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Schiva questa.... se ci riuscite!
Cita da Wulfgar su 4 Maggio 2005, 19:21Credo che Einstein si sia appena rialzato dalla bara e in questo momento sta venendo a cercarti impugnando una motosega.
Credo che Einstein si sia appena rialzato dalla bara e in questo momento sta venendo a cercarti impugnando una motosega.
Cita da neo_lyt su 4 Maggio 2005, 20:18Non sto qui a giàdicare le conoscenze di Lairbox, nè le sue convinzioni, anche perchè sono un'ignorante in materia. Quello che posso dire è che a volte bisogna sbattere la testa, dimenticare tutte le proprie certezze e avventurarsi in qualcosa di nuovo, anche se sembra sbagliato e strano. E' questo che ci ha insegnato matrix: non fermiamoci all'apparenza, mai.
Ho parlato io stessa con lui, non sono certa di aver afferrato il concetto, ma capisco che non è semplice, non lo è affatto, spiegarlo.
Un pò di pazienza, spiegare non è così facile come sembra.
Quanto a te, lairbox, ti chiederei di abbandonare quest'aria di superiorità, come se avessimo bisogno di tempo per capire, qui nessuno è un idiota e il tuo atteggiamento può dare moooolto fastidio. E' un consiglio 😉
In bocca al lupo, se hai qualcosa di serio in pugno, avrai dei buoni risultati, nel frattempo, ti chiedo di spiegarti, per quanto possa essere complicato.
io conosco molto bene la materia in cui si sta addentrando ed a meno che non riesca almeno a farsi capire da me, per me (da quello che ho capito) dice solo cavolate...
Non sto qui a giàdicare le conoscenze di Lairbox, nè le sue convinzioni, anche perchè sono un'ignorante in materia. Quello che posso dire è che a volte bisogna sbattere la testa, dimenticare tutte le proprie certezze e avventurarsi in qualcosa di nuovo, anche se sembra sbagliato e strano. E' questo che ci ha insegnato matrix: non fermiamoci all'apparenza, mai.
Ho parlato io stessa con lui, non sono certa di aver afferrato il concetto, ma capisco che non è semplice, non lo è affatto, spiegarlo.
Un pò di pazienza, spiegare non è così facile come sembra.
Quanto a te, lairbox, ti chiederei di abbandonare quest'aria di superiorità, come se avessimo bisogno di tempo per capire, qui nessuno è un idiota e il tuo atteggiamento può dare moooolto fastidio. E' un consiglio 😉
In bocca al lupo, se hai qualcosa di serio in pugno, avrai dei buoni risultati, nel frattempo, ti chiedo di spiegarti, per quanto possa essere complicato.
io conosco molto bene la materia in cui si sta addentrando ed a meno che non riesca almeno a farsi capire da me, per me (da quello che ho capito) dice solo cavolate...
Cita da Boomer su 4 Maggio 2005, 22:18Ed è proprio nei 300.000 km/s....
Se c'e massa maggiore serve una velocità minore perchè si crei energia... e sta li il paradosso che smonta la teoria della relatività....
Con ol tempo... tutto si farà + chiaro...
premetto di nuovo, ero una schiappa in fisica, quindi in caso di boiate non linciatemi.
ehm, scusa, ma einstein quando parlava di E=mc^2 non penso si riferisse all'energia di tutto l'universo, ma all'energia del systema che stiamo considerando.
La tua premessa ,che mi lascia parecchio perole-playerlesso, è che l'energia non sia solo una semplice costante, ma che tale costante sia infinita.
Concordo che E sia costante, costante nel systema che stiamo considerando ed ha un valore preciso , fisso.
L'equazione non prende in considerazione un systema che muta nel tempo.
Einstein dice solo che massa ed energia sono manifestazioni diverse dello stesso fenomeno.
se consideri una massa maggiore di quella inziale...beh stai semplicemente studiando l'energia di un oggetto con un'altra massa, non il cambiamento di massa dell'oggetto inizialmente preso in considerazione.
L'equzione non deve prevedere un cambiamento di velocità per compensare l'equazione, non è un'equazione di bilancio energetico come in chimica, o una formula che studia velocità in relazione all'accelerazione.
E' un semplice dato di fatto (magari sbagliato, eh): un corole-playero con massa = 1 ha energia = a 300.000^2.
Ed è proprio nei 300.000 km/s....
Se c'e massa maggiore serve una velocità minore perchè si crei energia... e sta li il paradosso che smonta la teoria della relatività....
