WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix

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Trilogia: interpretazioni filosofiche e religiose

PARMENIDE parla di una realtà-illusione, come se tutto ciò che vediamo fosse solo la proiezione di qualcosa che dura in eterno.

Questa ipotesi non è solo un ipotesi filosofica. Anche alcuni scienziati hanno considerato l'ipotesi, ho letto su un articolo su focus. Cioè noi vediamo attimi eterni ed è la nostra mente a darci l'illusione del movimento, ipotizzava il testo. Ciò è in sintinia con quanto afferamava Parmenide. Però non sappiamo se è vero o meno con certezza...

Infatti sono solo supposizioni... Nessuno ancora può saperlo con certezza. Ho postato quelle opinioni dei filosofi, perchè credevo che potessero essere accomunate al film, o meglio i wacho possono essersi ispirati a loro...

bhe hai fatto benissimo! Dato che le similitudini sono spudoratamente visibili a chiunque! Probalbile che abbiano preso qualcosa da questi filosofi....

Oppure è un segmo che The Matrix esiste da sempre e che anche gli antichi filosofi si ponevano già il problema... :fumato:

Siccome sto cominciando a studiare filosofia, ho cominciato a notare delle somiglianze tra le teorie di alcuni filosofi e le teorie di matrix.

Ne elenco qualcuna...

PARMENIDE parla di una realtà-illusione, come se tutto ciò che vediamo fosse solo la proiezione di qualcosa che dura in eterno.

ERACLITO parla di svegli e dormienti. Svegli sono coloro che usano la ragione, dormienti quelli che ancora non si sono svegliati dal sonno (i blue pill )

ANASSIMANDRO parlava di un mondo ciclico e di eventi che si ripetono (LOOP), come se le varie realtà si ripetessero in continuazione.

Naturalmente la vecchia prof di filosofia mi ha guardato come una aliena impazzita quando ho detto queste cose

Che dire' Se non, ottima individuazione Juliet :ok:
I Wacho sono cultori di filosofia non a caso 😉

Stanotte ho riflettuto su matrix....
Matrix..un film di cui si è discusso tanto. dopo un paio di volte che l'ho guardato ho avuto la sensazione che stesse dicendo qualcosa di

vero. Forse proprio per il fatto che è considerato un film di fantascienza , e quindi se il mondo in cui viviamo è una matrice

artificiale creata in modo che una volta dentro non si riesca a capirlo ,potrebbe automaticamente essere fatta in modo da occultare

continuamente la verità...ecco ! il termine fantascenza a priori vuol dire pura invenzione di fantasia..ma.. effettivamente The Matrix è

un'invenzione!Nei testi buddisti e nella filosofia new age in generale orientale, dio non è affatto il creatore..ma una "sostanza" di cui

è formato l'universo! Un energia che si trova ovunque e che tutto compenetra.. anche qui dove sono io. La materia in cui noi viviamo è

molto più densa.. questa è la ragione percui siamo solidi e non possiamo passare attraverso i muri. ovviamente fin da piccolo mi avevano

convinto che fosse tutto normale.Poi nella fase della crescita mi sono posto la domanda fatidica :"chi sono' da dove vengo' sono stato

costruito'" I miei genitori hanno provato a darmi delle risposte che mi hanno stimolato ,non mi hanno messo un dogma(paraocchi) ma la

convinzione di essere libero di capire da solo.Le persone che conosco ,anche loro lo avranno chiesto ai genitori..che se sono "credenti"

gli avranno risposto :"Ci ha creati dio!E noi dobbiamo volergli bene!"E se non sono credenti potrebbero aver detto:"Ci ha creati la natura

!" E se la curiosità va oltre si può controbbattere"E la natura chi l'ha creata'" Il trucco è semplice!!Chiedersi il perchè! Il bambino

si chiede i perchè e si fa mille domande..l'adulto no,si è fermato! E il bambino cresce diventa grande e continua a vivere con le

risposte che gli hanno dato.
E già.. The Matrix un immenso ologramma creato forse per dare energia a qualcuno..qualche alieno..o forse lo abbiamo creato noi come dice il

libro tibetano dei morti..noi Dei e Dee abbiamo forgiato la materia e ci siamo incarnati per fronteggiare le nostre paure.. o addirittura

magari è semplicemente un multiplayer !I videogames giocati su internet sono un'ottima analogia! Più persone nel mondo si collegano ad un

server e giocano all'interno di un mondo virtuale 3d.in fondo se le sensazioni che abbiamo del mondo sono solo la nostra proiezione su di

esso potrebbe essere benissimo che inconsciamente abbiamo costruito i video-games per capire chi siamo e cosa facciamo sulla terra.Se la

