Cita da Father_Abbot su 24 Novembre 2005, 15:35
E perché non parlare della violazione dei diritti da parte della Coca Cola'
Coca Cola è accusata di crimini di lesa umanità contro i lavoratori e le lavoratrici delle sue imprese d'imbottigliamento in Colombia e di gravi violazioni nei confronti delle comunità indiane del Kerala per appropriazione di risorse idriche e inquinamento delle falde.
Coca Cola fa solo branding e marketing, più ovviamente la produzione (ad Atlanta) dello sciroppo.
NON imbottiglia, i bottlers sono tutti indipendenti, sono un franchsing che compra marchio e sciroppo e rivende prodotto finito, senza nessun controllo diretto dalla casa madre.
I fatti citati sono a carico dunque dei bottlers locali, non della Coca Cola.
Aggiàngo che detti fatti travisati ad arte hanno generato in Italia due effetti ridicoli:
1) a Roma il boicottaggio della fiaccola olimpica (!!!!!!!!!) da parte di due consiglieri di circoscrizione di Rifondazione Comunista; Coca Cola è main sponsor infatti delle Olimpiadi di Torino 2006; boicottare le Olimpiadi è un fatto così meschino che si commenta da solo.
2) a Torino il boicottaggio in Comune dei distributori automatici di Coca Cola (!!!!) sempre da parte dei consiglieri di Rifondazione; a parte che il gesto è davvero demagogico, il Sindaco di Torino ha dovuto mandare una lettera di scuse ufficiali ad Atlanta.
FA
E perché non parlare della violazione dei diritti da parte della Coca Cola'
Coca Cola è accusata di crimini di lesa umanità contro i lavoratori e le lavoratrici delle sue imprese d'imbottigliamento in Colombia e di gravi violazioni nei confronti delle comunità indiane del Kerala per appropriazione di risorse idriche e inquinamento delle falde.
Coca Cola fa solo branding e marketing, più ovviamente la produzione (ad Atlanta) dello sciroppo.
NON imbottiglia, i bottlers sono tutti indipendenti, sono un franchsing che compra marchio e sciroppo e rivende prodotto finito, senza nessun controllo diretto dalla casa madre.
I fatti citati sono a carico dunque dei bottlers locali, non della Coca Cola.
Aggiàngo che detti fatti travisati ad arte hanno generato in Italia due effetti ridicoli:
1) a Roma il boicottaggio della fiaccola olimpica (!!!!!!!!!) da parte di due consiglieri di circoscrizione di Rifondazione Comunista; Coca Cola è main sponsor infatti delle Olimpiadi di Torino 2006; boicottare le Olimpiadi è un fatto così meschino che si commenta da solo.
2) a Torino il boicottaggio in Comune dei distributori automatici di Coca Cola (!!!!) sempre da parte dei consiglieri di Rifondazione; a parte che il gesto è davvero demagogico, il Sindaco di Torino ha dovuto mandare una lettera di scuse ufficiali ad Atlanta.
FA