Con ol tempo... tutto si farà + chiaro...
premetto di nuovo, ero una schiappa in fisica, quindi in caso di boiate non linciatemi.
ehm, scusa, ma einstein quando parlava di E=mc^2 non penso si riferisse all'energia di tutto l'universo, ma all'energia del systema che stiamo considerando.
La tua premessa ,che mi lascia parecchio perole-playerlesso, è che l'energia non sia solo una semplice costante, ma che tale costante sia infinita.
Concordo che E sia costante, costante nel systema che stiamo considerando ed ha un valore preciso , fisso.
L'equazione non prende in considerazione un systema che muta nel tempo.
Einstein dice solo che massa ed energia sono manifestazioni diverse dello stesso fenomeno.
se consideri una massa maggiore di quella inziale...beh stai semplicemente studiando l'energia di un oggetto con un'altra massa, non il cambiamento di massa dell'oggetto inizialmente preso in considerazione.
L'equzione non deve prevedere un cambiamento di velocità per compensare l'equazione, non è un'equazione di bilancio energetico come in chimica, o una formula che studia velocità in relazione all'accelerazione.
E' un semplice dato di fatto (magari sbagliato, eh): un corole-playero con massa = 1 ha energia = a 300.000^2.
Cita da lairbox su 5 Maggio 2005, 6:07La sera quandp torno da casa sono stanco e incavolato mi dispiace miei compagni se posto con arroganza, farò di tutto perchè questo non accada più... voglio solo interessarvi a un dilemma scientifico... che potrebbe essere la vera chiave di letture per capire bene Matrix stesso... il mio tentativo era di armonizzare le idee verso una direzione , mi sto accorgendo che sto solo facendo casino!!! Per questo perdonatemi vi prego!
La teoria della relatività
Il paradosso era che in assoluto l'energia in un systema è costante e qui sorge il dilemma amletico! Secondo lavoisier nulla si crea e nulla si distrugge... questo implica che bisogna dare al concetto di energia un concetto più omnicomprensivo...E=K l'energia in un systema è costante...
Cosa succede però... se l'energia è costante allora qualcs'altro è relativo, quello che avevamo dato per una costante per millenni: Il tempo... E' per questo che è sbagliato, modestamente secondo me ragionare in termini temporali assoluti... cio distorce veramente ciò che è la realtà come l'abbiamo sempre considerata...
Faccio un esempio banale... per far si che una pallina raggiànga la velocità della luce ci vuole un tempo.... il tempo in cui un pianeta raggiànge la velocità della luce è diverso... la chiave sta nella percezione che noi abbiamo della raltà... perchè alla fine entrambi vanno alla velocità della luce...Fine prima parte...
La sera quandp torno da casa sono stanco e incavolato mi dispiace miei compagni se posto con arroganza, farò di tutto perchè questo non accada più... voglio solo interessarvi a un dilemma scientifico... che potrebbe essere la vera chiave di letture per capire bene Matrix stesso... il mio tentativo era di armonizzare le idee verso una direzione , mi sto accorgendo che sto solo facendo casino!!! Per questo perdonatemi vi prego!
La teoria della relatività
Il paradosso era che in assoluto l'energia in un systema è costante e qui sorge il dilemma amletico! Secondo lavoisier nulla si crea e nulla si distrugge... questo implica che bisogna dare al concetto di energia un concetto più omnicomprensivo...
E=K l'energia in un systema è costante...
Cosa succede però... se l'energia è costante allora qualcs'altro è relativo, quello che avevamo dato per una costante per millenni: Il tempo... E' per questo che è sbagliato, modestamente secondo me ragionare in termini temporali assoluti... cio distorce veramente ciò che è la realtà come l'abbiamo sempre considerata...
Faccio un esempio banale... per far si che una pallina raggiànga la velocità della luce ci vuole un tempo.... il tempo in cui un pianeta raggiànge la velocità della luce è diverso... la chiave sta nella percezione che noi abbiamo della raltà... perchè alla fine entrambi vanno alla velocità della luce...
Fine prima parte...
Cita da Boomer su 5 Maggio 2005, 6:53E=K l'energia in un systema è costante...
e fin qui direi che siamo tutti d'accordo.
Secondo lavoisier nulla si crea e nulla si distrugge... questo implica che bisogna dare al concetto di energia un concetto più omnicomprensivo...
Intendeva semplicemente che , ad esempio durante un esplosione, la massa esplosiva non viene distrutta, non viene creata, assume semplicemente un'altra forma, appunto l'energia di cui parlavamo.
