WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix
WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix
WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su MatrixHome // Forum
Umanità in Matrix: a me sembra che la razza sia unica...
Cita da theArchitect su 23 Marzo 2005, 13:01Volevo porre il problema dell'etnocentralità di una trilogia come Matrix.
Si parla tanto di umanità nel film, ma i luoghi e i i personaggi coinvolti mi sembrano tanto appartenere solo alla razza americana!la "razza" americana non so cosa sia, assolutamente. spiegami te come l'hai capito.
I luoghi sono Los Angeles (scena autostrada) e altri luoghi che si trovano negli Sati Uniti (vedere le auto e le città in cui si svolgono le azioni) e anche gli umani mi sembrano tutti statunitensi o suppergiù....
non so come faccia te a dire che ti "sembrano" statunitensi (nemmeno "americani", che l'avrei capito di più, proprio degli USA, nemmeno del canada').
quoto i post precedenti. non ci sono riferimenti a luoghi esistenti in matrix. si sta in una megacity, poi ci sono altri luoghi che sembrano compartimenti separati (castello, mobil ave..).Zion si trova sotto gli Stati Uniti, penso, visto che Morole-playerheus in "The Matrix" parla di fogne nella vecchia New York, Neo da "collegato" vive a New York (giàsto)...quindi mi sembra un pò esagerato parlare di umanità....
no a tutto, sorry. zion non è sotto NYC, NEO non vive in NYC, morole-playerh non dice niente del genere. dice solo "condotti fognari".
Volevo porre il problema dell'etnocentralità di una trilogia come Matrix.
Si parla tanto di umanità nel film, ma i luoghi e i i personaggi coinvolti mi sembrano tanto appartenere solo alla razza americana!
la "razza" americana non so cosa sia, assolutamente. spiegami te come l'hai capito.
I luoghi sono Los Angeles (scena autostrada) e altri luoghi che si trovano negli Sati Uniti (vedere le auto e le città in cui si svolgono le azioni) e anche gli umani mi sembrano tutti statunitensi o suppergiù....
non so come faccia te a dire che ti "sembrano" statunitensi (nemmeno "americani", che l'avrei capito di più, proprio degli USA, nemmeno del canada').
quoto i post precedenti. non ci sono riferimenti a luoghi esistenti in matrix. si sta in una megacity, poi ci sono altri luoghi che sembrano compartimenti separati (castello, mobil ave..).
Zion si trova sotto gli Stati Uniti, penso, visto che Morole-playerheus in "The Matrix" parla di fogne nella vecchia New York, Neo da "collegato" vive a New York (giàsto)...quindi mi sembra un pò esagerato parlare di umanità....
no a tutto, sorry. zion non è sotto NYC, NEO non vive in NYC, morole-playerh non dice niente del genere. dice solo "condotti fognari".
Cita da Adam_Burton su 23 Marzo 2005, 13:17la "razza" americana non so cosa sia, assolutamente. spiegami te come l'hai capito.
Penso si riferisse ai WASP = (White Aglo Sasson Person)
la "razza" americana non so cosa sia, assolutamente. spiegami te come l'hai capito.
Penso si riferisse ai WASP = (White Aglo Sasson Person)
Cita da theArchitect su 23 Marzo 2005, 19:52ma si, l'avevo capito. ma anche quella è una def mooolto a arbitraria e poco realistica. soprattutto perchè ormai la cultura americana è assimilabile a grandi linee con la cultura australiana (per esempio)...
ma si, l'avevo capito. ma anche quella è una def mooolto a arbitraria e poco realistica. soprattutto perchè ormai la cultura americana è assimilabile a grandi linee con la cultura australiana (per esempio)...
Cita da BiaFra su 24 Marzo 2005, 9:31Riguardo anche i programmi quella famiglia non è di certo statunitense ma in se si analizzano tutte le diverse etnie e razze che coesistono negli Stati Uniti ci può benissimo stare che vivano in America...non per genarlizzare ma può essere che i Wacho abbiano scelto di riprodurre Matrix come un ambiente somigliante agli Stati Uniti inetendendo questa nazione come perfetto crogiolo di razze, etnie, culture, costumi, pensieri...e quindi un pò in generale l'umanità!
