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Viaggio nel tempo: Possibile'
Cita da Adam_Burton su 21 Gennaio 2004, 23:31Quanto tempo ho per rispondere' :boh:
bhe considerando che il quesito è sul tempo, direi di dare tempo al tempo , e quando il tempo sarà maturo...... a suo tempo mi darai la risposta.......
tranquilli non sono impazzito ultimamente......... sono sempre stato così.....Tanto per ritornare IT , potrebbe essere (tenendo presente sempre l'esperimento di prima), che viaggiare più veloce della luce , pieghi lo spazio e non il tempo'''''
infondo per il viaggiatore il tempo scorre regolarmente , ma lui si trova rispetto all'osservatore in due punti diversi contemporaneamente,quindi potrebbe essere che non è il tempo a piegarsi , ma lo spazio......io vi avevo avvertito.........
Quanto tempo ho per rispondere' :boh:
bhe considerando che il quesito è sul tempo, direi di dare tempo al tempo , e quando il tempo sarà maturo...... a suo tempo mi darai la risposta.......
tranquilli non sono impazzito ultimamente......... sono sempre stato così.....
Tanto per ritornare IT , potrebbe essere (tenendo presente sempre l'esperimento di prima), che viaggiare più veloce della luce , pieghi lo spazio e non il tempo'''''
infondo per il viaggiatore il tempo scorre regolarmente , ma lui si trova rispetto all'osservatore in due punti diversi contemporaneamente,quindi potrebbe essere che non è il tempo a piegarsi , ma lo spazio......
io vi avevo avvertito.........
Cita da neve su 22 Gennaio 2004, 2:26Tanto per ritornare IT , potrebbe essere (tenendo presente sempre l'esperimento di prima), che viaggiare più veloce della luce , pieghi lo spazio e non il tempo'''''
infondo per il viaggiatore il tempo scorre regolarmente , ma lui si trova rispetto all'osservatore in due punti diversi contemporaneamente,quindi potrebbe essere che non è il tempo a piegarsi , ma lo spazio......io vi avevo avvertito.........
Diamo ad Einstein ciò che è di Einstein, tutto è relativo rispetto al punto d'osservazione.
Probabilmente sempre relativamente a il tuo esperimento, siccome la velocità della luce è la velocità massima conosciuta nel nostro universo, probabilmente l'osservatore non vedrebbe neppure partire il viaggiatore(perchè appunto non andrebbe in dientro nel tempo, ma potrebbe piegare lo spazio e arrivare in un altra dimensione o in un altra parte dell'universo, oppure subire esso stesso, il viaggiatore, un cambiamento talmente radicale da non poterlo neppure concepire).
Altrimenti siccome tutto è relativo in base al punto d'osservazione, forse il viaggiatore arriverebbe prima ancora di impostare la rotta, mentre l'osservatore vedrebbe arrivare il viaggiatore in differita, in quanto il viaggiatore è in realtà già arrivato da tempo, ma l'immagine di questo viaggio(che va alla velocità della luce) arriva in ritardo all'osservatore.Comuque devi sapere che per essere più precisi non bisogna mai prendere esempi di un viaggio nel tempo da un pianeta ad un altro pianeta con un ossevatore in un altro ancora... ma bisognerebbe considerare il tuo esempio realizzato in un ambiente uguale per tutti i punti d'osservazione come lo spazio siderale, in modo che i vari punti d'osservazione non siamo influenzati differentemente dalle diverse caratteristiche che ci potrebbero essere sui diversi pianeti(esempio le diverse atosfere dei pianeti presi in esame).
Spero di non aver detto caxxate!!!
Tanto per ritornare IT , potrebbe essere (tenendo presente sempre l'esperimento di prima), che viaggiare più veloce della luce , pieghi lo spazio e non il tempo'''''
infondo per il viaggiatore il tempo scorre regolarmente , ma lui si trova rispetto all'osservatore in due punti diversi contemporaneamente,quindi potrebbe essere che non è il tempo a piegarsi , ma lo spazio......io vi avevo avvertito.........
Diamo ad Einstein ciò che è di Einstein, tutto è relativo rispetto al punto d'osservazione.