Faccio un esempio banale... per far si che una pallina raggiànga la velocità della luce ci vuole un tempo.... il tempo in cui un pianeta raggiànge la velocità della luce è diverso... la chiave sta nella percezione che noi abbiamo della raltà... perchè alla fine entrambi vanno alla velocità della luce...
non ti seguo più....o meglio, posso intuire dove vuoi arrivare, ma cosa centra in tutto questo il tempo'
per l'esempio della pallina, qui secondo me finiamo nella cinematica tradizionale.
se una pallina di massa 1 chilo viene accelerata alla ipotetica velocità della luce, vuol dire che è sottoposta ad una forza sufficiente a fornire l'accelerazione necessaria.
Il vettore forza provoca un'accelerazione secondo la formula F=ma e l'accelerazione modifica la velocità, e la modifica tanto più velocemente quanto il vettore a è intenso.
nel caso del pianeta, si tratta di lavorare con forza e massa di tutt'altro ordine di grandezza, ma la sostanza non cambia.
Se esistesse un vettore F così intenso da accelerare un pianeta fino alla velocità della luce, non sarebbe il tempo in se diverso da questo caso dal caso della pallina, ma semplicemente è diverso il vettore F
Certo, a parità di vettore F il tuo discorso fila, , mi sembra palese che se usi la stessa forza per accelerare una pallina da tennis e un pianeta ottieni tempi diversi per raggiàngere la velocità della luce
E=K l'energia in un systema è costante...
e fin qui direi che siamo tutti d'accordo.
Secondo lavoisier nulla si crea e nulla si distrugge... questo implica che bisogna dare al concetto di energia un concetto più omnicomprensivo...
Intendeva semplicemente che , ad esempio durante un esplosione, la massa esplosiva non viene distrutta, non viene creata, assume semplicemente un'altra forma, appunto l'energia di cui parlavamo.
Faccio un esempio banale... per far si che una pallina raggiànga la velocità della luce ci vuole un tempo.... il tempo in cui un pianeta raggiànge la velocità della luce è diverso... la chiave sta nella percezione che noi abbiamo della raltà... perchè alla fine entrambi vanno alla velocità della luce...
non ti seguo più....o meglio, posso intuire dove vuoi arrivare, ma cosa centra in tutto questo il tempo'
per l'esempio della pallina, qui secondo me finiamo nella cinematica tradizionale.
se una pallina di massa 1 chilo viene accelerata alla ipotetica velocità della luce, vuol dire che è sottoposta ad una forza sufficiente a fornire l'accelerazione necessaria.
Il vettore forza provoca un'accelerazione secondo la formula F=ma e l'accelerazione modifica la velocità, e la modifica tanto più velocemente quanto il vettore a è intenso.
nel caso del pianeta, si tratta di lavorare con forza e massa di tutt'altro ordine di grandezza, ma la sostanza non cambia.
Se esistesse un vettore F così intenso da accelerare un pianeta fino alla velocità della luce, non sarebbe il tempo in se diverso da questo caso dal caso della pallina, ma semplicemente è diverso il vettore F
Certo, a parità di vettore F il tuo discorso fila, , mi sembra palese che se usi la stessa forza per accelerare una pallina da tennis e un pianeta ottieni tempi diversi per raggiàngere la velocità della luce
Cita da neo_lyt su 5 Maggio 2005, 7:06si ma se la pallina viene posta ad una FORZA di accelerazione subirà anche una compressione da accelerazione, e siccome stiamo parlando di oggetti con massa fisica relatvamente "pesante" (no come la luce) sicuramente questi corole-playeri verrebbero distrutti per la pressione.
si ma se la pallina viene posta ad una FORZA di accelerazione subirà anche una compressione da accelerazione, e siccome stiamo parlando di oggetti con massa fisica relatvamente "pesante" (no come la luce) sicuramente questi corole-playeri verrebbero distrutti per la pressione.
Cita da lairbox su 5 Maggio 2005, 9:48Siete veramente vicinissimi a quanto voglio dire...
In effetti è proprio come dici tu la forza è sempre la stessa se consideri il systema come un systema chiuso... quale è l'universo... ne consegue essendo l'energia una costante anche la forza che viene impressa a tutti gli oggetti in realtà è costante anche se non appare così...
Entra qui in gioco il tempo che deforma tutto... deforma la percezione della realtà e le da un senso lineare quando non ce l'ha...
Proseguite siete bravissimi!
Siete veramente vicinissimi a quanto voglio dire...
In effetti è proprio come dici tu la forza è sempre la stessa se consideri il systema come un systema chiuso... quale è l'universo... ne consegue essendo l'energia una costante anche la forza che viene impressa a tutti gli oggetti in realtà è costante anche se non appare così...
