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Riflessioni e ancora riflessioni
Cita da Michael su 19 Ottobre 2006, 4:35Ciao a tutti, da molto mi domandavo certe cose sulla trilogia di The Matrix e ora vorrei condividerle con tutti voi.
In The Matrix si muore, perchè "Senza il sevello il corole-playero muore". Ora questo è vero se non si è consapevoli del fatto che The Matrix è a tutti gli effetti un sogno.
Ma dato che Neo e gli altri sono consapevoli del fatto che è tutto fittizio, frutto di una macchina, non dovrebbero morire perchè sanno che è tutto finto.
Per fare un esempio, quando sognamo, a volte capita di rendersi conto che stiamo sognando e prendiamo controllo di quello che succede (almeno a me capita spesso e mi piace un sacco)
Che ne pensate'
Michael
Ciao a tutti, da molto mi domandavo certe cose sulla trilogia di The Matrix e ora vorrei condividerle con tutti voi.
In The Matrix si muore, perchè "Senza il sevello il corole-playero muore". Ora questo è vero se non si è consapevoli del fatto che The Matrix è a tutti gli effetti un sogno.
Ma dato che Neo e gli altri sono consapevoli del fatto che è tutto fittizio, frutto di una macchina, non dovrebbero morire perchè sanno che è tutto finto.
Per fare un esempio, quando sognamo, a volte capita di rendersi conto che stiamo sognando e prendiamo controllo di quello che succede (almeno a me capita spesso e mi piace un sacco)
Che ne pensate'
Michael
Cita da Adam_Burton su 19 Ottobre 2006, 12:06Per darti un aiuto per il tipo di argomento, ti consiglio di leggere un libro "pillole rosse", in cui in un capitolo si parla di un fatto realmente monitorato di persone che dal sogno non si svegliano ma muoiono , in pratica esiste la possibilità di morire effettivamente all'interno di un sogno e quindi anche nella realtà.
Per darti un aiuto per il tipo di argomento, ti consiglio di leggere un libro "pillole rosse", in cui in un capitolo si parla di un fatto realmente monitorato di persone che dal sogno non si svegliano ma muoiono , in pratica esiste la possibilità di morire effettivamente all'interno di un sogno e quindi anche nella realtà.
Cita da Ballard su 19 Ottobre 2006, 16:41In The Matrix si muore, perchè "Senza il sevello il corole-playero muore". Ora questo è vero se non si è consapevoli del fatto che The Matrix è a tutti gli effetti un sogno.
Ma dato che Neo e gli altri sono consapevoli del fatto che è tutto fittizio, frutto di una macchina, non dovrebbero morire perchè sanno che è tutto finto.
Non è proprio così...innanzitutto non è il frutto di una macchina ma il frutto della propria mente che si lascia ingannare da una macchina. Però per vincere questo inganno, per vincere le regole di questa realtà fasulla, non basta per loro solo esserne a conoscenza, ma è necessaria una grande capacità di concentrazione nel momento in cui vogliono compiere qualche atto che nella realtà vera sarebbe impossibile. Questa capacità di concentrazione deve essere tanto più grande quanto più è impossibile e assurda nella realtà vera l'azione che vogliono compiere in matrix, e non tutti i ribelli la possiedono. Ad esempio tutti i ribelli sono probabilmente in grado di correre su un muro, ma quasi nessuno può tenere testa ad un agente, perchè per tenere testa da un agente occorre essere in grado di concentrarsi al punto da poter compiere moltissime azioni impossibili nella realtà tutte in brevissimo tempo, e la maggior parte dei ribelli non ha una mente in grado di poter "reggere" un simile sforzo, e finisce col "credere" alla realtà creata dalle macchine.
Spero di essere stato chiaro...
In The Matrix si muore, perchè "Senza il sevello il corole-playero muore". Ora questo è vero se non si è consapevoli del fatto che The Matrix è a tutti gli effetti un sogno.
Ma dato che Neo e gli altri sono consapevoli del fatto che è tutto fittizio, frutto di una macchina, non dovrebbero morire perchè sanno che è tutto finto.
Non è proprio così...innanzitutto non è il frutto di una macchina ma il frutto della propria mente che si lascia ingannare da una macchina. Però per vincere questo inganno, per vincere le regole di questa realtà fasulla, non basta per loro solo esserne a conoscenza, ma è necessaria una grande capacità di concentrazione nel momento in cui vogliono compiere qualche atto che nella realtà vera sarebbe impossibile. Questa capacità di concentrazione deve essere tanto più grande quanto più è impossibile e assurda nella realtà vera l'azione che vogliono compiere in matrix, e non tutti i ribelli la possiedono. Ad esempio tutti i ribelli sono probabilmente in grado di correre su un muro, ma quasi nessuno può tenere testa ad un agente, perchè per tenere testa da un agente occorre essere in grado di concentrarsi al punto da poter compiere moltissime azioni impossibili nella realtà tutte in brevissimo tempo, e la maggior parte dei ribelli non ha una mente in grado di poter "reggere" un simile sforzo, e finisce col "credere" alla realtà creata dalle macchine.
Spero di essere stato chiaro...
Cita da Jestas su 20 Ottobre 2006, 1:44OT michael, se cerchi in giro c'è già qualche topic interessante sul lucid dreaming.. e guardati Waching Life, se già non l'hai fatto 😉
OT michael, se cerchi in giro c'è già qualche topic interessante sul lucid dreaming.. e guardati Waching Life, se già non l'hai fatto 😉