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Un calcio... al mal di testa! 😀
Cita da Keanu su 12 Novembre 2007, 19:54Secondo me fermare le partite significa solo darla vinta , e di conseguenza dare potere, a quei teppisti che nulla centrano con la morte del ragazzo, anzi che usano una disgrazia come pretesto per esercitare violenza.
Invece secondo me era la cosa più saggia da fare.. chiudere tutto e rispedirli a casa. Come hanno sospeso la giornata per Raciti (giàstamente), era logico farlo per questo tifoso (vi ricordo che la notizia è stata diffusa con associazione forte all'ambito calcistico, che c'entri tanto o poco è un altro discorso). Due pesi e due misure'
Certi disordini sarebbero successi comunque.. ma non si sarebbero fatte figuracce e l'episodio di Bergamo non sarebbe accaduto.Gli ultras si saranno pure comportati come bestie (la guerriglia romana è tra le cose più orrende che abbia mai visto), ma da parte di chi sta al potere, è giàsto rispettarli in quanto movimento.
Purtroppo negli ultimi anni si è sempre più stretto il cappio intorno alla testa dei "curvaioli".. a volte giàstamente, altre volte no. Per farvi un esempio, che senso ha vietare l'uso di striscioni, di megafoni e tamburi (con l'unico scopo di dar vivacità al tifo)' Per poi trovarsi a Bergamo con i bengala in campo...
E gli sfottò, da che mondo e mondo, sono sempre esistiti. SEMPRE. Fanno parte del calcio.. e quelli che un giorno ne ricevono, il giorno dopo li restituiscono. Che senso ha chiudere la curva dell'Inter'Ogni tanto in curva ci vado (non sono un ultras, lo specifico) e respiro il clima che c'è.. di odio contro le forze dell'ordine. Quando ho sentito ieri in mattinata la notizia del poliziotto che ha assassinato il tifoso, mi sono venuti quasi i brividi pensando a cosa sarebbe successo (e in effetti è accaduto, purtroppo). Ed è solo l'inizio.. gli ultras non aspettavano altro.
E se i tifosi di Milan e Atalanta (si odiano a morte tra loro) si alleano contro la polizia, beh, sta ad indicare che qualcosa di grosso si sta mettendo in moto. Tanto più a Roma.. con laziali e romanisti uniti. Robe dell'altro mondo.
Qui non siamo più di fronte al calcio.. questa è la rivoluzione di un movimento. Ed è bene che le forze dell'ordine e il governo se ne rendano conto.E più si tenterà di rinchiudere la bestia in gabbia, più tenterà di ribellarsi. Ci vuole buon senso, la repressione peggiorerebbe ancor di più la situazione.
Sento parlare di chiudere le curve, di vietare le trasferte.. ma stiamo scherzando' Allora non giochiamo più e facciamola finita. Annulliamo il campionato, convalidiamo la classifica che c'è ora.
Tanto questo calcio è diventato uno schifo.. anzi, non "questo calcio".. il calcio italiano in Italia. In Europa, in Champions League è tutto diverso.
Secondo me fermare le partite significa solo darla vinta , e di conseguenza dare potere, a quei teppisti che nulla centrano con la morte del ragazzo, anzi che usano una disgrazia come pretesto per esercitare violenza.
Invece secondo me era la cosa più saggia da fare.. chiudere tutto e rispedirli a casa. Come hanno sospeso la giornata per Raciti (giàstamente), era logico farlo per questo tifoso (vi ricordo che la notizia è stata diffusa con associazione forte all'ambito calcistico, che c'entri tanto o poco è un altro discorso). Due pesi e due misure'
Certi disordini sarebbero successi comunque.. ma non si sarebbero fatte figuracce e l'episodio di Bergamo non sarebbe accaduto.
Gli ultras si saranno pure comportati come bestie (la guerriglia romana è tra le cose più orrende che abbia mai visto), ma da parte di chi sta al potere, è giàsto rispettarli in quanto movimento.
Purtroppo negli ultimi anni si è sempre più stretto il cappio intorno alla testa dei "curvaioli".. a volte giàstamente, altre volte no. Per farvi un esempio, che senso ha vietare l'uso di striscioni, di megafoni e tamburi (con l'unico scopo di dar vivacità al tifo)' Per poi trovarsi a Bergamo con i bengala in campo...