Probabilmente sempre relativamente a il tuo esperimento, siccome la velocità della luce è la velocità massima conosciuta nel nostro universo, probabilmente l'osservatore non vedrebbe neppure partire il viaggiatore(perchè appunto non andrebbe in dientro nel tempo, ma potrebbe piegare lo spazio e arrivare in un altra dimensione o in un altra parte dell'universo, oppure subire esso stesso, il viaggiatore, un cambiamento talmente radicale da non poterlo neppure concepire).
Altrimenti siccome tutto è relativo in base al punto d'osservazione, forse il viaggiatore arriverebbe prima ancora di impostare la rotta, mentre l'osservatore vedrebbe arrivare il viaggiatore in differita, in quanto il viaggiatore è in realtà già arrivato da tempo, ma l'immagine di questo viaggio(che va alla velocità della luce) arriva in ritardo all'osservatore.
Comuque devi sapere che per essere più precisi non bisogna mai prendere esempi di un viaggio nel tempo da un pianeta ad un altro pianeta con un ossevatore in un altro ancora... ma bisognerebbe considerare il tuo esempio realizzato in un ambiente uguale per tutti i punti d'osservazione come lo spazio siderale, in modo che i vari punti d'osservazione non siamo influenzati differentemente dalle diverse caratteristiche che ci potrebbero essere sui diversi pianeti(esempio le diverse atosfere dei pianeti presi in esame).
Spero di non aver detto caxxate!!!
Cita da Krystallia su 22 Gennaio 2004, 16:00Pensa peró a come stiamo ora... Cioé: Matrix ha fatto lo stesso "flop" di Ritorno al Futuro2 & 3. Eppure...é stato davvero un flop' Guardando indietro, la trilogia RaF é incisa a fuoco nella storia del cinema...secondo me, anche Matrix lo sará tra un pó d'anni...
Pensa peró a come stiamo ora... Cioé: Matrix ha fatto lo stesso "flop" di Ritorno al Futuro2 & 3. Eppure...é stato davvero un flop' Guardando indietro, la trilogia RaF é incisa a fuoco nella storia del cinema...secondo me, anche Matrix lo sará tra un pó d'anni...
Cita da neve su 22 Gennaio 2004, 18:56Pensa peró a come stiamo ora... Cioé: Matrix ha fatto lo stesso "flop" di Ritorno al Futuro2 & 3. Eppure...é stato davvero un flop'
Flop'
non ci siamo capiti!!!
Ne ritorno al futuro 2 e 3, ne Matrix 2 e 3 sono stati lontanamente dei flop, hanno incasso cifre stratosferiche!!intendevo dire(e anche su Ciak intendevano dire) che mentre all'uscita del secondo episodio sia di Rit.al fut. che di Matrix l'affluenza di pubblico è stata storicamente esagerata, con l'insana stategia di far uscire subito dopo pochi mesi il terzo episodio hanno ottenuto incassi sempre esagerati, ma molto lontani del 1° seguito!
Questo perchè:
la causa non è solo imputabile al eventuale giàdizio negativo relativo al secondo episodio di entrembi le saghe, ma molta gente prima di tutto quando sente parlare di un terzo film è sospetossamente pregiàdizievole nei confronti anche di un film che gli piace, cioè pensa che venga prodotto solo per incassare altri soldoni,
poi una così breve distanza di tempo crea confusione e cioè molti spettatori non vengono neppure a conoscenza dell'uscita del terzo episodio nonostante le immani campagne pubblicitarie(ti garantisco che è vero, mia cognata una settimana fa mi ha chiesto se fa sempre in tempo ad andare a vedere Matrix Revolution 😯 ). Ad esempio nel caso di Rit.al Fut.3 io stesso lo vidi in videocassetta molto tempo dopo perchè(non essendo fortemente appassionato) non sapevo dell'uscita così repentina!Comunque per chiarire che la saga di Matrix non è stata un flop vi riporto qui di seguito i dati degli incassi Mondiali di tutti i tempi:
[color=green:c5c35ecc36]piazzato al 15° posto c'è The Matrix Reloaded con $738.0 mil.
al 40° posto c'è The Matrix con $460.4 mil.
e al 53° posto c'è The Matrix Revolutions $421.9 mil.[/color:c5c35ecc36]
Il bello è che a differenza di tutte le altre saghe che hanno incassato + in USA che nel resto del modno, per la Saga di Matrix è il contrario!
Sarà perchè gli Europei sono a mio avviso molto + intelligenti'
Pensa peró a come stiamo ora... Cioé: Matrix ha fatto lo stesso "flop" di Ritorno al Futuro2 & 3. Eppure...é stato davvero un flop'
Flop'
non ci siamo capiti!!!
