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Siamo un virus''''
Cita da Keanu su 28 Aprile 2004, 13:33Vuol dire che generalizzi troppo... non tutti gli uomini sono come li descrivi tu. Molti, vero, ma non tutti. E come dice il buon Samvise Gamgee "vale la pena combattere per quel poco di buono che è rimasto in questo mondo" (sono andato a memoria, Adam e h1 non linciatemi :P).
Vuol dire che generalizzi troppo... non tutti gli uomini sono come li descrivi tu. Molti, vero, ma non tutti. E come dice il buon Samvise Gamgee "vale la pena combattere per quel poco di buono che è rimasto in questo mondo" (sono andato a memoria, Adam e h1 non linciatemi :P).
Cita da Dambala su 28 Aprile 2004, 13:47L'uomo non è un virus, ma il modo con cui si estende sul pianeta lo fa proprio pensare.
L'errore vero nell'equilibrio della natura è stato il suo repentino aumento di intelligenza.
Questo decisamente ha sbilanciato delle "equazioni" che prima andavano benissimo.Fortunatamente l'intelligenza sta cominciando a far alzare il livello d'attenzione per la natura, e difficilmente un virus (Che SMITH erroneamente definisce essere vivente) cerca di rimediare ai danni che fa...
Vuol dire che generalizzi troppo... non tutti gli uomini sono come li descrivi tu. Molti, vero, ma non tutti
Si però credo che l'individuo in questo discorso non conti. Quello che conta è il risultato prodotto da tutta la specie, e anche se "sottraiamo" l'effetto di qualche individuo che va contro corrente le cose non cambiano.
L'uomo non è un virus, ma il modo con cui si estende sul pianeta lo fa proprio pensare.
L'errore vero nell'equilibrio della natura è stato il suo repentino aumento di intelligenza.
Questo decisamente ha sbilanciato delle "equazioni" che prima andavano benissimo.
Fortunatamente l'intelligenza sta cominciando a far alzare il livello d'attenzione per la natura, e difficilmente un virus (Che SMITH erroneamente definisce essere vivente) cerca di rimediare ai danni che fa...
Vuol dire che generalizzi troppo... non tutti gli uomini sono come li descrivi tu. Molti, vero, ma non tutti
Si però credo che l'individuo in questo discorso non conti. Quello che conta è il risultato prodotto da tutta la specie, e anche se "sottraiamo" l'effetto di qualche individuo che va contro corrente le cose non cambiano.
Cita da Keanu su 28 Aprile 2004, 13:58Si però credo che l'individuo in questo discorso non conti. Quello che conta è il risultato prodotto da tutta la specie, e anche se "sottraiamo" l'effetto di qualche individuo che va contro corrente le cose non cambiano.
Si, vero... ciò che c'è attorno a noi DI CONOSCIUTO lascia proprio trasparire la vergogna della razza umana. Su questo non posso darti torto... ogni giorno ascoltiamo notizie assurde che fanno spalancare gli occhi. Non ultima quella recentissima in cui 2 "genitori" facevano prostituire il loro bambino. Ma non dobbiamo fermarci all'apparenza, dobbiamo rifare il processo che abbiamo seguito per Matrix... scavare nelle viscere dell'argomento in questione. Purtroppo le belle cose non vengono diffuse... solo quelle brutte.
Cmq, concludendo, io credo che l'Uomo nasca buono e mantenga questa sua predisposizione per la bontà per tutta la sua vita... può assopirsi, vero, ma può anche essere risvegliata, non morire.
Si però credo che l'individuo in questo discorso non conti. Quello che conta è il risultato prodotto da tutta la specie, e anche se "sottraiamo" l'effetto di qualche individuo che va contro corrente le cose non cambiano.
Si, vero... ciò che c'è attorno a noi DI CONOSCIUTO lascia proprio trasparire la vergogna della razza umana. Su questo non posso darti torto... ogni giorno ascoltiamo notizie assurde che fanno spalancare gli occhi. Non ultima quella recentissima in cui 2 "genitori" facevano prostituire il loro bambino. Ma non dobbiamo fermarci all'apparenza, dobbiamo rifare il processo che abbiamo seguito per Matrix... scavare nelle viscere dell'argomento in questione. Purtroppo le belle cose non vengono diffuse... solo quelle brutte.
Cmq, concludendo, io credo che l'Uomo nasca buono e mantenga questa sua predisposizione per la bontà per tutta la sua vita... può assopirsi, vero, ma può anche essere risvegliata, non morire.
Cita da Konte su 28 Aprile 2004, 15:00La specie umana come un virus per il pianeta!
