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Spider-man 3
Cita da Rebel_Machine su 3 Maggio 2007, 14:23ancora non l'ho visto ma la maggior parte dei pareri sono in linea con quello di h1.
A vederlo andrò, sicuramente con aspettative ridimensionate...forse è meglio così.
ancora non l'ho visto ma la maggior parte dei pareri sono in linea con quello di h1.
A vederlo andrò, sicuramente con aspettative ridimensionate...forse è meglio così.
Cita da Jestas su 6 Maggio 2007, 2:09boh, io non sono un fan del fumetto (che conosco poco), nè dei primi due film, trovo che questo abbia più o meno gli stessi difetti dei precedenti ma lo trovo in generale più divertente. Certi momenti come dice h1 sono esagerati, ma neanche troppo...
certo che Parker in versione EMO-cool è uno spasso ^_^
, più che altro trovo esagerata la retorica in certi punti,vomitevole l'inserto della bandiera americana (again..). e il bacio tipo primo film (bah) e soprattutto il disgustoso cameo parlante di Stan Lee (che dice più o meno la stessa cosa che diceva in Mallrats, il film di Kevin Smith del 95 che da noi si chiama "generazione x"), nonchè tutta la parte psicologica sul "male che è in tutti noi", che è giàsto ci fosse (Venom questo è), ma è troppo DIDASCALICA, dovevano far parlare di più le immagini...
Il culmine del vomito comunque è la sequenza al rallentatore al funerale con la filippica di Peter Parker fuoricampo, oddiooooooo....
, e in genere troppo spazio dedicato alle smancerie fra piccioncini (qualcuno fra i miei amici ha evocato l'episodio 2 di SW, non a torto).
però il film è divertente, e come ha detto qualcuno Venom è favoloso, le sequenze di azione rasentano la perfezione e tengono l'attenzione alta, il personaggio del direttore di giornale è sempre mitico e, a detta di molti, il più fedele all'originale, e la finta Wayne Stacey (mi dicono che del fumetto ha solo il nome, storia completamente diversa, personaggio monodimensionale usaegetta, nel film, assolutamente diverso) non vale una cicca di MaryJane (incredibile che sia la stessa attrice protagonista degli ultimi due film di Shyamalan, lì è affascinante, qui l'hanno trasformata in un mostro, a cominciare da quei capellacci lisci biondo platino...).-
Nel complesso bellino, ma, dal mio punto di vista di non-fruitore-di-fumetti-americani (e quindi ignaro delle connessioni fra film e fumetti, fattore che per altro non mi interessa a prescindere per giàdicare un adattamento cinematografico, di solito), i tre x-men danno troppo una pista a tutti i film Marvel, e Batman di Nolan gliene dà due-tre di piste!
AGGIUNTA: una sequenza (assolutamente senza parole! come le parti migliori del film!) non d'azione ma veramente bella è secondo me quella della nascita di sandman..
il modo in cui prende controllo del suo nuovo potere, e cerca di acchiappare il suo pendolo con la foto della figlia... quasi commovente.
boh, io non sono un fan del fumetto (che conosco poco), nè dei primi due film, trovo che questo abbia più o meno gli stessi difetti dei precedenti ma lo trovo in generale più divertente. Certi momenti come dice h1 sono esagerati, ma neanche troppo...
certo che Parker in versione EMO-cool è uno spasso ^_^
, più che altro trovo esagerata la retorica in certi punti,vomitevole l'inserto della bandiera americana (again..). e il bacio tipo primo film (bah) e soprattutto il disgustoso cameo parlante di Stan Lee (che dice più o meno la stessa cosa che diceva in Mallrats, il film di Kevin Smith del 95 che da noi si chiama "generazione x"), nonchè tutta la parte psicologica sul "male che è in tutti noi", che è giàsto ci fosse (Venom questo è), ma è troppo DIDASCALICA, dovevano far parlare di più le immagini...
Il culmine del vomito comunque è la sequenza al rallentatore al funerale con la filippica di Peter Parker fuoricampo, oddiooooooo....
, e in genere troppo spazio dedicato alle smancerie fra piccioncini (qualcuno fra i miei amici ha evocato l'episodio 2 di SW, non a torto).
però il film è divertente, e come ha detto qualcuno Venom è favoloso, le sequenze di azione rasentano la perfezione e tengono l'attenzione alta, il personaggio del direttore di giornale è sempre mitico e, a detta di molti, il più fedele all'originale, e la finta Wayne Stacey (mi dicono che del fumetto ha solo il nome, storia completamente diversa, personaggio monodimensionale usaegetta, nel film, assolutamente diverso) non vale una cicca di MaryJane (incredibile che sia la stessa attrice protagonista degli ultimi due film di Shyamalan, lì è affascinante, qui l'hanno trasformata in un mostro, a cominciare da quei capellacci lisci biondo platino...).-
Nel complesso bellino, ma, dal mio punto di vista di non-fruitore-di-fumetti-americani (e quindi ignaro delle connessioni fra film e fumetti, fattore che per altro non mi interessa a prescindere per giàdicare un adattamento cinematografico, di solito), i tre x-men danno troppo una pista a tutti i film Marvel, e Batman di Nolan gliene dà due-tre di piste!
AGGIUNTA: una sequenza (assolutamente senza parole! come le parti migliori del film!) non d'azione ma veramente bella è secondo me quella della nascita di sandman..
il modo in cui prende controllo del suo nuovo potere, e cerca di acchiappare il suo pendolo con la foto della figlia... quasi commovente.
Cita da quint su 6 Maggio 2007, 16:27Ciao ragazzi, sono mancato da un pò.
Ho visto Spiderman 3, e da lettore di fumetti come anche ammiratore di Sam Raimi, purtroppo sono rimasto deluso. Deluso da Peter Parker, che se nei primi due film la sua apparente beotaggine era bilanciata da conflittualità interiori, qui è veramente un beota che non capisce niente di quello che gli succede intorno. La conflittualità viene solo da venom, che invece di renderlo più contraddittorio, lo rende ridicolo col ciuffetto in avanti che dovrebbe farlo più maledetto. Deluso dalla recitazione (la scena di lei e lui sul ponte è a livello fiction italiana). Deluso da una patina di ridicolo che risparmia poche scene (Harry Hosborn e Mary Jane che ballano il twist mi ha imbarazzato). Deluso dagli antagonisti, in 3 non avevano il carisma di 1 agente Smith.