E gli sfottò, da che mondo e mondo, sono sempre esistiti. SEMPRE. Fanno parte del calcio.. e quelli che un giorno ne ricevono, il giorno dopo li restituiscono. Che senso ha chiudere la curva dell'Inter'
Ogni tanto in curva ci vado (non sono un ultras, lo specifico) e respiro il clima che c'è.. di odio contro le forze dell'ordine. Quando ho sentito ieri in mattinata la notizia del poliziotto che ha assassinato il tifoso, mi sono venuti quasi i brividi pensando a cosa sarebbe successo (e in effetti è accaduto, purtroppo). Ed è solo l'inizio.. gli ultras non aspettavano altro.
E se i tifosi di Milan e Atalanta (si odiano a morte tra loro) si alleano contro la polizia, beh, sta ad indicare che qualcosa di grosso si sta mettendo in moto. Tanto più a Roma.. con laziali e romanisti uniti. Robe dell'altro mondo.
Qui non siamo più di fronte al calcio.. questa è la rivoluzione di un movimento. Ed è bene che le forze dell'ordine e il governo se ne rendano conto.
E più si tenterà di rinchiudere la bestia in gabbia, più tenterà di ribellarsi. Ci vuole buon senso, la repressione peggiorerebbe ancor di più la situazione.
Sento parlare di chiudere le curve, di vietare le trasferte.. ma stiamo scherzando' Allora non giochiamo più e facciamola finita. Annulliamo il campionato, convalidiamo la classifica che c'è ora.
Tanto questo calcio è diventato uno schifo.. anzi, non "questo calcio".. il calcio italiano in Italia. In Europa, in Champions League è tutto diverso.
Cita da Ballard su 12 Novembre 2007, 21:27Gli ultras si saranno pure comportati come bestie (la guerriglia romana è tra le cose più orrende che abbia mai visto), ma da parte di chi sta al potere, è giàsto rispettarli in quanto movimento.
Movimento' E sarebbe un movimento di cosa' Quali sono le loro idee' Per cosa si battono'
Forse sarai in grado di illuminarmi, ma io non vedo niente di tutto ciò, io vedo solo gente che non ha nulla di meglio da fare che per sentirsi ogni tanto protagonista della propria vita non esita a ricorrere alla violenza.
E se questo tipo di gente arriva a fare quello che ha fatto ieri, (dove la morte del tifoso laziale è stato solo un pretesto, e secondo me in fondo questi ultrà ne sono stati contenti, così finalmente hanno potuto scatenare ciò che da tempo desideravano) il vero buon senso è attuare nei loro confronti la repressione più dura possibile.
Gli ultras si saranno pure comportati come bestie (la guerriglia romana è tra le cose più orrende che abbia mai visto), ma da parte di chi sta al potere, è giàsto rispettarli in quanto movimento.
Movimento' E sarebbe un movimento di cosa' Quali sono le loro idee' Per cosa si battono'
Forse sarai in grado di illuminarmi, ma io non vedo niente di tutto ciò, io vedo solo gente che non ha nulla di meglio da fare che per sentirsi ogni tanto protagonista della propria vita non esita a ricorrere alla violenza.
E se questo tipo di gente arriva a fare quello che ha fatto ieri, (dove la morte del tifoso laziale è stato solo un pretesto, e secondo me in fondo questi ultrà ne sono stati contenti, così finalmente hanno potuto scatenare ciò che da tempo desideravano) il vero buon senso è attuare nei loro confronti la repressione più dura possibile.
Cita da godfather su 12 Novembre 2007, 21:32ballard tutto giàsto!
xò dall'altra parte hai le forze dell'ordine che non sono proprio agnellini,vedasi quanto successo a roma manchester e t'assicuro che la polizia se la prende in curva anche con chi non centra niente...quindi se dev'essere la polizia stessa a punire quei bastardi la faccenda diventa delicata e davvero complessa...insomma ragà chi ci capisce è bravo!
ballard tutto giàsto!
xò dall'altra parte hai le forze dell'ordine che non sono proprio agnellini,vedasi quanto successo a roma manchester e t'assicuro che la polizia se la prende in curva anche con chi non centra niente...quindi se dev'essere la polizia stessa a punire quei bastardi la faccenda diventa delicata e davvero complessa...insomma ragà chi ci capisce è bravo!