Entra qui in gioco il tempo che deforma tutto... deforma la percezione della realtà e le da un senso lineare quando non ce l'ha...
Proseguite siete bravissimi!
Cita da BiaFra su 5 Maggio 2005, 15:19Il tempo deforma, fa apparire le cose diversamente...non è che le cambia completamente, giàsto'
Il tempo deforma, fa apparire le cose diversamente...non è che le cambia completamente, giàsto'
Cita da lairbox su 5 Maggio 2005, 16:09Hai perfettamente ragione... non hai idea di quanto le deformi!!!!
Appena mi venne l'idea di questa cosa vedevo tutto quello che succedeva come eventi dipendenti da me... ciò che avviene anche se a livello inconscio... mantenersi sereni non permette alterazioni dell'equilibrio che energetico che si ha...
quando si vedono cose strane come fantasmi eccetera avviene una deformazionde della nostra percezione/proiezione della realtà dipendente da un disequilibrio energetico.... (Il secondo dialogo di Neo con l'Oracolo)....
Hai perfettamente ragione... non hai idea di quanto le deformi!!!!
Appena mi venne l'idea di questa cosa vedevo tutto quello che succedeva come eventi dipendenti da me... ciò che avviene anche se a livello inconscio... mantenersi sereni non permette alterazioni dell'equilibrio che energetico che si ha...
quando si vedono cose strane come fantasmi eccetera avviene una deformazionde della nostra percezione/proiezione della realtà dipendente da un disequilibrio energetico.... (Il secondo dialogo di Neo con l'Oracolo)....
Cita da theArchitect su 5 Maggio 2005, 16:43a dire il vero nn so dove te l'abbia imparata la fisica. te critichi teorie che nn esponi correttamente, forse la falla sta proprio nella tua falsa conoscienza di queste teorie' e nn parlo di terminologie, quelle si intuiscono, io parl dei ragionamenti.
E=mc2 non è la legge della relatività. assolutamente no. c'è un mio post lungo una decine di pagine in cui spiego le eq della relatività ristretta di einstein (la relatività vera e propria, la relatività generale non l'ho ancora ben compresa).
la suddetta formula mette in relazione la massa gravitazionale di un corole-playero con la sua energia intrinseca in un rapporto di diretta proporzionalità in cui il coefficiente è il quadrato della velocità della luce. c è un valore limite e un invariante assoluto. cioè, solo la luce e le particelle elementari si possono avvicinare a questo valore che è costante nell'universo (o almeno si pensa sia così dal nostro systema di riferimento nn inerziale).la E nn quantifica niente di universale. semplicemente esprime l'energia corrispondente ad una massa m.
Ma non crediate che anche Einstein ebbe vita facile agli inizi! icon_biggrin.gif
In pratica devo dimostrare ai testoni che non è la velocità della luce ad essere una costante ma bensi l'energia... poichè non c'è pezza nulla si crea e nulla si distrugge...
non è una tua invenzione che l'energia si conserva. il bilancio energia-massa si mantiene inalterato e l'entropia del systema universo è in costante e irreversibile aumento. questo aumento porterà l'energia ad un livello più basso e grezzo nn convertibile in ogni altra forma di energia. (in pratica energia termica). e luniverso diverrà freddo, termodinamicamente parlando... e in tutto questo la massa dell'universo e l'energia che esso contiene si manterrà costante. energia si trasformerà in massa (particelle ad alta energia che rallentano diventano fisiche) e parte della massa continuerà a diventare energia (particelle accelerate diventano energia) secondo la teoria.
in un systema chiuso massa ed energia si conservano, punto.
poi, altra cosa. una costante è una costante, infinito (dalla parte del più) non è una costante, è un limite (e nn sto qui a spiegare il concetto matematico di limite). è un "tendere a" non un "essere". "DUE" è un numero, "infinito" è una "categoria di pensiero" esattamente come "pap" e "gap" (piccolo a piacere, grande a piacere, cioè epsilon minuscolo e emme maiuscola). quindi dire che l'energia ha una valore fisso (come hai detto in un tuo post) che corrisponde ad infinito nn ha senso.
La costante è uguale a infinito... poichè l'energia è infinita...
il concetto di conservatività di una grandezza si basa per l'appunto sul presupposto che quella grandezza sia quantificabile (che sia possibile misurarla e attribuirle un valore numerico). te dici che l'energia è infinita, ma vai in contraddizione.
Se c'e massa maggiore serve una velocità minore perchè si crei energia... e sta li il paradosso che smonta la teoria della relatività....
no. se la massa è maggiore serve una quantità di energia proporzionalmente maggiore per accelerare il corole-playero. piccola dissertazione sulla seconda (era la seconda o la terza' la prima è l'inerzia, poi c'è questa e poi c'è azione e reazione' boh) legge della dinamica.
