Hugo Weaving in sei diversi ruoli in Cloud Atlas!
La pellicola è stata presentata anche al mercato di Cannes, e i diritti di distribuzione per il nostro paese sono stati acquistati dalla Eagle Pictures mentre sarà la Warner Bros a produrlo e a distribuirlo negli USA.
Chi ha letto il romanzo di Mitchell è tormentato tuttavia da un interrogativo: come riusciranno ad adattare in una pellicola una storia così complicata’
Per farvi un idea, vi riportiamo la sinossi del libro, pubblicato in Italia da Sperling & Kupfer con il titolo ‘L’Atlante delle Nuvole’:
‘Il diario di un notaio americano di metà Ottocento, giunto sull’isola di Chatham, nel Pacifico, per assistere ai devastanti effetti del colonialismo. L’epistolario di un giovane musicista nel Belgio tra le due guerre mondiali che, talentuoso ma senza un soldo, mette in atto un diabolico piano per intrufolarsi nella magione di un celebre compositore e carpire non solo le sue intuizioni musicali ma anche le grazie della moglie e della figlia. L’odissea di un’intrepida giornalista che si trova in mano la scottante denuncia di uno scienziato contrario a un catastrofico progetto nucleare e quindi ucciso su commissione dalla propria azienda. Le vicissitudini rocambolesche di un editore inglese in fuga dai creditori nella Londra anni Ottanta. Il testamento di un clone schiavizzato in una sorta di McDonald’s della Corea futuristica. L’alba del nuovo mondo all’indomani dell’apocalisse’ Sei diverse storie, collocate in tempi e spazi diversi, che allacciano tra loro una stupefacente rete di rimandi, echi, collegamenti. Ciascuna narrazione s’interrompe, a effetto, per poi ricominciare e ricongiungersi in un’architettura narrativa sontuosa. Attingendo a linguaggi e a generi letterari differenti, Mitchell sorprende ancora una volta il lettore, spingendolo a riflettere, in un ardito gioco, sul fluire incessante, mutevole e ciclico della vita, impossibile da fissare, come il corso infinito delle nuvole.’
Sarà decisamente arduo scriverne la sceneggiatura per trasformarlo in un film di durata non epica e comprensibile anche al grande pubblico. Ma sei storie in sei tempi e spazi differenti quanti attori possono coinvolgere’
Hugo Weaving ci da un aiuto e sembra che verranno impiegati meno attori del previsto, non di certo per motivi di budget. Infatti in un’intervista rilasciata all’Herald Sun, a chiuso parlando proprio di Cloud Atlas dichiarando:
‘Questo è un progetto che è davvero emozionante perché tutti gli attori avranno più di un ruolo. Io in realtà interpreterò sei personaggi nello stesso film e sono tutte persone diverse in sei storie diverse’.
Quindi non reciterà lo stesso personaggio in sei storie diverse, ma ben sei ruoli differenti! Sembra che i fratelli Wachowski vogliano tornare alla grande con una storia che definire ‘epica’ è riduttivo, ma visto quello che hanno creato solamente con le loro geniali menti nella trilogia di Matrix la fiducia riposta in loro è massima. Crediamo bisognerà andare al cinema preparati, magari leggendo prima il romanzo di David Mitchell.
Fonte: http://blog.screenweek.it/ – Scritto da: Leotruman