Cita da BiaFra su 25 Febbraio 2007, 13:04
Che Ozpetek fosse uno dei migliori registi europei del momento si sapeva. Ma ottenere delle conferme ogni volta con grandissimi film fa sempre piacere.
Un pò di autobiografia, uno sguardo nè troppo impegnato nè troppo disincantato su temi scottanti, come le coppie di fatto e l'eutanasia. Personaggi a tutto tondo, mai banali, regia mai invadente, sceneggiatura originale e significativa. Pur non essendo italiano Ozpetek ha assimilato molto della nostra cultura, dimostrando un lato molto mediterraneo, che ricorda da vicino un altro grandissimo regista come Pedro Almodovar.
Bravissimi tutti gli attori, Ennio Fantastichini un gradino sopra per la naturalezza che dimostra in tutte le scene. Assolutamente da non perdere.
Che Ozpetek fosse uno dei migliori registi europei del momento si sapeva. Ma ottenere delle conferme ogni volta con grandissimi film fa sempre piacere.
Un pò di autobiografia, uno sguardo nè troppo impegnato nè troppo disincantato su temi scottanti, come le coppie di fatto e l'eutanasia. Personaggi a tutto tondo, mai banali, regia mai invadente, sceneggiatura originale e significativa. Pur non essendo italiano Ozpetek ha assimilato molto della nostra cultura, dimostrando un lato molto mediterraneo, che ricorda da vicino un altro grandissimo regista come Pedro Almodovar.
Bravissimi tutti gli attori, Ennio Fantastichini un gradino sopra per la naturalezza che dimostra in tutte le scene. Assolutamente da non perdere.