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Umanità in Matrix: a me sembra che la razza sia unica...
Cita da Jestas su 22 Marzo 2005, 13:52alcune cose
1) Morole-playerheus nè alcun altro citano mai New York in The Matrix
2) hard1, non per buttarla sulla politica, ma i primi ad essere altamente mooriani sono i fratelli Wachowschi, e si nota anche nei vaghi riferimenti politii di Matrix, si nota ancora di più nel loro lavoro a Doc Frankenstein. A prescindere che si sia d'accordo con loro o no, senz'altro il punto di vista dei Wachowschi è quello
3) Megacity è un simbolo di tutto quello che la civiltà OCCIDENTALE è alla fine del ventesimo secoloQuando ho letto il titolo di queto topic pensavo ci si volesse riferire al fatto che in Matrix umani e AI sono la stessa razza, mi pareva molto appropriato, in un certo senso è vero!
alcune cose
1) Morole-playerheus nè alcun altro citano mai New York in The Matrix
2) hard1, non per buttarla sulla politica, ma i primi ad essere altamente mooriani sono i fratelli Wachowschi, e si nota anche nei vaghi riferimenti politii di Matrix, si nota ancora di più nel loro lavoro a Doc Frankenstein. A prescindere che si sia d'accordo con loro o no, senz'altro il punto di vista dei Wachowschi è quello
3) Megacity è un simbolo di tutto quello che la civiltà OCCIDENTALE è alla fine del ventesimo secolo
Quando ho letto il titolo di queto topic pensavo ci si volesse riferire al fatto che in Matrix umani e AI sono la stessa razza, mi pareva molto appropriato, in un certo senso è vero!
Cita da laszlo su 22 Marzo 2005, 15:43Non vorrei entrare nel merito del discorso sull'apice della civilità...ma non sono assolutamente d'accordo che coincida con gli U.S.A.... un paese che organizza guerre per distogliere l'attenzione degli elettori dai problemi di politica interna ed economici non credo si possa definire l'apice della civiltà....
Se come dici non vuoi entrare nel "merito del discorso" non farlo e basta, non uscirtene con considerazioni di politica e filosofia spicciola per poi terminare con una considerazione che contraddice chiaramente la tua premessa.
Non vorrei entrare nel merito del discorso sull'apice della civilità...ma non sono assolutamente d'accordo che coincida con gli U.S.A.... un paese che organizza guerre per distogliere l'attenzione degli elettori dai problemi di politica interna ed economici non credo si possa definire l'apice della civiltà....
Se come dici non vuoi entrare nel "merito del discorso" non farlo e basta, non uscirtene con considerazioni di politica e filosofia spicciola per poi terminare con una considerazione che contraddice chiaramente la tua premessa.
Cita da laszlo su 22 Marzo 2005, 16:04Alcune considerazioni, ovviamente del tutto personali:
1) Mi sembra improbabile che possano esistere delle Zion "americane", "europee" o "africane" et cetera e i corrispettivi campi di coltivazione. Dico questo perché penso che quando le Macchine sul finire del XXI vennero (o verranno! 😉 ) private della loro città originaria 01 sita in una zona dell'Arabia Saudita, cominciarono ad avanzare in tutte le direzioni conquistando via via tutti i territori e sottraendoli agli umani, nel frattempo morti o in via di fuga. A un certo punto ("2° Rinascimento" docet) si vede chiaramente un'immagine di una città dell'est europeo che sta per essere distrutta dalle macchine che nel frattempo avanzano. Non è improbabile ritenere che partendo dall'Arabia le macchine abbiano conquistato prima Europa, Asia, Africa e Oceania e siano arrivate solo alla fine negli Stati Uniti sotto un cielo ormai oscurato, tanto è vero che c'è la scena finale delle rimanenti Nazioni Unite che offrono una resa incondizionata solo dopo aver perso la guerra su tutti i fronti e dopo aver perso MILIARDI di persone uccise dalle macchine, dal potente virus elaborato dalle macchine durante la guerra (la scena del capannone con file interminabili di malati), dalle condizioni ormai invivibili della terra priva di flora e fauna.
2) Quando le maccine avanzavano verso il Palazzo Onu nel frattempo cominciavano già a costruire per mano dell'Architetto la realtà virtuale; probabile che i campi di coltivazione siano sorti più in Europa o Asia (Cina e India popolosissime), zone cadute prima sotto il controllo dei nostri nemici e dove era più facile sperimentare tranquillamente senza temere eventuali attacchi da parte degli umani.