Di buono secondo me c'erano le coreografiche scene d'azione e le diverse sottotrame che si intrecciano senza mai confondere lo spettatore.
Si parla di una nuova trilogia, speriamo bene.
Ciao ragazzi, sono mancato da un pò.
Ho visto Spiderman 3, e da lettore di fumetti come anche ammiratore di Sam Raimi, purtroppo sono rimasto deluso. Deluso da Peter Parker, che se nei primi due film la sua apparente beotaggine era bilanciata da conflittualità interiori, qui è veramente un beota che non capisce niente di quello che gli succede intorno. La conflittualità viene solo da venom, che invece di renderlo più contraddittorio, lo rende ridicolo col ciuffetto in avanti che dovrebbe farlo più maledetto. Deluso dalla recitazione (la scena di lei e lui sul ponte è a livello fiction italiana). Deluso da una patina di ridicolo che risparmia poche scene (Harry Hosborn e Mary Jane che ballano il twist mi ha imbarazzato). Deluso dagli antagonisti, in 3 non avevano il carisma di 1 agente Smith.
Di buono secondo me c'erano le coreografiche scene d'azione e le diverse sottotrame che si intrecciano senza mai confondere lo spettatore.
Si parla di una nuova trilogia, speriamo bene.
Cita da Gangia su 6 Maggio 2007, 19:48boh, io non sono un fan del fumetto (che conosco poco), nè dei primi due film, trovo che questo abbia più o meno gli stessi difetti dei precedenti ma lo trovo in generale più divertente. Certi momenti come dice h1 sono esagerati, ma neanche troppo...
certo che Parker in versione EMO-cool è uno spasso ^_^
, più che altro trovo esagerata la retorica in certi punti,vomitevole l'inserto della bandiera americana (again..). e il bacio tipo primo film (bah) e soprattutto il disgustoso cameo parlante di Stan Lee (che dice più o meno la stessa cosa che diceva in Mallrats, il film di Kevin Smith del 95 che da noi si chiama "generazione x"), nonchè tutta la parte psicologica sul "male che è in tutti noi", che è giàsto ci fosse (Venom questo è), ma è troppo DIDASCALICA, dovevano far parlare di più le immagini...
Il culmine del vomito comunque è la sequenza al rallentatore al funerale con la filippica di Peter Parker fuoricampo, oddiooooooo....
, e in genere troppo spazio dedicato alle smancerie fra piccioncini (qualcuno fra i miei amici ha evocato l'episodio 2 di SW, non a torto).
però il film è divertente, e come ha detto qualcuno Venom è favoloso, le sequenze di azione rasentano la perfezione e tengono l'attenzione alta, il personaggio del direttore di giornale è sempre mitico e, a detta di molti, il più fedele all'originale, e la finta Wayne Stacey (mi dicono che del fumetto ha solo il nome, storia completamente diversa, personaggio monodimensionale usaegetta, nel film, assolutamente diverso) non vale una cicca di MaryJane (incredibile che sia la stessa attrice protagonista degli ultimi due film di Shyamalan, lì è affascinante, qui l'hanno trasformata in un mostro, a cominciare da quei capellacci lisci biondo platino...).-
Nel complesso bellino, ma, dal mio punto di vista di non-fruitore-di-fumetti-americani (e quindi ignaro delle connessioni fra film e fumetti, fattore che per altro non mi interessa a prescindere per giàdicare un adattamento cinematografico, di solito), i tre x-men danno troppo una pista a tutti i film Marvel, e Batman di Nolan gliene dà due-tre di piste!
AGGIUNTA: una sequenza (assolutamente senza parole! come le parti migliori del film!) non d'azione ma veramente bella è secondo me quella della nascita di sandman..
il modo in cui prende controllo del suo nuovo potere, e cerca di acchiappare il suo pendolo con la foto della figlia... quasi commovente.
Jestas ti amo. Hai detto TUTTO QUANTO quello che avrei voluto dire io. Carino, ma nulla a che vedere con X men o con Batman Begins.
Di quello si che aspetto il sequel!!G
boh, io non sono un fan del fumetto (che conosco poco), nè dei primi due film, trovo che questo abbia più o meno gli stessi difetti dei precedenti ma lo trovo in generale più divertente. Certi momenti come dice h1 sono esagerati, ma neanche troppo...
certo che Parker in versione EMO-cool è uno spasso ^_^
, più che altro trovo esagerata la retorica in certi punti,vomitevole l'inserto della bandiera americana (again..). e il bacio tipo primo film (bah) e soprattutto il disgustoso cameo parlante di Stan Lee (che dice più o meno la stessa cosa che diceva in Mallrats, il film di Kevin Smith del 95 che da noi si chiama "generazione x"), nonchè tutta la parte psicologica sul "male che è in tutti noi", che è giàsto ci fosse (Venom questo è), ma è troppo DIDASCALICA, dovevano far parlare di più le immagini...
Il culmine del vomito comunque è la sequenza al rallentatore al funerale con la filippica di Peter Parker fuoricampo, oddiooooooo....
, e in genere troppo spazio dedicato alle smancerie fra piccioncini (qualcuno fra i miei amici ha evocato l'episodio 2 di SW, non a torto).
però il film è divertente, e come ha detto qualcuno Venom è favoloso, le sequenze di azione rasentano la perfezione e tengono l'attenzione alta, il personaggio del direttore di giornale è sempre mitico e, a detta di molti, il più fedele all'originale, e la finta Wayne Stacey (mi dicono che del fumetto ha solo il nome, storia completamente diversa, personaggio monodimensionale usaegetta, nel film, assolutamente diverso) non vale una cicca di MaryJane (incredibile che sia la stessa attrice protagonista degli ultimi due film di Shyamalan, lì è affascinante, qui l'hanno trasformata in un mostro, a cominciare da quei capellacci lisci biondo platino...).-
Nel complesso bellino, ma, dal mio punto di vista di non-fruitore-di-fumetti-americani (e quindi ignaro delle connessioni fra film e fumetti, fattore che per altro non mi interessa a prescindere per giàdicare un adattamento cinematografico, di solito), i tre x-men danno troppo una pista a tutti i film Marvel, e Batman di Nolan gliene dà due-tre di piste!