Ne ritorno al futuro 2 e 3, ne Matrix 2 e 3 sono stati lontanamente dei flop, hanno incasso cifre stratosferiche!!
intendevo dire(e anche su Ciak intendevano dire) che mentre all'uscita del secondo episodio sia di Rit.al fut. che di Matrix l'affluenza di pubblico è stata storicamente esagerata, con l'insana stategia di far uscire subito dopo pochi mesi il terzo episodio hanno ottenuto incassi sempre esagerati, ma molto lontani del 1° seguito!
Questo perchè:
la causa non è solo imputabile al eventuale giàdizio negativo relativo al secondo episodio di entrembi le saghe, ma molta gente prima di tutto quando sente parlare di un terzo film è sospetossamente pregiàdizievole nei confronti anche di un film che gli piace, cioè pensa che venga prodotto solo per incassare altri soldoni,
poi una così breve distanza di tempo crea confusione e cioè molti spettatori non vengono neppure a conoscenza dell'uscita del terzo episodio nonostante le immani campagne pubblicitarie(ti garantisco che è vero, mia cognata una settimana fa mi ha chiesto se fa sempre in tempo ad andare a vedere Matrix Revolution 😯 ). Ad esempio nel caso di Rit.al Fut.3 io stesso lo vidi in videocassetta molto tempo dopo perchè(non essendo fortemente appassionato) non sapevo dell'uscita così repentina!
Comunque per chiarire che la saga di Matrix non è stata un flop vi riporto qui di seguito i dati degli incassi Mondiali di tutti i tempi:
[color=green:c5c35ecc36]piazzato al 15° posto c'è The Matrix Reloaded con $738.0 mil.
al 40° posto c'è The Matrix con $460.4 mil.
e al 53° posto c'è The Matrix Revolutions $421.9 mil.[/color:c5c35ecc36]
Il bello è che a differenza di tutte le altre saghe che hanno incassato + in USA che nel resto del modno, per la Saga di Matrix è il contrario!
Sarà perchè gli Europei sono a mio avviso molto + intelligenti'
Cita da hard1 su 26 Gennaio 2004, 16:12Dato che non si parla più del film (Ritorno al futuro) ma della possibilità di effettuari viaggi intertemporali preferisco spostare il topic qui in caverna dove mi sembra più adatto.
Continuiamo qui! 😉
Dato che non si parla più del film (Ritorno al futuro) ma della possibilità di effettuari viaggi intertemporali preferisco spostare il topic qui in caverna dove mi sembra più adatto.
Continuiamo qui! 😉
Cita da ivan_eletto su 26 Gennaio 2004, 21:20OT:
Veramente hard1 avevo già concordato con adam_burton la permanenza in FNTASY e SF, però fa niente 😀
OT:
Veramente hard1 avevo già concordato con adam_burton la permanenza in FNTASY e SF, però fa niente 😀
Cita da SeraphAngel su 27 Gennaio 2004, 21:28Credo che abbia ragione neve latte! Il trucco sta nel non far passare i secondi per noi
Eh sì...il trucco è proprio questo. E collego questo ad alcuni versi di una poesia di William Blake che amo:
To see a world in a grain of sand
And a heaven in a wild flower
Hold infinity in the palm of your hand
And eternity in an hour(Vedere un mondo in un granello di sabbia
E un paradiso in un fiore selvaggio
Tenere l'infinito nel palmo della tua mano
E l'eternità in un'ora)In pratica cosa si dice in questi bellissimi versi' Che tutto è in proporzione, dipende da come ci rapportiamo ad esso. L'infinitamente piccolo e l'infinitamente grande.
Se pensiamo un secondo come un minuto, un minuto all'equivalente di un'ora, un giorno di un'ora, un mese che dura un giorno e un anno che dura un mese e così via... il trucco è nel pensare alla relazione, al punto di riferimento che noi prendiamo. Il metabolismo umano è in stretta relazione con lo scorrere del tempo. Ma con lo scorrere del tempo Terrestre, che noi abbiamo designato per convenzione.
Tutto cambierebbe se ci trovassimo a vivere per esempio su Marte (e credo proprio che fra poco sarà possibile).
