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TUTTO PROCEDE ESATTAMENTE COME ALLORA..
Cita da Boomer su 10 Aprile 2005, 8:42io resto del'idea che gli agenti siano sempre e comunque all'oscuro della verità.
Forse ( e sottolineo forse) le nuove versioni degli agenti hanno una comprensione maggiore della situazione in matrix, ma per il resto sono all'oscuro di tutto.
sono pedine in un gioco più grande di loro.
Smith era troppo inviperito contro The Matrix e i ribelli, non poteva essere una recita così ben riuscita; odia i ribelli, odia il suo lavoro, e soprattutto odia essere prigioniero della realtà fittizia: voleva completare la sua missione il più velocemente possibile per poter poi essere liberato e potersi dedicare ad altro.
E i nuovi agenti, pur nella loro nuova e più completa visione di matrix, sono schiavi del systema nè pù nè meno di Smith....il fatto che chiamino Neo anomalia è già un indizio di quanto poco sappiano in realtà, e il fatto che diano una caccia spietata al fabbricante di chiavi è un altro esempio dell'inutilità delle loro azioni, come se dall'alto avessero ricevuto degli ordini per loro incomprensibili e li avessero eseguiti alla lettera.
In merito alla consapevolezza di Smith sul reload, a questo punto ci sono due possibilità
1)Smith non sapeva del reload neanche nel secondo film, si trovava sempre un passo avanti a Neo ma solo perchè conosceva The Matrix meglio di lui.
E' possibile che i suoi nuovi poteri, uniti ai suoi ex poteri di agente, gli avessero dato una consapevolezza di The Matrix maggiore di quella di neo, tale da permettergli di trovarsi proprio dove Neo doveva andare.
la frase "Tutto procede esattamente come allora " potrebbe indicare come diceva qualcuno,che gli agenti hanno cercato di fermare Neo senza riuscirci , mentre la frase "a differenza di lei io la stavo aspettando" poteva indicare che Smith aveva intuito che Neo sarebbe passato dalle backdoor (tra l'altro le backdoor sono i passaggi più comodi per muoversi in The Matrix senza essere visti o monitorati) e avesse deciso di aspettarlo li.
2)Smith è venuto a conoscenza del reload in qualche modo.
Il reload infatti non è noto solo a merovingio Oracolo e Architetto, ma anche presumibilmente a tutta la schiera di esuli.
gli esuli infatti, non essendo programmi di matrix, non vengono ricaricati, e quelli che sono morti (sempre che i programmi possano morire) spariscono per sempre.
E' logico supporre quindi che gli esuli attualmente al servizio del merovingio siano a)nuovi esuli reclutati dal merovingio o b)esuli sopravvissuti ad uno o più reload.
Ed è sufficiente che Smith abbia assimilato e sovrascritto uno di questi esuli per apprendere tutta la verità.
E' comunque innegabile che Smith diviene consapevole del reload una volta assorbito l'Oracolo, ma a quel punto l'informazione non è per lui di nessuna utilità visto che la situazione è già degenerata.Io tra queste due ipotesi, credo di più nella prima.
io resto del'idea che gli agenti siano sempre e comunque all'oscuro della verità.
Forse ( e sottolineo forse) le nuove versioni degli agenti hanno una comprensione maggiore della situazione in matrix, ma per il resto sono all'oscuro di tutto.
sono pedine in un gioco più grande di loro.
Smith era troppo inviperito contro The Matrix e i ribelli, non poteva essere una recita così ben riuscita; odia i ribelli, odia il suo lavoro, e soprattutto odia essere prigioniero della realtà fittizia: voleva completare la sua missione il più velocemente possibile per poter poi essere liberato e potersi dedicare ad altro.
E i nuovi agenti, pur nella loro nuova e più completa visione di matrix, sono schiavi del systema nè pù nè meno di Smith....il fatto che chiamino Neo anomalia è già un indizio di quanto poco sappiano in realtà, e il fatto che diano una caccia spietata al fabbricante di chiavi è un altro esempio dell'inutilità delle loro azioni, come se dall'alto avessero ricevuto degli ordini per loro incomprensibili e li avessero eseguiti alla lettera.
In merito alla consapevolezza di Smith sul reload, a questo punto ci sono due possibilità
1)Smith non sapeva del reload neanche nel secondo film, si trovava sempre un passo avanti a Neo ma solo perchè conosceva The Matrix meglio di lui.
E' possibile che i suoi nuovi poteri, uniti ai suoi ex poteri di agente, gli avessero dato una consapevolezza di The Matrix maggiore di quella di neo, tale da permettergli di trovarsi proprio dove Neo doveva andare.
la frase "Tutto procede esattamente come allora " potrebbe indicare come diceva qualcuno,che gli agenti hanno cercato di fermare Neo senza riuscirci , mentre la frase "a differenza di lei io la stavo aspettando" poteva indicare che Smith aveva intuito che Neo sarebbe passato dalle backdoor (tra l'altro le backdoor sono i passaggi più comodi per muoversi in The Matrix senza essere visti o monitorati) e avesse deciso di aspettarlo li.
2)Smith è venuto a conoscenza del reload in qualche modo.
Il reload infatti non è noto solo a merovingio Oracolo e Architetto, ma anche presumibilmente a tutta la schiera di esuli.
gli esuli infatti, non essendo programmi di matrix, non vengono ricaricati, e quelli che sono morti (sempre che i programmi possano morire) spariscono per sempre.
E' logico supporre quindi che gli esuli attualmente al servizio del merovingio siano a)nuovi esuli reclutati dal merovingio o b)esuli sopravvissuti ad uno o più reload.
Ed è sufficiente che Smith abbia assimilato e sovrascritto uno di questi esuli per apprendere tutta la verità.
E' comunque innegabile che Smith diviene consapevole del reload una volta assorbito l'Oracolo, ma a quel punto l'informazione non è per lui di nessuna utilità visto che la situazione è già degenerata.
Io tra queste due ipotesi, credo di più nella prima.
Cita da Juliet su 10 Aprile 2005, 16:09Esprimo un'opinione, per quello che ricordo, dato che non vedo i tre film da tempo...
Gli agenti NON sanno del Reload, altrimenti cercherebbero di ribellarsi anche loro. Non sanno di essere schiavi, credono nel loro lavoro e lo fanno. Tutti tranne Smith, che già nel primo film, intuiva qualcosa:
Quando Zion sarà distrutta non ci sarà più bisogno di me qui, lo capisci o no, voglio quei codici, devo riuscire ad arrivare a Zion, e tu adesso devi dirmi come, o parli o mi dispiace tanto ti devo uccidere.
Gli altri agenti, non credo sapessero della distruzione di Zion e nemmeno volevano in qualche modo contravvenire al systema (Smith cerca di salvare sè stesso, non matrix!!!). Però non sapeva ancora del Reload, infatti credeva che dopo la distruzione di Zion, sarebbe stato cancellato (non sapeva dell'eletto e della ripopolazione di Zion..)..