AGGIUNTA: una sequenza (assolutamente senza parole! come le parti migliori del film!) non d'azione ma veramente bella è secondo me quella della nascita di sandman..
il modo in cui prende controllo del suo nuovo potere, e cerca di acchiappare il suo pendolo con la foto della figlia... quasi commovente.
Jestas ti amo. Hai detto TUTTO QUANTO quello che avrei voluto dire io. Carino, ma nulla a che vedere con X men o con Batman Begins.
Di quello si che aspetto il sequel!!
G
Cita da Konte su 6 Maggio 2007, 21:11Assolutamente deludente.
eccezionale dal punto di vista visivo ma nient'altro. la storia è banale, i personaggi insipidi, i conflitti interiori solo appena accennati e con una sufficienza disarmante.
spero che mettano fine a questo scempio
Assolutamente deludente.
eccezionale dal punto di vista visivo ma nient'altro. la storia è banale, i personaggi insipidi, i conflitti interiori solo appena accennati e con una sufficienza disarmante.
spero che mettano fine a questo scempio
Cita da hard1 su 7 Maggio 2007, 7:10spero che mettano fine a questo scempio
...e buttare la gallina dalle uova d'oro dalla finestra' Non lo fanno, gli rende troppo. L'unica speranza e che venga preso male dagli Americani, allora qualcosa potrebbe smoversi...
spero che mettano fine a questo scempio
...e buttare la gallina dalle uova d'oro dalla finestra' Non lo fanno, gli rende troppo. L'unica speranza e che venga preso male dagli Americani, allora qualcosa potrebbe smoversi...
Cita da ericrap su 7 Maggio 2007, 22:59CONTIENE SPOILER!!!
CONTIENE SPOILER!!!
CONTIENE SPOILER!!!......................
Complicatuccio scrivere di Spider-Man 3' forse il film meno riuscito della trilogia e allo stesso tempo il più interessante'
1) Spider 'rosso' (il bello del film; comincio da qui, sia perché il film in fin dei conti mi è piaciuto, sia perché ho letto più che altro critiche al negativo'):
- Fare un terzo episodio passando da tematiche adolescenziali ad altre decisamente più adulte e affascinanti (il 'misterum iniquitatis' alieno; la 'tossicodipendenza' dal male; la maturazione nel dolore) completa bene il percorso di crescita di Peter Parker! Bello anche il finale realistico [i mancati fiori d'arancio] con MJ (lì per lì ho pensato, con tutto il dovuto rispetto, al finale di Eyes wide shut' adesso però prendetemi sul serio, non datemi del pervertito [pensavo al significato generale del finale di Kubrick, non alla battuta della Kidman in sé e per sé!!] e continuate comunque a leggere questo post!!!).
- La corole-playerosità dello script: nel complesso il film si regge bene nonostante i molti personaggi introdotti, la compattezza dell'insieme è salvaguardata (bravura del regista, che è comunque riuscito a mantenere in pugno il film), e la stessa caratterizzazione dei personaggi è sufficientemente adeguata, in linea con quella dei film precedenti, e del resto la caratterizzazione psicologica è sì importante, ma poi bisogna vedere ancor di più qual è lo scopo ultimo del film: Batman returns di Burton (non mi menate, continuate a leggere!!!) aveva ugualmente 3 cattivoni, è un film anche di durata più breve, ma ha portato comunque avanti un discorso autoriale sulla diversità 'circense', e le mascherate (anche lì in un paio di casi un po' schizofreniche) dell'animo umano, tra mostri presunti e (rispettabili [il 'Vampiresco' Shreck]) mostri veri; con Spider-man 3, analogamente, si affrontano determinate tematiche di fondo ed ogni personaggio del comic-movie contribuisce nel suo piccolo ad esplorarle' diciamo così: i personaggi sono in funzione del soggetto (sono i 'portavoce' dell'idea di fondo) più ancora che la sceneggiatura in funzione dei personaggi (delle loro personali psicodinamiche), ma questo ' di per sé ' non è necessariamente un male, un punto debole del film' poi, certo, bisogna vedere come il soggetto viene concretamente realizzato (vd. dopo, il punto 2)'
- Maguire (come pure gli altri attori principali) ottimo: ne avevo letto recensioni pessime, ma secondo me andrebbe elogiato; non è statico ed inespressivo immobilismo il suo, ma bravura nel restare coerentemente nel personaggio delineato nei film precedenti, pur facendolo poi evolvere: vorrei vedere al suo posto, con lo stesso script, cosa avrebbero combinato altri attori suoi coetanei, magari di casa nostra'
- Per inciso: forse addirittura meglio del film precedente il personaggio di contorno della zia, che ha qui un utilizzo direi più calibrato, con dialoghi importanti sì, ma meno da soap opera' al contrario mi pare che sia stato dato un po' troppo spazio al direttore del giornale'
- Niente da dire, criticamente, anche sui titoli di testa (danno spazio al simbionte ed agli specchi infranti' anche se sì, forse bastava replicare quelli splendidi del secondo film'), le bandiere americane (se le mette a tutto schermo Spielberg' qui Raimi direi che la inserisce abilmente, en passant, e del resto mi pare ci fosse anche nel tanto osannato primo film, no' Va be', si sa che gli americani son patriottici, e magari cercano idealizzando la nazione ed il loro leader di compensare il vuoto d'identità e di radici profonde che li attanaglia, sperduti come si ritrovarono nel grande West' e lo Spider tornato in sé - tutto forte, bello e santo - ben li rappresenta' anzi, mo' che ci penso, chissà: magari quell'inquadratura è stata volutamente [auto]ironica, visto il tema di fondo del film'), il personaggio di Gwen Stacy (pure qui ne avevo letto peste e corna, ma secondo me è tutto fuorché una macchietta e un'oca: è stato introdotto in questo film, probabilmente per continuare ad essere presente in modo più consistente ' e possibilmente con un altro taglio di capelli - nel prossimo se mai si farà, e soprattutto poi ha nel suo ultimo incontro col 'Parker nero' un'uscita di scena di tutto rispetto, direi da persona intelligente, altro che oca').