Non è chiaro' Quello che voglio dire- e mi sembra volesse dire nevelatte- è come quello che si diceva ai bambini in un film su Babbo Natale (non è un esempio stupido). Come fa Babbo Natale a consegnare tutti quei regali in una sola notte' Semplice, applicando la mia teoria! Babbo Natale rispondeva appunto in quel film "Se un secondo durasse un ora e un'ora durasse un giorno..."
Concludendo, voglio dire che il problema, appurato che la creazione di una fantomatica macchina del tempo sia come dice nevelatteper viaggiare nel tempo è necessario raggiàngere o superare la velocità della luce, quindi colui che sarà dentro la macchina del tempo(che viaggerà alla velocità della luce o +)non inveccchierà rispetto a coloro che sono fuori dalla macchina del tempo, cioè per lui trascorreranno(per esempio) pochi secondi per l'umanità dei secoli!!
, allora la soluzione sta appunto nel cambiare la grandezza temporale che prendiamo come riferimento.
Ma torniamo al problema del viaggio nel tempo. Molte volte ci ho pensato...e nella letteratura non mancano gli spunti. L'uomo è sempre stato attratto da questo, come il "poter volare come un uccello." E vi è riuscito, mi sembra. (magari...forse un giorno realizzerà anche un macchina del tempo...anche se non ne sono sicuro...continuate a leggere)
Propongo l'articolo apparso su Focus Extra numero 14.
La domanda che si faceva era: Gli UFO potrebbero essere uomini del futuro in viaggio nel tempo'L'articolo:
"Un viaggio nel tempo pone problemi di causalità molto stringenti, che portano facilmente a paradossi (classico è l'esempio dell'individuo che va nel passato e uccide la propria madre prima che lo metta al mondo).
Per evitare queste situazioni è presumibile che le stesse leggi della fisica impediscano aeventuali "cronoviaggiatori"di cambiare il passato.
Inoltre, secondo le attuali teorie, non si potrebbe tornare indietro nel tempo a piacimento, ma solo fino al al momento in cui la macchina del tempo è stata creata. Se gli UFO vengono dal futuro, quindi, una tale macchina deve esistere già, da qualche parte quìattorno. Ciò significa anche che potremmo assistere alla nascita di Gesù, o all'estinzione dei dinosauri, solo se una macchina del tempo (artificiale o naturale) fosse già stata presente in quelle epoche. "Comunque rimane sempre un interessantissimo problema. 😎
Purtroppo spesso ho sperato che una cosa del genere fosse possibile in un qualche modo, ma il tempo passato è passato.E svanisce, non rimane com'è. Purtroppo.Ma so anche che tutto è possibile. Credo fermamente che tutto è possibile. Nella storia dell'umanità abbiamo vari esempi.
Bravo Ivan. Ottimo topic. 🙂
Seraph
Credo che abbia ragione neve latte! Il trucco sta nel non far passare i secondi per noi
Eh sì...il trucco è proprio questo. E collego questo ad alcuni versi di una poesia di William Blake che amo:
To see a world in a grain of sand
And a heaven in a wild flower
Hold infinity in the palm of your hand
And eternity in an hour(Vedere un mondo in un granello di sabbia
E un paradiso in un fiore selvaggio
Tenere l'infinito nel palmo della tua mano
E l'eternità in un'ora)
In pratica cosa si dice in questi bellissimi versi' Che tutto è in proporzione, dipende da come ci rapportiamo ad esso. L'infinitamente piccolo e l'infinitamente grande.
Se pensiamo un secondo come un minuto, un minuto all'equivalente di un'ora, un giorno di un'ora, un mese che dura un giorno e un anno che dura un mese e così via... il trucco è nel pensare alla relazione, al punto di riferimento che noi prendiamo. Il metabolismo umano è in stretta relazione con lo scorrere del tempo. Ma con lo scorrere del tempo Terrestre, che noi abbiamo designato per convenzione.
Tutto cambierebbe se ci trovassimo a vivere per esempio su Marte (e credo proprio che fra poco sarà possibile).
Non è chiaro' Quello che voglio dire- e mi sembra volesse dire nevelatte- è come quello che si diceva ai bambini in un film su Babbo Natale (non è un esempio stupido). Come fa Babbo Natale a consegnare tutti quei regali in una sola notte' Semplice, applicando la mia teoria! Babbo Natale rispondeva appunto in quel film "Se un secondo durasse un ora e un'ora durasse un giorno..."
