Cita da Jestas su 6 Febbraio 2005, 0:12

benvenuto! sono ottime riflessioni, che in parte puoi ritrovare in altri thread di questo forum 🙂 In particolare nella sezione "trilogia", dove presto un moderatore provvederà a spostare questa discussione 😉

Io posso aggiàngere che tanto è vera la relazione diretta fra Zion e Matrix che i Wachowschi, Paterson, Darrow ecc. hanno creato Zion come una copia in negativo quasi perfetta di una torre della centrale elettrica delle macchine.

Cita da Gangia su 6 Febbraio 2005, 7:06

Come sempre il grande Jes ci informa!!! 😀
E' vero! Zion è una sorta di depressione nel terreno: l' esatto contrario di una torre!!!
Ottima osservazione!!!
G

Cita da lairbox su 6 Febbraio 2005, 8:48

Vorrei aggiàngere un pochino quello che l'agente Smith sottolinea a Neo quando si incontrano dopo aver visto l'Oracolo, dice in pratica una regola fondamentale del destino: non c'è modo di scampare al destino, "non siamo liberi", che esso sia su Zion che su Matrix, siamo qui in quanto abbiamo tutti più o meno inconsciamente una missione, uno scopo, e se veramente non l'avessimo noi non esisteremmo per niente. Smith è l'alter ego di Neo che cerca di sovranalizzare matematicamente tutto, senza lasciarsi cullare dalle emozioni, mentre Neo rappresenta le emozioni (il bacio a Persephone), e il farsi guidare da esse. L'Oracolo analizza le emozioni cerca di comprendere le interazioni che ne conseguono... Smith è vuoto vuole solo il potere ma è schiacciato da quello che non comprende di Neo... solo quando essi si riuniscono Smith comprende, viene preso dalle emozioni ed entrambi si trasformano in energia pura.... Dando nuova vita a Matrix...
Le macchine cercano di comprendere le emozioni umane, l'anomalia sta proprio nell'emozione, che essi riescono a scomporre matematicamente ma non riescono a comprendere.... per quello che cercano nell'essere umano le risposte...

Tanto contorto lo sto... ma Matrix non lo è '

Cita da Boomer su 6 Febbraio 2005, 9:21

Neo ha trasceso la nescienza congenita, innata, ed è per questo che forse può vedere senza occhi' Nel primo episodio Neo fu in grado, per un attimo, di piegare un cicchiaio, a casa dell'Oracolo. Ma Neo può manipolare la realtà al di fuori anche di Matrix, nel "mondo reale", perchè lui ha trasceso anche quella nescienza innata all'essere umano.

ottime osservazioni, e benvenuto.
solo un paio di opinioni personali.
Neo ha trasceso la comprensione di matrix, ma senza occhi può vedere solo tutto ciò che è legato al mondo di matrix, non al mondo reale.
può vedere le sentinelle,può vedere Smith dentro bane, può vedere i canali di energia che portano alla città delle macchine, ma il resto per lui è buio.
La questione del cucchiaio è anche qui legata alla consapevolezza: per un attimo comprende che l'illusione di The Matrix può essere "piegata" semplicemente perchè è un prodotto della sua mente.
ma anche qui , Neo ha solo raggiànto un altro grado di consapevolezza, ma non ha imparato a manipolare la realtà esterna a matrix

Cita da Adam_Burton su 6 Febbraio 2005, 9:57

Benvenuto Eno,
spesso abbiamo parlato della possibilità che la realta di Zion fosse una sorta di matrice organica , cosi come Matrix si presenta come una matrice Silicea.
L'intelligenza artificiale delle macchine è stata "creata" dall'uomo, in maniera da imitare l'intelligenza umana, in pratica, l'uomo a creato una simulazione di vita.

Le macchine una volta preso coscienza di se si sono ribellatte all'uomo , creando a loro volta una realta virtuale, in quale fare vivere imprigionati gli uomini,(loro creatori), dove convivono anche molti programmi esuli del mondo delle macchine.