Alcune considerazioni, ovviamente del tutto personali:
1) Mi sembra improbabile che possano esistere delle Zion "americane", "europee" o "africane" et cetera e i corrispettivi campi di coltivazione. Dico questo perché penso che quando le Macchine sul finire del XXI vennero (o verranno! 😉 ) private della loro città originaria 01 sita in una zona dell'Arabia Saudita, cominciarono ad avanzare in tutte le direzioni conquistando via via tutti i territori e sottraendoli agli umani, nel frattempo morti o in via di fuga. A un certo punto ("2° Rinascimento" docet) si vede chiaramente un'immagine di una città dell'est europeo che sta per essere distrutta dalle macchine che nel frattempo avanzano. Non è improbabile ritenere che partendo dall'Arabia le macchine abbiano conquistato prima Europa, Asia, Africa e Oceania e siano arrivate solo alla fine negli Stati Uniti sotto un cielo ormai oscurato, tanto è vero che c'è la scena finale delle rimanenti Nazioni Unite che offrono una resa incondizionata solo dopo aver perso la guerra su tutti i fronti e dopo aver perso MILIARDI di persone uccise dalle macchine, dal potente virus elaborato dalle macchine durante la guerra (la scena del capannone con file interminabili di malati), dalle condizioni ormai invivibili della terra priva di flora e fauna.
2) Quando le maccine avanzavano verso il Palazzo Onu nel frattempo cominciavano già a costruire per mano dell'Architetto la realtà virtuale; probabile che i campi di coltivazione siano sorti più in Europa o Asia (Cina e India popolosissime), zone cadute prima sotto il controllo dei nostri nemici e dove era più facile sperimentare tranquillamente senza temere eventuali attacchi da parte degli umani.
Cita da Boomer su 22 Marzo 2005, 16:35i sono ribelli che agiscono negli Stati Uniti e magari esistono altri ribelli che agiscono in Europa e combattono contro le macchinbe come i loro "colleghi" di oltrre oceano...è possibile una cosa del genere'
di questo ne avevamo parlato tempo addietro.
appena trovo il topic lo linko.
comunque in linea di massima si pensava ad una The Matrix divisa in mega quartieri, ognuno con un sottoinsieme culturale distinto.
Immaginavamo anche una linea di trasporti "virtuale" che di fatto trasportasse, quando necessario, le persone da un megaquartiere "america" ad un megaquartiere "inghilterra".
se non mi sbaglio (possibilissimo) all'inizio di "the matrix" Neo dorme di fronte al monitor dove si legge di una massiccia caccia all'uomo (nella fattispecie morole-playerheus) all'aeroporto di heathrow
i sono ribelli che agiscono negli Stati Uniti e magari esistono altri ribelli che agiscono in Europa e combattono contro le macchinbe come i loro "colleghi" di oltrre oceano...è possibile una cosa del genere'
di questo ne avevamo parlato tempo addietro.
appena trovo il topic lo linko.
comunque in linea di massima si pensava ad una The Matrix divisa in mega quartieri, ognuno con un sottoinsieme culturale distinto.
Immaginavamo anche una linea di trasporti "virtuale" che di fatto trasportasse, quando necessario, le persone da un megaquartiere "america" ad un megaquartiere "inghilterra".
se non mi sbaglio (possibilissimo) all'inizio di "the matrix" Neo dorme di fronte al monitor dove si legge di una massiccia caccia all'uomo (nella fattispecie morole-playerheus) all'aeroporto di heathrow
Cita da hard1 su 22 Marzo 2005, 19:482) hard1, non per buttarla sulla politica, ma i primi ad essere altamente mooriani sono i fratelli Wachowschi, e si nota anche nei vaghi riferimenti politii di Matrix, si nota ancora di più nel loro lavoro a Doc Frankenstein. A prescindere che si sia d'accordo con loro o no, senz'altro il punto di vista dei Wachowschi è quello
Non credo che Crono citasse il punto di vista dei WB. Credo che parlasse personalmente. Apprezzo i WB come registi e come sceneggiatori, poi come la pensano sulla politica sono affari loro. Rispetto ma non condivido. L'importante è lasciar perdere il moralismo. That's all! 😉
2) hard1, non per buttarla sulla politica, ma i primi ad essere altamente mooriani sono i fratelli Wachowschi, e si nota anche nei vaghi riferimenti politii di Matrix, si nota ancora di più nel loro lavoro a Doc Frankenstein. A prescindere che si sia d'accordo con loro o no, senz'altro il punto di vista dei Wachowschi è quello
Non credo che Crono citasse il punto di vista dei WB. Credo che parlasse personalmente. Apprezzo i WB come registi e come sceneggiatori, poi come la pensano sulla politica sono affari loro. Rispetto ma non condivido. L'importante è lasciar perdere il moralismo. That's all! 😉
Cita da Gangia su 23 Marzo 2005, 0:15No non ti sbagli.
Nelle immagini sullo schermo di Neo si parla di Heatrow.
G
No non ti sbagli.
Nelle immagini sullo schermo di Neo si parla di Heatrow.
G
Cita da Adam_Burton su 23 Marzo 2005, 0:39Non vorrei entrare nel merito del discorso sull'apice della civilità...ma non sono assolutamente d'accordo che coincida con gli U.S.A.... un paese che organizza guerre per distogliere l'attenzione degli elettori dai problemi di politica interna ed economici non credo si possa definire l'apice della civiltà....