Concludendo, voglio dire che il problema, appurato che la creazione di una fantomatica macchina del tempo sia come dice nevelatte
per viaggiare nel tempo è necessario raggiàngere o superare la velocità della luce, quindi colui che sarà dentro la macchina del tempo(che viaggerà alla velocità della luce o +)non inveccchierà rispetto a coloro che sono fuori dalla macchina del tempo, cioè per lui trascorreranno(per esempio) pochi secondi per l'umanità dei secoli!!
, allora la soluzione sta appunto nel cambiare la grandezza temporale che prendiamo come riferimento.
Ma torniamo al problema del viaggio nel tempo. Molte volte ci ho pensato...e nella letteratura non mancano gli spunti. L'uomo è sempre stato attratto da questo, come il "poter volare come un uccello." E vi è riuscito, mi sembra. (magari...forse un giorno realizzerà anche un macchina del tempo...anche se non ne sono sicuro...continuate a leggere)
Propongo l'articolo apparso su Focus Extra numero 14.
La domanda che si faceva era: Gli UFO potrebbero essere uomini del futuro in viaggio nel tempo'
L'articolo:
"Un viaggio nel tempo pone problemi di causalità molto stringenti, che portano facilmente a paradossi (classico è l'esempio dell'individuo che va nel passato e uccide la propria madre prima che lo metta al mondo).
Per evitare queste situazioni è presumibile che le stesse leggi della fisica impediscano aeventuali "cronoviaggiatori"di cambiare il passato.
Inoltre, secondo le attuali teorie, non si potrebbe tornare indietro nel tempo a piacimento, ma solo fino al al momento in cui la macchina del tempo è stata creata. Se gli UFO vengono dal futuro, quindi, una tale macchina deve esistere già, da qualche parte quìattorno. Ciò significa anche che potremmo assistere alla nascita di Gesù, o all'estinzione dei dinosauri, solo se una macchina del tempo (artificiale o naturale) fosse già stata presente in quelle epoche. "
Comunque rimane sempre un interessantissimo problema. 😎
Purtroppo spesso ho sperato che una cosa del genere fosse possibile in un qualche modo, ma il tempo passato è passato.E svanisce, non rimane com'è. Purtroppo.
Ma so anche che tutto è possibile. Credo fermamente che tutto è possibile. Nella storia dell'umanità abbiamo vari esempi.
Bravo Ivan. Ottimo topic. 🙂
Seraph
Cita da neve su 28 Gennaio 2004, 1:14Ottime considerazioni SeraphAngel anche se le condivido in parte!!
In quanto intendevo dire(che poi più o meno lo diceva Einstein) che l'uomo potrà non viaggiare nel futuro ma solo ralentere per se stesso il trascorrere del tempo e fin qui siamo in accordo, ma sul fatto che tutto sia possibile non saprei... 🙄 per me tornare nel passato è impossibile ameno che ci si riesca ma non con la forma materiale, ma sotto altre formeInoltre vorrei dare un consiglio, soprattutto in considerazione di ciò che andrò ad espore successivamente, di cambiare nuovamente il titolo del Topic con "Viaggio nel tempo e tematiche scentifiche generali".
L'infinito e il finito due concetti di difficile comprensione per la mente umana se applicati all'universo: Voglio dire se facciamo mente locale e cerchiamo di visualizzare l'universo come un qualcosa di finito, subito ci viene da pensare "finisce li e dopo cosa c'è' Quacos'altro!", se invece lo immaginiamo come un qualcosa d'infintio.... ma non ci viene immente nulla che possa esserlo, questo perchè siamo circondati da un mondo di oggetti che sono tutti finiti!!
Voi cosa ne pensate' Date delle vostre definizioni di fintio ed infinito!!!Per es:
A me ha sempre affascinato il modo in cui Einstein definì l'infinito attraverso un esempio:
E come se un uomo che volesse attraversare una stanza ad ogni passo che fa la sua statura si riducesse di molto, così ad ogni passo che lui fa la distanza che vuole percorrere aumenta sempre di più, così ne consegue che l'uomo non riuscirà mai ad attraversarla perchè più passi farà e più la sua statura diminuirà e la distanza aumenterà sempre di più.
:fumato:
Ottime considerazioni SeraphAngel anche se le condivido in parte!!