Anche se però non mi sembra giàsto... :agent:
Riguardo anche i programmi quella famiglia non è di certo statunitense ma in se si analizzano tutte le diverse etnie e razze che coesistono negli Stati Uniti ci può benissimo stare che vivano in America...non per genarlizzare ma può essere che i Wacho abbiano scelto di riprodurre Matrix come un ambiente somigliante agli Stati Uniti inetendendo questa nazione come perfetto crogiolo di razze, etnie, culture, costumi, pensieri...e quindi un pò in generale l'umanità!
Anche se però non mi sembra giàsto... :agent:
Cita da ilcucchiaiononesiste su 24 Marzo 2005, 10:03Non è per parlare in termini di giàsto o sbagliato...ma non mi va l'idea he Matrix possa essere racchiusa in una sola nazione...è restrittivo....comunque in un modo o nell'altro viene riprodotto il mondo intero...che poi noi magari ne vediamo solo una parte sia normale e che proprio quella parte sia l'America...beh ragassuoli....è classico...
Non è per parlare in termini di giàsto o sbagliato...ma non mi va l'idea he Matrix possa essere racchiusa in una sola nazione...è restrittivo....comunque in un modo o nell'altro viene riprodotto il mondo intero...che poi noi magari ne vediamo solo una parte sia normale e che proprio quella parte sia l'America...beh ragassuoli....è classico...
Cita da BannedOne su 24 Marzo 2005, 17:23Beh Considera soltanto una cosa se The Matrix fosse satat ricostruita all'apice della storia dell'uomo subito dopo il 300-400 D.C. , probabilmente sarebbe stata disegnata come una immensa Roma, l'apice della civiltà di quel tempo, e tutti sapete benissimo cosa ci fu dopo la caduta di Roma... il Medioevo, che per quanto affascinante sia come periodo, sicuramente come livello di "civiltà" è da ritenersi decisamente inferiore...
.....
Il problema è appunto che c'è stato il medioevo subito dopo.... e mi sembra che sia durato parecchio.....
AAAAARGH!!! Scusate se continuo l'OT spudoratamente, ma proprio non mi va giù questa!! Basta con questo pre-giàdizio anti-medievale ragazzi. Di grazia: in che cosa il periodo medievale sarebbe "decisamente inferiore" a quello romano'' Perchè non costruivano gli acquedotti o le strade'! Qual è il metro per misurare la "civiltà" di un popolo o di un periodo storico'
Continuando nella tua analogia, io spero proprio nella caduta dell'"impero" e nell'avvento di un nuovo "medioevo"!!
(ragionate un attimo come vi suona spregiativa in bocca e nella mente questa parola, che vuol dire invece semplicemente "età di mezzo"... è incredibile come i condizionamenti psicologici e culturali influenzino il nostro modo di vedere le cose... in questo siamo proprio "medievali", noi del 2005 🙂 )
Beh Considera soltanto una cosa se The Matrix fosse satat ricostruita all'apice della storia dell'uomo subito dopo il 300-400 D.C. , probabilmente sarebbe stata disegnata come una immensa Roma, l'apice della civiltà di quel tempo, e tutti sapete benissimo cosa ci fu dopo la caduta di Roma... il Medioevo, che per quanto affascinante sia come periodo, sicuramente come livello di "civiltà" è da ritenersi decisamente inferiore...
.....
Il problema è appunto che c'è stato il medioevo subito dopo.... e mi sembra che sia durato parecchio.....
AAAAARGH!!! Scusate se continuo l'OT spudoratamente, ma proprio non mi va giù questa!! Basta con questo pre-giàdizio anti-medievale ragazzi. Di grazia: in che cosa il periodo medievale sarebbe "decisamente inferiore" a quello romano'' Perchè non costruivano gli acquedotti o le strade'! Qual è il metro per misurare la "civiltà" di un popolo o di un periodo storico'
Continuando nella tua analogia, io spero proprio nella caduta dell'"impero" e nell'avvento di un nuovo "medioevo"!!