Intanto, Smith viene sovrascritto da Neo. Smith perde il suo scopo di agente, esplode, ma non viene cancellato (se non sbaglio diventa una specie di esule..).. Successivamente c'è il Reload, Smith ritorna, ma non come agente, ma nel frattempo aveva acquisito conoscenza:
[i:9d406abfa6]Smith 1: È andata secondo le attese'
Smith 2: Sì.
Smith 1: Tutto procede esattamente come allora'
Smith 2: Bhé, non tutto direi. [/i:9d406abfa6]Il ruolo di Neo è rimasto lo stesso (l'Eletto, colui che deve andare alla sorgente) e rimarrà tale fino al momento della scelta con l'Architetto. Quello di Smith, diventerà, invece, distruggere tutto, come un virus... Ma questo lo vedremo dopo...
:fumato: Ho mal di testa :fumato:
Esprimo un'opinione, per quello che ricordo, dato che non vedo i tre film da tempo...
Gli agenti NON sanno del Reload, altrimenti cercherebbero di ribellarsi anche loro. Non sanno di essere schiavi, credono nel loro lavoro e lo fanno. Tutti tranne Smith, che già nel primo film, intuiva qualcosa:
Quando Zion sarà distrutta non ci sarà più bisogno di me qui, lo capisci o no, voglio quei codici, devo riuscire ad arrivare a Zion, e tu adesso devi dirmi come, o parli o mi dispiace tanto ti devo uccidere.
Gli altri agenti, non credo sapessero della distruzione di Zion e nemmeno volevano in qualche modo contravvenire al systema (Smith cerca di salvare sè stesso, non matrix!!!). Però non sapeva ancora del Reload, infatti credeva che dopo la distruzione di Zion, sarebbe stato cancellato (non sapeva dell'eletto e della ripopolazione di Zion..)..
Intanto, Smith viene sovrascritto da Neo. Smith perde il suo scopo di agente, esplode, ma non viene cancellato (se non sbaglio diventa una specie di esule..).. Successivamente c'è il Reload, Smith ritorna, ma non come agente, ma nel frattempo aveva acquisito conoscenza:
[i:9d406abfa6]Smith 1: È andata secondo le attese'
Smith 2: Sì.
Smith 1: Tutto procede esattamente come allora'
Smith 2: Bhé, non tutto direi. [/i:9d406abfa6]
Il ruolo di Neo è rimasto lo stesso (l'Eletto, colui che deve andare alla sorgente) e rimarrà tale fino al momento della scelta con l'Architetto. Quello di Smith, diventerà, invece, distruggere tutto, come un virus... Ma questo lo vedremo dopo...
:fumato: Ho mal di testa :fumato:
Cita da neve su 11 Aprile 2005, 21:13Devo ammettere che le parole di Smith 'mi sono sentito in obbligo di restare' sono effettivamente svianti tanto da poter stimolare una nuova discussione specifica titolabile 'Entità/programmi agenti e le loro RSI'.
Ma torniamo alla questione:
Sono d'accordo con Adam quando afferma che ogni qualvolta viene effettuato un reloaded gli agenti vengono ristallati col programma Matrix, ma in quanto entità/programma agenti generico, non i singoli agenti specifici. A mio avviso sta proprio qui la prova che essi non sono a conoscenza del reloaded. Questo in quanto lo scopo degli agenti è quello di eliminare la resistenza ed anche colui il quale è adorato da parte di essa come l'eletto, nonché di favorire la distruzione definitiva (poveri illusi) di zion per poter finalmente andarsene da Matrix.Le prove di queste loro esclusive funzioni stanno nel fatto che:
1- Smith uccide Neo in 'The Matrix' e quando si rialza tenta di ucciderlo per ben altre due volte, ciò dimostra che gli agenti non sono a conoscenza della reale funzione dell'eletto altrimenti avrebbero agito fingendo di cacciarlo. Ma non solo proprio quando Neo si rialza lo guardano stupiti, per loro quindi è un evento del tutto nuovo, la cosa dimostra che nel precedente reloaded non c'erano o comunque non sanno della reale funzione di costui.
2- Corrompono e istruiscono Cypher per favorire la distruzione definitiva di Zion e quando quest'ultimo fallisce esortano 'mai assegnare ad un umano il compito d'una macchina', ciò dimostra che l'intento di veder distrutta Zion una volta per tutte è sentito, è veritiero, quindi gli agenti non sanno delle cicliche distruzioni.
3- Smith in 'Reloaded afferma che è scollegato in quanto Neo gli ha tolto lo scopo, altra conferma sulla funzione degli agenti, infatti Smith essendo stato sconfitto e gli Agenti Brown e Jones essendo fuggiti, si sono dimostrati incapaci di eliminare la resistenza, quindi meritevoli della cancellazione/sostituzione con altri 3.
Ora avendo, mi sembra, dimostrato più che ampliamente lo scopo degli agenti e conoscendo l'importanza attribuita allo scopo nella saga, diviene logico che il reoloaded stesso di The Matrix rafforza il concetto che gli agenti non possono esserne a conoscenza. Difatti se avviene un reloaded significa che il ciclo è stato chiuso, quindi gli agenti non si sono dimostrati all'altezza dello scopo. Conseguentemente ne deriva che Smith ha vissuto solo in quella specifica versione di Matrix e nella stessa ha conosciuto Seraph.Sono quindi perfettamente d'accordo con Boomer sul fatto che Smith possa esser venuto a conoscenza del Reloaded duplicando alcuni esuli d'alto rango che sono certamente a conoscenza dei fatti, infatti come potrete vedere dal 'Matrix underworld part 2' esistono esuli più vecchi del Merovingio e di Persephone tra l'altro molto simili ad essi(infatti in alcuni casi sono le loro versioni precedenti di Zerouno) come Dama White e Mr.Black.
Per quanto concerne il fatto che Smith si trovi sempre nel luogo giàsto al momento giàsto, oltre alla connessione che esiste tra Neo e Smith, bisogna tener conto che in Megacity c'è un elevato numero di cloni/Smith, e visto l'intento di vendicarsi di Neo è da ritenere che essi si piazzino ovunque per intercettarlo, comprese le Back-doors. Quindi le scene in ETM dove si vede che i cloni intercettano Niobe e Ghost nelle Back-doors, potrebbe risultare come una conferma, nel senso che da un po' di tempo c'è un gruppo di essi a supervisionarle.
Pant pant pant
Devo ammettere che le parole di Smith 'mi sono sentito in obbligo di restare' sono effettivamente svianti tanto da poter stimolare una nuova discussione specifica titolabile 'Entità/programmi agenti e le loro RSI'.
Ma torniamo alla questione:
Sono d'accordo con Adam quando afferma che ogni qualvolta viene effettuato un reloaded gli agenti vengono ristallati col programma Matrix, ma in quanto entità/programma agenti generico, non i singoli agenti specifici. A mio avviso sta proprio qui la prova che essi non sono a conoscenza del reloaded. Questo in quanto lo scopo degli agenti è quello di eliminare la resistenza ed anche colui il quale è adorato da parte di essa come l'eletto, nonché di favorire la distruzione definitiva (poveri illusi) di zion per poter finalmente andarsene da Matrix.