- In generale la parte del film che più mi è piaciuta ' al di là della generale circolarità dello script (cf. rapporto tra Spidey e Goblin, a ben guardare un altro modo significativo, visto i temi [più alti] del film [il perdono], di esplorare la dimensione 'amico vs. nemico'') - è quella centrale della 'vendetta di Parker' ed in generale di 'Parker il nero', che ben completa il quadro da vero e proprio santo che era stato invece (un po' eccessivamente, proprio da santo del calendario') delineato nella prima parte del film precedente'
Top of the top ' anche ad evidenziare il pregio più grande di questo film: l'ironia (paradossale, pensando che è anche il film più dark!) ' è la scena della 'scena rubata' a MJ, che mi ha fatto letteralmente SBELLICARE dalle risate (dall'apertura della giacca fino al termine del numero), di una perfidia unica; poi al secondo posto quella della vendetta su Osborn, (non ironica ma) scritta assai bene, ed al terzo quella su Brock (scena che ha forse la battuta più bella del film, da spaghetti western: 'il perdono cercalo in chiesa' [ed infatti in chiesa andranno entrambi a finire, richiamati dal suono della campana]); da ridere assai è anche il mutato atteggiamento, maschilista, con la vicina di casa, e soprattutto la splendida preghiera di Brock in chiesa (anche lì le risate sono abbondate').- Dimenticavo: bella e significativa anche la genesi di Adamo-Sandman, un nome ed un destino finale (diventare uomo-sabbia: polvere alla polvere.). che è anche una seconda possibilità di ripartire con un nuovo scopo, di rifarsi una vita che veramente diventi quella di un super-uomo, inizialmente ri-creato dalla terra (come Adamo, appunto) ed alla fine ri-perdonato, cristianamente redento, finalmente libero di spiccare il volo' La bestia galeotta che diventa il 'best(i)one', forse il miglior 'cattivo' della trilogia di Raimi'
Poi proseguo col punto 2), mo' casco dal sonno'
CONTIENE SPOILER!!!
CONTIENE SPOILER!!!
CONTIENE SPOILER!!!
......................
Complicatuccio scrivere di Spider-Man 3' forse il film meno riuscito della trilogia e allo stesso tempo il più interessante'
1) Spider 'rosso' (il bello del film; comincio da qui, sia perché il film in fin dei conti mi è piaciuto, sia perché ho letto più che altro critiche al negativo'):
- Fare un terzo episodio passando da tematiche adolescenziali ad altre decisamente più adulte e affascinanti (il 'misterum iniquitatis' alieno; la 'tossicodipendenza' dal male; la maturazione nel dolore) completa bene il percorso di crescita di Peter Parker! Bello anche il finale realistico [i mancati fiori d'arancio] con MJ (lì per lì ho pensato, con tutto il dovuto rispetto, al finale di Eyes wide shut' adesso però prendetemi sul serio, non datemi del pervertito [pensavo al significato generale del finale di Kubrick, non alla battuta della Kidman in sé e per sé!!] e continuate comunque a leggere questo post!!!).
- La corole-playerosità dello script: nel complesso il film si regge bene nonostante i molti personaggi introdotti, la compattezza dell'insieme è salvaguardata (bravura del regista, che è comunque riuscito a mantenere in pugno il film), e la stessa caratterizzazione dei personaggi è sufficientemente adeguata, in linea con quella dei film precedenti, e del resto la caratterizzazione psicologica è sì importante, ma poi bisogna vedere ancor di più qual è lo scopo ultimo del film: Batman returns di Burton (non mi menate, continuate a leggere!!!) aveva ugualmente 3 cattivoni, è un film anche di durata più breve, ma ha portato comunque avanti un discorso autoriale sulla diversità 'circense', e le mascherate (anche lì in un paio di casi un po' schizofreniche) dell'animo umano, tra mostri presunti e (rispettabili [il 'Vampiresco' Shreck]) mostri veri; con Spider-man 3, analogamente, si affrontano determinate tematiche di fondo ed ogni personaggio del comic-movie contribuisce nel suo piccolo ad esplorarle' diciamo così: i personaggi sono in funzione del soggetto (sono i 'portavoce' dell'idea di fondo) più ancora che la sceneggiatura in funzione dei personaggi (delle loro personali psicodinamiche), ma questo ' di per sé ' non è necessariamente un male, un punto debole del film' poi, certo, bisogna vedere come il soggetto viene concretamente realizzato (vd. dopo, il punto 2)'
- Maguire (come pure gli altri attori principali) ottimo: ne avevo letto recensioni pessime, ma secondo me andrebbe elogiato; non è statico ed inespressivo immobilismo il suo, ma bravura nel restare coerentemente nel personaggio delineato nei film precedenti, pur facendolo poi evolvere: vorrei vedere al suo posto, con lo stesso script, cosa avrebbero combinato altri attori suoi coetanei, magari di casa nostra'
- Per inciso: forse addirittura meglio del film precedente il personaggio di contorno della zia, che ha qui un utilizzo direi più calibrato, con dialoghi importanti sì, ma meno da soap opera' al contrario mi pare che sia stato dato un po' troppo spazio al direttore del giornale'
- Niente da dire, criticamente, anche sui titoli di testa (danno spazio al simbionte ed agli specchi infranti' anche se sì, forse bastava replicare quelli splendidi del secondo film'), le bandiere americane (se le mette a tutto schermo Spielberg' qui Raimi direi che la inserisce abilmente, en passant, e del resto mi pare ci fosse anche nel tanto osannato primo film, no' Va be', si sa che gli americani son patriottici, e magari cercano idealizzando la nazione ed il loro leader di compensare il vuoto d'identità e di radici profonde che li attanaglia, sperduti come si ritrovarono nel grande West' e lo Spider tornato in sé - tutto forte, bello e santo - ben li rappresenta' anzi, mo' che ci penso, chissà: magari quell'inquadratura è stata volutamente [auto]ironica, visto il tema di fondo del film'), il personaggio di Gwen Stacy (pure qui ne avevo letto peste e corna, ma secondo me è tutto fuorché una macchietta e un'oca: è stato introdotto in questo film, probabilmente per continuare ad essere presente in modo più consistente ' e possibilmente con un altro taglio di capelli - nel prossimo se mai si farà, e soprattutto poi ha nel suo ultimo incontro col 'Parker nero' un'uscita di scena di tutto rispetto, direi da persona intelligente, altro che oca').