F=m a
una forza di modulo F applicata su un corole-playero di massa mi causa un'accelerazione a. questo è la base di tutto.
V=V0 + at
la velocità di un corole-playero accelerato con accelerazione costante è uguale alla sua velocità iniziale (V0) addizionata con un valore uguale al prodotto dell'accelerazione causata dalla forza di prima per il tempo per cui questa forza ha agito.
se aumenti ma ammettendo che la forza applicata sia costante, a calerà. dunque il corole-playero accelera più velocemente. il lavoro di una forza motrice, cioè l'energia necessaria per accelerare tale corole-playero, è uguale al prodotto tra il modulo della forza e lo spazio S percorso dal corole-playero accelerato nel tempo t in cui la forza ha agito su di essa. quindi se la forza è costante e aumenti la massa, aumenti anche il lavoro speso per accelerarlo.
questo vale a velocità "umane". c è una velocità limite a cui si può solo tendere ma che nn può essere mai raggiànta. tenendo conto anche della dilatazione relativistica della massa (la massa aumenta più ci si avvicina alla velocità della luce) l'accelerazione nn sarà costante, ma in calo. tradotto in parole povere più ci si avvicina a c più sarà difficile far aumentare la velocità del corole-playero anche di un solo cincinino. se per portare un corole-playero fermo (0 m/s) ad una tal velocità (10 m/s) serve spendere una quantità di energia quantificabile come Q per portare la velocità del corole-playero da 250.000.000 a 251.000.000 (300.000.000 m/s è c) mi servirà un milione di volte la quantità Q spesa prima. so che è difficile da capire e so di nn essere capace di spiegare 😀
cosa c'entra questo' niente, perchè quello che lair ha detto è tutta un'altra cosa. ma quello che ho detto serve per comprendere che è un nonsense quello che ho quotato di lairbox. "serve una velocità minore perchè si crei energia" non ha senso poichè la massa si converte teoricamente in energia a velocità c, quindi la velocità a cui deve arrivare la massa è fissa, e poi perchè si nomina "una velocità" senza ricondurla alla sua causa, per creare una velocità in un corole-playero devo spendere energia, dunque si ritorna sempre lì....
guarda ke tutt'al piu se proprio c è uguale a k verrebbe:
E= mc^2/k -> mc^2/c -> mc
xkè il denominatore lo semplifichi col numeratore, quindi atterresti solo uno smorzamento della velocità... e l'unica energia ke puoi creare (quella a cui ti riferisci tu) è energia per attrito, ma nello spazio come ben sai non vi è attrito poichè c'è mankanza di ossigeno e solidità su cui fare attrito...
giàstissimo, è proprio così. solamente una imprecisione, l'energia è dissipata sotto forma di calore se c'è attrito. ma tieni conto che a velocità relativistiche (dell'odg di c) è difficile tenere una massa insieme, dunque i legami andrebbero al paese dei balocchi liberando energia 😀
Cosa succede però... se l'energia è costante allora qualcs'altro è relativo, quello che avevamo dato per una costante per millenni: Il tempo...
dlin dlon messaggio pubblicitario...
il tempo è una grandezza invariabile nelle trasformazioni galileiane delle coordinate. la teoria di einstein (che rappresenta un'evoluzione delle teorie galileiane) si basa proprio sulla non invarianza del tempo. non è una news sai' il paradosso dei gemelli si basa su quello. più un systema di riferimento si avvicina a c più il tempo si dilata (la massa aumenta e le lunghezze si dilatano). per quello il gemello nella nave che si muove a velocità c nn invecchia come l'altro a terra, perchè per lui il tempo è più lento. non puoi dirmi che il considerare un invariabile assoluto il tempo è una falla della teoria di einstein se quella è stata proprio un'intuizione geniale dello stesso einstein.Faccio un esempio banale... per far si che una pallina raggiànga la velocità della luce ci vuole un tempo.... il tempo in cui un pianeta raggiànge la velocità della luce è diverso... la chiave sta nella percezione che noi abbiamo della raltà... perchè alla fine entrambi vanno alla velocità della luce...