Le prove di queste loro esclusive funzioni stanno nel fatto che:
1- Smith uccide Neo in 'The Matrix' e quando si rialza tenta di ucciderlo per ben altre due volte, ciò dimostra che gli agenti non sono a conoscenza della reale funzione dell'eletto altrimenti avrebbero agito fingendo di cacciarlo. Ma non solo proprio quando Neo si rialza lo guardano stupiti, per loro quindi è un evento del tutto nuovo, la cosa dimostra che nel precedente reloaded non c'erano o comunque non sanno della reale funzione di costui.
2- Corrompono e istruiscono Cypher per favorire la distruzione definitiva di Zion e quando quest'ultimo fallisce esortano 'mai assegnare ad un umano il compito d'una macchina', ciò dimostra che l'intento di veder distrutta Zion una volta per tutte è sentito, è veritiero, quindi gli agenti non sanno delle cicliche distruzioni.
3- Smith in 'Reloaded afferma che è scollegato in quanto Neo gli ha tolto lo scopo, altra conferma sulla funzione degli agenti, infatti Smith essendo stato sconfitto e gli Agenti Brown e Jones essendo fuggiti, si sono dimostrati incapaci di eliminare la resistenza, quindi meritevoli della cancellazione/sostituzione con altri 3.
Ora avendo, mi sembra, dimostrato più che ampliamente lo scopo degli agenti e conoscendo l'importanza attribuita allo scopo nella saga, diviene logico che il reoloaded stesso di The Matrix rafforza il concetto che gli agenti non possono esserne a conoscenza. Difatti se avviene un reloaded significa che il ciclo è stato chiuso, quindi gli agenti non si sono dimostrati all'altezza dello scopo. Conseguentemente ne deriva che Smith ha vissuto solo in quella specifica versione di Matrix e nella stessa ha conosciuto Seraph.
Sono quindi perfettamente d'accordo con Boomer sul fatto che Smith possa esser venuto a conoscenza del Reloaded duplicando alcuni esuli d'alto rango che sono certamente a conoscenza dei fatti, infatti come potrete vedere dal 'Matrix underworld part 2' esistono esuli più vecchi del Merovingio e di Persephone tra l'altro molto simili ad essi(infatti in alcuni casi sono le loro versioni precedenti di Zerouno) come Dama White e Mr.Black.
Per quanto concerne il fatto che Smith si trovi sempre nel luogo giàsto al momento giàsto, oltre alla connessione che esiste tra Neo e Smith, bisogna tener conto che in Megacity c'è un elevato numero di cloni/Smith, e visto l'intento di vendicarsi di Neo è da ritenere che essi si piazzino ovunque per intercettarlo, comprese le Back-doors. Quindi le scene in ETM dove si vede che i cloni intercettano Niobe e Ghost nelle Back-doors, potrebbe risultare come una conferma, nel senso che da un po' di tempo c'è un gruppo di essi a supervisionarle.
Pant pant pant
Cita da Adam_Burton su 11 Aprile 2005, 22:161- Smith uccide Neo in 'The Matrix' e quando si rialza tenta di ucciderlo per ben altre due volte, ciò dimostra che gli agenti non sono a conoscenza della reale funzione dell'eletto altrimenti avrebbero agito fingendo di cacciarlo. Ma non solo proprio quando Neo si rialza lo guardano stupiti, per loro quindi è un evento del tutto nuovo, la cosa dimostra che nel precedente reloaded non c'erano o comunque non sanno della reale funzione di costui.
Ma gli agenti non sanno che si tratta proprio dell'eletto, per loro è semplicemente una redpill più abile delle altre, del resto anche Trinity continua a scappare a Smith.... probabilmente dopo che Smith uccide e non vede morire Neo pensa, che si tratti di un qualche problema , di una sorta di nuova di fesa dei redpill magari , poi dopo che Smith viene distrutto i restanti due agenti si guardano in faccia e dicono.... "Miiii va a finire che ci siamo imbattuti proprio nell'eletto..... ora quindi lo sport che preferiamo.... la corsa veloce!!!!!!", potrebbe eseere questa la causa del loro stupore....
2- Corrompono e istruiscono Cypher per favorire la distruzione definitiva di Zion e quando quest'ultimo fallisce esortano 'mai assegnare ad un umano il compito d'una macchina', ciò dimostra che l'intento di veder distrutta Zion una volta per tutte è sentito, è veritiero, quindi gli agenti non sanno delle cicliche distruzioni.
Beh a Cypher viengono chiesti i codici del mainframe di zion , il suo compito era quello di consegnarli morole-playerheus e fare durare l'interrogatorio abbastanza a lungo perchè riescano a piegare le sue difese mentali, o peggio evitare che i suoi compagni a bordo stacchino la spina di morole-playerheus. La frase mai assegnare ad un uomo.... , potrebbe semplicemente indicare l'incapacità di eseguire un compito anche così semplice da parte di CYPH (Cypherties)er. I codici d'accesso probabilmente servono per spiare i piani di zion e non per distruggerla, considerando anche che visto che non riescono ad estrapolare le informazioni da Morole-playerh, le macchine sanno esattamente dove si trova zion, ma non la attaccano prima, perchè devono essere sicure che l'eletto sia giànto il ciclo pronto al termine... I ultima analisi non credo che " i codici di accesso al mainframe di Zion" Servano alle macchine per la distruzione di zion, ma più per una sorta di spionaggio, l'accesso al mainframe non eliminerebbe infatti la resistenza degli uomini o la localizzazione stessa della città.
3- Smith in 'Reloaded afferma che è scollegato in quanto Neo gli ha tolto lo scopo, altra conferma sulla funzione degli agenti, infatti Smith essendo stato sconfitto e gli Agenti Brown e Jones essendo fuggiti, si sono dimostrati incapaci di eliminare la resistenza, quindi meritevoli della cancellazione/sostituzione con altri 3.
Ora avendo, mi sembra, dimostrato più che ampliamente lo scopo degli agenti e conoscendo l'importanza attribuita allo scopo nella saga, diviene logico che il reoloaded stesso di The Matrix rafforza il concetto che gli agenti non possono esserne a conoscenza. Difatti se avviene un reloaded significa che il ciclo è stato chiuso, quindi gli agenti non si sono dimostrati all'altezza dello scopo. Conseguentemente ne deriva che Smith ha vissuto solo in quella specifica versione di Matrix e nella stessa ha conosciuto Seraph.Qui non ti seguo, nel senso che non capisco se intendi che nella 6 versione di The Matrix gli agenti siano stati sempre il trio Smith Brown e Jones, io credo che gli agenti visto il duplice ruolo di contrastare sia le redpill che gli esuli, vengano spesso upgradati, "aggiornati", e non sostituiti, a menu che per una qualche ragone non cessino di esistere (vedi Smith), credo che Brown e Jones siano insomma ora in qualche ufficio a sbrigare le scartoffie, in attesa che gli sia asseganato un nuovo compagno...(naturalmente non so se nello sviluppo di MXO si parli di questo, ad esempio che fine hanno fatto i tre agenti di reload''' il reload infatti c'è stato, e loro''' )
1- Smith uccide Neo in 'The Matrix' e quando si rialza tenta di ucciderlo per ben altre due volte, ciò dimostra che gli agenti non sono a conoscenza della reale funzione dell'eletto altrimenti avrebbero agito fingendo di cacciarlo. Ma non solo proprio quando Neo si rialza lo guardano stupiti, per loro quindi è un evento del tutto nuovo, la cosa dimostra che nel precedente reloaded non c'erano o comunque non sanno della reale funzione di costui.