Cita da Ballard su 12 Novembre 2007, 21:50Non deve essere la polizia a punire, devono essere le istituzioni. E non si tratta nemmeno di punire; bisogna semplicemente trattare le cose per quello che sono e smetterla di dare il "bonus" a chi si dichiara tifoso. Tradotto: chi sfascia la città deve essere trattato come merita chi sfascia la città, che siano tifosi o meno.
Certo alle forze dell'ordine spetta il lavoro sporco, ma è proprio per questo che vanno rispettati, soprattutto perchè dall'altra parte ci sono solo persone che vogliono caos e potere in quell'angolo di città chiamato stadio. Ma sono rivendicazioni che non stanno nè in cielo nè in terra.
I tifosi non hanno nè il titolo nè il merito per chiedere allo stato nulla di nulla.
Non deve essere la polizia a punire, devono essere le istituzioni. E non si tratta nemmeno di punire; bisogna semplicemente trattare le cose per quello che sono e smetterla di dare il "bonus" a chi si dichiara tifoso. Tradotto: chi sfascia la città deve essere trattato come merita chi sfascia la città, che siano tifosi o meno.
Certo alle forze dell'ordine spetta il lavoro sporco, ma è proprio per questo che vanno rispettati, soprattutto perchè dall'altra parte ci sono solo persone che vogliono caos e potere in quell'angolo di città chiamato stadio. Ma sono rivendicazioni che non stanno nè in cielo nè in terra.
I tifosi non hanno nè il titolo nè il merito per chiedere allo stato nulla di nulla.
Cita da Keanu su 13 Novembre 2007, 15:39Movimento' E sarebbe un movimento di cosa' Quali sono le loro idee' Per cosa si battono'
E' un movimento inerente alla politica nel mondo del calcio, ovvero contro il calcio moderno, le pay-tv, i media, il business esasperato, la repressione, le forze dell'ordine, ecc.. ecc.. che troppo spesso sfocia in violenza.
E non vederlo vuol dire essere ciechi.
Poi se vuoi possiamo discutere se sia giàsta o meno l'esistenza di un movimento simile, ma questo è un fatto, non è una mia idea.Forse sarai in grado di illuminarmi, ma io non vedo niente di tutto ciò, io vedo solo gente che non ha nulla di meglio da fare che per sentirsi ogni tanto protagonista della propria vita non esita a ricorrere alla violenza.
Ci sono tante cose che i media non dicono o comunque fanno passare sotto banco.
Non voglio difendere gli ultras, ma non sono sicuramente gli unici colpevoli dei disastri di questi anni. Ognuno si guardi in casa: politici, società, forze dell'ordine e, ovviamente, questi pseudotifosi. Tutti hanno le loro gravi colpe.(dove la morte del tifoso laziale è stato solo un pretesto, e secondo me in fondo questi ultrà ne sono stati contenti, così finalmente hanno potuto scatenare ciò che da tempo desideravano)
Certo, è così. Aspettavano solo quello per fare quello che hanno fatto.. e se fosse stato Pinco Pallo invece del tifoso laziale, non sarebbe cambiato nulla. Uno valeva l'altro.
Senza un casus belli, una guerra non può scoppiare.E se questo tipo di gente arriva a fare quello che ha fatto ieri, il vero buon senso è attuare nei loro confronti la repressione più dura possibile.
Peccato che così risolvi il problema solo a breve termine.. vedi la repressione post-Raciti. E non serve a nulla.
A lungo termine (guarda ora), è servita solo a peggiorare le cose.
Movimento' E sarebbe un movimento di cosa' Quali sono le loro idee' Per cosa si battono'
E' un movimento inerente alla politica nel mondo del calcio, ovvero contro il calcio moderno, le pay-tv, i media, il business esasperato, la repressione, le forze dell'ordine, ecc.. ecc.. che troppo spesso sfocia in violenza.
E non vederlo vuol dire essere ciechi.
Poi se vuoi possiamo discutere se sia giàsta o meno l'esistenza di un movimento simile, ma questo è un fatto, non è una mia idea.