In quanto membro della suddetta specie posso categoricamente smentire tale affermazione!
A sostegno della mia tesi propongo due argomentazioni:
1) l'uomo esiste da milioni di anni e da migliaia di anni è l'essere più evoluto del pianeta. La sua supremazia però non ha mai stravolto l'equilibrio del systema terra...fino agli ultimi cinquanta anni. Nell'ultimo cinquantennio, infatti ha sconvolto la natura come mai prima. un Virus, però, non cerca di rimediare agli errori fatti, come invece sta cercando (con molte difficoltà) di fare l'uomo.2) a differenza di quello che dice Smith, l'uomo, dopo aver sfruttato le risorse naturali, non si sposta in un'altro ambiente (non può andare su marte, almeno per il momento), ma cerca di ripristinare l'equilibrio o di cercare nuove risorse. Un virus non lo fa.
Concludo dicendo che al nostro attuale livello tecnologico e di vita, abbiamo bisogno di ingenti risorse, inimmagginabili fino a un secolo addietro! Non si può pensare di tornare a vivere come 100 anni fa, quindi, se vogliamo mantenere il cellulare, la macchina, il computer ecc. abbiamo bisogno di sfruttare, in maniera equilibrata, questo nostro malandato pianeta!
L'uomo sta capendo che l'unico futuro è lo sviluppo sostenibile e va incontro a questa realtà in maniera lenta ma irreversibile. Un virus lo farebbe'
La specie umana come un virus per il pianeta!
In quanto membro della suddetta specie posso categoricamente smentire tale affermazione!
A sostegno della mia tesi propongo due argomentazioni:
1) l'uomo esiste da milioni di anni e da migliaia di anni è l'essere più evoluto del pianeta. La sua supremazia però non ha mai stravolto l'equilibrio del systema terra...fino agli ultimi cinquanta anni. Nell'ultimo cinquantennio, infatti ha sconvolto la natura come mai prima. un Virus, però, non cerca di rimediare agli errori fatti, come invece sta cercando (con molte difficoltà) di fare l'uomo.
2) a differenza di quello che dice Smith, l'uomo, dopo aver sfruttato le risorse naturali, non si sposta in un'altro ambiente (non può andare su marte, almeno per il momento), ma cerca di ripristinare l'equilibrio o di cercare nuove risorse. Un virus non lo fa.
Concludo dicendo che al nostro attuale livello tecnologico e di vita, abbiamo bisogno di ingenti risorse, inimmagginabili fino a un secolo addietro! Non si può pensare di tornare a vivere come 100 anni fa, quindi, se vogliamo mantenere il cellulare, la macchina, il computer ecc. abbiamo bisogno di sfruttare, in maniera equilibrata, questo nostro malandato pianeta!
L'uomo sta capendo che l'unico futuro è lo sviluppo sostenibile e va incontro a questa realtà in maniera lenta ma irreversibile. Un virus lo farebbe'
Cita da ivan_eletto su 28 Aprile 2004, 16:43Un virus lo farebbe'
Chiaramente no...
Per rispondere al proverbio di keanu, penso che in questo caso si possa generalizzare... Sappiamo tutti che ci sono uomini buoni, e altri che son veramente dei virus, ma se uno di quei uomini-virus distrugge la terra, si potrà ben dire (anche se non ci sarà più nessuno a dirlo) che l'essere umano si è autodistrutto!
Logicamente, come dice konte, l'uomo tenta di riparare a ciò che fa, MA NON TUTTI! Solitamente, quelli che li fanno i danni, sono gli ultimi che si danno la pena per riparare! Riparano solo perchè glielo impongono quelle poche leggi decenti per l'ambiente che ci sono, se no SE NE FREGHEREBBERO! Loro (industrie petrolchimiche, multinazionali di produzione medicamenti, ecc), sanno che la loro vita finirà, e se ne FREGANO DEI LORO FIGLI!!!
Purtroppo siamo tutti loro complici!!! Chi non va in moto' In macchina' Chi non usa l'energia prodotta da centrali nucleari' E a carbone'
Noi somigliamo per molto ai virus e son sicuro che un giorno, se ci sarà la necessità ci sposteremo in qualche modo, pecchato che non ci sarò per testimoniarlo!!!
Sono altrettanto convinto che solo una catasrofe mondiale potrebbe accomunare tutti gli esseri umani, ma finche ci distruggiamo tra di noi e annientiamo la natura, non c'è spazio per un equilibrio generale!
Spero vivamente che un giorno abbandoneremo questo soprannome do VIRUS, ma intanto ci si addice moooooooolto bene!
