WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix

WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix

WhatIsTheMatrix.IT – Il Sito Italiano su Matrix

Home // Forum

o Registrati per creare messaggi e topic.

ZION e l'inganno: origini e modalità.

Andiamo con ordine che hai fatto un interessante ma lungo post e se non mi organizzo faccio un gran casino.

Partiamo dalla teoria della matrioska: che dire se non che i registi stessi hanno smentito immediatamente e categoricamente questa teoria'
Mi rendo conto che dicendo così non fornisco un grande apporto alla discussione, ma ci sono comunque altre considerazioni in merito a questa teoria che non mi convincono.
Intanto per quale motivo le macchine dovrebbero sobbarcarsi l'onere sia programmativo che energetico di gestire un'altro livello di The Matrix quando possono lasciare gli umani straccioni e al freddo nel mondo reale'
Inoltre i ribelli sono già di natura più sensibili alle imperfezioni di matrix, imperfezioni che secondo me risultano più palesi proprio perchè loro hanno già implicitamente rifiutato matrix: in tal caso difficilmente verrebbero ingannati facilmente.

Ora faccio riferimento alla seconda parte del post di Entity, davvero interessantissima.
Ecco i miei dubbi.
Nel primo film l'agente Smith quando ha preso Morole-playerheus gli dice che vuole i codici per raggiàngere Zion perché, se Zion venisse distrutta, lui avrebbe finito la sua esistenza (certo, senza più nessun pericolo che la gente esca, a che pro gli agenti').
Ma questo secondo me va un pò contro quello che dice Entity. Mi spiego.
Entity dice che 23 persone vengono liberate e arrivano ad una Zion deserta. Quindi una Zion distrutta (non serve che la città sia fisicamente distrutta, il fatto che non ci sia più nemmeno una persona implica che tutti i vivi sono settati in Matrix): ma quindi questo significa che non ci sono ancora Agenti in Matrix, che verranno creati al momento della liberazione delle 23 persone perché se tutti sono loggati a che pro creare agenti' (desunto da quando dice Smith).
Eppure nel primo film l'agente Smith racconta della prima Matrix, un posto paradisiaco che ha fatto fuori un bel pò di raccolti umani e dice "qualcuno di noi pensò": dunque l'agente Smith è sempre esistito, dall'inizio della prima Matrix, idilliaco posto. Quindi, o Zion non è mai stata distrutta, e quindi c'è sempre stato qualcuno scollegato (e quindi ci sono sempre stati gli agenti), oppure c'è qualcosa che non quadra perché anche in caso di "tutti loggati!" gli agenti ci sarebbero comunque, quindi perché Smith si preoccupa tanto di non distruggere Zion prima di essersi messo al sicuro'

E' vero, ma dimentichi un particolare: gli agenti sono a loro volta pedine nel systema e quindi conoscono solo le verità che vengono loro raccontate.
Quando Smith racconta della The Matrix "perfetta" non necessariamente intende che ha visto questa particolare matrix, ma semplicemente "sa" dell'esistenza di questa prima versione.
La mia ipotesi è che anche gli agenti subiscano l'impatto del reload: per cui conoscono la storia così come l'hanno vissuta o come gli è stata programmata.
Al momento del reload anche loro vengono ricaricati (con le stesse conoscenze che avevano la volta precedente) e inseriti immediatamente in matrix: infatti il loro ruolo non è semplicemente dare la caccia ai ribelli, ma anche controllare che tutto l'andamento nel mondo virtuale sia conforme ai parametri di funzionamento; per farti un esempio più concreto, nel videogioco "Path of Neo" Neo deve salvare un certo numero di blue pill che stanno acquisendo consapevolezza: nel momento stesso in cui queste persone acquistano un minimo di consapevolezza vengono immediatamente inviati gli agenti (questo non per contrastare i ribelli, ma semplicemente per prendersi cura del soggetto in questione)
E' quindi logico supporre che gli agenti facciano parte del "pacchetto matrix" e che vengano ricaricati dal reload.
Ovvio che certezze in questo senso non ce ne sono.