no, assolutamente no. no e poi no. fisici di tutto il mondo unitevi (parafrasando marx). ma dai, ma che sfondone è questo' non è un esempio banale, è un esempio cannato! il tempo necessario per portare due oggetti di massa infinitamente diversa (pallina e pianeta) dipenda dalla accelerazione a cui è sottoposto il corole-playero, cioè dalla forza che gli è applicato quindi all'energia spesa per accelerarlo. io posso applicare forze ad un pianeta ed ad una pallina (ammettendo che abbia un systema per accelerare un pianeta e che disponga di una disponibilità tale di energia, cosa fantascientifica tra parentesi perchè per accelerare un atomo servono quantità spropositate di energia, già l'acceleare una pallina è difficile poichè non è uno ione, non ha caricam dunque serve un campo EM potentissimo poichè uno elettrico nn basta, e poi serve l'energia per gli scudi per tenere la massa della pallina compatta ma facciamo finta di niente), dicevo che posso applicare due forze diverse a due masse diverse in modo tale che il tempo necessario a portarle ad una velocità predefinita (la stessa per entrambi i corole-playeri) sia uguale.
esempio banale.
una Z4 e una panda partono simultaneamente, voglio far raggiàngere a tutti e due i mezzi la stessa velocità (diciamo 100 all'ora) come faccio' semplicemente accelero di meno sul mezzo più potente, fine. forza minore implica accelerazione minore. cioè potrà sembrare una cretinata per il padrone della favolosa macchina di casa bmw che ha una marea di cavalli sotto il cofano. però è così anche una porche ci può mettere 20 secondi per passare da 0 a 100 km/h.ed ora veniamo all'ultimo post...
In effetti è proprio come dici tu la forza è sempre la stessa se consideri il systema come un systema chiuso... quale è l'universo... ne consegue essendo l'energia una costante anche la forza che viene impressa a tutti gli oggetti in realtà è costante anche se non appare così...
punto uno: la forza non è sempre la stessa. ma dai, insomma cosa vuol dire che la forza "è sempre la stessa", niente vuol dire! la forza è la manifestazione di un trasferimento di energia o di un cambiamento di stato dell'energia.
l'universo come systema chiuso' in se concluso' oddio, qui si sfora nella metafisica e io nn ci metto piede. nn oso chiedermi se l'universo è una scatola chiusa. se l'universo si autocontiene. cosa ci sia oltre l'universo ecc ecc...
l'energia nn è costante, è costante la somma energia+massa. prendi tutta l'energia dell'universo espressa sotto forma di energia e chiamala Eu. poi prendi tutta la massa dell'universo nello stesso istante dell'altra misurazione e chiamala Mu. ora la quantità costante è questa
COSTANTE = Mu*c^2+Eu
questa è ovviamente una semplificazione che nn tiene conto della massa oscura e nemmeno delle antiparcielle di antimateria che di sicuro inficiano la formula complicandola all'inverosimile...
Con ol tempo... tutto si farà + chiaro...
se per tempo intendi la nuova droga sintetica che gira da qualche mese allora ti do ragione 😀
okok, la finisco qui, c'ho messo parecchia energia per scrivere sto post però xò mi è stato utile come ripasso, e divertente. iio e la fisica siamo come un bambino col suo giocattolo... ora vado a studiare fisica, quella vera...
ah, comunque il titolo del thread è cannato, propongo due varianti
"sciva questa, se ci riesci"
o
"schivate questa, se ci riuscite"
a dire il vero nn so dove te l'abbia imparata la fisica. te critichi teorie che nn esponi correttamente, forse la falla sta proprio nella tua falsa conoscienza di queste teorie' e nn parlo di terminologie, quelle si intuiscono, io parl dei ragionamenti.
E=mc2 non è la legge della relatività. assolutamente no. c'è un mio post lungo una decine di pagine in cui spiego le eq della relatività ristretta di einstein (la relatività vera e propria, la relatività generale non l'ho ancora ben compresa).
la suddetta formula mette in relazione la massa gravitazionale di un corole-playero con la sua energia intrinseca in un rapporto di diretta proporzionalità in cui il coefficiente è il quadrato della velocità della luce. c è un valore limite e un invariante assoluto. cioè, solo la luce e le particelle elementari si possono avvicinare a questo valore che è costante nell'universo (o almeno si pensa sia così dal nostro systema di riferimento nn inerziale).
la E nn quantifica niente di universale. semplicemente esprime l'energia corrispondente ad una massa m.