"reincarnazione" e l'"illuminazione" di cui si parla nel buddismo è vera potrebbe benissimo essere così..quindi quando muoio dall'aldilà

decido se rimanere o reincarnarmi in base a quello che voglio fare ' o se ho superato tutte le paure' e se supero le mie paure in vita mi

illumino'Gli illuminati sono persone che hanno capito che odiare o pensare male degli altri è sintomo invece di qualcosa che non va in se

stessi..una proiezione di se nell'altra persona..ecco perchè nel film The Matrix quando Neo prende la pasticca si guarda allo specchio!Ha

visto se stesso ,la realtà.
Le esperienze extra corole-playeroree poi mi rendono perole-playerlesso ,perchè c'è una differenza fra le persone che fanno il viaggio astrale e le persone

che hanno esperienze di pre morte(nde) :
le prime dicono che all'improvviso nel dormiveglia,soprattutto la mattina, iniziano a percepire una paralisi corole-playerorea ed una vibrazione

ritrovandosi all'improvviso fuori dal corole-playero collegate al corole-playero fisico tramite un cordone d'argento apparentemente dietro la nuca(come nel

film)..invece le persone che hanno avuto un'esperienza di pre morte ,prima di ritrovarsi al difuori dicono di aver percorso un tunnel in

cui alla fine c'era una luce immensa ed all'uscita i loro parenti. Mi sembra molto simile al film The Matrix quando dopo aver preso la pillola

rossa Neo si sveglia dal sogno "reale" e va nella dimensione vera attraverso un tunnel che lo scarica nell'acqua(metafora di cio che tutto

permea e compenetra,un pesce la vede l'acqua' o se ne accorge solo quando salta fuori') Questo mi fa pensare anche qualcosa riguardo ai

matti.. per esempio..nel film dopo aver preso la pasticca..che ne è stato del suo corole-playero ' sarà forse rimasto l'involucro che cammina

per strada blaterando e sfottendo la gente per strada ' forse il detto "stai fuori" deriva proprio da quello..Neo è uscito del tutto.Ecco

forse perchè le droghe sono proibite..sono pericolose per il "systema"..!Caspita! Di similitudini ce ne sono! Io rifletto !

Complimenti per le ottime considerazioni :ok: , del resto i Wachowschi hanno saputo porre nella saga tematiche che perdendosi nella notte dei tempi per forza di cose abbracciano tutti fondamenti filosoficio/religiosi moderni ed antichi.
Come giàst'appunto ci hai fatto notare, da sempre l'uomo è alla ricerca della verità. Chi siamo' Da dove veniamo' Chi ci ha creato'
La genialità dei registi sta, a nostro avviso, proprio nel aver fatto riferimento a temi filosofico/religiosi appunto antichissimi che si ritrovano, quindi, in tutte le religioni e filosofie successive, come ad esempio lo gnosticismo, se ti interessa leggi queste nostre considerazioni:
http://www.whatisthematrix.it/article99.html&mode=&order=0&thold=0
E pensare che vi sono ancora molti che considerano stupida quest'opera!!!! 🙁

l'odio per le opere valide è come il vento per il fuoco... se quest'ultimo è grande ecc. ecc. (odio ripetere i luoghi comuni, ma qualche volta sono così pertinenti..).

Complinmenti Atman! Mi hanno colpito le tue riflessioni. Matrix è bello per questo! Mi piace proprio perchè stimola il pensiero, la riflessione, il farsi domande e The Matrix a volte suggerisce le risposte... o ipotesi di risposte...

