rotta prestabilita' comandante accendo le luci esterne di esplorazione, voglio avere una migliore visibilità dei canali nel caso incontrassimo ostacoli non segnalati sulle mappe e non rilevabili dagli strumenti'>>
Accese i fari di esplorazione, che iniziarono a scansionare il fondo dei condotti fognari.
Migliaia di macerie e detriti erano accatastasti lungo il percorso, alcuni completamente corrosi sembravano essere li da secoli, altri invece erano chiaramente resti di sentinelle distrutte durante l'ultimo devastante scontro per la distruzione di Zion.
*accidenti è una vista terrificante.. non avrei mai creduto di volare sottoterra, all'interno di un condotto' ok, eccoci arrivati al primo bivio *
Alfred tolse potenza ai motori, tiro leggermente verso di se il timone e lo ruoto verso destra, la nave imboccò un tunnel secondario , molto più stretto del precedente, lo scafo quasi striscio contro la parete del condotto ma con una piccola correzione alla potenza del motore, riuscì ad evitare la collisione
*fiuu c'è mancato poco.. ora devo stare attento*
Con la coda dell'occhio cerca lo sguardo del capitano Keanu, che impassibile abbozza ad un sorriso di compiacenza.
Per una decina di minuti la navigazione prosegue senza problemi
*hmm c'è qualcosa che non quadra, o i miei sensi mi ingannano, o questa mappa è sbagliata*
<<Capitano, secondo la mappa il tunnel dovrebbe proseguire diritto per almeno altri 3 Km, ma a circa 900 metri sembra ci sia una parete o comunque qualcosa che blocca il percorso! Mi avvicino per rilevare la natura dell'intralcio>>
A.A. toglie potenza ai motori avvicinandosi a bassa velocità, per poi fermarsi ad una trentina di metri dall'ostacolo.
Le luci di esplorazione vengono puntate contemporaneamente in direzione dell'ostacolo.
<< Non sono un geologo' ma sembra che il terreno sotto al canale abbia ceduto, il condotto in quel punto doveva avere una giànzione che sotto il suo stesso peso si è spezzato in due tronconi. Dalla rilevazione degli strumenti l'apertura sembra ampiamente sufficiente a far passare la nave, ma i detriti che otturano il passaggio sembrano essere solidi e ben saldi'.. direi che abbiamo un problema capitano'>>
Cita da Keanu su 12 Febbraio 2005, 18:43Hovercraft Pegasus
<Già.. hai proprio ragione Adam.> dice il Capitano, annuendo. <Abbiamo un problema. Ed aggiàngerei che non mi pare sia il caso di scendere e levarli manualmente.. a meno che hard1 e ianus lo preferiscano..> termina osservando, con un mezzo sorriso, i due artiglieri.
<<Coraggio, uomini! Hai vostri posti!!!>> esclama ad altavoce Keanu quasi spaventando i ragazzi.
<<Mirate ai detriti che ostacolano il passaggio della Pegasus.>>
<E soprattutto cercate di non sprecare troppe munizioni inutilmente..>
Hovercraft Pegasus
<Già.. hai proprio ragione Adam.> dice il Capitano, annuendo. <Abbiamo un problema. Ed aggiàngerei che non mi pare sia il caso di scendere e levarli manualmente.. a meno che hard1 e ianus lo preferiscano..> termina osservando, con un mezzo sorriso, i due artiglieri.
<<Coraggio, uomini! Hai vostri posti!!!>> esclama ad altavoce Keanu quasi spaventando i ragazzi.
<<Mirate ai detriti che ostacolano il passaggio della Pegasus.>>
<E soprattutto cercate di non sprecare troppe munizioni inutilmente..>
Cita da ianus su 14 Febbraio 2005, 20:24Hovercraft Pegasus
Ianus, non appena ricevuto l'ordine imbocca il corridoio principale uscendo dalla plancia, ed imbocca un piccolo passaggio a sinistra che lo porta in una postazione d'artiglieria. Arrivato qui, si siede alla postazione, si mette le cuffie e systema rapidamente il microfono.