Ma non crediate che anche Einstein ebbe vita facile agli inizi! icon_biggrin.gif
In pratica devo dimostrare ai testoni che non è la velocità della luce ad essere una costante ma bensi l'energia... poichè non c'è pezza nulla si crea e nulla si distrugge...
non è una tua invenzione che l'energia si conserva. il bilancio energia-massa si mantiene inalterato e l'entropia del systema universo è in costante e irreversibile aumento. questo aumento porterà l'energia ad un livello più basso e grezzo nn convertibile in ogni altra forma di energia. (in pratica energia termica). e luniverso diverrà freddo, termodinamicamente parlando... e in tutto questo la massa dell'universo e l'energia che esso contiene si manterrà costante. energia si trasformerà in massa (particelle ad alta energia che rallentano diventano fisiche) e parte della massa continuerà a diventare energia (particelle accelerate diventano energia) secondo la teoria.
in un systema chiuso massa ed energia si conservano, punto.
poi, altra cosa. una costante è una costante, infinito (dalla parte del più) non è una costante, è un limite (e nn sto qui a spiegare il concetto matematico di limite). è un "tendere a" non un "essere". "DUE" è un numero, "infinito" è una "categoria di pensiero" esattamente come "pap" e "gap" (piccolo a piacere, grande a piacere, cioè epsilon minuscolo e emme maiuscola). quindi dire che l'energia ha una valore fisso (come hai detto in un tuo post) che corrisponde ad infinito nn ha senso.
La costante è uguale a infinito... poichè l'energia è infinita...
il concetto di conservatività di una grandezza si basa per l'appunto sul presupposto che quella grandezza sia quantificabile (che sia possibile misurarla e attribuirle un valore numerico). te dici che l'energia è infinita, ma vai in contraddizione.
Se c'e massa maggiore serve una velocità minore perchè si crei energia... e sta li il paradosso che smonta la teoria della relatività....
no. se la massa è maggiore serve una quantità di energia proporzionalmente maggiore per accelerare il corole-playero. piccola dissertazione sulla seconda (era la seconda o la terza' la prima è l'inerzia, poi c'è questa e poi c'è azione e reazione' boh) legge della dinamica.
F=m a
una forza di modulo F applicata su un corole-playero di massa mi causa un'accelerazione a. questo è la base di tutto.
V=V0 + at
la velocità di un corole-playero accelerato con accelerazione costante è uguale alla sua velocità iniziale (V0) addizionata con un valore uguale al prodotto dell'accelerazione causata dalla forza di prima per il tempo per cui questa forza ha agito.
se aumenti ma ammettendo che la forza applicata sia costante, a calerà. dunque il corole-playero accelera più velocemente. il lavoro di una forza motrice, cioè l'energia necessaria per accelerare tale corole-playero, è uguale al prodotto tra il modulo della forza e lo spazio S percorso dal corole-playero accelerato nel tempo t in cui la forza ha agito su di essa. quindi se la forza è costante e aumenti la massa, aumenti anche il lavoro speso per accelerarlo.
questo vale a velocità "umane". c è una velocità limite a cui si può solo tendere ma che nn può essere mai raggiànta. tenendo conto anche della dilatazione relativistica della massa (la massa aumenta più ci si avvicina alla velocità della luce) l'accelerazione nn sarà costante, ma in calo. tradotto in parole povere più ci si avvicina a c più sarà difficile far aumentare la velocità del corole-playero anche di un solo cincinino. se per portare un corole-playero fermo (0 m/s) ad una tal velocità (10 m/s) serve spendere una quantità di energia quantificabile come Q per portare la velocità del corole-playero da 250.000.000 a 251.000.000 (300.000.000 m/s è c) mi servirà un milione di volte la quantità Q spesa prima. so che è difficile da capire e so di nn essere capace di spiegare 😀
cosa c'entra questo' niente, perchè quello che lair ha detto è tutta un'altra cosa. ma quello che ho detto serve per comprendere che è un nonsense quello che ho quotato di lairbox. "serve una velocità minore perchè si crei energia" non ha senso poichè la massa si converte teoricamente in energia a velocità c, quindi la velocità a cui deve arrivare la massa è fissa, e poi perchè si nomina "una velocità" senza ricondurla alla sua causa, per creare una velocità in un corole-playero devo spendere energia, dunque si ritorna sempre lì....
guarda ke tutt'al piu se proprio c è uguale a k verrebbe:
E= mc^2/k -> mc^2/c -> mc
xkè il denominatore lo semplifichi col numeratore, quindi atterresti solo uno smorzamento della velocità... e l'unica energia ke puoi creare (quella a cui ti riferisci tu) è energia per attrito, ma nello spazio come ben sai non vi è attrito poichè c'è mankanza di ossigeno e solidità su cui fare attrito...
giàstissimo, è proprio così. solamente una imprecisione, l'energia è dissipata sotto forma di calore se c'è attrito. ma tieni conto che a velocità relativistiche (dell'odg di c) è difficile tenere una massa insieme, dunque i legami andrebbero al paese dei balocchi liberando energia 😀
Cosa succede però... se l'energia è costante allora qualcs'altro è relativo, quello che avevamo dato per una costante per millenni: Il tempo...