In quanto intendevo dire(che poi più o meno lo diceva Einstein) che l'uomo potrà non viaggiare nel futuro ma solo ralentere per se stesso il trascorrere del tempo e fin qui siamo in accordo, ma sul fatto che tutto sia possibile non saprei... 🙄 per me tornare nel passato è impossibile ameno che ci si riesca ma non con la forma materiale, ma sotto altre forme
Inoltre vorrei dare un consiglio, soprattutto in considerazione di ciò che andrò ad espore successivamente, di cambiare nuovamente il titolo del Topic con "Viaggio nel tempo e tematiche scentifiche generali".
L'infinito e il finito due concetti di difficile comprensione per la mente umana se applicati all'universo: Voglio dire se facciamo mente locale e cerchiamo di visualizzare l'universo come un qualcosa di finito, subito ci viene da pensare "finisce li e dopo cosa c'è' Quacos'altro!", se invece lo immaginiamo come un qualcosa d'infintio.... ma non ci viene immente nulla che possa esserlo, questo perchè siamo circondati da un mondo di oggetti che sono tutti finiti!!
Voi cosa ne pensate' Date delle vostre definizioni di fintio ed infinito!!!
Per es:
A me ha sempre affascinato il modo in cui Einstein definì l'infinito attraverso un esempio:
E come se un uomo che volesse attraversare una stanza ad ogni passo che fa la sua statura si riducesse di molto, così ad ogni passo che lui fa la distanza che vuole percorrere aumenta sempre di più, così ne consegue che l'uomo non riuscirà mai ad attraversarla perchè più passi farà e più la sua statura diminuirà e la distanza aumenterà sempre di più.
:fumato:
Cita da ivan_eletto su 28 Gennaio 2004, 10:25Il problema, come disse Doc, è che dobiamo pensare più quadrimensionalmente!
Una piccola intro:
la dimensione 0 è data da un punto, la prima è una linea (x), la seconda è una supericie (xy), la terza è un solido (xyz) e la quarta è un solido che si prolunga o rimpicciolisce nel tempo (xyzt). Se quest'ultimo concetto vi sfugge non preoccupatevi, sfugge a tutti!!!Il nostro ormai AMICO premio nobel per la fisica ha creato una teoria su tutto ciò: tutta la materia diventa sempre + grande col passar del tempo! Ogni cosa aumenta lo spazio che occupa... Ma come facciamo ad accorgercene''' Difficile!!! Se viaggiassimo alla velocità della luce, facendo passare + tempo agli altri che a noi, allora si che ci accorgeremmo, perchè torneremo sulla terra e tutti saranno + alti!!!!!!!"Saremo dei nanetti!!!! Scoinvolti'''
L'universo è finito IHMO! Fisici hanno calcolato che se l'universo fossi infinito la luce di tutti le stelle non permetterebbe la vita!!! È difficile spiegare, m,a se volete fare un'esperimento un pò rischioso, potete provare a circondarvi di lampadine... 😉
Non sò se sia il caso di parlare qui del concetto di finito e infinito... Se è un dominio astratto si potrebbe fare questa discussione nel topic Filosofia, oppure crarne uno nuovo!!!
Grazie Seraph per i compli!!! Grandi Nevelatte!!! 😉
Il problema, come disse Doc, è che dobiamo pensare più quadrimensionalmente!
Una piccola intro:
la dimensione 0 è data da un punto, la prima è una linea (x), la seconda è una supericie (xy), la terza è un solido (xyz) e la quarta è un solido che si prolunga o rimpicciolisce nel tempo (xyzt). Se quest'ultimo concetto vi sfugge non preoccupatevi, sfugge a tutti!!!
Il nostro ormai AMICO premio nobel per la fisica ha creato una teoria su tutto ciò: tutta la materia diventa sempre + grande col passar del tempo! Ogni cosa aumenta lo spazio che occupa... Ma come facciamo ad accorgercene''' Difficile!!! Se viaggiassimo alla velocità della luce, facendo passare + tempo agli altri che a noi, allora si che ci accorgeremmo, perchè torneremo sulla terra e tutti saranno + alti!!!!!!!"Saremo dei nanetti!!!! Scoinvolti'''
L'universo è finito IHMO! Fisici hanno calcolato che se l'universo fossi infinito la luce di tutti le stelle non permetterebbe la vita!!! È difficile spiegare, m,a se volete fare un'esperimento un pò rischioso, potete provare a circondarvi di lampadine... 😉
Non sò se sia il caso di parlare qui del concetto di finito e infinito... Se è un dominio astratto si potrebbe fare questa discussione nel topic Filosofia, oppure crarne uno nuovo!!!