Così facendo, con un pò di timore mette mano a quella specie di joystick che guidano la mitragliera, al primo timido incontro, la torretta si muove rapidamente"Forse meglio fare con più dolcezza...non perdona la bimba, è sensibile"
punta la zona più a sinistra, e sentendo gracchiare le cuffie, avvisa hard1 <<H1, mi prendo la parete più a sinistra, divertiti col lato opposto... dò inizio alle danze>>
Un tocco sul grilletto, un lieve tatto, e la torretta inizia a sputare fuoco con rapidità e fragore impressionanti, ianus, toglie un secondo le mani dai comandi, guarda nel buio cercando di osservare, di scorgere qualcosa, ma i lampi l'hanno un pò abbagliato, quasi a farlo apposta, dallo scafo le luci illuminano meglio i bersagli "Grazie AA", che ancora fumanti lasciano spazio al vuoto
<<Però mica male questo trabiccolo>>
Ma l'allegria lascia posto al nervosismo rapidamente... "Forse siamo i primi ad uscire, a spingerci così in profondità... poi, iniziare sprecando munizioni per rimuovere ostacoli, non mi dice niente di buono, spero di sbagliarmi... continuiamo, penserò quando avrò più tempo"Mira ad uno spuntone, inquadra la base, e spara una sventagliata
"Almeno economizziamo"
Hovercraft Pegasus
Ianus, non appena ricevuto l'ordine imbocca il corridoio principale uscendo dalla plancia, ed imbocca un piccolo passaggio a sinistra che lo porta in una postazione d'artiglieria. Arrivato qui, si siede alla postazione, si mette le cuffie e systema rapidamente il microfono.
Così facendo, con un pò di timore mette mano a quella specie di joystick che guidano la mitragliera, al primo timido incontro, la torretta si muove rapidamente
"Forse meglio fare con più dolcezza...non perdona la bimba, è sensibile"
punta la zona più a sinistra, e sentendo gracchiare le cuffie, avvisa hard1 <<H1, mi prendo la parete più a sinistra, divertiti col lato opposto... dò inizio alle danze>>
Un tocco sul grilletto, un lieve tatto, e la torretta inizia a sputare fuoco con rapidità e fragore impressionanti, ianus, toglie un secondo le mani dai comandi, guarda nel buio cercando di osservare, di scorgere qualcosa, ma i lampi l'hanno un pò abbagliato, quasi a farlo apposta, dallo scafo le luci illuminano meglio i bersagli "Grazie AA", che ancora fumanti lasciano spazio al vuoto
<<Però mica male questo trabiccolo>>
Ma l'allegria lascia posto al nervosismo rapidamente... "Forse siamo i primi ad uscire, a spingerci così in profondità... poi, iniziare sprecando munizioni per rimuovere ostacoli, non mi dice niente di buono, spero di sbagliarmi... continuiamo, penserò quando avrò più tempo"
Mira ad uno spuntone, inquadra la base, e spara una sventagliata
"Almeno economizziamo"
Cita da hard1 su 15 Febbraio 2005, 8:15Hovercraft Pegasus
Hard1, già in postazione, si mette le cuffie non appena riceve l'ordine dal Capitano.
<<H1, mi prendo la parete più a sinistra, divertiti col lato opposto... dò inizio alle danze>>
<<Ok amico, aspetto il mio turno. Meglio non sparare tutti e due assieme rischieremmo di fare più bene che male...>>
Riflette un secondo...
<<E forse il rumore attirerebbe qualcuno. Non mi fido>>
Hard1 aspetta il suo turno con pazienza. Ma non deve aspettare più di tanto. Ianus è preciso e veloce.
<<A.A. fammi un favore: inquadrami la parte in basso della parete a destra. Cerchiamo di risparmiare le munizioni come ha fatto il buon Ianus. Vediamo di farlo crollare su se stesso così da passarci sopra!>>
Detto fatto. Il muro crolla su se stesso.
H1 e Ianus si danno il cinque!!
<<Capitano siamo pronti a ripartire!>>
Hovercraft Pegasus
Hard1, già in postazione, si mette le cuffie non appena riceve l'ordine dal Capitano.
<<H1, mi prendo la parete più a sinistra, divertiti col lato opposto... dò inizio alle danze>>
<<Ok amico, aspetto il mio turno. Meglio non sparare tutti e due assieme rischieremmo di fare più bene che male...>>
Riflette un secondo...
<<E forse il rumore attirerebbe qualcuno. Non mi fido>>
Hard1 aspetta il suo turno con pazienza. Ma non deve aspettare più di tanto. Ianus è preciso e veloce.
<<A.A. fammi un favore: inquadrami la parte in basso della parete a destra. Cerchiamo di risparmiare le munizioni come ha fatto il buon Ianus. Vediamo di farlo crollare su se stesso così da passarci sopra!>>
Detto fatto. Il muro crolla su se stesso.
H1 e Ianus si danno il cinque!!
<<Capitano siamo pronti a ripartire!>>
Cita da Keanu su 6 Marzo 2005, 10:37<<Capitano siamo pronti a ripartire!>>
<Perfetto ragazzi.. ora tutti dentro Matrix.>
Poi si rivolge ad Adam: <Guarda, ragazzo, quello è il punto che dovremo raggiàngere..> dice indicando la mappa <..portaci là.>
OUT GDR
Avete appena guadagnato 2 punti esperienza ed aggiàngetene uno visto il precedente miniaddestramento sulla Pegasus.