Ma gli agenti non sanno che si tratta proprio dell'eletto, per loro è semplicemente una redpill più abile delle altre, del resto anche Trinity continua a scappare a Smith.... probabilmente dopo che Smith uccide e non vede morire Neo pensa, che si tratti di un qualche problema , di una sorta di nuova di fesa dei redpill magari , poi dopo che Smith viene distrutto i restanti due agenti si guardano in faccia e dicono.... "Miiii va a finire che ci siamo imbattuti proprio nell'eletto..... ora quindi lo sport che preferiamo.... la corsa veloce!!!!!!", potrebbe eseere questa la causa del loro stupore....
2- Corrompono e istruiscono Cypher per favorire la distruzione definitiva di Zion e quando quest'ultimo fallisce esortano 'mai assegnare ad un umano il compito d'una macchina', ciò dimostra che l'intento di veder distrutta Zion una volta per tutte è sentito, è veritiero, quindi gli agenti non sanno delle cicliche distruzioni.
Beh a Cypher viengono chiesti i codici del mainframe di zion , il suo compito era quello di consegnarli morole-playerheus e fare durare l'interrogatorio abbastanza a lungo perchè riescano a piegare le sue difese mentali, o peggio evitare che i suoi compagni a bordo stacchino la spina di morole-playerheus. La frase mai assegnare ad un uomo.... , potrebbe semplicemente indicare l'incapacità di eseguire un compito anche così semplice da parte di CYPH (Cypherties)er. I codici d'accesso probabilmente servono per spiare i piani di zion e non per distruggerla, considerando anche che visto che non riescono ad estrapolare le informazioni da Morole-playerh, le macchine sanno esattamente dove si trova zion, ma non la attaccano prima, perchè devono essere sicure che l'eletto sia giànto il ciclo pronto al termine... I ultima analisi non credo che " i codici di accesso al mainframe di Zion" Servano alle macchine per la distruzione di zion, ma più per una sorta di spionaggio, l'accesso al mainframe non eliminerebbe infatti la resistenza degli uomini o la localizzazione stessa della città.
3- Smith in 'Reloaded afferma che è scollegato in quanto Neo gli ha tolto lo scopo, altra conferma sulla funzione degli agenti, infatti Smith essendo stato sconfitto e gli Agenti Brown e Jones essendo fuggiti, si sono dimostrati incapaci di eliminare la resistenza, quindi meritevoli della cancellazione/sostituzione con altri 3.
Ora avendo, mi sembra, dimostrato più che ampliamente lo scopo degli agenti e conoscendo l'importanza attribuita allo scopo nella saga, diviene logico che il reoloaded stesso di The Matrix rafforza il concetto che gli agenti non possono esserne a conoscenza. Difatti se avviene un reloaded significa che il ciclo è stato chiuso, quindi gli agenti non si sono dimostrati all'altezza dello scopo. Conseguentemente ne deriva che Smith ha vissuto solo in quella specifica versione di Matrix e nella stessa ha conosciuto Seraph.
Qui non ti seguo, nel senso che non capisco se intendi che nella 6 versione di The Matrix gli agenti siano stati sempre il trio Smith Brown e Jones, io credo che gli agenti visto il duplice ruolo di contrastare sia le redpill che gli esuli, vengano spesso upgradati, "aggiornati", e non sostituiti, a menu che per una qualche ragone non cessino di esistere (vedi Smith), credo che Brown e Jones siano insomma ora in qualche ufficio a sbrigare le scartoffie, in attesa che gli sia asseganato un nuovo compagno...(naturalmente non so se nello sviluppo di MXO si parli di questo, ad esempio che fine hanno fatto i tre agenti di reload''' il reload infatti c'è stato, e loro''' )
Cita da neve su 11 Aprile 2005, 23:15Ma gli agenti non sanno che si tratta proprio dell'eletto, per loro è semplicemente una redpill più abile delle altre, del resto anche Trinity continua a scappare a Smith.... probabilmente dopo che Smith uccide e non vede morire Neo pensa, che si tratti di un qualche problema , di una sorta di nuova di fesa dei redpill magari , poi dopo che Smith viene distrutto i restanti due agenti si guardano in faccia e dicono.... "Miiii va a finire che ci siamo imbattuti proprio nell'eletto..... ora quindi lo sport che preferiamo.... la corsa veloce!!!!!!", potrebbe eseere questa la causa del loro stupore....
Mi pare forzatina questa spiegazione, perché se Simth sa del Reoloaded deve sapere della funzione dell'eletto, quindi anche se in un primo momento non lo riconoscesse in Neo, una volta che si rialza dalla morte la prima cosa che gli deve venire in mente è che quello è l'eletto e non una nuova arma delle red-pill. E la scomparsa di Brown e Jones ne sono una conferma.
Qui non ti seguo, nel senso che non capisco se intendi che nella 6 versione di The Matrix gli agenti siano stati sempre il trio Smith Brown e Jones, io credo che gli agenti visto il duplice ruolo di contrastare sia le redpill che gli esuli, vengano spesso upgradati, "aggiornati", e non sostituiti, a menu che per una qualche ragone non cessino di esistere (vedi Smith), credo che Brown e Jones siano insomma ora in qualche ufficio a sbrigare le scartoffie, in attesa che gli sia asseganato un nuovo compagno...(naturalmente non so se nello sviluppo di MXO si parli di questo, ad esempio che fine hanno fatto i tre agenti di reload''' il reload infatti c'è stato, e loro''' )
Nel senso che nella sesta versione sicuramente quel trio ha vissuto ma non nelle precedenti, quindi non sanno del reloaded in quanto esperienza personale, conseguentemente non ha senso questa tua affermazione:
[b:1e634644c1]Sta accadendo esattamente come allora.......
Esattamente come allora il ciclo di The Matrix si sta ripetendo : l'inutile tentativo d'eliminazione della resistenza da parte degli agenti.[/b:1e634644c1]Visto che qui ovviamente intendi che Smith sta rivivendo esattamente come allora quel evento, mi pare di capire.
Per quanto concerne i 3 agenti post Simth in Mxo non ci sono.
Scusa ma a questo punto mi devi spiegare lo scopo degli agenti e di che parla Smith quando dice che Neo gli ha tolto il suo scopo, per confermare la tua teoria.
Ma gli agenti non sanno che si tratta proprio dell'eletto, per loro è semplicemente una redpill più abile delle altre, del resto anche Trinity continua a scappare a Smith.... probabilmente dopo che Smith uccide e non vede morire Neo pensa, che si tratti di un qualche problema , di una sorta di nuova di fesa dei redpill magari , poi dopo che Smith viene distrutto i restanti due agenti si guardano in faccia e dicono.... "Miiii va a finire che ci siamo imbattuti proprio nell'eletto..... ora quindi lo sport che preferiamo.... la corsa veloce!!!!!!", potrebbe eseere questa la causa del loro stupore....