Beh Considera soltanto una cosa se The Matrix fosse satat ricostruita all'apice della storia dell'uomo subito dopo il 300-400 D.C. , probabilmente sarebbe stata disegnata come una immensa Roma, l'apice della civiltà di quel tempo, e tutti sapete benissimo cosa ci fu dopo la caduta di Roma... il Medioevo, che per quanto affascinante sia come periodo, sicuramente come livello di "civiltà" è da ritenersi decisamente inferiore...
Anche Roma organizzava guerre, aveva una certa politica come dire d'espansione, e se può fare sentire meglio qualcuno... è caduta.....
Il problema è appunto che c'è stato il medioevo subito dopo.... e mi sembra che sia durato parecchio.....
Ok sto andando OT e prima che i moderatori mi riprendano sulla pubblica piazza....... la smetto e mi nascondo.......
Non vorrei entrare nel merito del discorso sull'apice della civilità...ma non sono assolutamente d'accordo che coincida con gli U.S.A.... un paese che organizza guerre per distogliere l'attenzione degli elettori dai problemi di politica interna ed economici non credo si possa definire l'apice della civiltà....
Beh Considera soltanto una cosa se The Matrix fosse satat ricostruita all'apice della storia dell'uomo subito dopo il 300-400 D.C. , probabilmente sarebbe stata disegnata come una immensa Roma, l'apice della civiltà di quel tempo, e tutti sapete benissimo cosa ci fu dopo la caduta di Roma... il Medioevo, che per quanto affascinante sia come periodo, sicuramente come livello di "civiltà" è da ritenersi decisamente inferiore...
Anche Roma organizzava guerre, aveva una certa politica come dire d'espansione, e se può fare sentire meglio qualcuno... è caduta.....
Il problema è appunto che c'è stato il medioevo subito dopo.... e mi sembra che sia durato parecchio.....
Ok sto andando OT e prima che i moderatori mi riprendano sulla pubblica piazza....... la smetto e mi nascondo.......
Cita da laszlo su 23 Marzo 2005, 8:46Secondo me ragioniamo troppo da esseri umani "liberi"; alle macchine non interessa costruire una Parigi, una Belgrado o una Cape Town City virtuale. Gli umani vivono tutti una realtà fittizia in un'enorme città virtuale e dove la vita segue sempre lo stesso loop, non ci è dato sapere se delle bluepill, ad esempio, vivono in campagna o come beduini nel deserto o vanno in vacanza; probabilmente dentro Matrix hanno cognizione che esistono certi luoghi ma non è detto che ci vivano.
Secondo me ragioniamo troppo da esseri umani "liberi"; alle macchine non interessa costruire una Parigi, una Belgrado o una Cape Town City virtuale. Gli umani vivono tutti una realtà fittizia in un'enorme città virtuale e dove la vita segue sempre lo stesso loop, non ci è dato sapere se delle bluepill, ad esempio, vivono in campagna o come beduini nel deserto o vanno in vacanza; probabilmente dentro Matrix hanno cognizione che esistono certi luoghi ma non è detto che ci vivano.
Cita da neve su 23 Marzo 2005, 8:55Secondo me ragioniamo troppo da esseri umani "liberi"; alle macchine non interessa costruire una Parigi, una Belgrado o una Cape Town City virtuale. Gli umani vivono tutti una realtà fittizia in un'enorme città virtuale e dove la vita segue sempre lo stesso loop, non ci è dato sapere se delle bluepill, ad esempio, vivono in campagna o come beduini nel deserto o vanno in vacanza; probabilmente dentro Matrix hanno cognizione che esistono certi luoghi ma non è detto che ci vivano.
Perfetto :ok: Solo le pillole Rosse si rendono conto di come è realmente strutturata Megacity.
Secondo me ragioniamo troppo da esseri umani "liberi"; alle macchine non interessa costruire una Parigi, una Belgrado o una Cape Town City virtuale. Gli umani vivono tutti una realtà fittizia in un'enorme città virtuale e dove la vita segue sempre lo stesso loop, non ci è dato sapere se delle bluepill, ad esempio, vivono in campagna o come beduini nel deserto o vanno in vacanza; probabilmente dentro Matrix hanno cognizione che esistono certi luoghi ma non è detto che ci vivano.
Perfetto :ok: Solo le pillole Rosse si rendono conto di come è realmente strutturata Megacity.
Cita da Believer su 23 Marzo 2005, 10:29Sono d'accordo con Boomer, in qualche modo mi ricorda un pò il film "Il tredicesimo piano", ricordate' Solo che qui bisogna essere Redpill per rendersi conto dei "limiti" dello spazio in cui si vive
Sono d'accordo con Boomer, in qualche modo mi ricorda un pò il film "Il tredicesimo piano", ricordate' Solo che qui bisogna essere Redpill per rendersi conto dei "limiti" dello spazio in cui si vive