(ragionate un attimo come vi suona spregiativa in bocca e nella mente questa parola, che vuol dire invece semplicemente "età di mezzo"... è incredibile come i condizionamenti psicologici e culturali influenzino il nostro modo di vedere le cose... in questo siamo proprio "medievali", noi del 2005 🙂 )
Cita da Adam_Burton su 24 Marzo 2005, 17:39OT
Questione di punti di vista, questione di gusti , tutte cose soggettive, quindi a te può andare bene una cosa a me un'altra, tu speri nella caduta dell'impero , io no, e va benissimo così, io non voglio convincere te tu non vuoi convincere me, e comunque non sono stato io a definirli gli anni oscuri... 😉
OT
Questione di punti di vista, questione di gusti , tutte cose soggettive, quindi a te può andare bene una cosa a me un'altra, tu speri nella caduta dell'impero , io no, e va benissimo così, io non voglio convincere te tu non vuoi convincere me, e comunque non sono stato io a definirli gli anni oscuri... 😉
Cita da laszlo su 24 Marzo 2005, 20:13Ripeto: secondo me non esistono gli Usa, la Francia, il Nicaragua, la Tanzania o l'Argentina dentro Matrix. Vivono tutti (o quasi, chissà) dentro Megacity, una città che rappresenta in maniera estremamente fredda e formale quello che è l'apice della nostra civiltà, che è ben rappresentata dai grattacieli, altissimi eppure estremamente fragili (avete notato quante volte nella trilogia vengono distrutti km quadri di vetrate').
Dentro Megacity vivono tutte le razze umane; se poi l'addizione grattacieli+crogiàolo di razze da come risultato gli Stati Uniti, penso sia più una conseguenza di una nostra forma mentis che ci porta a pensare agli Usa (è più facile per noi ritenere che un russo, un coreano, un messicano e un italiano vivano insieme sotto lo stesso cielo a New York che non, chessò, di Rio de Janeiro), che non ad una reale intenzione dei WB di ambientare la storia in America, cosa che comunque non viene mai detta.
Ripeto: secondo me non esistono gli Usa, la Francia, il Nicaragua, la Tanzania o l'Argentina dentro Matrix. Vivono tutti (o quasi, chissà) dentro Megacity, una città che rappresenta in maniera estremamente fredda e formale quello che è l'apice della nostra civiltà, che è ben rappresentata dai grattacieli, altissimi eppure estremamente fragili (avete notato quante volte nella trilogia vengono distrutti km quadri di vetrate').
Dentro Megacity vivono tutte le razze umane; se poi l'addizione grattacieli+crogiàolo di razze da come risultato gli Stati Uniti, penso sia più una conseguenza di una nostra forma mentis che ci porta a pensare agli Usa (è più facile per noi ritenere che un russo, un coreano, un messicano e un italiano vivano insieme sotto lo stesso cielo a New York che non, chessò, di Rio de Janeiro), che non ad una reale intenzione dei WB di ambientare la storia in America, cosa che comunque non viene mai detta.
Cita da neve su 24 Marzo 2005, 21:23Nel creare la matrice le macchine hanno dovuto tener conto forzatamente di alcuni parametri:
1- ricreare un'ambientazione adatta ad una società multirazziale e multietnica: questo in quanto gli umani sopravvissuti dalla guerra contro i robots catturati e connessi alla matrice appartenevano a tutte le razze della terra. La cosa è evidenziata negli aniThe Matrix infatti: a) è l'onu del futuro ad escludere 01. b) durante quell'atto decisionale viene inquadrato il rappresentante della Cina e dietro quello dell'Afirca. C) poco prima del conflitto definitivo si vedono pregare soldati mussulmani, cristiani e buddisti.