Un virus lo farebbe'
Chiaramente no...
Per rispondere al proverbio di keanu, penso che in questo caso si possa generalizzare... Sappiamo tutti che ci sono uomini buoni, e altri che son veramente dei virus, ma se uno di quei uomini-virus distrugge la terra, si potrà ben dire (anche se non ci sarà più nessuno a dirlo) che l'essere umano si è autodistrutto!
Logicamente, come dice konte, l'uomo tenta di riparare a ciò che fa, MA NON TUTTI! Solitamente, quelli che li fanno i danni, sono gli ultimi che si danno la pena per riparare! Riparano solo perchè glielo impongono quelle poche leggi decenti per l'ambiente che ci sono, se no SE NE FREGHEREBBERO! Loro (industrie petrolchimiche, multinazionali di produzione medicamenti, ecc), sanno che la loro vita finirà, e se ne FREGANO DEI LORO FIGLI!!!
Purtroppo siamo tutti loro complici!!! Chi non va in moto' In macchina' Chi non usa l'energia prodotta da centrali nucleari' E a carbone'
Noi somigliamo per molto ai virus e son sicuro che un giorno, se ci sarà la necessità ci sposteremo in qualche modo, pecchato che non ci sarò per testimoniarlo!!!
Sono altrettanto convinto che solo una catasrofe mondiale potrebbe accomunare tutti gli esseri umani, ma finche ci distruggiamo tra di noi e annientiamo la natura, non c'è spazio per un equilibrio generale!
Spero vivamente che un giorno abbandoneremo questo soprannome do VIRUS, ma intanto ci si addice moooooooolto bene!
Cita da Adam_Burton su 28 Aprile 2004, 21:21Un virus lo farebbe'
Loro (industrie petrolchimiche, multinazionali di produzione medicamenti, ecc), sanno che la loro vita finirà, e se ne FREGANO DEI LORO FIGLI!!!!
é propio questo il punto!
il problema del'uomo è la sua mortalità,Se l'uomo non potesse morire, (se non per morte violenta),
prima o poi si troverebbe a fare i conti con quello che combina sul pianeta, il fatto è che a livello inconscio ognuno di noi , anche il più buon intenzionato, è conscio di questa realtà, e quindi non pensa a i danni che ora provocherà fra due o tre generazioni.......
Un virus lo farebbe'
Loro (industrie petrolchimiche, multinazionali di produzione medicamenti, ecc), sanno che la loro vita finirà, e se ne FREGANO DEI LORO FIGLI!!!!
é propio questo il punto!
il problema del'uomo è la sua mortalità,
Se l'uomo non potesse morire, (se non per morte violenta),
prima o poi si troverebbe a fare i conti con quello che combina sul pianeta, il fatto è che a livello inconscio ognuno di noi , anche il più buon intenzionato, è conscio di questa realtà, e quindi non pensa a i danni che ora provocherà fra due o tre generazioni.......
Cita da Cassandra su 29 Aprile 2004, 15:53Anche il virus modera l'attacco all'organismo che occupa finchè non ne trova unaltro adatto ad ospitarlo.Quindi il comportamento è analogo e non si tratta di intelligenza ma di istinto di conservazione della specie.Anche l'uomo segue questo istinto vivendo quasi alla giornata ed evitando di preoccuparsi del futuro.L'uomo è un animale dotato di intelligenza,una grande intelligenza,ma il liobero arbitrio lo spinge a scegliere il comodo e facile al giàsto e valido.Il problema è la scelta.
Anche il virus modera l'attacco all'organismo che occupa finchè non ne trova unaltro adatto ad ospitarlo.Quindi il comportamento è analogo e non si tratta di intelligenza ma di istinto di conservazione della specie.Anche l'uomo segue questo istinto vivendo quasi alla giornata ed evitando di preoccuparsi del futuro.L'uomo è un animale dotato di intelligenza,una grande intelligenza,ma il liobero arbitrio lo spinge a scegliere il comodo e facile al giàsto e valido.Il problema è la scelta.
Cita da ivan_eletto su 29 Aprile 2004, 16:23il fatto è che a livello inconscio ognuno di noi , anche il più buon intenzionato, è conscio di questa realtà [mortalità umana], e quindi non pensa a i danni che ora provocherà fra due o tre generazioni.......
Ahem... Eppure i più buon intenzionati lo fanno eccome, pensa solo a Green Peace, a chi lotta contro il nucleare, a chi usa solo mezzi pubblici per scelta di vita, a chi ha acquistato una macchina elettrica (che prende solo energia idroelettrica o solare), chi ha fatto un tetto sopra a casa sua con pannelli fotovoltaici, nonostante gli siano costati un occhio della testa!!!