Forse sarai in grado di illuminarmi, ma io non vedo niente di tutto ciò, io vedo solo gente che non ha nulla di meglio da fare che per sentirsi ogni tanto protagonista della propria vita non esita a ricorrere alla violenza.
Ci sono tante cose che i media non dicono o comunque fanno passare sotto banco.
Non voglio difendere gli ultras, ma non sono sicuramente gli unici colpevoli dei disastri di questi anni. Ognuno si guardi in casa: politici, società, forze dell'ordine e, ovviamente, questi pseudotifosi. Tutti hanno le loro gravi colpe.
(dove la morte del tifoso laziale è stato solo un pretesto, e secondo me in fondo questi ultrà ne sono stati contenti, così finalmente hanno potuto scatenare ciò che da tempo desideravano)
Certo, è così. Aspettavano solo quello per fare quello che hanno fatto.. e se fosse stato Pinco Pallo invece del tifoso laziale, non sarebbe cambiato nulla. Uno valeva l'altro.
Senza un casus belli, una guerra non può scoppiare.
E se questo tipo di gente arriva a fare quello che ha fatto ieri, il vero buon senso è attuare nei loro confronti la repressione più dura possibile.
Peccato che così risolvi il problema solo a breve termine.. vedi la repressione post-Raciti. E non serve a nulla.
A lungo termine (guarda ora), è servita solo a peggiorare le cose.
Cita da Ballard su 13 Novembre 2007, 23:10Movimento' E sarebbe un movimento di cosa' Quali sono le loro idee' Per cosa si battono'
E' un movimento inerente alla politica nel mondo del calcio, ovvero contro il calcio moderno, le pay-tv, i media, il business esasperato, la repressione, le forze dell'ordine, ecc.. ecc.. che troppo spesso sfocia in violenza.
E non vederlo vuol dire essere ciechi.
Poi se vuoi possiamo discutere se sia giàsta o meno l'esistenza di un movimento simile, ma questo è un fatto, non è una mia idea.Mmh, si concordo abbastanza sulla descrizione. Bè, allora non posso che dire la mia idea, e cioè che un simile movimento va estirole-playerato dalla società italiana con ogni mezzo possibile.
Forse sarai in grado di illuminarmi, ma io non vedo niente di tutto ciò, io vedo solo gente che non ha nulla di meglio da fare che per sentirsi ogni tanto protagonista della propria vita non esita a ricorrere alla violenza.
Ci sono tante cose che i media non dicono o comunque fanno passare sotto banco.
Non voglio difendere gli ultras, ma non sono sicuramente gli unici colpevoli dei disastri di questi anni. Ognuno si guardi in casa: politici, società, forze dell'ordine e, ovviamente, questi pseudotifosi. Tutti hanno le loro gravi colpe.Qui non capisco proprio cosa vuoi dire. E' giàsto quello che dici, ma...e allora' Non è che poichè ci sono anche altri elementi che hanno le loro colpe allora i tifosi organizzati non vanno trattati come meritano secondo legge.
Movimento' E sarebbe un movimento di cosa' Quali sono le loro idee' Per cosa si battono'
E' un movimento inerente alla politica nel mondo del calcio, ovvero contro il calcio moderno, le pay-tv, i media, il business esasperato, la repressione, le forze dell'ordine, ecc.. ecc.. che troppo spesso sfocia in violenza.
E non vederlo vuol dire essere ciechi.
Poi se vuoi possiamo discutere se sia giàsta o meno l'esistenza di un movimento simile, ma questo è un fatto, non è una mia idea.
Mmh, si concordo abbastanza sulla descrizione. Bè, allora non posso che dire la mia idea, e cioè che un simile movimento va estirole-playerato dalla società italiana con ogni mezzo possibile.
Forse sarai in grado di illuminarmi, ma io non vedo niente di tutto ciò, io vedo solo gente che non ha nulla di meglio da fare che per sentirsi ogni tanto protagonista della propria vita non esita a ricorrere alla violenza.
Ci sono tante cose che i media non dicono o comunque fanno passare sotto banco.
Non voglio difendere gli ultras, ma non sono sicuramente gli unici colpevoli dei disastri di questi anni. Ognuno si guardi in casa: politici, società, forze dell'ordine e, ovviamente, questi pseudotifosi. Tutti hanno le loro gravi colpe.