2- Ambientare The Matrix in un epoca ne troppo avanzata ne troppo retrograda: The Matrix viene accettata dagli uomini nei pod solo se vi è la possibilità di scelta(anche se a livello inconscio) quindi è indispensabile utilizzare un epoca nella quale i mezzi informativi e di comunicazione sono notevolmente sviluppati e il contatto con la tecnologia è tangibile e forte. Un epoca durante la quale può sorgere il dubbio di vivere in una realtà virtuale ma che non ne dia la certezza assoluta, giàst'appunto ambientata poco prima della nascita della prima IA (del tutto simile tra l'altro a quella dello spettatore).
3- Simulare una civiltà che rispecchi appieno tutte le caratteristiche (positive e negative) dell'umanità: questo in quanto il mondo virtuale perfetto inizialmente creato non diede buoni frutti. Ovviamente dovettero imitare una società di potere dove tipicamente a grandi atti democratici si alternano spesso contraddizioni, ad esempio quella occidentale.Quindi per ottenere il massimo risultato col minor sforzo fu logico creare una megalopoli dove + o ' tutti i collegati si sentissero a casa, ma anche a disagio.
Difatti alcuni quartieri di Megacityhanno caratteristiche + o ' comuni a tante città da quelle statunitensi (Flatiron Building), a quelle australiane (megacortex), a quelle orientali(chinatown), senza contare poi che il cortile dell'incontro sulla panchina dell'Oracolo non differisce poi molto daquelli italiani o francesi, come anche il quartiere attraversato da Yuchi.Non dimentichiamo poi che nel comic Huters & collectors vi sono dei cittadini di Zion che vanno alla ricerca di cimeli tra le macerie nell'intento di capire quanto le macchine abbiano riprodotto in The Matrix della realtà storica e sociale dell'umanità , considerato questo e il fatto che nella saga si gioca spesso ad istigare nello spettatore la sensazione di vivere nella matrice, diviene chiaro che tutte le nostre certezze non hanno più alcun senso e fondamento e tutto può essere.
pant pant pant'
Nel creare la matrice le macchine hanno dovuto tener conto forzatamente di alcuni parametri:
1- ricreare un'ambientazione adatta ad una società multirazziale e multietnica: questo in quanto gli umani sopravvissuti dalla guerra contro i robots catturati e connessi alla matrice appartenevano a tutte le razze della terra. La cosa è evidenziata negli aniThe Matrix infatti: a) è l'onu del futuro ad escludere 01. b) durante quell'atto decisionale viene inquadrato il rappresentante della Cina e dietro quello dell'Afirca. C) poco prima del conflitto definitivo si vedono pregare soldati mussulmani, cristiani e buddisti.
2- Ambientare The Matrix in un epoca ne troppo avanzata ne troppo retrograda: The Matrix viene accettata dagli uomini nei pod solo se vi è la possibilità di scelta(anche se a livello inconscio) quindi è indispensabile utilizzare un epoca nella quale i mezzi informativi e di comunicazione sono notevolmente sviluppati e il contatto con la tecnologia è tangibile e forte. Un epoca durante la quale può sorgere il dubbio di vivere in una realtà virtuale ma che non ne dia la certezza assoluta, giàst'appunto ambientata poco prima della nascita della prima IA (del tutto simile tra l'altro a quella dello spettatore).
3- Simulare una civiltà che rispecchi appieno tutte le caratteristiche (positive e negative) dell'umanità: questo in quanto il mondo virtuale perfetto inizialmente creato non diede buoni frutti. Ovviamente dovettero imitare una società di potere dove tipicamente a grandi atti democratici si alternano spesso contraddizioni, ad esempio quella occidentale.
Quindi per ottenere il massimo risultato col minor sforzo fu logico creare una megalopoli dove + o ' tutti i collegati si sentissero a casa, ma anche a disagio.
Difatti alcuni quartieri di Megacityhanno caratteristiche + o ' comuni a tante città da quelle statunitensi (Flatiron Building), a quelle australiane (megacortex), a quelle orientali(chinatown), senza contare poi che il cortile dell'incontro sulla panchina dell'Oracolo non differisce poi molto daquelli italiani o francesi, come anche il quartiere attraversato da Yuchi.