Grazie Seraph per i compli!!! Grandi Nevelatte!!! 😉
Cita da Konte su 28 Gennaio 2004, 17:31Per quantyo riguarda finito ed infinito, consideriamo la parabola di un filosofo greco (di cui non ricordo il nome): L'uomo e la tartaruga.
Secondo il filosofo, per quanto l'uomo sia più veloce della tartaruga, egli non riuscirà mai a raggiàngerla perchè la distanza tra i due è un insieme infinito di movimenti sempre più brevi ma sempre infiniti.
Quindi l'uomo dovrebbe compiere un'infinità di passi prima di raggiàngere la tartaruga, e ciò è impossibile.Questo è il paradosso dell'infinito ed è un paradosso perchè il concetto di infinito è in sè paradossale.
Probabilmente è solo un costrutto creato dalla nostra mente, in quanto in natura, forse, niente è infinito. In altre parole niente è infinitamente grande o infinitamente piccolo.Per quanto riguarda, invece, i viaggi nel tempo bisogna considerare che il fatto di viaggiare alla velocità della luce non implica che si vada avanti nel tempo: Di fatto la velocità della luce (300mila km/secondo) è in relazione allo spazio/tempo.
Se io percorro un anno luce significa che ho passato un anno della mia vita alla velocità di 300mila km/sec. ma in ogni caso, sempre un anno è passato, e se nel frattempo sono tornato sulla terra, anche qui è passato solo un anno.In conclusione, non condivido la teoria di seraphangel sulla relatività del tempo. Il tempo è uguale e universale sia sulla terra che su marte. Il nostro tempo è tale perchè lo abbiamo convenzionalmente suddiviso in relazione alla grandezza dei giorni terrestri e alle fasi lunari.
E' chiaro che un giorno terrestre è diverso da un giorno marziano perchè ciò dipende dalla velocità di rotazione dei pianeti e dalla loro grandezza. Tuttavia un secondo è uguale sulla terra come in ogni parte dell'universo.
Da ciò deriva che cambiare le unità di misura è solo un apparenza. Il secondo può essere chiamato ora ma ha sempre la grandezza temporale di un secondo.
Per quantyo riguarda finito ed infinito, consideriamo la parabola di un filosofo greco (di cui non ricordo il nome): L'uomo e la tartaruga.
Secondo il filosofo, per quanto l'uomo sia più veloce della tartaruga, egli non riuscirà mai a raggiàngerla perchè la distanza tra i due è un insieme infinito di movimenti sempre più brevi ma sempre infiniti.
Quindi l'uomo dovrebbe compiere un'infinità di passi prima di raggiàngere la tartaruga, e ciò è impossibile.
Questo è il paradosso dell'infinito ed è un paradosso perchè il concetto di infinito è in sè paradossale.
Probabilmente è solo un costrutto creato dalla nostra mente, in quanto in natura, forse, niente è infinito. In altre parole niente è infinitamente grande o infinitamente piccolo.
Per quanto riguarda, invece, i viaggi nel tempo bisogna considerare che il fatto di viaggiare alla velocità della luce non implica che si vada avanti nel tempo: Di fatto la velocità della luce (300mila km/secondo) è in relazione allo spazio/tempo.
Se io percorro un anno luce significa che ho passato un anno della mia vita alla velocità di 300mila km/sec. ma in ogni caso, sempre un anno è passato, e se nel frattempo sono tornato sulla terra, anche qui è passato solo un anno.
In conclusione, non condivido la teoria di seraphangel sulla relatività del tempo. Il tempo è uguale e universale sia sulla terra che su marte. Il nostro tempo è tale perchè lo abbiamo convenzionalmente suddiviso in relazione alla grandezza dei giorni terrestri e alle fasi lunari.
E' chiaro che un giorno terrestre è diverso da un giorno marziano perchè ciò dipende dalla velocità di rotazione dei pianeti e dalla loro grandezza. Tuttavia un secondo è uguale sulla terra come in ogni parte dell'universo.
Da ciò deriva che cambiare le unità di misura è solo un apparenza. Il secondo può essere chiamato ora ma ha sempre la grandezza temporale di un secondo.