Quindi il fatto che l'Eletto scelga di "stare al gioco delle macchine" potrebbe anche essere visto come la speranza umana che non muore: qui siamo controllati, ma se lottiamo, forse ce la facciamo: siamo in Zion, era programmato, ma forse questa è la volta buona. E quindi non dice nulla, lascia che la gente creda che Zion sia ogni volta la prima e che stia lottando per una giàsta causa, e che quella sia "la volta buona" (ecco anche perché credo che al massimo ci può essere un terzo livello di Matrix, ma non di più: psicologicamente, già da questo livello -il livello del forse è la volta buona- è quasi impossibile sganciarsi).
Morole-playerheus nel primo film parla di "un primo che ha liberato i primi di noi". Sì ma... la mia domanda è: chi ha liberato il primo che ha liberato i primi'
Apparentemente nessuno si sgancia da Matrix da solo. Nemmeno Neo, l'Eletto "differente" è riuscito a sganciarsi da solo, con la sola convinzione della sua mente, da Matrix (o dal primo livello se preferite visto cosa ho spiegato finora). Quindi, improbabile a mio avviso che qualcuno da solo all'inizio dei tempi si sia scollegato. Sa molto (troppo) di leggenda. Qualcuno lo ha scollegato. O non lo ha proprio collegato. Chi' Le macchine' L'Architetto' Ma chi è l'Architetto' Forse un prodotto stesso delle macchine, forse un prodotto di Matrix (nonostante Matrix così com'è sia sua). E l'Oracolo' Ho sempre creduto che sia un programma, non è una bluepill. Le bluepill dimenticano, l'Oracolo sa.

Anche in questo caso devo fare una piccola precisazione (a breve mi odierai, lo so :mrgreen: )

Riguardo al "chi ha liberato il primo che ha liberato i primi'" :Apparentemente sembra il paradosso dell'uovo e della gallina, ma in realtà esistono casi , citati almeno due volte negli animatrix, di gente particolare che ha acquisito una consapevolezza di The Matrix tale da riuscire a capirne i meccanismi.
Mi riferisco in particolare all'episodio "World Record" dove un atleta si rende conto a tal punto dell'irrealtà della simulazione da arrivare al punto da poterla piegare, in maniera molto primitiva, al suo volere, arrivando quindi a polverizzare il record del mondo nella corsa.
Il secondo caso , più eclatante , riguarda invece Kid, che appare qualche volta anche nei film (per chi non ha mai visto gli animatrix, si tratta del ragazzino che cerca di entrare nell'unità del capitano mifune anche se minorenne e che alla fine annuncia a Zion che la guerra è finita) che riesce a disconnettersi da solo senza l'aiuto di nessuno.
E' quindi possibile che nei primissimi tempi della simulazione il primo eletto sia riuscito a liberarsi da solo, o molto più probabilmente, una volta individuato come anomalia, il systema stesso abbia deciso di scollegarlo.

A tal proposito guardando The Matrix per la primissima volta, mi sono chiesto per quale motivo le macchine, quando Neo si sveglia, non si limitano a reinserirlo piuttosto che scaricarlo nel gabinetto: in seguito alla visione di reloaded mi sono fatto l'idea (che potrebbe essere sbagliata eh) che in realtà il systema sappia già perfettamente chi ha rifiutato o rifiuterà il systema: quando questo accade, per non violare il tacito accordo per cui nessuno può essere trattenuto senza il suo consenso pena la perdita del raccolto, la persona divenuta consapevole viene scaricata (letteralmente
:mrgreen: ).

Se incontro il primo che ha prodotto la teoria di The Matrix dentro The Matrix lo gonfio di mazzate...tanto siamo dentro un'altra matrix, non fa niente.

Seriamente invece dico: perchè non sarebbe "coerente" col resto dei film il fatto che Neo ferma le macchine anche nel mondo reale' Neo è l'Eletto, anzi il più Eletto tra gli Eletti, colui che cambia per sempre la storia del mondo degli uomini e del mondo delle macchine. Ferma le macchine anche nel mondo reale' E' il minimo, è la coerenza in persona.

25 minuti di applausi scroscianti e ovazioni per ballard!!!!! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

A tal proposito guardando The Matrix per la primissima volta, mi sono chiesto per quale motivo le macchine, quando Neo si sveglia, non si limitano a reinserirlo piuttosto che scaricarlo nel gabinetto: in seguito alla visione di reloaded mi sono fatto l'idea (che potrebbe essere sbagliata eh) che in realtà il systema sappia già perfettamente chi ha rifiutato o rifiuterà il systema: quando questo accade, per non violare il tacito accordo per cui nessuno può essere trattenuto senza il suo consenso pena la perdita del raccolto, la persona divenuta consapevole viene scaricata (letteralmente
:mrgreen: ).

Se non ricordo male c'era anche un motivo tecnico (legato a discorso batterie umane/Pod) che spiegava il motivo per il quale un umano che si sveglia viene scaricato dal pod e se non erro lo spiegava un articolo di adam che link di seguito: http://www.whatisthematrix.it/article103.html&mode=&order=0&thold=0

ma potrei ricordare male in quanto venne pubblicato mooolto tempo fa.