- In generale la parte del film che più mi è piaciuta ' al di là della generale circolarità dello script (cf. rapporto tra Spidey e Goblin, a ben guardare un altro modo significativo, visto i temi [più alti] del film [il perdono], di esplorare la dimensione 'amico vs. nemico'') - è quella centrale della 'vendetta di Parker' ed in generale di 'Parker il nero', che ben completa il quadro da vero e proprio santo che era stato invece (un po' eccessivamente, proprio da santo del calendario') delineato nella prima parte del film precedente'
Top of the top ' anche ad evidenziare il pregio più grande di questo film: l'ironia (paradossale, pensando che è anche il film più dark!) ' è la scena della 'scena rubata' a MJ, che mi ha fatto letteralmente SBELLICARE dalle risate (dall'apertura della giacca fino al termine del numero), di una perfidia unica; poi al secondo posto quella della vendetta su Osborn, (non ironica ma) scritta assai bene, ed al terzo quella su Brock (scena che ha forse la battuta più bella del film, da spaghetti western: 'il perdono cercalo in chiesa' [ed infatti in chiesa andranno entrambi a finire, richiamati dal suono della campana]); da ridere assai è anche il mutato atteggiamento, maschilista, con la vicina di casa, e soprattutto la splendida preghiera di Brock in chiesa (anche lì le risate sono abbondate').
- Dimenticavo: bella e significativa anche la genesi di Adamo-Sandman, un nome ed un destino finale (diventare uomo-sabbia: polvere alla polvere.). che è anche una seconda possibilità di ripartire con un nuovo scopo, di rifarsi una vita che veramente diventi quella di un super-uomo, inizialmente ri-creato dalla terra (come Adamo, appunto) ed alla fine ri-perdonato, cristianamente redento, finalmente libero di spiccare il volo' La bestia galeotta che diventa il 'best(i)one', forse il miglior 'cattivo' della trilogia di Raimi'
Poi proseguo col punto 2), mo' casco dal sonno'
Cita da Adam_Burton su 7 Maggio 2007, 23:17Una sola parola....
Ash Rulez!!!
P.s.
A parte questo domani commento
Una sola parola....
Ash Rulez!!!
P.s.
A parte questo domani commento
Cita da hard1 su 8 Maggio 2007, 7:09- Maguire (come pure gli altri attori principali) ottimo: ne avevo letto recensioni pessime, ma secondo me andrebbe elogiato; non è statico ed inespressivo immobilismo il suo, ma bravura nel restare coerentemente nel personaggio delineato nei film precedenti, pur facendolo poi evolvere: vorrei vedere al suo posto, con lo stesso script, cosa avrebbero combinato altri attori suoi coetanei, magari di casa nostra
Ti prego no. Ti prego no. Non puoi dire questo ericrap. I gusti sono gusti ma Maguire ha recitato da schifo. E' TOTALMENTE inespressivo. Al 100%. Quando piange poi....
Top of the top ' anche ad evidenziare il pregio più grande di questo film: l'ironia (paradossale, pensando che è anche il film più dark!) ' è la scena della 'scena rubata' a MJ, che mi ha fatto letteralmente SBELLICARE dalle risate (dall'apertura della giacca fino al termine del numero), di una perfidia unica;
Ecco non sono d'accordo. Non puoi decidere di fare il film su un personaggio e stravolgerlo. Nel comic non è mai successo che Peter fosse un tale bastardo e che addirittura le mettesse le mani addosso. Si sarebbe ucciso piuttosto. Invece qui bastano 2 giorni di Venom addosso e Peter per poco non l'ammazza. Dov'è lo spessore di Spiderman che adoro nel fumetto' Dov'è la sua maturità' La sua forza d'animo' Raimi l'ha buttata nel water...
A questo punto mi aspetto che Venom raccolga le margherite...
- Maguire (come pure gli altri attori principali) ottimo: ne avevo letto recensioni pessime, ma secondo me andrebbe elogiato; non è statico ed inespressivo immobilismo il suo, ma bravura nel restare coerentemente nel personaggio delineato nei film precedenti, pur facendolo poi evolvere: vorrei vedere al suo posto, con lo stesso script, cosa avrebbero combinato altri attori suoi coetanei, magari di casa nostra
Ti prego no. Ti prego no. Non puoi dire questo ericrap. I gusti sono gusti ma Maguire ha recitato da schifo. E' TOTALMENTE inespressivo. Al 100%. Quando piange poi....
Top of the top ' anche ad evidenziare il pregio più grande di questo film: l'ironia (paradossale, pensando che è anche il film più dark!) ' è la scena della 'scena rubata' a MJ, che mi ha fatto letteralmente SBELLICARE dalle risate (dall'apertura della giacca fino al termine del numero), di una perfidia unica;
Ecco non sono d'accordo. Non puoi decidere di fare il film su un personaggio e stravolgerlo. Nel comic non è mai successo che Peter fosse un tale bastardo e che addirittura le mettesse le mani addosso. Si sarebbe ucciso piuttosto. Invece qui bastano 2 giorni di Venom addosso e Peter per poco non l'ammazza. Dov'è lo spessore di Spiderman che adoro nel fumetto' Dov'è la sua maturità' La sua forza d'animo' Raimi l'ha buttata nel water...
A questo punto mi aspetto che Venom raccolga le margherite...
Cita da ericrap su 9 Maggio 2007, 14:10CONTIENE SCORREGGINE, PARDON, SPOILER!!!
CONTIENE SCORREGGIONE, PARDON, SPOILER!!!
CONTIENE SCORREGGETTE, PARDON, SPOILER!!!
VEDETE PRIMA IL FILM, O INDOSSATE MASCHERE ANTIGAS!!!Hard, dici che questa volta l'ho fatta grossa' e un tantinello fuori dal vaso' Beh, ti dirò, ammetto di esser stato un po' analmente provocatorio' però sostanzialmente 'a me Maguire' me piace' (come attore, non fraintendere!), e poi non penso sia stato, il mio, solo un tipico caso di 'defecatio isterica' (Dott. Sassaroli docet [Amici miei II])' un po' di 'sostanza' continuo a pensare che c'è:
l'inespressività di cui tu parli è forse quella che a me è piaciuta, in quanto l'ho trovata tipica del personaggio pacioso e sbadato interole-playerretato analogamente nei film precedenti' al che ti chiederei se Maguire ti ha fatto schifo anche nei film precedenti' e se è così, se per te ha toppato in toto l'approccio al personaggio, allora amen!