Ora si potrebbe formulare un pensiero del genere :
Se Matrix è una neurosimulazione interattiva creata al computer.... allora la realta di Zion non potrebbe essere una ulteriore neurosimulazione generata da una entità superiore all'uomo (alieni, civiltà avanzate,Dio'!'), generata da quello che potrebbe essere per questo essere un computer'''

P.S. Sposto il topic in trilogia , suo luogo naturale d'appartenenza

Cita da morpheus_87 su 6 Febbraio 2005, 18:11

quindi si ritorna a parlare dei multilivelli giàsto'''

considerando praticamente i "mondo The Matrix " come una matriosca.... si esce dalla neurosimulazzione per arrivare ad unàaltra simulazione "biologica " passando così di livello...
la cosa mi sembra molto interessante sopratuuto per un aspetto.... in un libro di filosofia ( nn mi ricordo di chi fosse ) veniva illustrato il "mito dell'uomo nella caverna"

a grandi linee diceva più o meno così...

si prende un uomo e lo si lascia in una caverna buia...
poi lo si porta alla luce del sole, una volta uscito dalla caverna invece che vedere la luce del sole rimarra accecato, vedendo così ancora meno rispetto a prima.....

il libro poi proseguiva diceno che i livelli di verità sono molteplici, infatti se la verità assoluta fosse svelata l'uomo rimarrebbe accecato e quindi non potrebbe vederla...quindi l'uomo prima di giàngervi deve passare attraverso degli stadi......

Cita da Jestas su 6 Febbraio 2005, 19:02

quindi si ritorna a parlare dei multilivelli giàsto'''

no...

in un libro di filosofia ( nn mi ricordo di chi fosse ) veniva illustrato il "mito dell'uomo nella caverna"

era Platone

Cita da Eno su 6 Febbraio 2005, 20:16

Cari amici,

grazie per il benvenuto. Trovo le vostre riflessioni veramente stimolanti.

Mi trovo in particolare accordo con morole-playerheus_87, quando dice che la percezione della realtà assoluta deve essere raggiànta tramite un processo graduale.

Quanto alla risposta di Adam_Burton,

Se Matrix è una neurosimulazione interattiva creata al computer.... allora la realta di Zion non potrebbe essere una ulteriore neurosimulazione generata da una entità superiore all'uomo (alieni, civiltà avanzate,Dio'!')

secondo me è molto ineressante, ed è proprio quello che volevo dire io ieri. E' come se tutti noi che adesso stiamo guardando il computer, fossimo ancora schiavi di alcune proiezioni della nostra mente.

Non possiamo sondare l'esistenza di nient'altro a parte le nostre cognizioni sensoriali e mentali. Questo è un dato di fatto. E, in un certo senso, è come se le nostre cognizioni mentali fossero una ulteriore matrice per un mondo che esiste solo nel suo ambito non congruo alla realtà assoluta, e che non ha niente a che vedere con quello che percepiamo con i sensi. Ma secondo me quello che intrappola non è un Dio o gli alieni o altro, è proprio la nescienza, l'ignoranza, sia dentro o fuori da Matrix.

In questo senso secondo me esiste una matrice mentale, che tiene anche gli umani non collegati in Matrix legati all'illusione, e che, per come ho capito io il film, è quella che Neo ha trasceso e abbandonato anche all'esterno di Matrix.

E' proprio in questo senso che trovo stimolante anche l'osservazione di Boomer:

Neo ha trasceso la comprensione di matrix, ma senza occhi può vedere solo tutto ciò che è legato al mondo di matrix, non al mondo reale.
può vedere le sentinelle,può vedere Smith dentro bane, può vedere i canali di energia che portano alla città delle macchine, ma il resto per lui è buio.