<<Capitano siamo pronti a ripartire!>>
<Perfetto ragazzi.. ora tutti dentro Matrix.>
Poi si rivolge ad Adam: <Guarda, ragazzo, quello è il punto che dovremo raggiàngere..> dice indicando la mappa <..portaci là.>
OUT GDR
Avete appena guadagnato 2 punti esperienza ed aggiàngetene uno visto il precedente miniaddestramento sulla Pegasus.
Cita da Adam_Burton su 6 Marzo 2005, 11:21Hovercraft Pegasus
Il fascio di luce del faro di esplorazione penetra attraverso la nube di polvere alzata dal collasso degli ostacoli che impedivano il transito alla nave.
<Guarda, ragazzo, quello è il punto che dovremo raggiàngere..> dice indicando la mappa <..portaci là.>
Alfred osserva il punto indicato dal capitano, inserisce un bookmark sulla mappa olografica
<<Sarà fatto signore, invio i nuovi dati della planimetria del tunnel alla centrale Operativa di Zion , in modo che tutte le mappe di navigazione delle navi vengano aggiornate con i nuovi ricamini operati da Ianus e H>>
Alfred riapplica potenza ai motori, la nave si inclina leggermente in avanti e riprende la sua corsa lungo il tunnel
* forza bella andiamo a quota trasmissione*
..........
Una luce su un piccolo display della consolle di pilotaggio inizia a pulsare,
la scritta "signal survey" da rossa diventa gialla, fino a passare a verde, tramutandosi in una barra di potenza indicante il livello di ricezione del segnale della neuro simulazione di Matrix.* Ecco ci siamo, quota trasmissione. Mi vengono i brividi a pensare che la vita che ho vissuto un tempo era sparsa sottoforma di onde radio nell' etere *
Alfred preme un pulsante sull'interfono che lo collega con la postazione dell'operatore :
<<Melchior, controlla la qualità del segnale, se per te è sufficientemente buona direi che possiamo cercarci un nido...>><<Direi proprio di si, appena atterrati inizio le procedure per il lancio del segnale pirata>>
<<Comandante ci siamo, vedo una zona piana abbastanza grande per poter far scendere la nave, se per lei va bene mi poserei lì>>
<Si, puo andare>
<<Bene, inizio sequenza di atterraggio, spero che i vostri sedili siano morbidi e imbottiti perchè è il mio primo atterraggio, e nonostante questa pupa si un mostro di agilità... è pur sempre il mio primo atterraggio!!!>>
Alfred porta la nave sulla verticale del luogo scelto per l'atterraggio, i carrelli a slitta escono dal loro vano, la potenza delle piastre viene diminuita costantemente, ma alla fine un calo netto fa scendere gli ultimi 40 Cm bruscamente al suolo......
<<Ehmm.... scusate!!>>
*ok ora spegniamo tutte le piastre e trasferiamo l'energia alla sezione degli Hard drive..*
Hovercraft Pegasus
Il fascio di luce del faro di esplorazione penetra attraverso la nube di polvere alzata dal collasso degli ostacoli che impedivano il transito alla nave.
<Guarda, ragazzo, quello è il punto che dovremo raggiàngere..> dice indicando la mappa <..portaci là.>
Alfred osserva il punto indicato dal capitano, inserisce un bookmark sulla mappa olografica
<<Sarà fatto signore, invio i nuovi dati della planimetria del tunnel alla centrale Operativa di Zion , in modo che tutte le mappe di navigazione delle navi vengano aggiornate con i nuovi ricamini operati da Ianus e H>>
Alfred riapplica potenza ai motori, la nave si inclina leggermente in avanti e riprende la sua corsa lungo il tunnel
* forza bella andiamo a quota trasmissione*
..........
Una luce su un piccolo display della consolle di pilotaggio inizia a pulsare,
la scritta "signal survey" da rossa diventa gialla, fino a passare a verde, tramutandosi in una barra di potenza indicante il livello di ricezione del segnale della neuro simulazione di Matrix.