Personalmente anche nella scena sul ponte in cui piange (cosa non da tutti: c'era Steve McQueen che mi pare certe sceneggiature le rifiutasse solo per quel motivo, perché non era in grado di piangere') mi è piaciuto, nel senso che mi ha dato l'impressione ' '(s)correggi(a)mi se sbaglio - di un ragazzo che ferito improvvisamente, come un fulmine a ciel sereno, si ritrova a regredire difensivamente tornando per un attimo bambino, un bambino che piange perché si trova innanzi ad una 'M(amma)J' che lo vuol abbandonare' Tu avresti preferito che non piangesse per niente' Io penso che il pianto voglia denotare lì ' senza peraltro scadere nell'infantilismo isterico (grazie alla bravura di Maguire' e ti prego non mi dire, hard, che adesso senti un cattivo odore') - anche la bontà del personaggio, come dimostra alla fine anche Sandman (mi pare pianga anche lui!), ergo' ci sta bene, per lo meno è coerente col 'san Peter' dei film precedenti'
Detto questo, può essere benissimo che mi sia entusiasmato a torto e rivedendolo mi trovi più in sintonia con te (per ora siamo un tantinello distanti' dal mio 'bravissimo!' alla tua 'cagata pazzesca!'), come pure può essere che l'anno prossimo con questa interole-playerretazione ci vince unanimemente il 'controoscar' del peggior attore'Sul personaggio che dire, da non lettore del fumetto quale sono' Beh, intanto contestualizzerei quelle scene, e cioè comportarsi da bastardo 'una tantum' (a metà del film) non vuol dire 'essere' un bastardo, ed in un certo senso questo è anche il senso globale del film (bisogna perdonare gli altri, ma anche se stessi, e a volte è pure più difficile' mi pare fosse una battuta della zia); sulle mani addosso, finanche, io noterei anzi la sensibilità con cui il regista ha ritratto quel particolare momento (che poi è quello decisivo, di svolta, per la scelta di conversione successiva), laddove più che un'aggressione a MJ mi pare venga ritratta una sequenza del tipo: 'non stuzzicare il can che dorme' (e che se ne sta andando via)' anche se magari son io che ricordo male.
La maturità di Parker (e di noi esseri umani'), secondo me, sta nel capire di aver sbagliato e soprattutto nello scegliere una volta per tutte, senza più marce indietro, di togliersi quella maledetta tuta nera, costi quel che costi (Parker alla fine rischierà la vita, per restare in rosso'; Venom e Sandman lòinnalzeranno da terrà [come il Crocifisso]..).; la forza d'animo' Beh, nel riuscire poi effettivamente a strapparsela di dosso (con la grazia 'campanaria' di Dio' perché se fosse solo per l'uomo,'tra il dire e il fare'' diciamo che 'si fa notte fonda'')!!
Firmato:
Merdman [l'alieno di Lucio Dalla, quello col bellissimo stronzo sulla fronte!]----------------------
Ripensando a quello che avevo scritto su Sandman, direi che forse si potrebbe notare con lui anche la metafora più semplice, ma assai importante, del peccato originale: arrivato nella zona interdetta per gli esperimenti, infatti, mi pare di ricordare che viene proprio rappresentata (forse chissà, volutamente) una 'CADUTA' dell'evaso nella fossa di silicio. In pratica, penserei dunque alla caduta di Adamo, e cioè di quel cardine del pensiero cristiano che fa coppia con l'altro punto cardine rappresentato dalla Redenzione (che l'uomo sabbia incontrerà poi alla fine). Caduta e redenzione: negando una si finisce ereticamente nell'ideologia progressista - della sinistra con le sue utopie rivoluzionarie, che insegue il mondo perfetto - e negando l'altra in quella fascista, della destra eretica che ha sempre in mano il repressivo manganello; il pensiero cristiano salvaguarda agostinianamente l'et et di questi due capisaldi, secondo me qui dunque ben rappresentati dall'uomo sabbia: l'uomo è quel che è ('sabbia'), peccatore, ma a tutti è lasciata comunque aperta la strada per cambiare vita ed arrivare ad accogliere la salvezza (l'uomo sabbia che infine prende il volo dopo esser stato redento dal 'vicario di Cristo' Salvatore: 'san Pietro'' Parker, che 'divinamente' lo perdona [perché errare è umano e perseverare è diabolico' ma perdonare è divino!])
-----------------------
2) Spider 'nero' (il brutto del film):
- Beh, innanzitutto direi le cadute gravi della sceneggiatura: secondo me erano presenti anche nei film precedenti, lì sia pur in minima parte, ma qui un episodio come l'ingresso in scena di Brock atterrisce' In tal senso come ho accennato secondo me il problema non è che i personaggi son caratterizzati poco, è che invece a volte son caratterizzati' in malo modo (voglio dire: al limite quel primo incontro di Brock col padre di Gwen poteva restare, ma bisognava scriverlo in ben altra maniera, specie pensando allo stress del momento per entrambi').
Oltre ai deragliamenti, anche alcuni stratagemmi narrativi lasciano il tempo che trovano, son 'fumettistici' sì, ma in senso deleterio (es.: il maggiordomo di Osborn, che spunta come un fungo [in un paio di scene] e dovrebbe essere la chiave per il finale ma finisce per aumentare anche il senso d'inverosimiglianza, con quelle battute che dice'; e Sandman sempre con la medaglietta in mano'); altre scene semplicemente sembrano non trovarlo il tempo, come il primo incontro nei vicoli tra Sandman e Venom (ho pensato: saranno mancati i soldi per realizzare qualcosa di più lungo e corole-playeroso''), o l'epilogo sbrigativo di Brock'- Sgradevolissimo, poi, mi è sembrato il realizzare un sequel cambiando l'autore della colonna sonora!!! Cambia inevitabilmente il tono complessivo del film, spezzando la magia, l'illusione di continuità (che magari con la musica passa in maniera subliminale, ma passa) con i precedenti episodi, e questo al di là del valore intrinseco delle musiche, che per altro mi han fatto rimpiangere (il pur a più riprese ripreso) Elfman'
-Sgradite pure alcune frettolosità negli stacchi del montaggio, che mi han fatto pensare a possibili scene tagliate (tipo postproduzione travagliata..)..
