Cita da Jestas su 22 Aprile 2005, 4:00

bella l'idea di questo thread.

Tutti questi discorsi, questi "thread", questi chilometri di testo ci hanno portati, inesorabilmente, qui...

Sono convinto che questo concetto sia centrale, e l'ho ripetuto più volte, e si tratta senz'altro dell'unico elemento veramente ambiguo (se lasciamo da parte i dettagli da geek-talk) di tutta la saga. Un pò come accadeva per la Forza di Star Wars, solo che in questo caso spero non arrivi mai un'altra trilogia di film che ci spieghi cos'è la sorgente inequivocabilmente rompendo per sempre il giocattolo, come è avvenuto in quel caso... Il bello della Sorgente è proprio questa sua qualità camaleontica, è quello che ci volete vedere, è stata chiamata in tanti modi, lo spirito dell'universo, il mainframe della città delle macchine, l'energia delle macchine, ma potrebbe simboleggiare il trascendente, il systema che domina il nostro systema (come l'elettricità per la centrale del piano del Keymaker), lo specchio dell'anima, l'unico spirito eterno, il nirvana.. non importa... La Sorgente è tutte queste cose e anche di più, è quello che vede ogni cieco nell'elefante della classica storia (mi pare sia orientale, o era del Tagore' ho confusione in testa ora), è la storia di Rashomon (non la somma delle storie che compongono i punti di vista sugli stessi eventi, centro del libro, ma qualcosa di più che deriva da questa unione e tutte quelle possibili), o quell di IT (chi si ricorda il capitolo in cui il pagliaccio appariva nello stesso momento a più persone diversamente, e per ognuno era diverso, assomigliava a chi lo osservava..)., è il principio dell'incompletezza di godel (un mondo dove l'impossibile è possibile, per spiegare le cose inspiegabili del nostro mondo, in esso contenuto), è il sole fuori dalla caverna degli schiavi di Platone (attenzione, il sole, non la terra!), è il fiore di loto su cui Vishnu medita distruggendo e ricreando universi con i suoi batter di ciglia, è la categoria kantiana che include tutte quelle possibili più se stessa, è il nirvana raggiànto da Siddharta quando diventa il Buddha, dopo aver sconfitto la tentazione dell'Architetto (rilegettevi Hesse o semplicemente riguardatevi Piccolo Buddha, che guardacaso ha Keanu Reeves a fare Siddharta), è questo e anche qualcosa di più... più tutto quello che potete pensare voi.

Sperate tutti insieme a me che questa magica incomprensione non sia mai rotta.

Cita da Boomer su 22 Aprile 2005, 7:40

jestas, devi smettere di scrivere post alle 4 del mattino :mrgreen:.
scherzo naturalmente.:P
comunque non è una domanda banale.
Per rispondere in modo preciso dovremmo avere una consapevolezza maggiore di come funziona il mondo delle macchine.
proprio ieri sera guardavo nuovamente la trilogia e molte delle cose che mi avevano lasciato interdetto nelle molteplici visioni precedenti ora mi sono più chiare, compresa la spiegazione dell'Oracolo dei nuovi poteri di Neo e su come ha potuto fermare le sentinelle col pensiero.
E mi accorgo che in lingua originale assume una chiarezza che la versione doppiata non ha.
In ogni caso, tornando al "source", penso che ne possiamo dare una descrizione da un certo numero di punti di vista.
Dal punto di vista tecnico, il mainframe non è altro che l'intelligenza artificiale suprema, il fulcro della vita delle macchine, controllore e supervisore di ogni attivtà delle macchine stesse.
Gerarchicamente io mi sono fatto l'idea di un mondo delle macchine dove il mainframe supervisiona il lavoro di ogni altra macchina, così come rama kandra e sua moglie hanno compiti specifici (che al momento non ricordo 😛 ).
Una specie di gigantesco server a cui tutte le altre macchine sono collegate.
In realtà penso che la definizione source sia stata adottata per semplicificare ad una massa di menti inferiori come i red pill un concetto altrimenti troppo complicato.
Il mainframe stesso, nelle fattezze di un bambino alla fine di revolution, altro non è che una visualizzazione attuata per personificare un'entità altrimenti astratta.

Cita da Konte su 22 Aprile 2005, 7:47

Una precisazione!

Alcuni ritengono che la sorgente sia la stanza dell'Architetto!
La stanza dell'Architetto invece è solo l'anticamera della sorgente.
Alla sorgente si accede dalla porta destra della stanza dell'Architetto.

Cita da Juliet su 22 Maggio 2005, 18:34

La sorgente non è altro che quel gigantesco server che controlla sia The Matrix (e che quindi consente il reload) sia tutte le macchine in generale... E DEM non è altro che la sua parte visiva... Un pò come in IO ROBOT quando Will Smith parla con quella donna digitale (non mi ricordo il nome) che controlla tutti i robot...

Non è nulla di spirituale o astratto. Almeno credo.

Cita da neo_lyt su 22 Maggio 2005, 21:21

Che cosa è tecnicamente'

Dov'è situata fisicamente'

Come funziona'

Perché crearla'

Il sorgente non è altro quel codice che Neo vede in matrix, il green code, tutti gli script che passano e costituiscono The Matrix stessa.

il sorgente non ha un ubicazione precisa, si trova in tutto il programma per questo The Matrix non è cancellabile ma solo resettabile.

come ogni codice ha bisogno di una macchina su cui girare, nonchè il "ministro" delle macchine, che sarebbe il mainframe, dove tutte le bluepill sono collegate.

il sorgente è stato creato per creare The Matrix stessa, senza di esso sarebbe stato impossibile ridurre gli uomini in schiavi e portare le macchine alla supremazia.

Cita da neve su 22 Maggio 2005, 22:42

Scusami neo_lyt ma la tua mi pare più una descrizione della Matrice non della sorgente.

Cita da icsfile su 23 Maggio 2005, 1:25

Perchè non dire che la sorgente è semplicemente l'energia vitale' Neo, quando è cieco, vede quella luce, prodotta dai blupill, che è appunto la sorgente.

Cita da neo_lyt su 23 Maggio 2005, 4:58

Scusami neo_lyt ma la tua mi pare più una descrizione della Matrice non della sorgente.

la matrice è il programma risultato del sorgente, non il contrario ^_^

Cita da Itan su 23 Maggio 2005, 10:47

Scusami neo_lyt ma la tua mi pare più una descrizione della Matrice non della sorgente.

la matrice è il programma risultato del sorgente, non il contrario ^_^

In verità credo che ci sia differenza tra "la sorgente" (di cui si parla), ed il codice (sorgente), di cui parli tu...
😉