Qui non capisco proprio cosa vuoi dire. E' giàsto quello che dici, ma...e allora' Non è che poichè ci sono anche altri elementi che hanno le loro colpe allora i tifosi organizzati non vanno trattati come meritano secondo legge.
Cita da Keanu su 14 Novembre 2007, 13:31Qui non capisco proprio cosa vuoi dire. E' giàsto quello che dici, ma...e allora' Non è che poichè ci sono anche altri elementi che hanno le loro colpe allora i tifosi organizzati non vanno trattati come meritano secondo legge.
Nono, attenzione! Gli ultras che hanno provocato tutti quei casini, vanno presi e sbattuti in galera. Anche se io come loro, trovavo giàsto sospendere le partite, nel momento in cui ciò non avviene, in nome dello sport (perchè il calcio mi risulta ancora essere uno sport) si gioca.
L'atteggiamento della curva dell'Atalanta (alleata con quelli del Milan) è ignobile.. e ciò che è accaduto a Roma la sera è vomitevole (per essere soft). Chi ha assaltato le caserme, dato fuoco alle auto, ecc.. va trattato come puro e semplice criminale. La parola tifoso non è nemmeno da accostare a certi individui.Quello che volevo dire io, era relativo alle norme da attuare e che sono state attuate negli ultimi mesi. Come detto, serve una soluzione valida nel lungo periodo.. e di solito questa si trova con compromessi, non con repressioni, sempre che la storia insegni qualcosa.
O sennò, se si vuole qualcosa di radicale, che trovino il coraggio di giocare a porte chiuse ALMENO per 5 anni, pur ridimensionando il nostro calcio. Tornelli, telecamere, steward servono poco perchè i casini più grossi non avvengono dentro lo stadio, ma fuori dove tutte queste norme sono inefficaci.. e ciò che rimane è lo scontro fisico.Sento giornalisti che dicono "bisogna estirole-playerare questa frangia violenta dal calcio".. ma va' LA FIERA DELL'OVVIO. E poi Ancielotti che dice "bisogna attuare una repressione ancora più dura".... vuol dire aver capito poco o nulla, nonostante tutto l'affetto che provo per Carletto.
E' la politica che deve intervenire, con l'ausilio della FIGC.. sennò non cambierà nulla, anzi, sarà sempre peggio.
Certo, però, che se penso che siamo in mano alla Melandri..... beh, credo che il peggio debba ancora venire.
Qui non capisco proprio cosa vuoi dire. E' giàsto quello che dici, ma...e allora' Non è che poichè ci sono anche altri elementi che hanno le loro colpe allora i tifosi organizzati non vanno trattati come meritano secondo legge.
Nono, attenzione! Gli ultras che hanno provocato tutti quei casini, vanno presi e sbattuti in galera. Anche se io come loro, trovavo giàsto sospendere le partite, nel momento in cui ciò non avviene, in nome dello sport (perchè il calcio mi risulta ancora essere uno sport) si gioca.
L'atteggiamento della curva dell'Atalanta (alleata con quelli del Milan) è ignobile.. e ciò che è accaduto a Roma la sera è vomitevole (per essere soft). Chi ha assaltato le caserme, dato fuoco alle auto, ecc.. va trattato come puro e semplice criminale. La parola tifoso non è nemmeno da accostare a certi individui.
Quello che volevo dire io, era relativo alle norme da attuare e che sono state attuate negli ultimi mesi. Come detto, serve una soluzione valida nel lungo periodo.. e di solito questa si trova con compromessi, non con repressioni, sempre che la storia insegni qualcosa.
O sennò, se si vuole qualcosa di radicale, che trovino il coraggio di giocare a porte chiuse ALMENO per 5 anni, pur ridimensionando il nostro calcio. Tornelli, telecamere, steward servono poco perchè i casini più grossi non avvengono dentro lo stadio, ma fuori dove tutte queste norme sono inefficaci.. e ciò che rimane è lo scontro fisico.
Sento giornalisti che dicono "bisogna estirole-playerare questa frangia violenta dal calcio".. ma va' LA FIERA DELL'OVVIO. E poi Ancielotti che dice "bisogna attuare una repressione ancora più dura".... vuol dire aver capito poco o nulla, nonostante tutto l'affetto che provo per Carletto.