Mi pare forzatina questa spiegazione, perché se Simth sa del Reoloaded deve sapere della funzione dell'eletto, quindi anche se in un primo momento non lo riconoscesse in Neo, una volta che si rialza dalla morte la prima cosa che gli deve venire in mente è che quello è l'eletto e non una nuova arma delle red-pill. E la scomparsa di Brown e Jones ne sono una conferma.
Qui non ti seguo, nel senso che non capisco se intendi che nella 6 versione di The Matrix gli agenti siano stati sempre il trio Smith Brown e Jones, io credo che gli agenti visto il duplice ruolo di contrastare sia le redpill che gli esuli, vengano spesso upgradati, "aggiornati", e non sostituiti, a menu che per una qualche ragone non cessino di esistere (vedi Smith), credo che Brown e Jones siano insomma ora in qualche ufficio a sbrigare le scartoffie, in attesa che gli sia asseganato un nuovo compagno...(naturalmente non so se nello sviluppo di MXO si parli di questo, ad esempio che fine hanno fatto i tre agenti di reload''' il reload infatti c'è stato, e loro''' )
Nel senso che nella sesta versione sicuramente quel trio ha vissuto ma non nelle precedenti, quindi non sanno del reloaded in quanto esperienza personale, conseguentemente non ha senso questa tua affermazione:
[b:1e634644c1]Sta accadendo esattamente come allora.......
Esattamente come allora il ciclo di The Matrix si sta ripetendo : l'inutile tentativo d'eliminazione della resistenza da parte degli agenti.[/b:1e634644c1]
Visto che qui ovviamente intendi che Smith sta rivivendo esattamente come allora quel evento, mi pare di capire.
Per quanto concerne i 3 agenti post Simth in Mxo non ci sono.
Scusa ma a questo punto mi devi spiegare lo scopo degli agenti e di che parla Smith quando dice che Neo gli ha tolto il suo scopo, per confermare la tua teoria.
Cita da Adam_Burton su 11 Aprile 2005, 23:43Mi pare forzatina questa spiegazione, perché se Simth sa del Reoloaded deve sapere della funzione dell'eletto, quindi anche se in un primo momento non lo riconoscesse in Neo, una volta che si rialza dalla morte la prima cosa che gli deve venire in mente è che quello è l'eletto e non una nuova arma delle red-pill. E la scomparsa di Brown e Jones ne sono una conferma.
Beh l'eletto prima di quel momento non hai mai distrutto un agente come a fatto Neo con Smith, quindi il suo accanimento nel tentare di battere Neo potrebbe essere altro che l'accertamento della sua identità di eletto.
Nel senso che nella sesta versione sicuramente quel trio ha vissuto ma non nelle precedenti, quindi non sanno del reloaded in quanto esperienza personale, conseguentemente non ha senso questa tua affermazione:
[b:33b075e99b]Sta accadendo esattamente come allora.......
Esattamente come allora il ciclo di The Matrix si sta ripetendo : l'inutile tentativo d'eliminazione della resistenza da parte degli agenti.[/b:33b075e99b]Visto che qui ovviamente intendi che Smith sta rivivendo esattamente come allora quel evento, mi pare di capire.
Non ha senso per il tuo punto di vista , perchè nel mio io credo che siano sempre quelli gli agenti, solo di volta in volta aggiornati, "non sostituiti", ma potenziati, con nuove abilità , nuove caratteristiche in grado di contrasttare nuovi pericoli.
Per quanto concerne i 3 agenti post Simth in Mxo non ci sono.
Non si dice da nessuna parte se sono stati cancellati eliminati o che altro '''
Scusa ma a questo punto mi devi spiegare lo scopo degli agenti e di che parla Smith quando dice che Neo gli ha tolto il suo scopo, per confermare la tua teoria.
Lo scopo degli agenti (per me) è quello di contrastare ogni pericolo presente nella matrice, Redpill o esule che sia, sempre e comunque, scopo per cui sono stati creati cercare ed uccidere (le sentinelle di matrix), una volta intercettato e scovato un qualsiasi bersaglio chiedono istruzioni a chi li dirige, come buon antivirus intercettano una minaccia la fermano e chiedono : la mettiamo in quarantena'' la eliminiamo''' o la lasciamo andare perchè in realtà è un qualcosa che ci si aspettava utile alla riformattazione del systema'''
Smith una volta distrutto da Neo sa di dover abbandonare la matrice, lo scopo per cui era stato creato era quello di essere un agente contrastare ogni minaccia, la sua distruzione comporta la sua sostituzione un nuovo agente al posto suo che è stato distrutto, non come RSI nel corole-playero di un uomo ma dall'interno , il codice stesso di Smith. Egli sa di dover tornare alla sorgente, per essere decompilato, ma qualcosa lo blocca il suo perseguitare lo scopo originale, ma lui ora non è più un agente, e più definibile come un esule visto il suo opporsi agli ordini, quindi il suo scopo originario di agente gli è stato tolto, ma lui è ancora in matrix...il suo scopo originario non esiste più insomma, perchè cacciare esuli e redpill se non fa più parte del systema'''
Mi pare forzatina questa spiegazione, perché se Simth sa del Reoloaded deve sapere della funzione dell'eletto, quindi anche se in un primo momento non lo riconoscesse in Neo, una volta che si rialza dalla morte la prima cosa che gli deve venire in mente è che quello è l'eletto e non una nuova arma delle red-pill. E la scomparsa di Brown e Jones ne sono una conferma.
Beh l'eletto prima di quel momento non hai mai distrutto un agente come a fatto Neo con Smith, quindi il suo accanimento nel tentare di battere Neo potrebbe essere altro che l'accertamento della sua identità di eletto.
Nel senso che nella sesta versione sicuramente quel trio ha vissuto ma non nelle precedenti, quindi non sanno del reloaded in quanto esperienza personale, conseguentemente non ha senso questa tua affermazione:
[b:33b075e99b]Sta accadendo esattamente come allora.......
Esattamente come allora il ciclo di The Matrix si sta ripetendo : l'inutile tentativo d'eliminazione della resistenza da parte degli agenti.[/b:33b075e99b]Visto che qui ovviamente intendi che Smith sta rivivendo esattamente come allora quel evento, mi pare di capire.
Non ha senso per il tuo punto di vista , perchè nel mio io credo che siano sempre quelli gli agenti, solo di volta in volta aggiornati, "non sostituiti", ma potenziati, con nuove abilità , nuove caratteristiche in grado di contrasttare nuovi pericoli.
Per quanto concerne i 3 agenti post Simth in Mxo non ci sono.
Non si dice da nessuna parte se sono stati cancellati eliminati o che altro '''
Scusa ma a questo punto mi devi spiegare lo scopo degli agenti e di che parla Smith quando dice che Neo gli ha tolto il suo scopo, per confermare la tua teoria.