Poi, scusa, tu non vorresti garantine a tuo nipote/bis nipote un futuro decente'
Personalmente sono coscente della mia non infinita vita e quindi cerco di godermela al meglio, ma sempre nel maggior rispetto possibile per le generazioni future...
il fatto è che a livello inconscio ognuno di noi , anche il più buon intenzionato, è conscio di questa realtà [mortalità umana], e quindi non pensa a i danni che ora provocherà fra due o tre generazioni.......
Ahem... Eppure i più buon intenzionati lo fanno eccome, pensa solo a Green Peace, a chi lotta contro il nucleare, a chi usa solo mezzi pubblici per scelta di vita, a chi ha acquistato una macchina elettrica (che prende solo energia idroelettrica o solare), chi ha fatto un tetto sopra a casa sua con pannelli fotovoltaici, nonostante gli siano costati un occhio della testa!!!
Poi, scusa, tu non vorresti garantine a tuo nipote/bis nipote un futuro decente'
Personalmente sono coscente della mia non infinita vita e quindi cerco di godermela al meglio, ma sempre nel maggior rispetto possibile per le generazioni future...
Cita da theArchitect su 29 Aprile 2004, 19:46[quote="Cassandra"]Anche il virus modera l'attacco all'organismo che occupa finchè non ne trova unaltro adatto ad ospitarlo.[quote]
assolutamente no. un virus ha come unico obbiettivo quello di riprodursi. ai danni del systema ospitante. a sue spese, quindi, chissenefrega. non ragiona così il virus "se faccio troppi danni ci rimetto anche io".
e nn si sposta, non cambia ospite. si propaga. non è un'entità limitata che si sposta. si estende. quindi se un portatore muore, le copie del virus sopravvissute in un'altro organismo non ne risentono.
è lo stesso concetto di un virus informatico.
[quote="Cassandra"]Anche il virus modera l'attacco all'organismo che occupa finchè non ne trova unaltro adatto ad ospitarlo.[quote]
assolutamente no. un virus ha come unico obbiettivo quello di riprodursi. ai danni del systema ospitante. a sue spese, quindi, chissenefrega. non ragiona così il virus "se faccio troppi danni ci rimetto anche io".
e nn si sposta, non cambia ospite. si propaga. non è un'entità limitata che si sposta. si estende. quindi se un portatore muore, le copie del virus sopravvissute in un'altro organismo non ne risentono.
è lo stesso concetto di un virus informatico.
Cita da Ninive su 29 Aprile 2004, 19:52Inanzitutto grazie mille per le nuMerovingiane risposte! 😀
Gli uomini fanno parte dei mammiferi giàsto'''Però noi siamo un pò diversi, perché come dice il caro e dolce Smith noi non ci adattiamo all'ambiente in cui viviamo, lo distruggiamo... Eppure non ditemi che non abbiamo fatto cose belle nel mondo'!Ce ne sarà almeno una giàsto'!!!
In che cosa siamo differenti dai altri mammiferi'!Ebbene noi abbiamo un cervello più sviluppato verso certe cose,giàsto''' Come dice la mia professoressa di biologia noi possediamo la cultura per esempio. Vogliamo apprendere sempre nuove cose....Ma forse è proprio la nostra fame per la conoscenza che ci ha distrutto...
Non so a che specie apparteniamo e perché distruggiamo questo "wonderful world" , spero solo che un giorno, prima che avvenga una letale catastrofe, l'uomo si accorga di aver sbagliato!
Inanzitutto grazie mille per le nuMerovingiane risposte! 😀
Gli uomini fanno parte dei mammiferi giàsto'''Però noi siamo un pò diversi, perché come dice il caro e dolce Smith noi non ci adattiamo all'ambiente in cui viviamo, lo distruggiamo... Eppure non ditemi che non abbiamo fatto cose belle nel mondo'!Ce ne sarà almeno una giàsto'!!!
In che cosa siamo differenti dai altri mammiferi'!Ebbene noi abbiamo un cervello più sviluppato verso certe cose,giàsto''' Come dice la mia professoressa di biologia noi possediamo la cultura per esempio. Vogliamo apprendere sempre nuove cose....Ma forse è proprio la nostra fame per la conoscenza che ci ha distrutto...
Non so a che specie apparteniamo e perché distruggiamo questo "wonderful world" , spero solo che un giorno, prima che avvenga una letale catastrofe, l'uomo si accorga di aver sbagliato!