In realtà io avevo pensato proprio il contrario... ma non sempre, perchè per come ho interole-playerretato io il film, Neo ottiene la capacità di vedere le cose come "reali" anche fuori da Matrix in modo graduale. Lui non lo sa da subito, ma quando Bane lo acceca, è lì che fa l'altro salto di qualità. Lui in Matrix vede i codici binari, ma allora perchè non vede l'agente Smith in "verde", ma lo vede semplicemente come un flusso di luce ed energia'
Poi, sempre in risposta a Boomer, vorrei dire che le sentinelle non fanno parte di Matrix, sono macchine ma non sono "dentro" Matrix. Per fare un esempio, se hai visto Animatrix, e se non ho capito male io, quella città delle macchine dovrebbe essere Zero One, la città costruita nell'odierno Iraq. Per assurdo, tutti gli abitanti di Zion non dovrebbero vedere le sentinelle perchè fanno parte di Matrix.

Per come l'ho interole-playerretata io, grazie alla consapevolezza dell'illusorietà delle immagini mentali di Matrix, Neo ha trasceso anche la sensazione che quelle immagini mentali siano "vere" anche fuori da Matrix, in "the real world". Ma questo non significa che il mondo che vede non esista. Neo lo vede come esiste, e lo vede come un flusso di energia. [forse i fratelli Watch. avrebbero potuto sviluppare di pù questo].

In Matrix le immagini mentali - o proiezioni neurobiologiche - degli oggetti e di se stessi sono dominio della sola mente concettuale, perchè tutti gli organi di senso sono addormentati e non funzionanti, e non hanno quindi come base le apparenze dei sensi. La loro base è l'impulso creato dalle Macchine e immesso nella sfera fisica degli individui tramite il foro alla nuca. Quella è la base.

All'esterno di Matrix, invece la base sono le apparenze dei sensi, ma la mente concettuale c'è sempre.

Riuscendo a manipolare Matrix perchè ha visto che è una proiezione della sua mente, Neo, ad un certo punto, si accorge che è una proiezione della mente anche il mondo esterno. Quindi lui si libera anche della schiavitù della mente concettuale e la sua mente si imbeve delle apparenze dei sensi, che non sono altro che energia... ma in questo caso la mente di Neo non la codifica come gli altri esseri umani.... in un certo senso, Neo ha una marcia in più, nella sua mente l'uscita da Matrix ha provocato anche l'uscita dal Mondo Reale.

Altrimenti, perchè Neo direbbe a Trinity, prima che questa muoia, che vede tutto luce attorno a sé,... e poi anche quando si affaccia al "balcone" della città delle macchine, quello non è forse il cielo che gli umani oscurarono prima della guerra con le macchine'... quello è Matrix....'

[/quote]

Cita da Jestas su 6 Febbraio 2005, 20:48

Ma secondo me quello che intrappola non è un Dio o gli alieni o altro, è proprio la nescienza, l'ignoranza, sia dentro o fuori da Matrix.

a quanto ne so Kant diceva che è l'uomo che intrappola se stessoNeo ha trasceso anche la sensazione che quelle immagini mentali siano "vere" anche fuori da Matrix, in "the real world". Ma questo non significa che il mondo che vede non esista. Neo lo vede come esiste, e lo vede come un flusso di energia. [forse i fratelli Watch. avrebbero potuto sviluppare di pù questo].[/quote] beh, si, i wachowschi dicevano nell'intervist del 99 che erano interessati alla teoria della superstringa e volevano inserirla in qualche modo nei film, secondo me l'hanno fatto ma in maniera affatto didascalica.. ma il bello è questo, The Matrix non è una saga che ti imbocca ogni concetto

Altrimenti, perchè Neo direbbe a Trinity, prima che questa muoia, che vede tutto luce attorno a sé,...

beh, aspetta, qui stai travisando, Neo non vede tutto come luce, lui vede solo le macchine e l'energia delle loro creazioni come luce, gli esseri umani, come pure se stesso, non riesce a vederli

e poi anche quando si affaccia al "balcone" della città delle macchine, quello non è forse il cielo che gli umani oscurarono prima della guerra con le macchine'... quello è Matrix....'

no, quello è il baudrillardiano deserto del reale