Non dimentichiamo poi che nel comic Huters & collectors vi sono dei cittadini di Zion che vanno alla ricerca di cimeli tra le macerie nell'intento di capire quanto le macchine abbiano riprodotto in The Matrix della realtà storica e sociale dell'umanità , considerato questo e il fatto che nella saga si gioca spesso ad istigare nello spettatore la sensazione di vivere nella matrice, diviene chiaro che tutte le nostre certezze non hanno più alcun senso e fondamento e tutto può essere.
pant pant pant'
Cita da neve su 24 Marzo 2005, 22:16MEGA OT
Per quanto concerne la pseduo filosofia mooriana a cui si ispirerebbero i Wachowschi, mi sembra una considerazione quanto meno riduttiva, se non addirittura denigratoria. Nel senso che è chiaro che i Bros. istigano riflessioni ben più profonde come: la ciclicità storica, i giochi di potere, il pacifismo, le nefandezze e le atrocità umane, la falsa libertà, i subdoli mezzi informativi, l'importanza della spiritualità , del credo, del sacrifico e della saggezza in tutti i loro aspetti, il valore della filosofia, l'inutilità dell'odio, il rifiuto della verità, il fascino del mistico, del mitico e del futuristico e mooolto altro ancora, tutti temi che hanno colpito più o meno tutte le epoche e civiltà.
Sono certo che i wacho non voteranno mai per Bush, ma altrettanto sicuro che sono di difficile inquadratura, visto che la dove denigrano satiricamente la religione in altri frangenti la elevano, dove osteggiano le organizzazioni di potere ne inserisco i simboli, ecc. Tutto questo non è poi così incongruente in quanto l'analisi storica e filosofica solitamente è apolitica e in molti casi neppure pacifista.Poi se non sbaglio il film anti-Bush di Moore usci dopo la trilogia.
Contante poi che se vogliamo parlare di politica in Reloaded, quando l'Architetto parla dell'espressioni grottesche della natura umana nei monitor dietro di lui, sono inquadrati molto velocemente: Hitler, Mussolini, Stalin, Regan, Bush, Sadam, Sharon, Kim Jong, Bin laden ed altri'
comunque questo non è il topic adatto per parlare di questo.
MEGA OT
Per quanto concerne la pseduo filosofia mooriana a cui si ispirerebbero i Wachowschi, mi sembra una considerazione quanto meno riduttiva, se non addirittura denigratoria. Nel senso che è chiaro che i Bros. istigano riflessioni ben più profonde come: la ciclicità storica, i giochi di potere, il pacifismo, le nefandezze e le atrocità umane, la falsa libertà, i subdoli mezzi informativi, l'importanza della spiritualità , del credo, del sacrifico e della saggezza in tutti i loro aspetti, il valore della filosofia, l'inutilità dell'odio, il rifiuto della verità, il fascino del mistico, del mitico e del futuristico e mooolto altro ancora, tutti temi che hanno colpito più o meno tutte le epoche e civiltà.
Sono certo che i wacho non voteranno mai per Bush, ma altrettanto sicuro che sono di difficile inquadratura, visto che la dove denigrano satiricamente la religione in altri frangenti la elevano, dove osteggiano le organizzazioni di potere ne inserisco i simboli, ecc. Tutto questo non è poi così incongruente in quanto l'analisi storica e filosofica solitamente è apolitica e in molti casi neppure pacifista.
Poi se non sbaglio il film anti-Bush di Moore usci dopo la trilogia.
Contante poi che se vogliamo parlare di politica in Reloaded, quando l'Architetto parla dell'espressioni grottesche della natura umana nei monitor dietro di lui, sono inquadrati molto velocemente: Hitler, Mussolini, Stalin, Regan, Bush, Sadam, Sharon, Kim Jong, Bin laden ed altri'
comunque questo non è il topic adatto per parlare di questo.