Lo scopo degli agenti (per me) è quello di contrastare ogni pericolo presente nella matrice, Redpill o esule che sia, sempre e comunque, scopo per cui sono stati creati cercare ed uccidere (le sentinelle di matrix), una volta intercettato e scovato un qualsiasi bersaglio chiedono istruzioni a chi li dirige, come buon antivirus intercettano una minaccia la fermano e chiedono : la mettiamo in quarantena'' la eliminiamo''' o la lasciamo andare perchè in realtà è un qualcosa che ci si aspettava utile alla riformattazione del systema'''
Smith una volta distrutto da Neo sa di dover abbandonare la matrice, lo scopo per cui era stato creato era quello di essere un agente contrastare ogni minaccia, la sua distruzione comporta la sua sostituzione un nuovo agente al posto suo che è stato distrutto, non come RSI nel corole-playero di un uomo ma dall'interno , il codice stesso di Smith. Egli sa di dover tornare alla sorgente, per essere decompilato, ma qualcosa lo blocca il suo perseguitare lo scopo originale, ma lui ora non è più un agente, e più definibile come un esule visto il suo opporsi agli ordini, quindi il suo scopo originario di agente gli è stato tolto, ma lui è ancora in matrix...il suo scopo originario non esiste più insomma, perchè cacciare esuli e redpill se non fa più parte del systema'''
Cita da Boomer su 12 Aprile 2005, 8:05Noi a questo punto possiamo solo fare due ipotesi sugli agenti.
1)gli agenti ad ogni reload vengono aggiornati, o nella peggiore delle ipotesi lasciati così come sono, e di conseguenza sono a conoscenza di tutto ciò che è accaduto precedentemente
2)gli agenti vengono ricaricati con tutto il resto di matrix, non conservano ricordi delle The Matrix precedenti e sono ignari di ciò che succede fuori da matrix, dell'eletto ecc.la maggior parte degli indizi sparsi per i film mi fanno pensare alla seconda ipotesi.
Smith è genuinamente incavolato per la sua condizione in matrix, odia i ribelli e zion non in quanto tali, ma semplicemente perchè sono il motivo della sua presenza in matrix.
quindi, a meno che Smith in The Matrix non sia un attore da premio oscar, è evidente che vuole realmente spazzare via zion e i ribelli, in modo da poter essere liberato dal suo compito.
Il suo discorso a Neo subito dopo l'incontro con l'indovina in reloaded ne è la prova più evidente secondo me: Smith, sconfitto in modo assolutamente inaspettato si trova a dover fronteggiare la cancellazione o l'esilio.
E immagino che inizialmente sia rimasto per vendicarsi di Neo e della sconfitta.
Ma immagino anche che nel medesimo periodo sia venuto a conoscenza di cose a lui ignote, il reload, l'eletto ecc.
Questo a mio avviso ha mutato radicalmente la sua condizione.non più cieca vendetta solo verso neo, ma anche verso matrix, verso l'Oracolo.
Non vuole più uccidere neo, vuole il potere su tutto ciò che per secoli ha avuto controllo su di lui, una vendetta su scala più grande.
Ovviamente, tutto quanto detto sopra, IMO.
Noi a questo punto possiamo solo fare due ipotesi sugli agenti.
1)gli agenti ad ogni reload vengono aggiornati, o nella peggiore delle ipotesi lasciati così come sono, e di conseguenza sono a conoscenza di tutto ciò che è accaduto precedentemente
2)gli agenti vengono ricaricati con tutto il resto di matrix, non conservano ricordi delle The Matrix precedenti e sono ignari di ciò che succede fuori da matrix, dell'eletto ecc.
la maggior parte degli indizi sparsi per i film mi fanno pensare alla seconda ipotesi.
Smith è genuinamente incavolato per la sua condizione in matrix, odia i ribelli e zion non in quanto tali, ma semplicemente perchè sono il motivo della sua presenza in matrix.
quindi, a meno che Smith in The Matrix non sia un attore da premio oscar, è evidente che vuole realmente spazzare via zion e i ribelli, in modo da poter essere liberato dal suo compito.
Il suo discorso a Neo subito dopo l'incontro con l'indovina in reloaded ne è la prova più evidente secondo me: Smith, sconfitto in modo assolutamente inaspettato si trova a dover fronteggiare la cancellazione o l'esilio.
E immagino che inizialmente sia rimasto per vendicarsi di Neo e della sconfitta.
Ma immagino anche che nel medesimo periodo sia venuto a conoscenza di cose a lui ignote, il reload, l'eletto ecc.
Questo a mio avviso ha mutato radicalmente la sua condizione.non più cieca vendetta solo verso neo, ma anche verso matrix, verso l'Oracolo.
Non vuole più uccidere neo, vuole il potere su tutto ciò che per secoli ha avuto controllo su di lui, una vendetta su scala più grande.
Ovviamente, tutto quanto detto sopra, IMO.
Cita da NeoTheOne su 12 Aprile 2005, 9:43Lo scopo degli agenti (per me) è quello di contrastare ogni pericolo presente nella matrice, Redpill o esule che sia, sempre e comunque, scopo per cui sono stati creati cercare ed uccidere
Sono d'accordo con Adam_Burton, ho letto qualcosa di simile anche in uno dei testi di filosofia del sito ufficiale, "Existential Phenomenology and the Brave New World of the Matrix"
http://whatisthematrix.warnerbros.com/rl_comep/new_phil_dreyfus.html
Dopo una lunga disquisizione sul perchè sia sbagliato vivere dentro Matrix, si accenna alla posizione degli Agenti. Vi incollo la traduzione della parte saliente che ho fatto un pò di tempo fa, per darvi un'idea di come vengono visti gli Agenti secondo questa interole-playerretazione:
[...] Una madre americana mette il proprio figlio nella culla prono per farlo muovere efficacemente, promuovendo un comportamento attivo e aggressivo, mentre una madre giapponese lo mette supino per farlo stare fermo, cullato da ciò che vedono, allevando nella passività e sensibilità all'armonia. Ciò che costituisce un bimbo americano come bimbo americano è lo stile, altrettanto per il bimbo giapponese. Un sonaglio per il bimbo americano è un oggetto per fare rumori espressivi da lanciare a terra per farlo raccogliere dai genitori, per il bimbo giapponese è calmante: assume quindi diversi significati nelle diverse culture in base allo stile della cultura, e le macchine non sanno come programmare uno stile. Si potrebbe pensare che ciò non costituisce un problema in quanto l'interole-playerretazione di un oggetto sarà la conseguenza dell'input visivo filtrato attraverso lo stile della cultura, come hanno affermato i filosofi da Cartesio a Husserl; per Heidegger così non avviene, poiché, come diceva Nietzsche, non ci sono percezioni immacolate, o per usare l'esempio di Wittgenstein, lo stesso input al systema visivo dalla stessa linea può essere visto, non solo interole-playerretato, come un'anatra o come un coniglio. Ma la comprensione dell'essere che governa la percezione e l'azione nella cultura non è statico, subisce una serie di cambiamenti di stile non come allucinazioni di singoli o della massa (dèi greci e miracoli cristiani), né come cambiamento nell'universo fisico, ma un cambiamento nel mondo pubblico condiviso, che si manifestano all'inizio come anomalie locali. Quindi, eliminando queste anomalie locali prima che diventino un più esteso cambiamento di stile, un'intelligenza artificiale può fare a meno di riprogrammare Matrix evitando il rischio di perdere interi raccolti. La funzione degli Agenti è quella di sopprimere le anomalie che porterebbero a una rivoluzione ontologica.