* Ecco ci siamo, quota trasmissione. Mi vengono i brividi a pensare che la vita che ho vissuto un tempo era sparsa sottoforma di onde radio nell' etere *
Alfred preme un pulsante sull'interfono che lo collega con la postazione dell'operatore :
<<Melchior, controlla la qualità del segnale, se per te è sufficientemente buona direi che possiamo cercarci un nido...>>
<<Direi proprio di si, appena atterrati inizio le procedure per il lancio del segnale pirata>>
<<Comandante ci siamo, vedo una zona piana abbastanza grande per poter far scendere la nave, se per lei va bene mi poserei lì>>
<Si, puo andare>
<<Bene, inizio sequenza di atterraggio, spero che i vostri sedili siano morbidi e imbottiti perchè è il mio primo atterraggio, e nonostante questa pupa si un mostro di agilità... è pur sempre il mio primo atterraggio!!!>>
Alfred porta la nave sulla verticale del luogo scelto per l'atterraggio, i carrelli a slitta escono dal loro vano, la potenza delle piastre viene diminuita costantemente, ma alla fine un calo netto fa scendere gli ultimi 40 Cm bruscamente al suolo......
<<Ehmm.... scusate!!>>
*ok ora spegniamo tutte le piastre e trasferiamo l'energia alla sezione degli Hard drive..*
Cita da ianus su 6 Marzo 2005, 12:23Quella sensazione di tensione era diventata rapidamente nervosismo quando aveva sentito le parole "quota trasmissione", erano vicinissimi alla matrice, avrebbe rivisto un mondo dimenticato...L'atterraggio brusco lo riporta alla realtà.
Ianus guarda Hard1
<<Non è andato proprio sul leggero eh'>>Gli sembra di intravedere anche in H1 un fiume di emozioni sotto la sua composta apparenza, ormai erano tra i primi nave dopo la fine della guerra a spingersi in The Matrix nuovamente. D'altronde il doversi connettere senza ben conoscere la missione lo rende inquieto.
<<Hard1, forse meglio andare in plancia, anche se non siamo in guerra, penso che i tempi siano comunque ristretti>>
Quella sensazione di tensione era diventata rapidamente nervosismo quando aveva sentito le parole "quota trasmissione", erano vicinissimi alla matrice, avrebbe rivisto un mondo dimenticato...L'atterraggio brusco lo riporta alla realtà.
Ianus guarda Hard1
<<Non è andato proprio sul leggero eh'>>
Gli sembra di intravedere anche in H1 un fiume di emozioni sotto la sua composta apparenza, ormai erano tra i primi nave dopo la fine della guerra a spingersi in The Matrix nuovamente. D'altronde il doversi connettere senza ben conoscere la missione lo rende inquieto.
<<Hard1, forse meglio andare in plancia, anche se non siamo in guerra, penso che i tempi siano comunque ristretti>>
Cita da hard1 su 7 Marzo 2005, 10:51<<Hard1, forse meglio andare in plancia, anche se non siamo in guerra, penso che i tempi siano comunque ristretti>>
<<Concordo amico. Forse non siamo ufficialmente in guerra, ma la differenza sostanzialmente non c'è. Noi siamo costretti a vivere come topi non quei bastardi!>>
Hard1 si rende conto di aver esagerato. L'odio che prova per le macchine è evidente al compagno che lo guarda in maniera sospettosa.
<<Tranquillo amico. Sono in agitazione come prima di ogni test. Quando saremo all'interno sarò calmo e preciso. Come un cecchino. Non preoccuparti, è il mio modo di sfogare la tensione. Andiamo a sentire che cosa dovremmo fare all'interno di Matrix. >>.
Detto questo i due si alzano e si avviano verso la plancia. Arrivato in plancia Hard1 da una pacca sulle spalle di A.A.
<<A.A. sei stato un grande!! Guidi questo coso come se non avessi fatto altro tutta la vita!>>
Poi si volta verso il capitano.
<<Signore siamo ai suoi ordini!>>
<<Hard1, forse meglio andare in plancia, anche se non siamo in guerra, penso che i tempi siano comunque ristretti>>
<<Concordo amico. Forse non siamo ufficialmente in guerra, ma la differenza sostanzialmente non c'è. Noi siamo costretti a vivere come topi non quei bastardi!>>
Hard1 si rende conto di aver esagerato. L'odio che prova per le macchine è evidente al compagno che lo guarda in maniera sospettosa.
<<Tranquillo amico. Sono in agitazione come prima di ogni test. Quando saremo all'interno sarò calmo e preciso. Come un cecchino. Non preoccuparti, è il mio modo di sfogare la tensione. Andiamo a sentire che cosa dovremmo fare all'interno di Matrix. >>.
Detto questo i due si alzano e si avviano verso la plancia. Arrivato in plancia Hard1 da una pacca sulle spalle di A.A.
<<A.A. sei stato un grande!! Guidi questo coso come se non avessi fatto altro tutta la vita!>>
Poi si volta verso il capitano.
<<Signore siamo ai suoi ordini!>>