😉

beh, a mio avviso, l'ho sempredetto, un umano sveglio viene riconosciuo, grazie agli hack dei ribelli, come un umano morto, e quindi da scaricare

beh, a mio avviso, l'ho sempredetto, un umano sveglio viene riconosciuo, grazie agli hack dei ribelli, come un umano morto, e quindi da scaricare

Ehi, un momento. Ma i morti non vengono liquefatti per nutrire i vivi' O anche per quello avviene il procedimento dello scarico'
Cmq, la teoria della matrixosca non la sopporto. -_-'

beh prima di essere liquefatti andranno nel condotto di scarico ^_^

diciamo pure che un pezzo per uno abbiamo risolto il caso 🙂

Salve a tutti spero di non romperVi le balle, dico la mia, aiutato anche dalle ultime visioni di Invasion e degli altri film Wachowschiani...

Tutto sta nel dialogo che esiste fra l'Architetto e Neo:
"Ci sono solo 2 possibilità: o che nessuno me lo ha detto o che nessuno lo sa". "Il problema è la scelta"...

La nostra mente elimina subito una delle due cose per scelta inconscia, ma da questa affermazione, confermata dall'Architetto che dice: "Precisamente, adesso puoi intuire quante fluttuazioni sono systemiche, creando fluttuazioni enormi anhe nelle scelte più semplici" viene fuori il dilemma e la spiegazione del problema da arginare da parte delle macchine. Praticamente non si può sapere se coloro che vivono su zion sappiano oppure no, e allo stesso gioco non si può sapere se Neo avrebbe rotto il vaso, perchè la sua reazione "dove è il vaso'" anch'essa era systemica e quindi imprevedibile, con un 50% di possibilità che Neo si fosse mosso al parlare dell'Oracolo.

Allo stesso tempo non sappiamo se Neo sappia fare volare e modificare il systema per volontà dell'Oracolo/Architetto o per propria volontà, ma quello che Neo ci insegna è che egli risolve il dilemma esistenziale imboccando la scelta e portando fino in fondo la scelta da lui compiuta convincendosene. Ed infatti a riprova di quello che dico lo stesso Oracolo dice che la cosa difficile nel compiere una scelta è quella di ricompierla una seconda volta.

Quando muore' La verità viene detta anche qui dall'Oracolo: "tu vivi in un mondo senza tempo". E infatti il pensare così ci fa intuire esattamente quando egli muore, ossia quando prende la pillola Rossa (come il tasto hell del Merovingio), la sera in cui incontra Morole-playerheus una sera piovosa, percorrendo ina lunga insolita strada, le cui fattezze ricordano esattamente quella in cui si scontra con Smith.
E' proprio nell'incontro finale che Neo si accorge di essersi ribellato (come Cypher) fino ad ora alla scelta primaria, quella che persegue col sacrificio per Morole-playerheus, ossia quella di sacrificarsi per tutti.

Non esistono solo effetti loop nel film ma anche effetti opposti, per esempio quando Neo prende la pillola rossa il mondo gli si ritorce attorno proprio da quel braccio di Smith da cui viene assorbito, la serata è piovosa e si specchia con la serata in cui viene assorbito, in più la scena in cui gli agganciano il "cuore" il liquido dello specchio che va nella bocca di Neo ha una continuita rispetto a quando su zion, una volta assorbito da Smith egli sputa la luce.

Neo alla fine si rende conto che la scelta che aveva compiuto fin dall'inizio, ma di cui non era ben conscio era quella di sacrificarsi, ma lasciato in balia di poter scegliere quando doverlo fare il systema intero collassa su di lui. Questo gli viene detto dall'Oracolo quando parla della scelta di far morire anche Trinity, in pratica all'eletto viene concesso il libero arbitrio di scegliere ogni cosa, persino di morire, ma allo stesso tempo tale libertà crea tali e vaste fluttuazioni che il systema quadra con un muro di Smith.

Immaginate di poter scegliere di fare ogni cosa, quanti secondi ci mettereste prima di uccidervi' E' lo scopo che ci forma ci definisce è lo scopo che ci determina... con l'invulnerabilità non esiste scopo, e noi siamo qui per togliere a lei quello che LEI ha tolto a noi... LO SCOPO...

Il libero arbitrio, è una cosa che abbiamo' Fino a quanto ne abbiamo' Esiste davvero' Questa è una delle domande che non può essere risposta se non con una frase stupidissima che spero vi piacerà:

"si ma un pò... quanto basta per non annoiarsi... ;)".

All "Matrix" related material is property of Village Roadshow Film Ltd. and Warner Bros. - a Time Warner Entertainment company
PHP Code Snippets Powered By : XYZScripts.com