dlin dlon messaggio pubblicitario...
il tempo è una grandezza invariabile nelle trasformazioni galileiane delle coordinate. la teoria di einstein (che rappresenta un'evoluzione delle teorie galileiane) si basa proprio sulla non invarianza del tempo. non è una news sai' il paradosso dei gemelli si basa su quello. più un systema di riferimento si avvicina a c più il tempo si dilata (la massa aumenta e le lunghezze si dilatano). per quello il gemello nella nave che si muove a velocità c nn invecchia come l'altro a terra, perchè per lui il tempo è più lento. non puoi dirmi che il considerare un invariabile assoluto il tempo è una falla della teoria di einstein se quella è stata proprio un'intuizione geniale dello stesso einstein.
Faccio un esempio banale... per far si che una pallina raggiànga la velocità della luce ci vuole un tempo.... il tempo in cui un pianeta raggiànge la velocità della luce è diverso... la chiave sta nella percezione che noi abbiamo della raltà... perchè alla fine entrambi vanno alla velocità della luce...
no, assolutamente no. no e poi no. fisici di tutto il mondo unitevi (parafrasando marx). ma dai, ma che sfondone è questo' non è un esempio banale, è un esempio cannato! il tempo necessario per portare due oggetti di massa infinitamente diversa (pallina e pianeta) dipenda dalla accelerazione a cui è sottoposto il corole-playero, cioè dalla forza che gli è applicato quindi all'energia spesa per accelerarlo. io posso applicare forze ad un pianeta ed ad una pallina (ammettendo che abbia un systema per accelerare un pianeta e che disponga di una disponibilità tale di energia, cosa fantascientifica tra parentesi perchè per accelerare un atomo servono quantità spropositate di energia, già l'acceleare una pallina è difficile poichè non è uno ione, non ha caricam dunque serve un campo EM potentissimo poichè uno elettrico nn basta, e poi serve l'energia per gli scudi per tenere la massa della pallina compatta ma facciamo finta di niente), dicevo che posso applicare due forze diverse a due masse diverse in modo tale che il tempo necessario a portarle ad una velocità predefinita (la stessa per entrambi i corole-playeri) sia uguale.
esempio banale.
una Z4 e una panda partono simultaneamente, voglio far raggiàngere a tutti e due i mezzi la stessa velocità (diciamo 100 all'ora) come faccio' semplicemente accelero di meno sul mezzo più potente, fine. forza minore implica accelerazione minore. cioè potrà sembrare una cretinata per il padrone della favolosa macchina di casa bmw che ha una marea di cavalli sotto il cofano. però è così anche una porche ci può mettere 20 secondi per passare da 0 a 100 km/h.
ed ora veniamo all'ultimo post...
In effetti è proprio come dici tu la forza è sempre la stessa se consideri il systema come un systema chiuso... quale è l'universo... ne consegue essendo l'energia una costante anche la forza che viene impressa a tutti gli oggetti in realtà è costante anche se non appare così...
punto uno: la forza non è sempre la stessa. ma dai, insomma cosa vuol dire che la forza "è sempre la stessa", niente vuol dire! la forza è la manifestazione di un trasferimento di energia o di un cambiamento di stato dell'energia.
l'universo come systema chiuso' in se concluso' oddio, qui si sfora nella metafisica e io nn ci metto piede. nn oso chiedermi se l'universo è una scatola chiusa. se l'universo si autocontiene. cosa ci sia oltre l'universo ecc ecc...
l'energia nn è costante, è costante la somma energia+massa. prendi tutta l'energia dell'universo espressa sotto forma di energia e chiamala Eu. poi prendi tutta la massa dell'universo nello stesso istante dell'altra misurazione e chiamala Mu. ora la quantità costante è questa
COSTANTE = Mu*c^2+Eu
questa è ovviamente una semplificazione che nn tiene conto della massa oscura e nemmeno delle antiparcielle di antimateria che di sicuro inficiano la formula complicandola all'inverosimile...
Con ol tempo... tutto si farà + chiaro...
se per tempo intendi la nuova droga sintetica che gira da qualche mese allora ti do ragione 😀
okok, la finisco qui, c'ho messo parecchia energia per scrivere sto post però xò mi è stato utile come ripasso, e divertente. iio e la fisica siamo come un bambino col suo giocattolo... ora vado a studiare fisica, quella vera...
ah, comunque il titolo del thread è cannato, propongo due varianti
"sciva questa, se ci riesci"
o
"schivate questa, se ci riuscite"