Lo scopo degli agenti (per me) è quello di contrastare ogni pericolo presente nella matrice, Redpill o esule che sia, sempre e comunque, scopo per cui sono stati creati cercare ed uccidere
Sono d'accordo con Adam_Burton, ho letto qualcosa di simile anche in uno dei testi di filosofia del sito ufficiale, "Existential Phenomenology and the Brave New World of the Matrix"
http://whatisthematrix.warnerbros.com/rl_comep/new_phil_dreyfus.html
Dopo una lunga disquisizione sul perchè sia sbagliato vivere dentro Matrix, si accenna alla posizione degli Agenti. Vi incollo la traduzione della parte saliente che ho fatto un pò di tempo fa, per darvi un'idea di come vengono visti gli Agenti secondo questa interole-playerretazione:
[...] Una madre americana mette il proprio figlio nella culla prono per farlo muovere efficacemente, promuovendo un comportamento attivo e aggressivo, mentre una madre giapponese lo mette supino per farlo stare fermo, cullato da ciò che vedono, allevando nella passività e sensibilità all'armonia. Ciò che costituisce un bimbo americano come bimbo americano è lo stile, altrettanto per il bimbo giapponese. Un sonaglio per il bimbo americano è un oggetto per fare rumori espressivi da lanciare a terra per farlo raccogliere dai genitori, per il bimbo giapponese è calmante: assume quindi diversi significati nelle diverse culture in base allo stile della cultura, e le macchine non sanno come programmare uno stile. Si potrebbe pensare che ciò non costituisce un problema in quanto l'interole-playerretazione di un oggetto sarà la conseguenza dell'input visivo filtrato attraverso lo stile della cultura, come hanno affermato i filosofi da Cartesio a Husserl; per Heidegger così non avviene, poiché, come diceva Nietzsche, non ci sono percezioni immacolate, o per usare l'esempio di Wittgenstein, lo stesso input al systema visivo dalla stessa linea può essere visto, non solo interole-playerretato, come un'anatra o come un coniglio. Ma la comprensione dell'essere che governa la percezione e l'azione nella cultura non è statico, subisce una serie di cambiamenti di stile non come allucinazioni di singoli o della massa (dèi greci e miracoli cristiani), né come cambiamento nell'universo fisico, ma un cambiamento nel mondo pubblico condiviso, che si manifestano all'inizio come anomalie locali. Quindi, eliminando queste anomalie locali prima che diventino un più esteso cambiamento di stile, un'intelligenza artificiale può fare a meno di riprogrammare Matrix evitando il rischio di perdere interi raccolti. La funzione degli Agenti è quella di sopprimere le anomalie che porterebbero a una rivoluzione ontologica.
Cita da ilcucchiaiononesiste su 12 Aprile 2005, 10:38La funzione degli Agenti è quella di sopprimere le anomalie che porterebbero a una rivoluzione ontologica.
quindi quando non riescono sono destinati alla cancellazione. Tutti gli agenti lo hanno fatto,tranne Smith. Adesso la questione sta nel fatto se lui non l'abbia fatto perchè consapevole del reload oppure perchè è come se avesse una certa questione in sospeso con Neo' :agent:
In primo luogo quoto con Juliet in pieno,e poi con Nevelatte :ok:Sicuramente senza alcun dubbio Smith cerca di salvare se stesso e non Matrix, ha già da subito questo scopo...sviluppa poi progetti per se stesso e la sua grandezza duplicandosi e carcando di sopraffarsi Matrix. Ora però non sono poi tanto sicura che lui stesso sappia della funzione dell'eletto,davvero non saprei poichè alcune frasi sono disarmanti:: da prima quando Neo parla a telefono con Morole-playerh " se sapessero quello che so io a quest'ora saresti morto" lascia appunto pensare che gli agenti non sappiano un bel niente......(compreso Smith'') ma il fatto che ci si ritrovi Smith anche dietro le backdoors,prima che possano raggiàngere la sorgente fa pensare. Cosa voleva raggiànto quel punto' Distruggere Neo per il semplice gusto della vendetta...' Oppure aveva uno scopo ben preciso sapendo alla perfezione il cammino dell'eletto e cosa avrebbe dovuto fare' Ed è per questo che si è piazziato li' Non penso assolutamente sia per l'esule, quale il fabbricante di chiavi, (anche se porello alla fine è l'unico che coglie in pieno..)..... C'è anche da dire che Smith ha un accanimento personale e romai ossessivo nei riguardi di Neo,che a mio avviso risulta essere pura e semplice vendetta. Che poi per lui risulti un ostacolo evidente per i suoi progetti per Matrix...questo è un altro paio di maniche. Ma mi rimane sempre il dubbio che lui sappia del reload e dell'eletto.
La funzione degli Agenti è quella di sopprimere le anomalie che porterebbero a una rivoluzione ontologica.
quindi quando non riescono sono destinati alla cancellazione. Tutti gli agenti lo hanno fatto,tranne Smith. Adesso la questione sta nel fatto se lui non l'abbia fatto perchè consapevole del reload oppure perchè è come se avesse una certa questione in sospeso con Neo' :agent:
In primo luogo quoto con Juliet in pieno,e poi con Nevelatte :ok:
Sicuramente senza alcun dubbio Smith cerca di salvare se stesso e non Matrix, ha già da subito questo scopo...sviluppa poi progetti per se stesso e la sua grandezza duplicandosi e carcando di sopraffarsi Matrix. Ora però non sono poi tanto sicura che lui stesso sappia della funzione dell'eletto,davvero non saprei poichè alcune frasi sono disarmanti:: da prima quando Neo parla a telefono con Morole-playerh " se sapessero quello che so io a quest'ora saresti morto" lascia appunto pensare che gli agenti non sappiano un bel niente......(compreso Smith'') ma il fatto che ci si ritrovi Smith anche dietro le backdoors,prima che possano raggiàngere la sorgente fa pensare. Cosa voleva raggiànto quel punto' Distruggere Neo per il semplice gusto della vendetta...' Oppure aveva uno scopo ben preciso sapendo alla perfezione il cammino dell'eletto e cosa avrebbe dovuto fare' Ed è per questo che si è piazziato li' Non penso assolutamente sia per l'esule, quale il fabbricante di chiavi, (anche se porello alla fine è l'unico che coglie in pieno..)..... C'è anche da dire che Smith ha un accanimento personale e romai ossessivo nei riguardi di Neo,che a mio avviso risulta essere pura e semplice vendetta. Che poi per lui risulti un ostacolo evidente per i suoi progetti per Matrix...questo è un altro paio di maniche. Ma mi rimane sempre il dubbio che lui sappia del reload e dell'eletto.