- E infine gli effetti speciali non mi sono sembrati poi così straordinari (Venom mi ha deluso, me lo aspettavo graficamente più cattivo e spaventevole [alien-o, ma forse i bambini non avrebbero gradito'] ed anche alcune rappresentazioni di Spider, in cgi e non'), così come la spettacolarità delle scene d'azione (eccetto la primissima, divertente anche per via del 'tessoro' di Parker'), che mi hanno fatto rimpiangere quelle bellissime ed emozionanti del secondo film (che mi era piaciuto soprattutto per quello: nell'essere riuscito ad inserire emozioni ed ironia anche nelle scene spettacolari).
Voto: ad esser buono gli darei 3 su 4, a fare il bastardo dentro gliene rifilo due, ma siccome è la persona che fa la differenza (Stan Lee), ed è la somma che fa il totale (Totò)' io, beh' farò la media: due stellette e mezzo su 4.
P.S.: volevo anche dire in merito al 'porre fine allo scempio' ed alla 'gallina dalle uova d'oro': io la penso diversamente, già dopo Spiderman 2 avevo letto e sentito cose analoghe (per la serie: questo film è riuscito benissimo, speriamo non diventi una cosa seriale alla Bond, lo sfruttamento di una franchise') ma credo che così come esistono migliaia di storie a fumetti potrebbero benissimo coesistere migliaia di comic movie, da valutarsi ovviamente uno ad uno per quello che qualitativamente rappresentino'
Cosa sarebbe stato se dopo quelli di Schumacher avessero posto fine allo scempio di Batman' Che non avremmo i validissimi film di Nolan!!! Ben vengano quindi i grandi incassi anche per questo film di Raimi, anche pensando che Superman returns ha rischiato di non avere un sequel per via degli incassi non eccelsi'P.P.S.: Ed il vecchietto, pardon, il terzo ragnetto, mo', dove lo metto' A precipizio sul gabinetto (tipo hard1)' Mmmh' Diciamo che in una top ten dei comic movie, lo inserirei così:
1) Batman returns ex aequo V per vendetta
2) Darkman
3) Spider man 2
4) Batman begins ex aequo Superman returns
5) X men 1 ex aequo X men 2
6) Spider man
7) Superman ex aequo Superman 2 (Donner's cut)
8) Men in black ex aequo Men in black 2
9) Spider man 3
10) Xmen 3 [exaequo Il corvo exaequo Batman, Hulk, Dick Tracy etc' ex aeqquoqua!!!]Aaaaah' anche questo postone è 'evacuato'.
Chi vuole certo non si faccia scrupoli' tiri pure l'acqua a merdman...''''''''..
Io ti perdono (Spider man 3)
Io ti perdono (Schindelr's list)
CONTIENE SCORREGGINE, PARDON, SPOILER!!!
CONTIENE SCORREGGIONE, PARDON, SPOILER!!!
CONTIENE SCORREGGETTE, PARDON, SPOILER!!!
VEDETE PRIMA IL FILM, O INDOSSATE MASCHERE ANTIGAS!!!
Hard, dici che questa volta l'ho fatta grossa' e un tantinello fuori dal vaso' Beh, ti dirò, ammetto di esser stato un po' analmente provocatorio' però sostanzialmente 'a me Maguire' me piace' (come attore, non fraintendere!), e poi non penso sia stato, il mio, solo un tipico caso di 'defecatio isterica' (Dott. Sassaroli docet [Amici miei II])' un po' di 'sostanza' continuo a pensare che c'è:
l'inespressività di cui tu parli è forse quella che a me è piaciuta, in quanto l'ho trovata tipica del personaggio pacioso e sbadato interole-playerretato analogamente nei film precedenti' al che ti chiederei se Maguire ti ha fatto schifo anche nei film precedenti' e se è così, se per te ha toppato in toto l'approccio al personaggio, allora amen!
Personalmente anche nella scena sul ponte in cui piange (cosa non da tutti: c'era Steve McQueen che mi pare certe sceneggiature le rifiutasse solo per quel motivo, perché non era in grado di piangere') mi è piaciuto, nel senso che mi ha dato l'impressione ' '(s)correggi(a)mi se sbaglio - di un ragazzo che ferito improvvisamente, come un fulmine a ciel sereno, si ritrova a regredire difensivamente tornando per un attimo bambino, un bambino che piange perché si trova innanzi ad una 'M(amma)J' che lo vuol abbandonare' Tu avresti preferito che non piangesse per niente' Io penso che il pianto voglia denotare lì ' senza peraltro scadere nell'infantilismo isterico (grazie alla bravura di Maguire' e ti prego non mi dire, hard, che adesso senti un cattivo odore') - anche la bontà del personaggio, come dimostra alla fine anche Sandman (mi pare pianga anche lui!), ergo' ci sta bene, per lo meno è coerente col 'san Peter' dei film precedenti'
Detto questo, può essere benissimo che mi sia entusiasmato a torto e rivedendolo mi trovi più in sintonia con te (per ora siamo un tantinello distanti' dal mio 'bravissimo!' alla tua 'cagata pazzesca!'), come pure può essere che l'anno prossimo con questa interole-playerretazione ci vince unanimemente il 'controoscar' del peggior attore'
Sul personaggio che dire, da non lettore del fumetto quale sono' Beh, intanto contestualizzerei quelle scene, e cioè comportarsi da bastardo 'una tantum' (a metà del film) non vuol dire 'essere' un bastardo, ed in un certo senso questo è anche il senso globale del film (bisogna perdonare gli altri, ma anche se stessi, e a volte è pure più difficile' mi pare fosse una battuta della zia); sulle mani addosso, finanche, io noterei anzi la sensibilità con cui il regista ha ritratto quel particolare momento (che poi è quello decisivo, di svolta, per la scelta di conversione successiva), laddove più che un'aggressione a MJ mi pare venga ritratta una sequenza del tipo: 'non stuzzicare il can che dorme' (e che se ne sta andando via)' anche se magari son io che ricordo male.
La maturità di Parker (e di noi esseri umani'), secondo me, sta nel capire di aver sbagliato e soprattutto nello scegliere una volta per tutte, senza più marce indietro, di togliersi quella maledetta tuta nera, costi quel che costi (Parker alla fine rischierà la vita, per restare in rosso'; Venom e Sandman lòinnalzeranno da terrà [come il Crocifisso]..).; la forza d'animo' Beh, nel riuscire poi effettivamente a strapparsela di dosso (con la grazia 'campanaria' di Dio' perché se fosse solo per l'uomo,'tra il dire e il fare'' diciamo che 'si fa notte fonda'')!!