E' la politica che deve intervenire, con l'ausilio della FIGC.. sennò non cambierà nulla, anzi, sarà sempre peggio.
Certo, però, che se penso che siamo in mano alla Melandri..... beh, credo che il peggio debba ancora venire.
Cita da godfather su 14 Novembre 2007, 17:09E' la politica che deve intervenire, con l'ausilio della FIGC.. sennò non cambierà nulla, anzi, sarà sempre peggio.
Certo, però, che se penso che siamo in mano alla Melandri..... beh, credo che il peggio debba ancora venire.io interverrei dicendoti che se c'è qualcuno che ha proprio da starsi zitto e che ora è il vero problema è la politica stessa che tu invochi all'intervento.
la sfiducia nasce tutta da li,verso le istituzioni.c'è chi la manifesta civilmente con idee tipo il v-day e c'è chi invece non solo manifesta tale sfiducia in maniera sbagliata,ma anzi se ne approfitta per farne un proprio tornaconto.mi riferisco ai capi ultrà che fanno leva sul malessere collettivo dei tifosi "burattini" per mandarli a sfasciare e menare per rivendicare i propri lucri e il proprio potere alle società.
quindi se adesso intervenisse direttamente la politica,sarebbe l'ultima cosa a cui gli ultrà darebbero ascolto.
poi se come dici giàstamente tu il portavoce è la melandri,beh...peggio che andar di notte
E' la politica che deve intervenire, con l'ausilio della FIGC.. sennò non cambierà nulla, anzi, sarà sempre peggio.
Certo, però, che se penso che siamo in mano alla Melandri..... beh, credo che il peggio debba ancora venire.
io interverrei dicendoti che se c'è qualcuno che ha proprio da starsi zitto e che ora è il vero problema è la politica stessa che tu invochi all'intervento.
la sfiducia nasce tutta da li,verso le istituzioni.c'è chi la manifesta civilmente con idee tipo il v-day e c'è chi invece non solo manifesta tale sfiducia in maniera sbagliata,ma anzi se ne approfitta per farne un proprio tornaconto.mi riferisco ai capi ultrà che fanno leva sul malessere collettivo dei tifosi "burattini" per mandarli a sfasciare e menare per rivendicare i propri lucri e il proprio potere alle società.
quindi se adesso intervenisse direttamente la politica,sarebbe l'ultima cosa a cui gli ultrà darebbero ascolto.
poi se come dici giàstamente tu il portavoce è la melandri,beh...peggio che andar di notte
Cita da Keanu su 14 Novembre 2007, 21:07quindi se adesso intervenisse direttamente la politica,sarebbe l'ultima cosa a cui gli ultrà darebbero ascolto.
Nel momento in cui gli ultrascriminali assaltano le caserme, diventa automaticamente un problema della politica e delle istituzioni. E queste DEVONO intervenire, in qualche modo. Ovviamente, in questo caso particolare, con l'intermediazione della FIGC e delle società di calcio, s'intende.
quindi se adesso intervenisse direttamente la politica,sarebbe l'ultima cosa a cui gli ultrà darebbero ascolto.
Nel momento in cui gli ultrascriminali assaltano le caserme, diventa automaticamente un problema della politica e delle istituzioni. E queste DEVONO intervenire, in qualche modo. Ovviamente, in questo caso particolare, con l'intermediazione della FIGC e delle società di calcio, s'intende.
Cita da Gangia su 15 Novembre 2007, 4:23Allora non giochiamo più e facciamola finita. Annulliamo il campionato, convalidiamo la classifica che c'è ora.
Tanto questo calcio è diventato uno schifo.. anzi, non "questo calcio".. il calcio italiano in Italia. In Europa, in Champions League è tutto diverso.Quoto. Ergo Keanu ha ragione.
G
Allora non giochiamo più e facciamola finita. Annulliamo il campionato, convalidiamo la classifica che c'è ora.
Tanto questo calcio è diventato uno schifo.. anzi, non "questo calcio".. il calcio italiano in Italia. In Europa, in Champions League è tutto diverso.
Quoto. Ergo Keanu ha ragione.
G