IO ho letto un testo che mi ha dato CHRoNic che parlava di un legame profondo tra Matrix e la sua filosofia,dovrebbe essere questo:
" Nel 1999 usciva un film che avrebbe rivoluzionato completamente la cinematografia, tanto per gli effetti speciali quanto per i contenuti proposti: si trattava di Matrix, un vero e proprio compendio filosofico da gustare al cinema. Alla base del successo l'avvincente vicenda, la bravura del protagonista (Keanu Reeves), la raffinatezza degli effetti speciali, la spettacolarità dei combattimenti di arti marziali. Tutto qui' Forse no: c'è anche una visione del mondo che richiama alla mente diverse tappe della tradizione filosofica occidentale. Il protagonista, Neo (interole-playerretato da Keanu Reeves), da qualche tempo vive assillato da interrogativi cui non riesce a dare risposte che lo soddisfino: é come se, dentro di sè, avvertisse che in ogni atomo della realtà che lo circonda c'é qualcosa che non va. Egli viene contattato da Morole-playerheus, un famigeratòpirata virtualè ricercato dalle autorità: quest'ultimo é infatti convinto che Neo sia un uomo al di fuori del normale, destinato a salvare l'intera umanità dal dramma che la affligge; ma di che dramma si tratta' Morole-playerheus ha contatto Neo proprio perchè si é accorto che ha presagito questo dramma che si protrae da secoli ed é convinto che spetti a lui aiutarlo: l'intero genere umano é soggiogato alle macchine, delle quali un tempo si serviva: dopo una ribellione da parte di queste ultime, i ruoli si sono invertiti: le macchine sfruttano gli uomini per sopravvivere e li tengono incatenati, avvalendosi della loro energia. Nell'ambito delle percezioni, il mondo che abbiamo ogni giorno sotto gli occhi é reale, ma nell'ambito della realtà, esso é una beffa, non esiste: si tratta solo di immagini virtuali inviate al nostro cervello dalle macchine che ci tengono schiavi. Dunque, ogni cosa che ci circonda non ha un fondamento al di fuori della nostra mente: le macchine, le case e le strade non sono altro che immagini virtuali inviate al nostro cervello dalle macchine dominatrici; il mondo intero é un programma (Matrix appunto), un inganno ordito dalle onnipotenti intelligenze artificiali che ci controllano. Naturalmente Neo, per quanto avesse potuto presagire che qualcosa non andava, era lungi dall'immaginare tutto questo e, in un primo tempo, non riesce a capacitarsene. Questo é il dialogo del primo incontro tra Neo e Morole-playerheus:
Morole-playerheus: Immagino che in questo momento ti sentirai un pò come Alice che ruzzola nella tana del Bianconiglio.
Neo: L'esempio calza.
Morole-playerheus: Lo leggo nei tuoi occhi: hai lo sguardo di un uomo che accetta quello che vede solo perché aspetta di risvegliarsi. E curiosamente non sei lontano dalla verità. Tu credi nel destino, Neo'
Neo: No.
Morole-playerheus: Perché no'
Neo: Perché non piace l'idea di non poter gestire la mia vita.
Morole-playerheus: Capisco perfettamente ciò che intendi. Adesso ti dico perché sei qui. Sei qui perché intuisci qualcosa che non riesci a spiegarti. Senti solo che c'è. È tutta la vita che hai la sensazione che ci sia qualcosa che non quadra nel mondo. Non sai bene di che si tratta, ma l'avverti. È un chiodo fisso nel cervello, da diventarci matto. È questa sensazione che ti ha portato da me. Tu sai di cosa sto parlando...
Neo: Di Matrix.
Morole-playerheus: Ti interessa sapere di che si tratta, che cos'è' Matrix è ovunque, è intorno a noi, anche adesso nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra o quando accendi il televisore. L'avverti quando vai al lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo dinanzi agli occhi, per nasconderti la verità.
Neo: Quale verità'
Morole-playerheus: Che tu sei uno schiavo. Come tutti gli altri sei nato in catene, sei nato in una prigione che non ha sbarre, che non ha mura, che non ha odore, una prigione per la tua mente. Nessuno di noi è in grado purtroppo di descrivere Matrix agli altri. Dovrai scoprire con i tuoi occhi che cos'è. È la tua ultima occasione: se rinunci, non ne avrai altre. Pillola azzurra: fine della storia. Domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quanto è profonda la tana del Bianconiglio. Ti sto offrendo solo la verità, ricordalo. Niente di più..." :ok:

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