Firmato:
Merdman [l'alieno di Lucio Dalla, quello col bellissimo stronzo sulla fronte!]
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Ripensando a quello che avevo scritto su Sandman, direi che forse si potrebbe notare con lui anche la metafora più semplice, ma assai importante, del peccato originale: arrivato nella zona interdetta per gli esperimenti, infatti, mi pare di ricordare che viene proprio rappresentata (forse chissà, volutamente) una 'CADUTA' dell'evaso nella fossa di silicio. In pratica, penserei dunque alla caduta di Adamo, e cioè di quel cardine del pensiero cristiano che fa coppia con l'altro punto cardine rappresentato dalla Redenzione (che l'uomo sabbia incontrerà poi alla fine). Caduta e redenzione: negando una si finisce ereticamente nell'ideologia progressista - della sinistra con le sue utopie rivoluzionarie, che insegue il mondo perfetto - e negando l'altra in quella fascista, della destra eretica che ha sempre in mano il repressivo manganello; il pensiero cristiano salvaguarda agostinianamente l'et et di questi due capisaldi, secondo me qui dunque ben rappresentati dall'uomo sabbia: l'uomo è quel che è ('sabbia'), peccatore, ma a tutti è lasciata comunque aperta la strada per cambiare vita ed arrivare ad accogliere la salvezza (l'uomo sabbia che infine prende il volo dopo esser stato redento dal 'vicario di Cristo' Salvatore: 'san Pietro'' Parker, che 'divinamente' lo perdona [perché errare è umano e perseverare è diabolico' ma perdonare è divino!])
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2) Spider 'nero' (il brutto del film):
- Beh, innanzitutto direi le cadute gravi della sceneggiatura: secondo me erano presenti anche nei film precedenti, lì sia pur in minima parte, ma qui un episodio come l'ingresso in scena di Brock atterrisce' In tal senso come ho accennato secondo me il problema non è che i personaggi son caratterizzati poco, è che invece a volte son caratterizzati' in malo modo (voglio dire: al limite quel primo incontro di Brock col padre di Gwen poteva restare, ma bisognava scriverlo in ben altra maniera, specie pensando allo stress del momento per entrambi').
Oltre ai deragliamenti, anche alcuni stratagemmi narrativi lasciano il tempo che trovano, son 'fumettistici' sì, ma in senso deleterio (es.: il maggiordomo di Osborn, che spunta come un fungo [in un paio di scene] e dovrebbe essere la chiave per il finale ma finisce per aumentare anche il senso d'inverosimiglianza, con quelle battute che dice'; e Sandman sempre con la medaglietta in mano'); altre scene semplicemente sembrano non trovarlo il tempo, come il primo incontro nei vicoli tra Sandman e Venom (ho pensato: saranno mancati i soldi per realizzare qualcosa di più lungo e corole-playeroso''), o l'epilogo sbrigativo di Brock'
- Sgradevolissimo, poi, mi è sembrato il realizzare un sequel cambiando l'autore della colonna sonora!!! Cambia inevitabilmente il tono complessivo del film, spezzando la magia, l'illusione di continuità (che magari con la musica passa in maniera subliminale, ma passa) con i precedenti episodi, e questo al di là del valore intrinseco delle musiche, che per altro mi han fatto rimpiangere (il pur a più riprese ripreso) Elfman'
-Sgradite pure alcune frettolosità negli stacchi del montaggio, che mi han fatto pensare a possibili scene tagliate (tipo postproduzione travagliata..)..
- E infine gli effetti speciali non mi sono sembrati poi così straordinari (Venom mi ha deluso, me lo aspettavo graficamente più cattivo e spaventevole [alien-o, ma forse i bambini non avrebbero gradito'] ed anche alcune rappresentazioni di Spider, in cgi e non'), così come la spettacolarità delle scene d'azione (eccetto la primissima, divertente anche per via del 'tessoro' di Parker'), che mi hanno fatto rimpiangere quelle bellissime ed emozionanti del secondo film (che mi era piaciuto soprattutto per quello: nell'essere riuscito ad inserire emozioni ed ironia anche nelle scene spettacolari).
Voto: ad esser buono gli darei 3 su 4, a fare il bastardo dentro gliene rifilo due, ma siccome è la persona che fa la differenza (Stan Lee), ed è la somma che fa il totale (Totò)' io, beh' farò la media: due stellette e mezzo su 4.
P.S.: volevo anche dire in merito al 'porre fine allo scempio' ed alla 'gallina dalle uova d'oro': io la penso diversamente, già dopo Spiderman 2 avevo letto e sentito cose analoghe (per la serie: questo film è riuscito benissimo, speriamo non diventi una cosa seriale alla Bond, lo sfruttamento di una franchise') ma credo che così come esistono migliaia di storie a fumetti potrebbero benissimo coesistere migliaia di comic movie, da valutarsi ovviamente uno ad uno per quello che qualitativamente rappresentino'
Cosa sarebbe stato se dopo quelli di Schumacher avessero posto fine allo scempio di Batman' Che non avremmo i validissimi film di Nolan!!! Ben vengano quindi i grandi incassi anche per questo film di Raimi, anche pensando che Superman returns ha rischiato di non avere un sequel per via degli incassi non eccelsi'
P.P.S.: Ed il vecchietto, pardon, il terzo ragnetto, mo', dove lo metto' A precipizio sul gabinetto (tipo hard1)' Mmmh' Diciamo che in una top ten dei comic movie, lo inserirei così:
1) Batman returns ex aequo V per vendetta
2) Darkman
3) Spider man 2
4) Batman begins ex aequo Superman returns
5) X men 1 ex aequo X men 2
6) Spider man
7) Superman ex aequo Superman 2 (Donner's cut)
8) Men in black ex aequo Men in black 2
9) Spider man 3
10) Xmen 3 [exaequo Il corvo exaequo Batman, Hulk, Dick Tracy etc' ex aeqquoqua!!!]
Aaaaah' anche questo postone è 'evacuato'.
Chi vuole certo non si faccia scrupoli' tiri pure l'acqua a merdman...
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Io ti perdono (Spider man 3)
Io ti perdono (Schindelr's list)