Cita da Adam_Burton su 12 Aprile 2005, 11:20La funzione degli Agenti è quella di sopprimere le anomalie che porterebbero a una rivoluzione ontologica.
quindi quando non riescono sono destinati alla cancellazione. Tutti gli agenti lo hanno fatto,tranne Smith. Adesso la questione sta nel fatto se lui non l'abbia fatto perchè consapevole del reload oppure perchè è come se avesse una certa questione in sospeso con Neo' :agent:
In primo luogo quoto con Juliet in pieno,e poi con Nevelatte :ok:Sicuramente senza alcun dubbio Smith cerca di salvare se stesso e non Matrix, ha già da subito questo scopo...sviluppa poi progetti per se stesso e la sua grandezza duplicandosi e carcando di sopraffarsi Matrix. Ora però non sono poi tanto sicura che lui stesso sappia della funzione dell'eletto,davvero non saprei poichè alcune frasi sono disarmanti:: da prima quando Neo parla a telefono con Morole-playerh " se sapessero quello che so io a quest'ora saresti morto" lascia appunto pensare che gli agenti non sappiano un bel niente......(compreso Smith'') ma il fatto che ci si ritrovi Smith anche dietro le backdoors,prima che possano raggiàngere la sorgente fa pensare. Cosa voleva raggiànto quel punto' Distruggere Neo per il semplice gusto della vendetta...' Oppure aveva uno scopo ben preciso sapendo alla perfezione il cammino dell'eletto e cosa avrebbe dovuto fare' Ed è per questo che si è piazziato li' Non penso assolutamente sia per l'esule, quale il fabbricante di chiavi, (anche se porello alla fine è l'unico che coglie in pieno..)..... C'è anche da dire che Smith ha un accanimento personale e romai ossessivo nei riguardi di Neo,che a mio avviso risulta essere pura e semplice vendetta. Che poi per lui risulti un ostacolo evidente per i suoi progetti per Matrix...questo è un altro paio di maniche. Ma mi rimane sempre il dubbio che lui sappia del reload e dell'eletto.
Morole-playerheus e le redpill loro si che sonoall'oscuro di tutto, quindi morole-playerheus dice quella frase perchè cred nella falsa profezia dell'eletto, non essendo al corrente dei vari reload, e del fatto che la profezia stessa sia uno strumento di controllo.
Io credo che Smith dopo essere stato distruto, rifiuti la cancellazione proprio per il suo scopo primario di agente, "mi sono sentito in dovere di restare", ma non appena accortosi dinon essere più un agente del systema e quindi una specie di esule indigeno, cerca un nuovo scopo essendo sovrascritto dal codice di Neo (dell'eletto) si rende conto di essere un esule potentissimo in grado lui pure (a ssuo modo) di cambiare il codice, e quindi inizia a pensare inizialmente alla vendetta su di neo, poialla conquista di tutta matrix, non che di 01...."cosa vogliono gli uomini di potere'', maggior potere".
Ora per i suoi piani di grandezza sa che una sola persona sarà in gradodi fermarlo Neo, il suo opposto, quindi inizia a comprendere lui stesso i suoi nuovi poteri, (all'inizio in fatti non vola), assorbe il maggior numero di RSI in modo da poter avere dalla sua la forza del numero, essendo convinto che se solo non può sconfiggere l'eletto , moltiplicato all'infinito riuscira nella sua missione, poi passerà oltre.
Contemporaneamente può però portareavanti i suoi nuerosi pani di conquista, l'entrata in zion tramite bane, e il raggiàngimento diretto della sorgente, porta di cui però non ha le chiavi....
La funzione degli Agenti è quella di sopprimere le anomalie che porterebbero a una rivoluzione ontologica.
quindi quando non riescono sono destinati alla cancellazione. Tutti gli agenti lo hanno fatto,tranne Smith. Adesso la questione sta nel fatto se lui non l'abbia fatto perchè consapevole del reload oppure perchè è come se avesse una certa questione in sospeso con Neo' :agent:
In primo luogo quoto con Juliet in pieno,e poi con Nevelatte :ok:Sicuramente senza alcun dubbio Smith cerca di salvare se stesso e non Matrix, ha già da subito questo scopo...sviluppa poi progetti per se stesso e la sua grandezza duplicandosi e carcando di sopraffarsi Matrix. Ora però non sono poi tanto sicura che lui stesso sappia della funzione dell'eletto,davvero non saprei poichè alcune frasi sono disarmanti:: da prima quando Neo parla a telefono con Morole-playerh " se sapessero quello che so io a quest'ora saresti morto" lascia appunto pensare che gli agenti non sappiano un bel niente......(compreso Smith'') ma il fatto che ci si ritrovi Smith anche dietro le backdoors,prima che possano raggiàngere la sorgente fa pensare. Cosa voleva raggiànto quel punto' Distruggere Neo per il semplice gusto della vendetta...' Oppure aveva uno scopo ben preciso sapendo alla perfezione il cammino dell'eletto e cosa avrebbe dovuto fare' Ed è per questo che si è piazziato li' Non penso assolutamente sia per l'esule, quale il fabbricante di chiavi, (anche se porello alla fine è l'unico che coglie in pieno..)..... C'è anche da dire che Smith ha un accanimento personale e romai ossessivo nei riguardi di Neo,che a mio avviso risulta essere pura e semplice vendetta. Che poi per lui risulti un ostacolo evidente per i suoi progetti per Matrix...questo è un altro paio di maniche. Ma mi rimane sempre il dubbio che lui sappia del reload e dell'eletto.
Morole-playerheus e le redpill loro si che sonoall'oscuro di tutto, quindi morole-playerheus dice quella frase perchè cred nella falsa profezia dell'eletto, non essendo al corrente dei vari reload, e del fatto che la profezia stessa sia uno strumento di controllo.
Io credo che Smith dopo essere stato distruto, rifiuti la cancellazione proprio per il suo scopo primario di agente, "mi sono sentito in dovere di restare", ma non appena accortosi dinon essere più un agente del systema e quindi una specie di esule indigeno, cerca un nuovo scopo essendo sovrascritto dal codice di Neo (dell'eletto) si rende conto di essere un esule potentissimo in grado lui pure (a ssuo modo) di cambiare il codice, e quindi inizia a pensare inizialmente alla vendetta su di neo, poialla conquista di tutta matrix, non che di 01...."cosa vogliono gli uomini di potere'', maggior potere".
Ora per i suoi piani di grandezza sa che una sola persona sarà in gradodi fermarlo Neo, il suo opposto, quindi inizia a comprendere lui stesso i suoi nuovi poteri, (all'inizio in fatti non vola), assorbe il maggior numero di RSI in modo da poter avere dalla sua la forza del numero, essendo convinto che se solo non può sconfiggere l'eletto , moltiplicato all'infinito riuscira nella sua missione, poi passerà oltre.
Contemporaneamente può però portareavanti i suoi nuerosi pani di conquista, l'entrata in zion tramite bane, e il raggiàngimento diretto della sorgente, porta di cui però non ha le chiavi....